Olbia, giornata internazionale della donna

OLBIA – L’Associazione AMICI DELLA BIBLIOTECA CIVICA SIMPLICIANA APS  e la BIBLIOTECA CIVICA SIMPLICIANA, in collaborazione con la l’ITCT “Dionigi Panedda”, il Comitato Internazionale di Ravensbrück e con il patrocinio e contributo del Comune di Olbia, Assessorato alla Cultura e  Pubblica Istruzione,  organizzano presso la Sala Alfonso De Roberto della BIBLIOTECA CIVICA SIMPLICIA, martedì 08/03/2022 dalle 10:00 alle 12:00, in commemorazione della GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, la presentazione del libro “A VOLTE SOGNIAMO DI ESSERE LIBERE. IL LAVORO FORZATO ALLA SIEMENS NEL LAGER FEMMINILE DI RAVENSBRÜCK”  di Raul Calzoni e Ambra Laurenzi, una raccolta di ricordi e testimonianze di donne provenienti da quindici diverse nazioni, internate nel campo di concentramento femminile di Ravensbrückch tra il 1942 e il 1945, che sopravvissero all’orrore e la violenza del sistema del lavoro forzato. Attraverso i ricordi, le lettere, i resoconti, i diari, le interviste, i questionari, i memoriali, le autobiografie e i disegni delle internate, si ricostruiscono le condizioni di vita delle recluse e la terribile esperienza dell’internamento nel campo di lavoro.

Gli studenti delle classi 4AFM e 4CT del ITCT “Dionigi Panedda” presenteranno il risultato di una ricerca sullo sfruttamento del lavoro delle donne svolto nell’ambito di un progetto scolastico di EDUCAZIONE CIVICA. Inoltre leggeranno alcuni dei brani più significativi del libro sul lavoro forzato alla SIEMENS nel lager femminile di Ravensbrück per dare voce e restituire dignità alle vittime di tali atrocità. L’iniziativa offre un’opportunità di approfondimento, confronto e dialogo sul tema più ampio del lavoro forzato delle donne , consentendo di fare una riflessione che ci porti dalle atrocità subite da queste donne nei campi di concentramento nazisti alla violenza di genere che ancora oggi subiscono le donne nella nostra società.

Sarà ospite della giornata Ambra Laurenzi, Presidente del Comitato Internazionale di Ravensbrück e consigliera dell’Associzione Nazionale ex Deportati  (A.N.E.D) , curatrice per l’edizione italiana del volume “A volte sogniamo di essere libere. Il lavoro forzato alla SIEMENS nel lager femminile di Ravensbrück”, figlia e nipote di deportate – sua madre è l’ultima sopravvissuta italiana al lager-campo di lavoro, che da anni ha affiancato alla sua professione di fotografa e docente quella sempre più vasta e importante di studiosa impegnata nella raccolta di fonti e testimonianze sulla deportazione femminile. L’incontro sarà trasmesso in streaming sul canale You Tube della Biblioteca Simpliciana