Arriva il weekend del Maden

ALGHERO – «Il Maden non ha mai chiuso e ricorda a tutti gli amici e affezionati clienti i prossimi appuntamenti, a partire dal venerdì sino alla domenica del week end di ferragosto» comincia così la nota stampa della direzione del Maden a precisazione e smentita di alcuni articoli pubblicati sulla stampa locale che facevano intendere fossero stati attuati dei provvedimenti di chiusura a danno dell’attività.

«Siamo stati oggetto di un normale e lecito controllo di Polizia Amministrativa che ci ha costretto a concludere anticipatamente la serata di sabato 30 luglio – specificano dalla direzione del locale – ma la programmazione estiva prosegue, dalla cena alla prima colazione».
Il Maden, locale sito in zona Scala Mala alle porte di Alghero, è stato inaugurato la scorsa estate e rappresenta tuttora una vera novità nel settore dell’intrattenimento, in grado di attrarre flussi turistici da ogni parte della Sardegna e punto di riferimento per giovani e turisti della Riviera del Corallo.

«Con la piena convinzione che Alghero debba continuare ad essere la porta d’oro del turismo isolano – concludono dalla direzione del Maden – ci prepariamo ad offrire ai nostri ospiti un fine settimana con tante sorprese, cene, ospiti e serate a tema per i festeggiamenti del ferragosto nella Riviera del Corallo».

Ritorna Versatile: live, djs e visual

ALGHERO – Ritorna il Versatile alghero,new.music.weekend. Appuntamento giunto alla sesta edizione continua a proporre musica, visual, performance urbane di qualità e legate sempre alle espressioni artistiche moderne. Questo a partire dalle grafiche fino alla composizione della programmazione che nascono da idee e concept proposti da Stefano Idili, guida della realtà organizzativa Primigenia, giornalista, musicista, dj ed grande conoscitore di questo mondo vista anche l’assidua frequentazione ai più importanti festival, concerti e le tante esperienze professionali legate all’ambito degli eventi.

Quest’anno il Versatile diventa ancora più poliedrico e aggiunge un pizzico di tropicalismo e ciò si deduce anche dalle scelte artistiche. Ad aprire il weekend giovedi 4 agosto, dalle ore 23, ci sarà lo straordinario live dei Barrio Sud nel Lido Beach Bar di Alghero Formazione molto nota che è diventata un faro della scena dei generi musicali derivanti dal meridione del mondo mischiati a sonorarità moderne e provenienti dall’acid-jazz, latin groove e roots reggae. Denise Gueye voce, Alessandro Pintus voce e chitarra, Francesco Simula: chitarra e tres, Marco Fais basso e Stefano Romano: batteria e percussioni faranno trascorrere qualche ora in allegria proprio sul mare del lido della Riviera del Corallo a seguire le selezioni musicali house, funky ed electro di Sknt. Dj conosciuto del panoramo regionale anche per essere colonna delle feste molto seguite “What the bounce” e soprattutto “Optimo party”. Il Versatile prosegue venerdi 5 dalle ore 21.00 nel bar Santacroce (nella omonima piazzetta all’interno del complesso di Santa Chiara) con un appuntamento particolare e inedito in cui la musica ambientale elettronica di Dj Datch sarà accompagnata dai suoni alla chitarra elettrica di Lyvid Danch (nick name di un noto personaggio delle scena musicale regionale che ritorna al live dopo anni) e soprattutto alle immagini straordinarie di Chili Visual per una performance urbana in stile berlinese. A seguire ci sarà il live dei Cover Garden organizzato dai gestori del bar.

