Eventi di chiusura per #Mondorurale

ALGHERO – Una grande kermesse per chiudere #Mondorurale, la riuscita iniziativa promossa dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Alghero per sostenere lo sviluppo agricolo e le produzioni agroalimentari del territorio. Si conclude, nella Borgata di Guardia Grande, con tre giorni di confronto, di sintesi e di festa, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Sardegna Elisabetta Falchi, con il resoconto delle idee e delle proposte emerse dal percorso, con un dibattito pubblico sulle possibili azioni da attuare per il rilancio del comparto nella Nurra di Alghero, con degustazioni di piatti tipici. #Mondorurale ha aperto le porte alla rivoluzione silenziosa in corso: sempre più cittadini cercano cibo sano, locale, sempre più contadini cercano soluzioni per affrontare il mercato globale, sempre più evidente è la necessità che il settore agricolo si rafforzi attraverso il ricambio generazionale e l’innovazione; sempre più persone comprendono che l’agricoltura rappresenta una reale opportunità occupazionale.

Una rivoluzione che non può che guardare alla Nurra di Alghero. Tante debolezze da affrontare, a parte il settore vitivinicolo all’avanguardia e quello olivicolo, la situazione non è infatti delle migliori per il quasi totale inutilizzo delle terre. “Questa iniziativa ha avuto il merito di mettere in luce le straordinarie potenzialità del nostro mondo agricolo – commenta il Sindaco Mario Bruno – ed è l’occasione per partire dalle criticità per sostenere ed incentivare il rilancio delle attività agricole soprattutto tra i giovani, portatori una moderna visione di sviluppo delle fasi commerciali del prodotto. In questo contesto lavoriamo per sostenere le imprese, anche attraverso il sistema del marchio proposto dal Parco di Porto Conte, che stimola le aziende con nuovi spazi di visibilità.”

Venerdì 27 Novembre, nel salone della borgata, alle 09,30 il Convegno “L’agricoltura della Nurra algherese: prospettive di sviluppo”, a cura del presidente del Parco di Porto Conte Antonio Farris. Un’intera giornata per fornire agli agricoltori indicazioni tecniche precise su cosa e come coltivare, ragionando sull’ampliamento e il rafforzamento delle filiere produttive nella Nurra di Alghero.

Sabato 28 Novembre nella stessa Borgata, dalle 9,30, la conclusione vera e propria con l’incontro pubblico “Coltiviamo lo sviluppo della Nurra” alla presenza dell’Assessore Elisabetta Falchi, con il Sindaco Mario Bruno, il Sindaco di Sassari Nicola Sanna, Natacha Lampis, Antonio Farris, Luigi Lotto, Sergio Uzzau del Porto Conte Ricerche, Mario Peretto della Cantina di Santa Maria la Palma. In occasione dell’incontro pubblico verrà presentato il documento elaborato sulla base delle esperienze realizzate durate il percorso e che rappresenta la base sulla quale lavorare per l’elaborazione di un vero e proprio progetto per il rilancio dell’agricoltura nel nostro territorio. “Il documento che presenteremo nell’incontro conclusivo di sabato mattina propone le linee guida per un progetto di rilancio del comparto, in una dimensione che veda il Comune di Alghero e quello di Sassari lavorare insieme – precisa Natacha Lampis – vogliamo infatti costruire una strategia precisa, con un piano di azioni condivise, per lo sviluppo delle imprese e per l’occupazione, tuttora mancante. Allargamento delle filiere, supporto per il coordinamento efficace tra tutti gli attori coinvolti: istituzioni, sistema delle imprese, associazioni di categoria, soggetti locali, programmazione. Ci vogliamo occupare di agricoltura seriamente, partendo da un quadro preciso delle criticità e delle potenzialità inespresse della “questione Nurra”, uno dei nodi strategici per il futuro economico del territorio”.

Ad accompagnare i momenti di lavoro ci saranno le attività di accoglienza e intrattenimento realizzate dal Comitato Zonale Nurra, in collaborazione con diverse associazioni dell’agro. Sabato 28 e domenica 29 Novembre con il laboratorio “Memorie e Antichi Sapori”, percorso sensoriale e rievocativo della vita rurale dalla riforma agraria ai giorni nostri. Mostra- mercato delle attività produttive, esposizioni, racconti del mondo agricolo, con pranzo con pecora bollita a cura del Comitato dei Festeggiamenti Nostra signora della Guardia e degustazione di piatti antichi proposti dalla popolazione.

Nella foto il pane tipico sardo

M.S.R.