Moro c’è, ma viene surrogato: bizzarro

ALGHERO – Consiglio Comunale col conta gocce. Nuova seduta fissata per mercoledi 14 giugno. Considerando che l’orario d’inizio è indicato per le 18.30 e che ci sarà una prima ora, come da regolamento, per le brevi segnalazioni, dopo oltre un mesi senza assemblea, si discuterà, si e no, per due orette sui tantissimi temi ancora da affrontare, discutere e votare. In totale quasi 40. Ma, com’è ovvio, il tempo non ci sarà, verranno discussi solo i primi punti scelti in scaletta dalla maggioranza.

In questo modo, come più volte segnalato, anche mercoledi prossimo, il Consiglio non farà altro che ratificare i provvedimenti della Giunta e poco altro. Tra questi il Piano di Classificazione Acustica, che ha già ricevuto una marea di critiche, soprattutto negli intenti, visto che ad Alghero, dopo il declino della movida e la nota guerra ai tavolini, oramai, l’unico rumore assordante è quello del silenzio che regna ogni giorno dopo le nove di sera. Prima, altro passaggio tecnico ordinario, ovvero il riconoscimento dei verbali delle sedute precedenti.

Al settimo punto la sorpresa delle sorprese: la surroga nelle commissioni permanente del consigliere Moro (eletto con Sinistra Civica). Infatti mai si era visto, nella storia del Comune di Alghero, la surroga di un consigliere che, almeno restando a quanto dice l’amministrazione Bruno, è ancora in maggioranza e soprattutto sarebbe ancora partecipe dei lavori del Consiglio. Talmente partecipe che viene sostituito. Resta, anzi si rafforza, andando anche oltre ogni tangibile certezza, la precarietà dei numeri e l’assenza di una maggioranza certa, da parte del sindaco Bruno. Passaggi assurdi, anormali e marziani che la città, ovviamente paga, e che resteranno negli annali della politica algherese, nostro malgrado. Ovviamente, mercoledi, in Aula, ci saranno le solite “capriole” verbali per giustificare tale assurdità, ma oramai, purtroppo, ci si è abituati.

Nella foto il Consiglio coi banchi della maggioranza

S.I.