Sabato 6 agosto si replica al Lido col ritorno in consolle di uno dei totem della musica da club in Sardegna: Giampiero Mendola. Dj e produttore è in attività da molti anni conosciuto soprattutto per aver lanciato l’House in locali storici come Nottambula e Ripping sarà accompagnato dal “maestro delle percussioni” Luca Battistelli. Un’accoppiata fantastica per ricordare gli anni migliori della nightlife. Ingresso gratuito e inizio intorno alle 23.30 e fine non oltre le 3 di notte. In chiusura, domenica 7 agosto, il classico appuntamento con l’Arca, locale che da diversi lustri anima il Lungomare Dante. In consolle il ritorno di Sknt nell’orario dell’aperitivo e poi spazio a Simone Lindiri, dj cagliaritano, sempre più affermato, che suona nei club e party più seguiti e proporrà un set con sonorità vicine alla straordinaria etichetta Moon
Harbour.

Nella foto i Barrio Sud

P.S.

Intervista con GIAMPIERO MENDOLA:

Miss Vaitea e Dj Pandaj all’Arca

ALGHERO – Giovedì 28 Luglio l’Arcafè e OldaV E20 Culturali presentano l’unica tappa algherese del summer tour 2016 di Miss Vaitea (da Londra -UK) & Dj Pandaj (da Milano -IT), sul palco due pietre miliari dell’hip hop contemporaneo. Due musicisti, due giradischi, un mixer, un microfono. Questi semplici concetti sono alla base dello spettacolo proposto dai due djs nel club sul Lungomare Dante di Alghero.

Lei, Miss Vaitea Mc, Dj e Radio Host dall’anima cosmopolita, arriva da Londra (UK). Da anni collabora con numerosi esponenti della scena Hip Hop italiana ed internazionale, Gruff, Entics, Alliance Ethnik, Yarah Bravo, per citarne alcuni. Ha partecipato a numerosi festival europei (Montreux Jazz Festival, Hip Hop Kemp in Repubblica Ceca, Gustodopa), e si è esibita in vari paesi europei, Francia, Svizzera, Germania e in Inghilterra, dove abita ormai dal 2012. Nel 2014 il suo album “Word Citizen” esce per l’etichetta inglese BBE. Il disco figura nelle classifiche in importanti classifiche tematiche e i brani vengono trasmessi da radio del mondo intero, dagli Stati Uniti alla Nuva Zelanda, passando per Messico, Sudafrica e Turchia.

Lui, Dj Pandaj da Milano , Producer, Sound Designer e Beatmaker di musica strumentale dal gusto elegante, ama spaziare dall’ Hip Hop al Funk, passando per la musica elettronica, soddisfacendo sia il vasto pubblico che i palati più raffinati. Nel 2008 il suo primo album “Herculaneum”, seguito nel 2011 da “Destination Unknown”. Entrambi i lavori discografici vengono accolti da un grande successo di critica e di pubblico. Nei suoi progetti, Pandaj collabora con numerosi artisti di spicco della scena musicale italiana come Saturnino, Frankie Hi-Nrg, Esa, Ghemon, Roy Paci e molti altri.

Entrambi testimoni attivi dell’evoluzione della cultura Hip Hop in Italia, coerenti ed eclettici nelle loro sempre raffinate scelte musicali, Vaitea e Dj Pandaj propongono un live e un dj set vinilico costruiti attorno a sonoritá intriganti e melodiche, eleganti e ritmate. Alla base sapienti scratch, liriche lontane dagli stereotipi del rap contemporaneo e una presenza scenica capace di coinvolgere anche i pubblici piú difficili il loro show si riempie di influenze jazz, funk, dub, dancehall e musica elettronica. Appuntamento giovedì 28 Luglio, alle ore 20 presso l’Arcafè ad Alghero sul Lungomare Dante, lo spettacolo è ad ingresso libero.

Nella foto di Giulia Mameli due artisti

S.I.

