Tour ambasciatore: tappa a Sassari

SASSARI – La Sardegna, Sassari e la sua storia oltre che la questione economica e industriale del territorio dell’area vasta sono stati i temi dell’incontro di questa mattina tra l’ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia e presso la Repubblica di San Marino, John Phillips, e il sindaco di Sassari Nicola Sanna. Il rappresentante del governo Usa, per la prima volta in Sardegna, si è trattenuto a Palazzo Ducale con il primo cittadino e ha mostrato particolare interesse per lo storico palazzo del duca dell’Asinara oltre che per la festa dei Candelieri.

Durante l’incontro, il sindaco ha ricordato come Sassari abbia dato i natali a «importantissime figure di statisti e politici di rara e altissima qualità che hanno saputo guidare e rappresentare l’Italia nel Mondo. In una città di provincia, collocata in un’Isola bellissima come la nostra Sardegna, e grazie alla presenza di una istituzione culturale e prestigiosa con 450 anni di storia come l’Università degli studi di Sassari, si sono formati due Presidenti della Repubblica Italiana: Antonio Segni e Francesco Cossiga, e il segretario generale del Partito Comunista Italiano Enrico Berlinguer, il partito più popolare e forte del consenso democratico mai conosciuto nel nostro Mondo occidentale». Il sindaco quindi ha fatto presente che quest’anno per Sassari ricorrono i settecento anni della pubblicazione della «prima carta costituiva del nostro Comune, libero dal feudalesimo, gli Statuti sassaresi, un corpo di regole, comportamenti della cittadinanza, organizzazione amministrativa che ha guidato l’azione dei quadri dirigenti provenienti dalla piccola e media borghesia cittadina, fatta di artigiani, proprietari terrieri, uomini di cultura che affermavano i primi principi di libertà e democrazia».

Un passaggio quindi sui Gremi, «che rappresentano l’anima produttiva della città e il suo governo» e sulla festa dei Candelieri che dall’Unesco è stata inserito tra il patrimonio immateriale e culturale dell’umanità», ha detto Nicola Sanna. Al centro della discussione anche i temi della pace in Europa, del referendum in Gran Bretagna per decidere sull’uscita dall’Unione europea e le preoccupazioni per le affermazioni, un po’ scomposte, di Donald Trump nei confronti degli emigranti durante la campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti d’America.

Il sindaco quindi ha fatto presente che il territorio, da cinque anni e dopo anni di industria petrolchimica, sta cercando un nuovo corso con la chimica-verde che, con nuovi investitori può «diventare una green-valley dell’innovazione», e che la ricerca e la sperimentazione in questo campo saranno il futuro dell’industria dei materiali simili alla plastica. Prima dei saluti scambio di doni tra sindaco e ambasciatore. Il primo cittadino ha donato il libro fotografico dei Candelieri mentre l’ambasciatore due gemelli da polso con incisi lo stemma dell’aquila americana. All’incontro era presente anche il capo di gabinetto del Comune di Sassari Giovanni Isetta mentre per la delegazione statunitense hanno partecipato Gloria Berbena, ministro consigliere per la stampa e gli affari culturali, Marzia Benini dell’Ufficio affari pubblici dell’ambasciata americana.

Nella foto l’incontro a Sassari col Sindaco Sanna

S.I.