Stop populisti e rilancio Alghero |video

ALGHERO – L’addio alle armi non ci sarà. Stare in trincea, del resto, per determinate persone è quasi un obbligo. A differenza di taluni che si sono trovati in prima linea senza quasi esserne (ancora) consci, altri lo sono da sempre. “Anche a scuola ero rappresentante d’Istituto e lottavo per ottenere quello che gli studenti, amici o meno, richiedevano al preside”. Ed è cosi che Enrico Daga, consigliere comunale uscente del Partito Democratico, conferma che sarà ricandidato. Non a sindaco, come nelle scorse elezioni in cui si contrappose anche a Mario Bruno a causa della famosa diaspora interna ai dem, ma proprio nella coalizione che ha confermato come guida l’attuale Primo Cittadino.

“Anche se ero vicino a decidere di prendere una pausa, anche perchè ritengo che quello che stiamo vivendo è un periodo, perlomeno strano, mi è stato chiesto di rimetterci, ancora, la faccia, me l’hanno detto i miei sostenitori, amici e esponenti pure importanti del mio partito, a questo punto non potevo dire di no”, ha detto Daga che però precisa, “voglio già spiegare che, come avvenuto col sostegno dell’attuale sindaco in questa consiliatura, purtroppo non con un raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati, anche per questa nuovo mio impegno tutto è basato sul nostro programma ovvero ho chiesto a Bruno di fare sue le mie, nostre, proposte che dovranno essere realizzate al più presto”.

Inutile nasconderlo, viste anche le sue esperienze professionali e politiche, Daga vede notevolmente migliorabile la condizione di settori importanti come il turismo, commercio che, nella Riviera del Corallo, devono essere, come noto, colonne dell’economia cittadina e del rilancio del territorio. Condizione generale che, oggettivamente, peggiorata negli ultimi anni. E’ evidente che restino le differenze tra Enrico Daga e Mario Bruno, ma, come spiega lo stesso esponente dem e imprenditore, “è come se avessimo fatto un contratto per il bene degli algheresi e per impedire che la città finisca in mano di persone che fanno leva sulla rabbia della gente, populisti d’accatto che vanno fermati anche per atteggiamenti xenofobi e illiberali che nulla hanno a che fare con la nostra comunità”.

Nella foto e video il candidato a consigliere del Pd Enrico Daga

S.I.