Maria Pia, la maggioranza cambia idea?

ALGHERO – “Le recenti dichiarazioni di Giuseppe Angelo Fadda, capo gruppo dei Democratici per Alghero, formazione di maggioranza nel consiglio comunale di Alghero, hanno destato diversi interrogativi in città e non solo”. Cosi Stefano Lubrano in rappresentanza del movimento Patto Civico che punta i riflettori su uno dei temi più importanti degli ultimi anni e che si trova ancora “cristallizzato” a diversi anni. Lubrano ora ricorda che “il consigliere Fadda infatti, in data 24.01.2016 ha pubblicamente lanciato un appello al PD algherese [leggi] invitandolo ad entrare in maggioranza facendo leva su supposte identità di vedute politiche e strategiche su Maria Pia. In particolare sono state richiamate “improrogabili necessità” legate ad eventuali investimenti di nuova ricettività su Maria Pia”.

“Come Patto Civico Alghero abbiamo sempre dichiarato di non essere contrari ad un insediamento alberghiero a Maria Pia, se questo è contenuto e coerente con il contesto ambientale. Il punto però è che l’attuale maggioranza in campagna elettorale ha detto ben altro e fatichiamo a riscontrare le improrogabili necessità in materia di investimenti turistici a Maria Pia espresse dal consigliere Fadda poichè, dallo studio degli atti approvati dal Consiglio Comunale in carica, non risultano espressioni specifiche su questi aspetti”.

“Leggendo infatti le dichiarazioni programmatiche del sindaco Bruno, approvate dal Consiglio Comunale all’atto del suo insediamento in data 20.06.2014 non si ritrova alcun riferimento ad investimenti alberghieri su Maria Pia, che viene vista esclusivamente come oggetto di trasformazione in “parco territoriale finalizzato all’uso ricreativo, sociale, culturale e sportivo”, da collegare ad “altre aree protette nell’ambito dell’istituzione della rete ecologica comunale.”

“Ricordiamo inoltre che in data 09.09.2014 il consiglio comunale approvava il Documento Unico di Programmazione 2014-2016 dove è riportato che “il nodo focale della città territoriale e ambientale sarà rappresentato dall’area di Maria Pia. Vogliamo restituire all’uso pubblico quest’area, per questo intendiamo realizzare un grande parco territoriale.” E a dar maggior vigore al concetto ambientale quale destinazione per Maria Pia veniva scritto ancora “la Rete Ecologica Comunale, prevede il collegamento delle Aree Protette con il parco territoriale di Maria Pia e con i Parchi urbani cittadini, fino all’area olivetata a sud di Alghero.”

Nel recente adeguamento al DUP, approvato in consiglio comunale a fine 2015 addirittura non esiste alcun rifeirmento a Maria Pia, nemmeno per la parte relativa alla costituzione del parco urbano. E’ quindi evidente che il sindaco Bruno e la sua maggioranza hanno chiesto ed ottenuto il voto sulla base di un programma che non prevedeva investimenti alberghieri a Maria Pia, ma oggi si scopre che una buona parte della sua attuale maggioranza dichiara pubblicamente che invece questi investimenti sono previsti eccome. Ed addirittura il consigliere Fadda lancia un pubblico messaggio evidenziando comune intenzioni di programma con il PD, con cui oggi stanno dialogando per allargare la base della propria maggioranza in consiglio.

“A questo punto chiediamo al consigliere Fadda di chiarire pubblicamente cosa è cambiato, dal punto di vista politico, per voler fare una cosa totalmente diversa rispetto a quanto detto agli algheresi in campagna elettorale, e a quanto dibattuto ed approvato in aula in questi due anni di consiliatura. Chiediamo al consigliere Fadda di dire agli algheresi se l’idea progettuale per nuovi alberghi a Maria Pia coincide con quella che venne fatta conoscere alla città nel giugno del 2012, dove veniva utilizzata tutta la pineta e tutta la spiaggia di Maria Pia. A chi e a cosa sono da attribuire le improrogabili necessità a cui fa rifeirmento il consigliere Fadda?”

“Invitiamo il consigliere Fadda a rispondere pubblicamente, un suo silenzio confermerebbe il nostro timore di una presa in giro elettorale verso gli algheresi, ma siamo certi che il senso di reponsabilità di un autorevole rappresentate del popolo in consiglio comunale darà risposte chiare e comprensibili a tutti”.

Nella foto una parte dei lotti di Maria Pia

S.I.