Nel weekend ritorna Birralguer

ALGHERO – Il 28-29-30 luglio 2016, presso il suggestivo complesso del “Forte della Maddalena” di Alghero, si terrà il Birralguer 2016, evento organizzato dall’Associazione Culturale Beach Group Alguer e Sardinia Emotion Service. Saranno tre giorni con i migliori mastri birrai dell’isola, musica, food in una location unica. Tre giorni con le migliori birre di Sardegna e con una vasta proposta di stand di prodotti tipici locali. Nell’edizione di quest’anno – la prima è stata nel Capodanno del 2013 – ci sarà la partecipazione di dieci birrifici artigianali sardi: il Birrificio Anglona, di Chiaramonti (SS); il Birrificio Artigianale Mogorese (BAM); il Birrificio BBosa; il Birrificio Dolmen di Uri (SS); il Birrificio 4 Mori di Guspini; il Birrificio Lara di Tertenia; il Birrificio Mediterraneo di Carbonia; il Birrificio Nora di Oliena; il Birrificio Sambrinus di Muros (SS); il Birrificio Seddaiu di Thiesi. Inoltre, per la prima volta, sarà proposta una birra Gluten Free, la belga Green’s.

Le convenzioni con i migliori hotel e ristoranti della zona, uno spazio di animazione per i più piccoli, garantiscono l’altissima qualità del soggiorno. Tutto è stato pensato per assicurare un’esperienza indimenticabile. Inoltre, presso la Sala Conferenze Lo Quarter, giovedì 28, alle 18,30, in una Tavola Rotonda dal titolo: Birra Artigianale; ricerca, qualità e valorizzazione; prestigiosi esperti sul tema, offriranno un approfondimento culturale e spunti per iniziative concrete nel campo della birra artigianale sarda. E’ prevista la partecipazione di Luca Pretti -che ha anche il ruolo di Moderatore- , Mauro Fanari e Manuela Sanna, tutti ricercatori di Porto Conte Ricerche; Antonio Furesi, dell’Associazione Italiana Sommelier; Natacha Lampis, Assessore allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive del Comune di Alghero; Cristiano Andreini, Chef stellato. Di tutto rispetto è anche il programma musicale previsto per le tre serate: Giovedì apre, alle 21, il gruppo algherese Coral Alguer Terra Mia, a seguire i gruppi Tortuga e Mister Wine; Venerdì ci sarà l’esibizione della Hollywood Band e I Pirati. Il clou della rassegna è previsto per sabato, quando nel palco allestito al Forte, ci sarà l’esibizione degli Almamediterranea, degli Isla Sound System, Momar Gaye e, a seguire, il DJ Set a cura di Gianluca DeVita. Il divertimento e le degustazioni di birra artigianale proseguiranno, per tutta la notte di venerdì e sabato, presso la Discoteca Il Ruscello. 24 luglio 2016

Programma delle attività
Giovedì 28 luglio
ore 17:00 – Apertura area bambini: attività e giochi a cura di professionisti del settore.
ore 18:30 – Sala conferenze Lo Quarter – Tavola Rotonda sul tema: Birra artigianale;
ricerca, qualità e valorizzazione.
ore 18.30 – Apertura dei fusti dei birrifici presenti alla manifestazione.
ore 19:00 – Apertura della zona food.
ore 21.00 – Spettacolo musicale del gruppo folkloristico “Coral Alguer Terra Mia“
A seguire – Esibizione di alcune band locali:
Tortuga
Mister Wine
Venerdì 29 luglio
ore 17:00 – Apertura area bambini: attività e giochi a cura di professionisti del settore.
ore 18:00 – Apertura dei fusti di birra
ore 19:00 – Apertura della zona food
ore 20:00 – Format “Degustiamo col birraio”: durante la cena verranno serviti alcuni piatti
particolari, studiati in abbinamento alle birre artigianali presenti alla manifestazione.
ore 21:00 – Esibizione dei gruppi: Hollywood Band e I Pirati
A seguire dj set.
ore 02.00 – Format “Birralguer in Disco”: verranno allestiti alcuni stand per spillare le birre
artigianali, nella storica discoteca algherese “Il ruscello”.
Sabato 30 luglio
ore 17:00 – Apertura area bambini: attività e giochi a cura di professionisti del settore.
ore 19:00 – Apertura dei fusti di birra.
ore 20:00 – Apertura della zona food.
ore 22:00 – Concerto finale con Almamediterranea, Isla Sound System e Momar Gaye;
A seguire dj set a cura di Gianluca Devita
ore 2.00 – Format “Birralguer in Disco”: stand per spillare alcune birre artigianali allestiti nella
storica discoteca algherese “Il Ruscello“.

