ALGHERO – L’Ospedale Marino “Regina Margherita”, l’Ospedale Civile di Alghero e tutte le attività sociosanitarie di Alghero finalmente in una governance unica sotto la gestione dell’Azienda Socio-Sanitaria Locale n.1 di Sassari. Un passaggio fondamentale per rafforzare il sistema sanitario locale e migliorare i servizi offerti ai cittadini.
L’Onorevole Regionale Valdo Di Nolfo ha sottolineato l’importanza strategica di questa operazione, che consente la creazione di un Polo delle cure Algherese, unificando sotto la stessa governance l’Ospedale Marino, l’Ospedale Civile e tutte le attività sociosanitarie di Alghero. Questa scelta mira a una gestione più efficiente e integrata, volta a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio di Alghero.
“Il ritorno dell’Ospedale Marino sotto la ASL n.1 garantisce un modello sanitario più sinergico, con una gestione unica delle strutture sanitarie algheresi. Questo percorso permetterà un potenziamento concreto delle attività sanitarie e socio-sanitarie territoriali, avvicinando ulteriormente il sistema sanitario alle esigenze dei cittadini. Permetterà inoltre investimenti sia infrastrutturali che di forza lavoro per iniziare a riequilibrare quel gap di investimenti sanitari che il nord – Sardegna subisce nei confronti del sud.” – ha dichiarato l’On. Di Nolfo.
Il provvedimento, che modifica il comma 3 dell’articolo 18 della Legge Regionale n. 24 del 2020, stabilisce che, a partire dal 1° gennaio 2026, il presidio ospedaliero “Regina Margherita” torni sotto la gestione della ASL n.1 di Sassari. Inoltre, per garantire il mantenimento delle attività formative, il direttore generale della ASL n.1, il direttore generale della AOU di Sassari e il Rettore dell’Università degli Studi di Sassari proporranno all’Assessorato regionale della Sanità un protocollo attuativo di intesa per l’ampliamento della rete formativa regionale.
L’obiettivo è quello di garantire una maggiore continuità assistenziale tra ospedale e territorio.
Il percorso di potenziamento dell’offerta sanitaria di Alghero passerà anche attraverso l’ordine del giorno presentato dall’On. Di Nolfo “Piano strategico per il rilancio dei presidi ospedalieri di Alghero e Ozieri” allegato legge approvata. Il documento impegna la Giunta Regionale a prevedere investimenti infrastrutturali, il potenziamento dei servizi, l’innovazione tecnologica e il rafforzamento della dotazione organica. Attraverso questo ordine del giorno, la Giunta è chiamata ad adottare tutti i provvedimenti amministrativi necessari per un programma di investimenti infrastrutturali e innovazione tecnologica, a promuovere la ricerca scientifica, clinica e sperimentale per migliorare l’assistenza sanitaria, a potenziare la dotazione organica del presidio ospedaliero Alghero-Ozieri e a rafforzare l’integrazione tra ospedale e territorio, con particolare attenzione alle aree di ortopedia, traumatologia e riabilitazione.
Grazie a questa operazione, Alghero potrà contare su un sistema ospedaliero più solido, con una governance unificata tra l’Ospedale Marino e l’Ospedale Civile sotto un’unica azienda sanitaria, garantendo un’offerta sanitaria più efficace e rispondente ai bisogni del territorio.
Nella foto, in consiglio regionale durante la discussione del DL 40