O’ Leary: pronti per Alghero

ALGHERO – “Se la privatizzazione dell’aeroporto di Alghero va a buon fine, siamo pronti a riaprire la base a fine novembre”. Lo ha detto il ceo di Ryanair Michael O’Leary a margine della conferenza stampa di ieri al Ministero dei trasporti sul nuovo Piano industriale della low cost. [Leggi]. “Anche l’annunciata chiusura della base di Pescara è scongiurata e i voli torneranno in vendita questa settimana, su Alghero proseguono le trattative e siamo fiduciosi di poter concludere un accordo entro la fine di settembre che permetterebbe alla base di riaprire entro novembre”, ha aggiunto. Sulla questione, il ministro dei trasporti Graziano Delrio si è detto “convinto che su Alghero, ci vorranno ancora alcune settimane di lavoro, si potrà raggiungere un buon accordo.

E dopo, sempre a margine della conferenza stampa di ieri, ha proseguito il presidente dell’Enac Vito Riggio, uno degli artefici della definizione di questo accordo e che da tempo, insieme a Sogeaal, sta lavorando per salvare lo scalo di Alghero. “Stiamo seguendo da vicino la vicenda, perché la chiusura di un aeroporto regionale significa una caduta dell’economia territoriale”, ed ha concluso “sono fiducioso che dopo Pescara venga risolta anche la questione Alghero”.

Dunque sembra che il lavoro congiunto di Governo e Giunta Regionale, grazie alla spinta delle opposizioni in seno alla massima assise isolana, stia producendo i frutti attesi. Ovviamente, dopo i ritardi accumulati gli ultimi anni, col territorio algherese troppo silente, era normale che arrivati a ridosso della privatizzazione, si attendesse la definizione della cessione di Sogeaal prima di chiudere gli accordi sui nuovi assetti commerciali e soprattutto i collegamenti da e per lo scalo della Riviera del Corallo.

Nella foto Michael O’ Leary

S.I.