Crisi Alghero: Sant’Agostino fantasma

ALGHERO – “Siamo a Febbraio, ma per le vie della città del corallo, si vedono pochi residenti e ancor meno turisti: i voli che collegavano Alghero col resto d’Europa, e movimentavano la bassa stagione sono un lontano ricordo e, complice la crisi socio-economica che la attanaglia, gli Algheresi hanno ben poco da spendere, anche in periodo di saldi”. Intervento di Noi con Salvini Alghero che, per bocca della rappresentante cittadina Giorgia Vaccaro, punta i riflettori sulla grave crisi in città che vede un sempre numero maggiore di attività che chiudono i battenti.

“Stamani il centro storico era un luogo desolato, moltissime attività si presentavano con la serranda abbassata creando un ben triste spettacolo stessa situazione in uno dei quartieri cittadini più popolari: Sant’Agostino.
Negli ultimi mesi alcune attività hanno chiuso, altre si sono trasferite in strade “migliori”. Parlando con i residenti e con i negozianti le rimostranze più comuni riguardano la mancata pulizia delle strade e dei marciapiedi, spesso fatta direttamente dagli stessi, la poca e scarsa illuminazione pubblica (si attendono i lavori annunciati dalla Giunta), l’asfalto ridotto a colabrodo, il parcheggio selvaggio, spesso in doppia fila, che crea ingorghi e inquinamento acustico.

“I giardini attendono il restyling annunciato, i marciapiedi vanno ripuliti e sistemati, così come gli scivoli per disabili, assenti in alcune punti, rotti o malfatti. Per attirare clienti e turisti c’è bisogno di una sinergia tra piccoli imprenditori e comune, per scongiurare altre chiusure e la lenta agonia. E’ un quartiere che merita di essere valorizzato, con eventi e manifestazioni durante tutto l’anno, merita di essere ben tenuto, da parte dei residenti e da chi lo amministra, come del resto tutta la città, piccolo gioiello, da far tornare a splendere con le giuste politiche”.

Nella foto la via principale del quartiere completamente al buio

S.I.