Psd’Az: ridaremo il Cra agli anziani

ALGHERO – “La risoluzione assunta da soli 10 consiglieri sulla individuazione dell’area per la ipotetica realizzazione di un nuovo Centro Residenziale Anziani rappresenta il peggio della politica amministrativa della giunta Bruno e dello scarso numero di consiglieri che la sostiene”. E’ il Partito Sardo d’Azione di Alghero a non far calare il silenzio su una struttura che rischia di diventare un rudere e che da quasi mesi oramai si trova chiusa e senza più alcun utilizzo.

“Hanno fatto credere di aver risolto un problema enorme, creato dalla loro incapacità di effettuare per tempo quelli che sarebbero stati normali lavori di manutenzione straordinaria del centro anziani di viale della Resistenza, mentre invece hanno solo utilizzato uno stato di necessità per l’ennesimo annuncio che lascerà i nostri anziani nella precarietà rappresentata dall’ostello della gioventù. La tanto decantata delibera del Consiglio Comunale sulla realizzazione del nuovo CRA altro non è che un semplice mandato al Sindaco per la individuazione di un area. Hanno preferito l’annuncio altisonante e distorto della costruzione del nuovo CRA ( per il quale tutt’ora non ci sono i soldi ) alla risoluzione vera e più rapida del problema”.

“Forse il sindaco e i suoi sperano che il tempo faccia piano piano dimenticare gli impegni presi, e che gli anziani e loro famiglie nel frattempo si abituino alla disgraziata sistemazione presso l’ostello della gioventù. Naturalmente non sarà così, nessuno di noi e nessun algherese si dimenticherà di tenere altissima l’attenzione su questo problema, ed altrettanto faranno gli anziani e le loro famiglie sulla inadeguatezza della sistemazione attuale, amplificata purtroppo in questi giorni dal maltempo che ha colpito Alghero. Non può essere poi dimenticata la superficialità con la quale è stato prima abbandonato e poi scartato il complesso che per decenni ha ospitato in maniera eccellente i nostri anziani. L’opera progettata da Antoni Simon Mossa, persino sbeffeggiata in consiglio comunale, rappresenta tutt’ora la migliore opzione per ospitare gli anziani di Alghero”.

“Una struttura che, adeguata ai parametri attuali, potrebbe svolgere ancora per moltissimi anni la sua funzione ed, allo stesso tempo, continuare ad essere valorizzata ed apprezzata per il valore intrinseco legato al suo illustre progettista. Simon Mossa e la sua opera meritano il rispetto dovuto ad un grande Sardo che ha dedicato la sua vita alla tutela, alla crescita e alla valorizzazione della nostra isola, rappresentando una delle vette più alte sia nel campo dell’architettura che nella elaborazione di un pensiero socio-politico, sempre svolto all’interno del Partito Sardo d’Azione, lungimirante, e per molti versi anticipatore dei tempi attuali, che vedeva il riscatto della Sardegna nella esaltazione della sua stessa identità, individuando i sardi quale vero e proprio popolo e nazione”.

“L’occasione di conservare viva e vitale l’espressione architettonica di un pensatore così importante non è però nei pensieri del sindaco Bruno e dei suoi amici, soprattutto del PD, attenti a mandare in malora il presente e il passato senza, peraltro, avere la minima idea del futuro da costruire. Ma purtroppo l’insipienza di questa esperienza amministrativa ormai al tramonto non può che produrre questi risultati, poveri di sostanza e ancor di più di idee, e che in questo caso mettono a rischio i nostri anziani più deboli e impoveriscono Alghero nella sua memoria storica. Il nostro impegno per il futuro è quello di restituire alla città il suo storico Centro Residenziale Anziani con tutto ciò che esso rappresenta”.

Nella foto l’ingresso al Centro Anziani di viale della Resistenza oramai chiuso da 4 mesi

S.I.