Nella foto un’edizione invernale di Birralguer

S.I.

Estate ad Alghero: appuntamenti

Alghero, 20 luglio 2016 – Da venerdì 22 a domenica 24 luglio prende il via ad Alghero “L’Isola dei libri”, progetto di promozione dell’editoria sarda articolato in tre tappe (Alghero, Cagliari, Carbonia), un viaggio all’insegna dell’identità, della diversità culturale e dell’immaginario della Sardegna, della lingua e della cultura sarda. “Lo Quarter del llibre” è il titolo della manifestazione algherese; un voluto riferimento alla sede della mostra, che animerà gli spazi delle botteghe, e attorno a cui ruoterà il programma culturale predisposto dall’AES – Associazione Editori Sardi, d’intesa con i librai locali (in particolare Cyrano. Libri vini e svago e Il Labirinto), la Fondazione Meta e l’Amministrazione comunale, e che si svilupperà nella grande corte centrale, invadendo anche parte della galleria espositiva.

Venerdì 22 luglio
19.00
Inaugurazione | Saluti del sindaco Mario Bruno
Intervengono l’Assessore Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Claudia Firino, l’Assessore alla Cultura di Alghero, Gabriella Esposito, il Presidente di Fondazione Meta, Pietro Alfonso

ore 20.00 | Salvatore Fancello e la scuola ceramica di Dorgali, Ilisso Edizioni
Intervengono Antonello Cuccu e Anna Pau

ore 21 | Gli attentati in Sardegna. Scena e retroscena della violenza, CUEC Editrice
Intervengono gli autori Antonietta Mazzette e Daniele Pulino e il giornalista Costantino Cossu

ore 22 | La Sardegna e il turismo. Sei testimoni raccontano l’industria delle vacanze, Edes Edizioni
Intervengono l’autore Sandro Ruju, Alberto Pinna e Bachisio Bandinu

ore 23 | Tra terra e cielo
Breve dissertazione-osservazione sul cielo notturno, sulla mostra e sul catalogo Celesti notturni. Antichità in luce
Intervengono l’autore Tore Serra, Gian Nicola Cabizza e Michele Forteleoni

Sabato 23 luglio
ore 19.30 | Don Chisciote de sa Màntzia, CONDAGHES
Intervengono il traduttore Gianni Muroni e Joan-Elies Adell

ore 20.15 | Chiara Vigo. L’ultimo maestro di bisso, Carlo Delfino editore
Intervengono Chiara Vigo e Gabriella Esposito
ore 21.00 | Il mercante di stoffe, Sperling & Kupfer
Intervengono l’autrice Coia Valls e Joan-Elies Adell

ore 21.45 | Rina del mare. Omaggio a Rina de Liguoro. L’ultima diva del cinema muto italiano
a cura di Taphros Edizioni
ore 22.30 | Reading-concerto Tributo ai visionari sardi (Sergio Atzeni, Grazia Deledda, Antonio Gramsci, Francesco Masala), di e con Gavino Murgia e Elio Turno Arthemalle

Domenica 24 luglio
ore 19.30 | Sardegna in viagiu. Vocabolario a figuras, Papiros
Intervengono il curatore-editore Diego Corraine, Joan-Elies Adell e Stefano Campus

ore 20.15 | Forse non tutti sanno che in Sardegna, Newton Compton
Intervengono l’autore Gianmichele Lisai e Pietro Alfonso

ore 21.00 | Le banditesse, Edizioni Il Maestrale
Interviene l’autore Franco Fresi e Mario Bruno

ore 21.45 | Nuddadifà, Arkadia Editore
Intervengono l’autore Nello Rubattu e Elias Vacca

ore 22.30 | Sos mortos de Alos, proiezione del film di Daniele Atzeni ispirato a Il Dio petrolio di Francesco Masala, modera Emiliano Di Nolfo (Società Umanitaria di Alghero)

