Sanna a Sardara: non mollare

SASSARI – E’ stato un colloquio breve, privato, per confermare la fiducia per l’impegno, anche gravoso, assunto nel dirigere una società importante come la Dinamo. Il sindaco di Sassari Nicola Sanna, dopo le dichiarazioni del presidente della squadra di basket campione di Italia, Stefano Sardara, lo ha incitato ad andare avanti. Ha quindi deciso di prendere carta e penna e scrivere una lettera aperta.

«Non possono essere un po’ di fischi a farti perdere quello spirito di condottiero che abbiamo conosciuto in questi anni. Caro Stefano, capisco bene quale possa essere il tuo stato d’animo nell’immediatezza delle critiche ingenerose che, una sparuta pattuglia di cosiddetti tifosi, ha rivolto a te e nei confronti della squadra alla conclusione – non solo – dell’ultima partita della nostra Dinamo. Nello sport, come nello spettacolo e, purtroppo ormai da troppi anni, anche nella politica si cavalcano le onde del malessere temporaneo per mettere in discussione mesi e anni di duro lavoro impiegati per rendere competitiva, attrattiva e in fondo amata, dentro e fuori, una società, una squadra, una Città.

Per la nostra Città i traguardi raggiunti con il basket erano inimmaginabili, occorre averne la consapevolezza, soprattutto i tifosi per moda, quelli che lo diventano solo perché il successo è già certo e fa trendy tifare per una squadra vincente. Insomma, spetta a uomini e donne come noi, che abbiamo la massima responsabilità di gestire una cosa complessa come può essere un team sportivo o una Città, saper accettare anche la critica ingiusta e volgerla nel senso più utile. Non fa bene alla nostra comunità, né alla Dinamo stessa e ai suoi più autentici tifosi e sostenitori, convivere con la prospettiva che, tra qualche mese, il presidente Sardara lascerà la guida della Dinamo.

Stiamo uniti, esprimiamo le nostre opinioni in modo civile e utile a chi deve guidare una macchina complessa, composta da tante persone diverse e dalle quali occorre tirar fuori il meglio. Collaboriamo tutti a creare un clima solidale, pur sapendo che in qualche caso, nel rispetto reciproco dei ruoli che competono a ciascuno di noi, qualche decisione, come la critica, può apparire ingiusta o inadeguata. Ma dobbiamo accettarla e saper spiegare le nostre ragioni a chi superficialmente non le tiene nel giusto conto. Vai avanti per il bene della Dinamo, dei suoi tifosi che sapranno far sentire il loro calore ed entusiasmo come nella fantastica occasione dello scorso giugno in piazza Italia, e per il bene della nostra Sassari che, anche attraverso la Dinamo, dimostra di essere una grande Città».

Nella foto il sindaco Sanna

S.I.