Giunta Bruno: spazi solo agli antifascisti

ALGHERO – “Alghero contro ogni accenno neofascista e antidemocratico. L’utilizzo degli spazi pubblici di pertinenza comunale – sia al chiuso che all’aperto – sarà negato ad associazioni, gruppi, organizzazioni o partiti la cui ispirazione sia riconducibile in ogni modo al fascismo o al nazismo”. Cosi dall’amministrazione Bruno riguardo la delibera che, secondo alcuni sarebbe essere votata in Consiglio Comunale, e che riguarda un importante decisione sull’utilizzo degli spazi pubblici.

“La decisione arriva dalla Giunta Bruno con l’approvazione di una delibera, la n° 316 del 13 settembre scorso, nella quale si constata in periodi recenti la presenza in città di alcune manifestazioni propagandistiche a sfondo razzista e xenofobo, ispirate apertamente all’ideologia fascista”, se il riferimento è anche a Casapound e forse pure ad altri partiti che, però, come lo stesso movimento di Iannone, risiedono nelle assisi pubblici con propri consiglieri comunali, regionali, sindaci e via dicendo, questa delibera non sarebbe applicabile in quanto tali partiti hanno propri rappresentanti eletti nelle Istituzioni Italiane.

“Una presa d’atto che richiede fermezza, derivata peraltro da leggi contro l’apologia del fascismo – legge 20 giugno 1952, n° 645 –, contro la riorganizzazione del disciolto partito fascista – XII disposizione transitoria della Costituzione – nonché dalla recente introduzione dell’art. 293 bis del codice penale. Ma non solo. Alghero condizionerà ulteriormente l’eventuale utilizzo di spazi eventualmente concessi per iniziative pubbliche alla sottoscrizione di un codice etico di condotta che preveda l’adesione ai principi dell’antifascismo, dell’antisessismo e dell’antirazzismo, principi a cui si ispira la Costituzione”. Sarebbe interessante comprendere perchè lo stesso trattamento non verrà affibbiato alle manifestazioni, movimenti e partiti ispirati da altri regimi dittatoriali, attuali o del passato, che hanno causato, e causano, perdita delle libertà e pure morte.

Nella foto la Giunta Bruno

S.I.