“Turismo e trasporti al collasso”

CAGLIARI – “Offendono senza pudore il nord ovest della Sardegna!”. É il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde a commentare le dichiarazioni degli assessori dei trasporti e del turismo Deiana e Morandi. “Il primo, senza sprezzo del ridicolo, per difendersi dalle fondate accuse di incapacità di incentivare i voli low cost, afferma di doversi occupare di tutti gli aeroporti sardi e non solo di Alghero. Affermazione che ben si attaglierebbe al Generale La Palice, ma che non dovrebbe provenire da un Assessore dei trasporti che, tra l’altro, -denuncia Tedde- ha dimostrato di avere ben poco tempo per l’aeroporto di Alghero che sta affondando assieme all’economia di una parte importante della Sardegna. Il secondo, che immaginiamo con le mani in tasca e fischiettante, ha la faccia tosta di dichiarare che “l’addio di Ryanair ha colpito alcuni B&B e le strutture non classificate”. Fingendo di dimenticare -sottolinea l’ex sindaco di Alghero- che nei primi sei mesi dell’anno mancano all’aeroporto di Alghero circa 140 mila passeggeri, con 90 milioni di introiti persi. E trascurando colpevolmente lo stato di pesante sofferenza di un intero sistema economico formato non solo da B& B ma anche da ristoranti, bar, NCC e da svariate categorie di esercizi commerciali”.

“Dichiarazioni condite dalla solita insana propaganda che punta a ricollegare i dati turistici sardi, che oggi appaiono favorevoli, all’azione di promozione della Regione che é una illustre sconosciuta, tranne per quanto attiene a quella da 6 milioni di euro fatta negli aeroporti sardi utile solo per i turisti già sbarcati in Sardegna. E, quindi, del tutto inutile. Insomma, -prosegue Tedde- i trasporti e le politiche turistiche sarde sono gestite in modo superficiale e troppo spesso irresponsabile. Siamo sempre più convinti che fare gestire a questi assessori politiche fondamentali per un isola sia una tattica suicida. Crediamo -chiude Tedde- che Pigliaru debba prenderne atto e accantonare le motivazioni di opportunità politica che gli impediscono di sostituire i due membri della giunta”.

Nella foto Marco Tedde

S.I.