Comitati di Borgata, “bene, ma si poteva fare meglio”

ALGHERO – L’iter di riconoscimento dei comitati di quartiere e borgata inizia il proprio percorso e lo fa grazie all’impegno fondamentale di tutte e tutti i consiglieri comunali di centrosinistra: Valdo di Nolfo, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Mario Bruno, Mimmo Pirisi, Gabriella Esposito e Pietro Sartore.
Nel consiglio comunale di ieri (31 gennaio 2023) è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno firmato e sostenuto da tutti i gruppi consiliari che impegna la giunta  “alla predisposizione del regolamento con i criteri necessari per il riconoscimento formale dei Comitati di Quartiere e di Borgata”.
Per i consiglieri comunali di centrosinistra si trattava di un impegno troppo blando e per dare gambe all’impegno stesso hanno presentato un emendamento che dettava in maniera chiara e nette le tempistiche: entro 30 giorni l’assessorato competente avrebbe dovuto formalizzare la perimetrazione territoriale. Come tutti sanno la perimetrazione è l’atto propedeutico al regolamento.
“Abbiamo visto troppi ordini del giorno fermi nel cassetto, aggiungere il riferimento temporale è fondamentale per dare gambe al riconoscimento dei comitati di quartiere e borgata”, queste le parole negli interventi del centrosinistra. La maggioranza di destra, invece, non ha voluto dare un riferimento temporale. Alla fine del dibattito si è trovato l’accordo: la giunta deve portare la perimetrazione in commissione “in tempi ragionevolmente brevi”.
“Le nostro interlocuzioni con i comitati di quartiere e borgata sono quotidiane – dicono Di Nolfo, Piras, Cacciotto, Bruno, Pirisi, Esposito e Sartore – la settimana scorsa abbiamo incontrato il CdQ di Fertilia e Arenosu che da tempo si impegna per il riconoscimento ufficiale. Noi continueremo a seguire questo obiettivo e chiederemo di accelerare l’iter, pronti ad essere da stimolo e da controllo”