Mostre Complesso Lo Quarter

Mostra Celesti notturni. Antichità in luce
Orario di visite dal 22 al 30 luglio
Mediando edizioni in collaborazione con Circolo Aristeo e SAT

Mostra Iskìda della Terra di Nurak, dal 22 al 30 luglio 2016
Edizioni Condaghes
Orario di visite dal 22 al 30 luglio

Dibattiti
Biblioteca “Rafael Sari’
Sabato 23 luglio, ore 11.30

Grazia Deledda. Omaggio al Nobel. Verso l’Edizione Nazionale delle opere
Intervengono Duilio Caocci, Neria De Giovanni, Marco Manotta, Aldo Maria Morace

A seguire: Scrivere in algherese. Letteratura per la Sardegna, letteratura per il mondo
Intervengono Antoni Arca e Gianni Oliva
A cura di Nor Edizioni

Continua la programmazione della Rassegna del Gesto V curata dall’Associazione Analfabelfica. Gli ultimi appuntamenti da venerdì 22: il fotografo Fabio Pironi di Bondeno ci condurrà in un viaggio di immagini di terre e mondi lontani dal titolo “Obiettivo – Gioia”. Sabato 23 Daniela Cossiga e Salvatore Delogu presentano lo spettacolo “La ciurma anemica”, un viaggio musicato che attraversa i campi di battaglia, ore d’aria, storie d’amore e di anarchia. Infine domenica 24 l’’ultimo giorno, ad introdurre la serata sullo spettacolo finale, Giovanna Corraine la giovane nuotatrice paraolimpica non vedente di Orgosolo, che ha rappresentato la Sardegna agli ultimi campionati assoluti di nuoto, conquistando più di un podio, racconterà al pubblico la sua esperienza di vita e di sport e sarà sicuramente un forte esempio di riflessione per i nostri giovani. Chiude quindi lo spettacolo “V” (Quinta) che dà nome alla rassegna, come omaggio all’Analfabelfica che festeggia così il quinto anno consecutivo della Rassegna del Gesto ed il suo decimo anno di attività.

Sabato 23 e domenica 24 la VIII edizione della Poesia a Strappo, curata dall’omonima Associazione, nella splendida cornice di Piazza Civica. Poter esporre liberamente e liberamente scambiare esperienze poetiche ha fatto sì che emergesse un interesse attivo anche in coloro i quali coltivano la loro poesia in segretezza. La raccolta di poesie avviene per tempo, prima della mostra stessa, e fa sì che escano alla luce talenti e sensibilità nascoste sia del luogo che la ospita che da ogni dove in Italia. Le poesie firmate dagli autori sono dapprima punzonate, rilegate e timbrate in originali blocchi-appunti poetici che verranno poi esposti al pubblico su pannelli. Le poesie firmate dagli autori sono dapprima punzonate, rilegate e timbrate in originali blocchi-appunti poetici che verranno poi esposti al pubblico su pannelli. Il lettore potrà quindi, a proprio piacere, “strappare” da tale blocco la poesia gradita e portarla via con sé. Anche la rassegna di quest’anno verrà caratterizzata da diversi momenti di lettura dei testi, sia da parte degli autori che da parte di artisti locali. A partire dalle ore 19 di sabato 23 luglio, gli autori e i lettori si potranno alternare nella lettura collettiva dei testi presenti. Musicisti ospiti e locali che accompagneranno l’evento durante le due giornate di svolgimento.

Nella foto l’area portuale di notte

S.I.

