Sabato: mobilitiamoci per Alghero!

ALGHERO – “L’annuncio di Ryanair di cancellare Alghero dalle sue rotte, ha sollevato una moltitudine di reazioni in un mondo politico che da troppo tempo è impegnato in guerre intestine e in una ricerca spasmodica di individuare responsabilità e responsabili su qualsiasi provvedimento”. Tutti uniti per Alghero. E’ quello che in questi momenti vuole la popolazione. Ed è cosi che, un’idea nata su facebook, sostenuta subito da Algheronews.it, tra persone con ruoli sociali differenti, ma tutte impegnate in città, raccoglie il consenso di sempre più gente compresi molti imprenditori, commercianti e molti consiglieri dei partiti di opposizione. Ed è cosi che Salaris, Piras, Camerada, Pirisi, Pais, Loi, Marino e Loi si trovano (ri)uniti per Alghero commentando anche il drammatico momento. Adesione e sostegno, da subito, anche da parte del deputato Mauro Pili e di singoli esponenti come Mimmo Pirisi, Mario Conoci e altri.

“Purtroppo, se questa notizia fosse definitiva, dovremmo celebrare il periodo più nero della nostra storia, perché da sardi abbiamo subito per troppo tempo un isolamento, oltre che geografico, spesso indotto da politiche nazionali che ci hanno ignorato e danneggiato senza distinzione di colore politico. Da molti anni pare che gli alti scranni del parlamento italiano tolgano ai parlamentari che si avvicendano la visione di un progetto di sviluppo della nostra terra, la nostra isola viene puntualmente tradita ed abbandonata al suo destino, quando non svenduta per logiche di potere. I voli low cost hanno aperto il nostro orizzonte, fin dal primo decollo ci siamo ritrovati tutti a scegliere possibili mete e date per i nostri viaggi che un tempo erano sporadici ma soprattutto fortemente legati alla nostra capacità economica, visti i costi esorbitanti dei biglietti aerei.
I nostri giovani hanno potuto scegliere di studiare nelle facoltà a loro più consone, l’impresa turistica insieme a tutti i comparti della nostra economia ha potuto godere di crescita e sviluppo ed avviato un tentativo di destagionalizzazione che ha reso il nord-ovest della Sardegna una meta importante per lunghi periodi dell’anno”.

“Per questi motivi questa è una battaglia di tutti, cittadini ed istituzioni, e per questo motivo invitiamo alla partecipazione il Sindaco Mario Bruno, in rappresentanza di tutta la comunità, chiedendogli di coinvolgere tutti i sindaci del territorio e le istituzioni di tutto il nord-ovest della Sardegna in una manifestazione che veda come attori principali i cittadini senza distinzione di casacca con l’unico obiettivo di fare sentire forte la voce del nostro territorio fino a Roma. Invitiamo le scuole, il mondo dello sport, il mondo del volontariato e tutti i settori produttivi poiché l’abbandono del sistema dei low cost nel nostro aeroporto rappresenterebbe una catastrofe sociale ed economica epocale ed investirebbe tutti i settori della nostra società”.

“L’appuntamento è per tutti nel cuore della città di Alghero, in piazza Porta Terra, dalle 9.30, per dirigerci simbolicamente a difesa del nostro aeroporto, che primo nell’isola, ha aperto la strada, seguita positivamente dal resto della Sardegna, ad un sistema di trasporto che ha liberato e aperto le frontiere alle migliori energie della nostra terra. Mobilitiamoci per il nostro futuro!”

Nella foto il Consiglio Comunale