Maria Pia, proteste e nuove soste

ALGHERO – Meglio tardi che mai, si potrebbe dire. Certo è che per una località che vive di Turismo e dunque dove è necessario programmare e organizzare tutti i servizi, almeno da aprile, arrivare quasi ad agosto ad eliminare tutti i parcheggi tra lo Chalet e il Calik è stato alquanto bizzarro. Comunque, in queste ore, arriva la “pezza” posta a tale particolare decisione con la creazione di nuovi posti auto all’interno dei terreni di Maria Pia.

Dall’Amministrazione Bruno fanno sapere che “oltre alle aree sosta ricomprese tra la cosiddetta “Villa Segni” e il Palazzo dei Congressi e all’interno dell’area esterna del Pala Congressi, aperti due nuovi spazi in prossimità degli stabilimenti balneari e della fascia pinetata. Con l’interdizione alla sosta lungo carreggiata, s’intende attuare tutte le prescrizioni previste in ottica anche della prevenzione incendi: la presenza di sterpaglie e materiale vegetale soggetto ad infiammarsi per le alte temperature, infatti, obbliga a misure alternative”. Nel frattempo bisogna evidenziare che le attività del posto hanno manifestato la loro rabbia per avere perso in questi giorni diversi clienti e dunque denari, soprattutto gli stabilimenti balneari nel weekend appena trascorso.

Nella foto controlli e creazione dei parcheggi

S.I.