“La Todde non conosce Cagliari e fa propaganda”

CAGLIARI – “Nella sua prima uscita ‘cagliaritana’ la Presidente Todde dimostra di non conoscere la città di Cagliari e le sue amministrazioni”. Lo ha dichiarato il segretario cittadino di Forza Italia, Alessandro Serra, commentando le dichiarazioni della Presidente della Regione a supporto della candidatura di Massimo Zedda alla carica di sindaco. “Quando si riferisce a tutto ciò che la città non ha avuto sotto altre gestioni – evidenzia Serra-, evidentemente non conosce, o finge di non conoscere, neppure i luoghi dove passa, a cominciare dal molo Ichnusa o dal lungomare del Poetto, che ha citato con disinvoltura. Ma l’elenco è molto lungo e fortunatamente conservo ancora un documento di 70 pagine redatto dal nostro ex assessore Lorrai che ricostruisce la verità di fatti, per troppo tempo sepolta dalla propaganda. Ecco un elenco, certamente non esaustivo, di ciò che è stato realizzato in città con le amministrazioni del centro-destra.

Il Parco della Musica, l’asse mediano, il parcheggio multipiano di viale Regina Elena, quello di via Amat, quello di via Manzoni e il fast parking di via S. Alenixedda. La riqualificazione del rione Castello, del quartiere Marina, di Villanova e di Stampace, le urbanizzazioni di gran parte di Barracca Manna, il recupero del Teatro Massimo, la Mediateca del Mediterraneo in via Pola, il restauro dell’ex Palazzo di Città, il recupero della Passeggiata Coperta, la manutenzione del Teatro Comunale, la riqualificazione dell’ex Teatro Civico in Castello, il restauro della Cattedrale, la ristrutturazione della Galleria Comunale, il recupero e restauro dell’ex Lazzaretto, il restauro dell’Auditorium di piazza Dettori, il restauro e recupero conservativo dell’ex Ghetto degli Ebrei, la realizzazione della casa di riposo di Terramaini e dell’ostello della Gioventù in piazza S. Sepolcro, la ristrutturazione della ex distilleria di Pirri, la realizzazione dei campi di calcio in località Terramaini, del centro sportivo-ricreativo tra via Mandrolisai, Monte Acuto, Sarrabus, l’adeguamento funzionale del campo CONI, i lavori alla terrazza Umberto I del Bastione, la sistemazione di piazza Giovanni XXIII, il lungomare di S. Elia, la sistemazione delle piazze Pascoli, Gallilei, San Cosimo, la sistemazione di via Ampere, di piazza Italia, la scalinata delle Chiese SS. Giorgio e Caterina, i lavori di consolidamento e restauro del Bastione e delle mura, il restauro di numerose chiese, la realizzazione degli accessi al pubblico della Torre dell’Elefante, la sistemazione dei cortili e dei campi sportivi di diverse scuole cittadine, la realizzazione di diversi campi di calcio.

Per vedere chi ha trasformato la città negli ultimi 30 anni, attendiamo con curiosità di leggere gli interventi curati durante le amministrazioni di centro-sinistra e su questo punto siamo pronti a confrontarci senza timore. Ne ricordiamo uno: la cosiddetta arena Grandi Eventi. Come mai – ha concluso Serra- non viene citata tra gli esempi di buona amministrazione?”