Guardia Costiera, liberata una tartaruga “Caretta Caretta”

ALGHERO – Nel pomeriggio di ieri i militari della Guardia Costiera di Alghero, congiuntamente al
personale del Centro Recupero Animali Marini del Parco Nazionale dell’Asinara e dell’Area
Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana e con l’ausilio dei dipendenti mezzi nautici
(Gommone G.C. B25 e Motovedetta CP871) hanno proceduto al rilascio in mare aperto, in
prossimità del promontorio di Capo Caccia, di un esemplare di tartaruga marina
appartenente alla specie “Caretta Caretta”. La stessa, alla quale è stato dato il nome di “Paola”, venne rinvenuta nell’aprile scorso, in evidente stato di difficoltà ed incapace di immergersi, probabilmente vittima di costipazione intestinale causata da plastica ingerita.

Recuperata grazie alla preziosa collaborazione di un diportista, “Paola” venne portata
presso il Centro Recupero Animali Marini del Parco Nazionale dell’Asinara, come da
protocollo di intervento della Rete regionale per il recupero della fauna marina, per essere
sottoposta alle cure del caso, con l’obiettivo della piena riabilitazione e del reinserimento nel suo ambiente naturale. L’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero invita tutti i cittadini a segnalare con tempestività ogni avvistamento o spiaggiamento di specie protette ferite o in difficoltà (tartarughe marine e cetacei), al fine di consentire la pronta attivazione del network di soccorsi e cure da parte del personale specializzato (biologi marini, medici veterinari), impegnato quotidianamente nella preservazione degli animali marini, molti dei quali a rischio di graduale estinzione.