Fine Secal, Tanchis non rida e studi

ALGHERO – “Leggiamo il comunicato stampa dell’assessore Tanchis e rimaniamo sbalorditi e preoccupati per il livello di preparazione e di attenzione di chi ha in mano la gestione del bilancio dei cittadini algheresi. Ci dispiace che nonostante Tanchis abbia ricoperto per diversi anni, prima con Lubrano e poi con Bruno il ruolo di presidente della commissione bilancio per poi venire addirittura promosso da quest’ultimo, nel luglio del 2015, alla carica di assessore al bilancio stia dimostrando poca conoscenza della materia e una scarsa lucidità nel confronto”. Cosi Patto Civico Alghero, Ncd e Psd’Az che erano usciti sul tema Secal [Leggi] a cui aveva risposto l’assessore Tanchis [Leggi].

“Desideriamo ricordare, all’ assessore Tanchis, che le nostre segnalazioni sull’aggio a beneficio di Secal erano, e sono, legate alla mancata erogazione dello stesso da parte dell’amministrazione, mancanze che hanno affossato e sminuito le capacità operative della Secal. Invitiamo il buon Tanchis a comprendere che modificare 3 volte in 4 mesi il capitolato di appalto per affidare all’esterno il servizio di riscossione per il Comune di Alghero non gli sta facendo fare una bella figura, ed anzi sta facendo comprendere che né lui né il sindaco siano preparati sul tema”.

“Infatti, oltre a creare problemi diretti agli algheresi caricandoli di costi e consegnandoli nelle mani di soggetti che utilizzeranno atteggiamenti da sceriffi fiscali, Tanchis&Bruno attireranno sul bilancio comunale, e quindi su quello degli algheresi la scure pesante della Corte dei Conti. E’ infatti noto a tutti, tranne che a Tanchis evidentemente, che l’affidamento a terzi del’attività di riscossione presuppone l’assenza di attività simili già espletate dal Comune. In questo l’assessore al bilancio, già nel 2016, aveva raddoppiato facendo coesistere, oltre alla Secal, istituita nel 2005, l’ufficio comunale dei tributi per la cui organizzazione si fece un bando per selezionare ed assumere un dirigente a cui affidare appositamente anche quel tipo di servizio. Un intervento della Corte dei Conti causerebbe danni economici a carico dei cittadini non di poco conto. Anzichè sistemare le cose l’assessore Tanchis, invece, con un certo qual sorriso, addirittura triplica, e dispone insieme al sindaco Bruno un bando per esternalizzare il servizio, nonostante il Comune ne abbia già due preposti a tale scopo. La convinzione e le idee sono talmente chiare che la delibera inerente la gara di esternalizzazione viene corretta 3 volte in quattro mesi. Sarà forse un messaggio subliminare dell’assessore a tutti gli algheresi di giocarsi al lotto il numero 3? Anche questa, senza dubbio, è finanza creativa”.

“Di sicuro i danni oggi li stanno subendo gli operatori del ricettivo algherese che in questi giorni si vedono richiedere documentazioni aggiuntive rispetto a quelle richieste per la tassa di soggiorno. Ricordiamo in questo caso che il Comune di Alghero, con Tanchis già assessore, fornì a tutte le strutture ricettive il software per gestire la riscossione della tassa di soggiorno; un software incompleto e le cui magagne oggi vengono fatte pesare sulle strutture stesse. In questi giorni la Secal, per riparare il danno dei cosidetti cavalli di razza, si è vista costretta a chiedere agli esercenti le attività ricettive addirittura il CRO bancario di ogni singolo bonifico fatto a beneficio del Comune, per risalire al quale gli imprenditori dovranno pagare € 50,00 ai rispettivi istituti di credito per ogni singola operazione effettuata a beneficio del Comune che quei soldi ha ben incassato”.

“In attesa della prossima estrazione del lotto, invitiamo l’assessore Tanchis a considerare la possibilità di ridurre i suoi tempi dedicati ai “sorrisi” ed inizi, anche se con grande ritardo, la sua “mission” cioè lavorare per bene per i suoi concittadini, e sopratutto a prendere decisioni serie ed utili per la città”.

Nella foto i rappresentanti dei tre movimenti

S.I.