Du a Bauladu: cresce l’attesa

ALGHERO – 700 abitanti e il festival più cool in Sardegna. Questa è Bauladu, questo è Du. Sabato 16 luglio. Appuntamento giunto all’ottava edizione grazie alla volontà della Consulta Giovani. Ben presto si è affermato come uno degli eventi più attesi più importanti nel panorama dell’estate musicale in Sardegna. Quest’anno vede la presenza di una vera e propria stella del firmamento dell’alternative rock mondiale: Lee Ranaldo. Chitarrista dei mitici Sonic Youth approda in Sardegna col progetto molto sperimentale, e non poteva essere diversamente, realizzato con la moglie. “Sight Unseen” vede in scena la mitica chitarra Fender Jazzmaster, sospesa al centro dello spazio scenico come un pendolo che interagisce con il sistema quadrifonico degli speaker e con i movimenti degli artisti; uno spazio scenico atipico e senza palco, in cui Lee, come uno sciamano, tortura la chitarra spingendola nel vuoto in suggestive evoluzioni che danno vita a riverberi, loop e feedback, nel puro stile noise che ha forgiato la cifra distintiva dei Sonic Youth.

Ma “Du”, come ogni anno, offre una cifra stilistica molto variegata e sempre di qualità. Per questo sui vari palchi ci saranno anche proposte di valore, ma in questo caso espressione del mercato nazionale. E dunque Iosonouncane, Kaos One, Il Pan del Diavolo, Tress of Mint e a seguire l’Optimo Party ovvero il dj set colorato ed esplosivo di Omar Skento e Andrea Tramonte. Ma prima dell’inizio della musica, ci sarà spazio anche per un incontro con l’autore questo in uno dei tanti luoghi ospitali e caratteristici del piccolo centro dell’oristanese. Negli anni a “Du” hanno suonato Verdena, Marlene Kuntz, Salmo, Africa Unite, Le Luci della Centrale Elettrica, Diaframma, Il Teatro degli Orrori, Colle der Fomento, Linea 77, Lnripley, Fuzz Orchestra, Sick Tamburo, A Toys Orchestra, Dj Gruff, Mellow Mood e molti altri. Il costo del biglietto per l’intero cartellone è di 17,50 euro. Da ricordare che sul posto è predisposta un’area campeggio oltre che l’offerta di stree food e birre artigianali. L’inizio è previsto dalle 18.

Nella foto Lee Ranaldo

S.I.

du

Ritorna il Gran Prix del Corallo

ALGHERO – “Il prossimo 9 luglio, inizio ore 21, ritorna l’attesissimo appuntamento con il “Grand Prix Corallo Città di Alghero”. Il premio, organizzato dalla Asd Valverde del presidente Costantino Marcias, è nato nel 2001 da un’idea del giornalista Nicola Nieddu e vede la collaborazione di Rai e Sky. A sostenere l’evento, in prima linea, il Comune di Alghero e la Fondazione Meta, oltre gli sponsor privati come Agenzia Valverde, Mirtò e Supermercati Sigma – Delta Coop. Lo scenario sarà sempre la banchina Dogana nel porto di Alghero. Novità per quanto riguarda il palcoscenico che quest’anno, grazie alla collaborazione con il noto chef Nicola Mancini, sarà allestito con la Kosmosfera di Mirtò. Una struttura moderna che ben si fonderà con la storia delle antiche mura della città di Alghero. Giochi di luci particolari, due maxi schermi posti sui lati di un palco che si presenterà con una scalinata centrale impreziosita da essenze arboree tipiche della Sardegna.

