Prodotti sardi per le famiglie indigenti: scelta giusta e unanime

CAGLIARI – “Un aiuto prezioso alle famiglie in difficolta’, ma anche un sostegno alle imprese lattiero casearie dell’Isola, colpevolmente dimenticate dal Governo nazionale”. Cosi’ il Presidente della Commissione Agricoltura Piero Maieli (Psd’Az) commenta il bando regionale sulla Legge 23 luglio 2020, n. 22, votata all’unanimita’ dal Consiglio.

“Per il 2020, ricorda Maieli, saranno spesi 6.000.000 per il finanziamento di un programma di fornitura gratuita alle famiglie indigenti di prodotti tipici della panificazione a lunga conservazione e di formaggi ovini, caprini e vaccini, escluso il pecorino romano (che rientra nel piano nazionale), prodotti daaziende aventi sede operativa o unità locali nel territorio regionale. Il valore sociale ed economico dell’operazione e’ evidente, spiega Maieli. Già ad aprile, ricorda, il gruppo PSd’Az aveva proposto di tutelare la produzione e la vendita dei formaggi sardi per aiutare e sostenere i produttori e gli allevatori che a causa della crisi avevano subito un drastico calo delle vendite”.

“A questa necessita’ si univa, ricorda il presidente Maieli, quella di venire incontro alle tante famiglie in difficoltà economica. Un provvedimento opportuno e piu’ volte invocato, ricorda Maieli, anche per calmierare il prezzo dei formaggi, offrendo a varie tipologie l’opportunita’ di concorrere sul mercato. Un intervento in favore della comunita’ sarda, dunque, prosegue Maieli, per la promozione del consumo interno dei nostri prodotti agricoli, e anche un esempio di economia circolare in cui la Regione non fa un intervento di mero assistenzialismo ma anche di sostegno alle famiglie indigenti”.

“Appare dunque di pessimo gusto, conclude il presidente Maieli, l’ironia che alcuni “leoni di tastiera” stanno profondendo in queste ore su un provvedimento approvato da tutti i Consiglieri Regionali, proprio per il valore che rappresenta e le dificolta’ oggettive di coloro che ne beneficeranno”.