Disastro lavoro: FI interroga Bruno

ALGHERO – E sul tema dei temi ovvero il lavoro arriva puntuale l’interrogazione a firma dei consiglieri di Forza Italia. Michele Pais, Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi, alla luce dei drammatici dati sulla disoccupazione in città che vedono la Riviera del Corallo registrare dei numeri record di senza lavoro rispetto a quello che è stato l’andamento del recente passato, chiedono che “il Sindaco perchè riferisca al Consiglio, nella prima adunanza utile, in ordine al problema in oggetto, spieghi i dati in esame, illustrando quali azioni concrete sia state poste in essere e per fermare l’emorragia occupazionale e rilanciare l’economia cittadina e se intende, come i firmatari ritengono opportuno, tener fede all’impegno assunto e rassegnare le proprie dimissioni, prendendo atto del fallimento delle propria azione di governo e consentendo alla Città di sceglersi, nel più breve tempo possibile, una nuova amministrazione”.

Quelli che evidenziano i consiglieri comunali, a seguito dell’analisi dei numeri forniti dall’Agenzia Regionale del Lavoro a seguito di una ricerca realizzata dall’ente e dunque con cifre aggiornate, sono dati impietosi che non possono che far preoccupare e che inquadrano anche un molto preoccupante dato anagrafico con Alghero che si attesta sui 44.000 abitanti, mentre, ad esempio Olbia, comune che fino poco tempo fa era dietro il centro catalano, sta per superare i 60.000. Solo questo basterebbe fermare tutto, mettere palla al centro e ripartire. Alghero non merita di diventare un paesotto desertificato.

Nella foto i consiglieri di Forza Italia

S.I.

Interrogazione Urgente

Con preghiera di inserimento all’OdG del primo Consiglio Comunale utile

Ogg.: Aumento disoccupazione nella Città di Alghero.

Premesso

che nei giorni scorsi sono stati resi pubblici, mediante articoli su media locali, i dati sulla disoccupazione ad Alghero registrati dall’Agenzia Regionale del Lavoro, aggiornati al 31 dicembre 2015
che la situazione registrata desta molta preoccupazione e allarme visto che certifica la grave condizione in cui si trova Alghero, in cui la percentuale degli iscritti al cd in cerca di lavoro è pari al 45% e, secondo i vari indicatori, il 2016 vedrà dei numeri ancora peggiori
che tale dato è da riferire alla popolazione attiva di 29.000 unità circa, e che il numero di senza lavoro pertanto è di 13.016, ma che nella realtà è sicuramente anche più alto
che dalla ricerca dell’Agenzia Regionale del Lavoro emerge che la popolazione di Alghero è scesa a 44.000 unità, mentre ad esempio Olbia è in costante crescita con oltre 60.000 abitanti
Che la maggior parte dei senza lavoro ad Alghero, quasi il 50%, è nella fascia di età tra i 30 e i 45 anni ovvero quella porzione anagrafica in cui uomini e donne sono più produttivi e dovrebbero fare famiglia e garantire un futuro alla comunità;
che la maggior parte degli occupati, quasi il 40% del totale, deriva dai settori della ristorazione e ricettivo, dunque commercio e turismo, e che tali comparti sono quelli maggiormente penalizzati dalle mancate azioni dell’amministrazione in carica;
Che altre aree e località della Sardegna stanno implementando la propria economia e posti di lavoro a discapito proprio del Nord-Ovest dell’Isola e in particolare di Alghero, che fu porta d’oro del turismo isolano
Che l’amministrazione non sta attuando alcuna politica virtuoso per creare sviluppo, economie e dunque nuovi posti di lavoro, ma per contro, ogni azione ha contribuito all’ulteriore impoverimento del tessuto economico cittadino.
Che non vengono neanche attivati sistemi di equità e riduzione fiscale per cittadini ed aziende per superare il grave momento di difficoltà
Che tale momento sta creando delle oggettive tensioni sociali legate alla mancanza di reddito, casa e in generale prospettive di lavoro per la popolazione algherese
Che il Sindaco, all’atto del discorso di insediamento, si impegnò solennemente a non far crescere in nessun modo il numero dei disoccupati, già altissimo, e che se ciò fosse accaduto ne avrebbe tratto le naturali conseguenze in termini di prosecuzione del suo mandato (numero dei disoccupati iscritti all’Ufficio del Lavoro passato da 12.600 nel 2014 a 13.016 nel 2015 in un solo anno!)
Tutto ciò premesso
i sottoscritti Consiglieri comunali, considerando la gravità della situazione e l’importanza del tema che incide in maniera sostanziale sul presente e futuro dei cittadini algheresi,
interrrogano
il Sindaco perchè riferisca al Consiglio, nella prima adunanza utile, in ordine al problema in oggetto, spieghi i dati in esame, illustrando quali azioni concrete sia state poste in essere e per fermare l’emorragia occupazionale e rilanciare l’economia cittadina e se intende, come i firmatari ritengono opportuno, tener fede all’impegno assunto e rassegnare le proprie dimissioni, prendendo atto del fallimento delle propria azione di governo e consentendo alla Città di sceglersi, nel più breve tempo possibile, una nuova amministrazione.
Alghero, 6.10.2016

Michele Pais
Maurizio Pirisi
Nunzio Camerada