Oasi-discariche: controlli e sanzioni

ALGHERO – A seguito delle segnalazioni della cittadinanza raccolte anche da Algheronews [Leggi], l’amministrazione è intervenuta per ripulire gli stalli che erano già diventati delle mini-discariche. Problema diffuso a ridosso del centro città e nelle principali via d’accesso agli agglomerati suburbani dell’agro e campagne. Un intervento immediato del sindaco e dell’ufficio Ambiente, fanno sapere dal Comune, al fine di invertire la spiacevole tendenza dimostrata nelle ultime settimane da numerosi cittadini che anziché rispettare le regole vigenti sul conferimento dei rifiuti, si liberano di buste, sacchi indifferenziati e cumuli di ogni tipo di immondizia nei cassonetti presenti in quelle zone della città non servite dal nuovo sistema porta a porta.

Inoltre, informano sempre da Porta Terra, saranno, da subito, potenziati i controlli con l’ausilio di agenti in borghese della Polizia locale e del corpo Barracelli, installate telecamere nelle zone sensibili ed inasprite le sanzioni con la collaborazione degli educatori ambientali. Pronta la nuova ordinanza che sarà firmata nei prossimi giorni. Parallelamente tutte le aree all’uscita dei quartieri più periferici e nell’agro saranno dotate dalla Ciclat di cassonetti supplementari per le varie frazioni di rifiuti e aumenteranno le frequenze di ritiro.

E’ quanto deciso nel pomeriggio di ieri nel corso di una riunione a Porta Terra alla presenza del sindaco Mario Bruno. “Tavolo che ha permesso di constatare i grossi miglioramenti sul servizio e il decoro raggiunti negli ultimi mesi in tutti quei quartieri di Alghero oggi serviti dal nuovo sistema di raccolta porta a porta sia per le utenze domestiche che commerciali”, chiudono dall’amministrazione. E, comunque, è evidente che non basta aver spostato il problema dal centro alle periferie e agro. Infatti, con l’ulteriore aumento del conferimento, potrebbero crearsi nuovi gravi problemi che Alghero non può, assolutamente, affrontare per la propria immagine di località turistica.

Nella foto alcuni cassonetti ripuliti ieri pomeriggio

S.I.