Tassa di soggiorno: game over

ALGHERO – “Ieri (15 ottobre 2015) era l’ultimo giorno utile per il versamento del terzo trimestre della tassa di soggiorno e sarà quindi possibile in giornata quantificare le entrate e verificare se tutte le strutture ricettive hanno adempiuto”. Cosi il sindaco Bruno questa mattina nel suo diario quotidiano. Sempre il Primo Cittadino spiega: “come noto è una tassa di scopo, per cui le risorse saranno spese per il decoro urbano e per il controllo sull’evasione e sul sommerso. Entro fine mese rendiconteremo alla consulta sviluppo economico e al Consiglio le entrate e le modalità di spesa”.

Queste le parole di Bruno. Dopo una prima tranche in cui si era ricavato poco, già nel secondo trimestre la somma era notevolmente salita per arrivare al terzo trimestre ad oltre il milione di euro. Una cifra notevole per le casse comunali. Da anni sentiamo ripetere dagli amministratori la solita litania “non ci sono soldi”. E’ evidente che sono diminuiti trasferimenti degli enti sovraordinati e la crisi globale morde il freno, ma Alghero non è un piccolo comune e apparentemente avrebbe importanti entrate (tasse comunali, sanzioni, grotte di Nettuno, bucalossi, etc).

Fatto sta che ci siamo trovati ad non avere soldi, e dunque personale, da destinare anche alla sistemazione del minimo decoro richiesto. Perciò per l’attuale Giunta si è reso indispensabile introdurre la famigerata tassa di soggiorno. Balzello aprioristicamente non criticabile vista la sua presenza in numerose località. Certamente, come lamentano anche molti imprenditori e albergatori, ad Alghero ancora non si sono visti gli effetti benefici. Dicono che si debba attendere la riscossione e conteggio finale della terza tranche.

Intanto la seconda stagione estiva è trascorsa. Alghero certamente non ha brillato per decoro e pulizia, anzi. Forse siamo al record negativo. “Non capisco a cosa siano serviti i quasi 6.000 euro che ho versato con la mia struttura visto che la città è sempre più sporca”, lamenta un imprenditore. L’attesa è tanta per vedere gli effetti benefici del famigerato tributo. Per adesso, a quanto risulta da un recente incontro con gli operatori turistici, la tassa vedrebbe un ulteriore aumento.

Nella foto Alghero

S.I.