SASSARI – “La pubblicazione a due pagine e richiamo in prima de La Nuova Sardegna sul tema della sicurezza testimonia la particolare evidenza che questo problema riveste nelle nostre città e occorre dare atto che la stampa locale ha da sempre e a più riprese raccontato questo disagio partendo proprio dal Centro Storico di Sassari.
Prendendo spunto da questa indagine la Segreteria Provinciale e Cittadina di Forza Italia di Sassari ritengono necessario aprire un confronto che tenga alta l’attenzione dialettica su una problematica che abbraccia non solo i fenomeni di criminalità comune e organizzata, ma anche quelle particolari manifestazioni di devianza sociale le cui origini ci devono far riflettere, ponendo al centro il ruolo certo delle Istituzioni, ma anche delle famiglie e della Scuola.
Gli episodi di malamovida, l’estensione del fenomeno gang e baby gang, uniti a quello che invece si configurarsi come un controllo territoriale criminale e organizzato da parte di soggetti extracomunitari, producono inquietudine nella Comunità, generano quella sfiducia che contribuisce alla chiusura delle attività commerciali, rendendo le aree meno appetibili per investitori e consumatori.
Individuare nelle sole iniziative di cultura, musica e intrattenimento la soluzione cui dovrebbe conseguire il rilancio del Centro Storico appare velleitario e di sicuro insufficiente; occorre fin d’ora assicurare le condizioni di sicurezza per tutti, residenti e visitatori, e solo dopo o al più contemporaneamente, promuovere tutte quelle attività che riportano i sassaresi, e non solo, nelle piazzette, nelle viuzze, negli angoli più caratteristici della Città antica.
Promuovere dunque un presidio costante delle Forze dell’Ordine come segnale coraggioso di una vera svolta di pensiero sui temi della sicurezza, pur consapevoli che l’obbiettivo sia di non facile realizzazione per la penuria di organici nelle Forze di Polizia e l’atavica avversione culturale di coloro che lo scambiano ancora come il simbolo di una politica di militarizzazione.
Serve pensare e investire inoltre in un moderno sistema di videosorveglianza, strumento di controllo e soprattutto efficace deterrente. Ora ci chiediamo: cosa sta facendo l’attuale amministrazione per adottare un sistema performante, innovativo, allineato con le soluzioni e gli standard applicativi di recente generazione? Lo ritiene una priorità o meno? Quali e quante risorse intende investire per assicurare un comparto fondamentale del nostro tessuto urbano?
Poichè ad oggi non ci sembra di intravvedere all’orizzonte nessuna proposta in merito, esprimiamo la preoccupazione rispetto a quelle che rischiano di essere parole di circostanza, figlie di una politica che ha da sempre sottovalutato prima le dinamiche sociali conseguite all’insufficiente controllo del fenomeno migratorio illegale, e poi quelle ancora più recenti, relative ai fenomeni di devianza giovanile.
Oggi si scopre tutto ciò quasi non si trattasse di un fenomeno annunciato. Occorre invertire subito la rotta se non si vorrà assistere presto all’ennesimo fallimento da trasmettere alle nuove generazioni. Serve un segnale forte, da parte delle Istituzioni, per la sicurezza di tutti e contro degrado ed illegalità, fenomeni che scoraggiano attività imprenditoriali e commerciali a continuare a investire nel Centro Storico”.
Forza Italia Sassari