Pulina-Daga-Pais: Alghero sprofonda

ALGHERO – Il tema dei temi è solo uno: il lavoro. Ed su questo campo che tutte le amministrazioni si confrontano ed è su questo che vengono giudicate. Ciò al netto del fatto che, come è sempre stato ricordato, il Comune non è un ufficio di collocamento, o almeno non dovrebbe esserlo, ma l’amministrazione in carica deve creare tutte quelle occasioni utili per implementare sviluppo, crescita e dunque posti di lavoro. L’opposto di quello che succede ad Alghero da qualche anno a questa parte. E i dati ufficiali sulla disoccupazione ad Alghero, pubblicati in anteprima da Algheronews [Leggi] hanno dato il via ad un dibattito in città tra la popolazione oltre che rendere noti i primi commenti degli esponenti politici.

Ad “aprire le danze” è stata Monica Pulina, consigliere comunale di opposizione, che scrive. “Siamo ancora in attesa dei progetti per incentivare il lavoro, sopratutto quello giovanile, e nel frattempo, i giovani algheresi vanno altrove, complice ancora una volta una politica inadeguata, anzi inesistente. Turismo, economia, occupazione, ormai sono divenuti un tabù”. E poi il consigliere e dirigente del Pd Enrico Daga che si rivolge all’amministrazione Bruno: “Mentre i nostri “eroi” si fanno forza uno con l’altro per stare “abbrancati” alla poltrona, Alghero sprofonda. Per fare ancora maggiore chiarezza sarebbe utile pubblicare l’ODG dei prossimi consigli comunali per osservare il furore propositivo di codesto fuoriclasse”.

Per chiudere Michele Pais, consigliere comunale di Forza Italia Alghero. “Questa amministrazione è un cataclisma, ci vorranno anni per recuperare ai danni che sta causando e soprattutto il sindaco Bruno, con anche il suo gruppo fedelissimo di assessori e condiglieri, sta palesando un’incapacità amministrativa e politica che sta portando Alghero verso il baratro come dimostrano i dati allarmanti su turismo e soprattutto il dramma occupazionale, per questo – chiude Pais – chiedo una presa d’atto dei consiglieri maggiormente responsabili presenti in maggioranza per far finire questo incubo”.

Nella foto il Consiglio Comunale

S.I.