ALGHERO – “Sulle colline di posidonia spiaggiata a San Giovanni Moro e Mulas si sforzano maldestramente di allontanare dalla Giunta Cacciotto la responsabilità dei ritardi nella conclusione dei lavori per l’impianto di trattamento della posidonia e mettono in campo tesi smentite dai fatti e dalla ampia rassegna stampa sul tema. Da ultimo, a marzo, la coalizione a guida AVS e PD annunciava su stampa l’avvio a conclusione dei lavori di realizzazione dell’impianto per il trattamento della posidonia spiaggiata di San Marco. Ciò al fine -a loro dire- di liberare “a breve” l’arenile di Alghero dagli antiestetici cumuli he creano problemi al paesaggio. Siamo arrivati a giugno e gli stoccaggi di posidonia permangono in loco. Le tesi di Moro e Mulas si fondano in modo contradditorio ma “politicamente simpatico” sulla necessità di completare l’area di “messa a riserva”, di realizzare le linee elettriche, di effettuare i collaudi di processo e di concludere i lavori dell’impianto di trattamento. In buona sostanza certificano il grande ritardo nei lavori. Per quanto attiene alle accuse fatte a Forza Italia di essere “stata presente nella scorsa amministrazione”, ricordiamo che l’iniziativa progettuale, il reperimento dei fondi e l’inizio della fase realizzativa risale proprio alla passata amministrazione. Nella quale, peraltro, il consigliere Mulas svolgeva il ruolo di Presidente della Commissione Ambiente, direttamente interessata al progetto. Dobbiamo comunque condividere l’affermazione di Moro e del rappresentante dei Quattro Mori Mulas: “gli algheresi hanno capito bene chi lavora per il territorio e chi invece lo usa come palcoscenico”. Anche, ma non solo, perché dopo un anno di amministrazione a trazione AVS e PD le montagne di posidonia continuano a fare bella mostra di se anche nel periodo estivo. L’hanno dichiarato Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini del Gruppo consiliare di Forza Italia.
