Sardegna retrocessa, colpa di Pigliaru

CAGLIARI – “Il motto di questa Giunta è non c’ero e, se c’ero, dormivo”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, commenta le ultime esternazioni del presidente della Regione e del suo vice. “Dopo l’uscita dall’obiettivo 1 la Sardegna ha salvato i finanziamenti europei – ricorda Cappellacci- grazie alla storica vittoria della Giunta di centro-destra a Bruxelles, dove, nonostante la contrarietà del Governo Monti, ottenemmo il riconoscimento delle ‘Regioni intermedie’. La ricostruzione del vice-Pigliaru è la solita bufala mediatica per coprire un vuoto politico ormai evidente a tutti. Non c’è invece uno straccio di risultato intestabile all’attuale Giunta e le loro battaglie per ottenere più fondi sono solo immaginarie. Del resto – prosegue l’esponente azzurro- parliamo dello stesso presidente e dello stesso assessore che, nonostante le sentenze della Corte Costituzionali favorevoli, ottenute sempre su ricorso della Giunta di centro-destra, si sono fatti soffiare 4 miliardi di accantonamenti con l’accordo patacca firmato con Renzi”.

“Giunti agli sgoccioli della propria dannosa esperienza politica, ora tirano fuori un ‘dossier Sardegna’ sul quale nulla hanno fatto quando al Governo imperavano Renzi e il PD. In questo quinquennio hanno cancellato la continuità aerea per le rotte minori, non hanno varato la nuova per Roma e Milano, hanno consentito il ritorno del ‘quasi-monopolio’ della Tirrenia. Il risultato è che, nonostante la congiuntura internazionale più favorevole rispetto al passato, non c’è un solo campo nel quale abbiano compiuto azioni concrete e la Sardegna è retrocessa per l’incapacità, la pavidità di questa giunta supponente e inconcludente”.

Nella foto un incontro di Forza Italia

S.I.