Il Grand Prix Corallo, che consiste in un ramo di corallo, viene assegnato a personaggi che si sono distinti nella televisione, cinema/teatro, musica, sport e giornalismo. Saranno assegnati anche dei premi speciali alla Carriera, al Personaggio dell’Anno e il “Premis Expecial Catalunya”, quest’ultimo un’omaggio alla storia e alla cultura catalana di Alghero. A decretare i vincitori del premio è una giuria autorevole, capeggiata dal presidente Ettore Nuara, già caporedattore di Tv Sorrisi e Canzoni e Ciak. Gli altri componenti sono i giornalisti di Sky Tg24 Franco Ferraro, Roberto Inciocchi e Simone Torri; Lorenzo Briani, responsabile della comunicazione di Radio RAI e Jaume Santacana, produttore cinematografico e televisivo spagnolo. Direttore Artistico, Toto Torri. Il “Grand Prix Corallo Città di Alghero” è cresciuto col passare degli anni, tanto da diventare un punto di riferimento importante tra le manifestazioni che si svolgono in Sardegna, con una ricaduta di immagine del territorio e delle sue peculiarità naturalistiche, culturali ed enogastronomiche documentata da una consistente rassegna stampa nazionale. Tale evento è dunque diventato rilevante nelle politiche di Marketing Urbano con una promozione dell’intero territorio.

Tra i premiati della passate edizioni gli sportivi Barcellona calcio, Dinamo basket Sassari, Lea Pericoli, Nicola Pietrangeli, Enzo Maiorca e Bruno Conti. Per la musica ricordiamo Mogol, Franco Califano e Teddy Reno. Per la televisione Mauro Masi, Fabrizio Frizzi, Anna Falchi, Serena Autieri, Platinette. Per il cinema / teatro Valeria Fabrizi, Maria Pia Calzone, Sonia Bergamasco, Carlo Delle Piane, Fabrizio Gifuni. Tra i programmi televisivi premiati Miss Italia, Uno Mattina, Linea Blu, Geo & Geo. Per l’informazione Gianni Minà, Alessandro Cecchi Paone, Sky Tg24, Sky Sport.

Nella foto di Andre Manca la presentazione di questa mattina

S.I.

IR Bcn al Monasterio: intervista con Luna

ALGHERO – Questa è la settimana in cui Barcellona diventa la capitale mondiale della musica elettronica. Non solo Sonar però. Infatti negli ultimi anni sono nati tantissimi festival ed eventi unici che portano alla ribalta globale la capitale catalana. Del resto parlano i numeri. Sono giorni da rosso in calendario, ovvero altissima stagione, con tutte le strutture ricettive sold-out, senza considerare ristoranti, bar, negozi e tutto il resto. Un giro d’affari che raggiunge gli 80milioni di euro come raccontato tre anni fa in un convegno ad Alghero da parte degli amministratori catalani all’interno degli appuntamenti predisposti dal Versatile alghero.new.music.weekend in collaborazione con la sede locale della Generalitat de Catalunya.

E tra le tante manifestazioni nate, ce n’è una che oramai è diventata un punto ferma della settimana: il festival a Poble Espanyol curato da IR Bcn. In particolare è da 5 anni che El Monasterio diventa una delle cornici più belle al mondo dove viene ospitato un evento musicale. I migliori dj e produttori universali ospitati in una location stupenda dove vengono anche organizzati degli show particolari e soprattutto per un pubblico molto educato, conoscitore della buona musica e adulto. Insomma, una situazione anni luce distante da quella che, in maniera errata, viene intesa dal nostro paese rispetto alla musica elettronica. Del resto è noto che grazie ad una generale crescita culturale, a parte rari esempi in cui tali situazioni esprimono musica e pubblico pessimo, questo genere è oramai l’espressione artistica, nelle sue varie forme, più diffusa e apprezzata al mondo.

Per entrare nell’atmosfera magica del festival IR Bcn abbiamo intervistato Luna Rodriguez, spagnola, co-fondatrice e responsabile dell’organizzazione che ha creato e cura l’appuntamento al Monasterio che inizia questo mercoledi 15 giugno fino a domenica 19. Da evidenziare che sono tutti party che partono alle 4 del pomeriggio e si chiudono all’una di notte. Essendo all’aperto e nel cuore di Barcellona gli orari non vanno, dunque, a notte inoltrata.

Mancano oramai meno di due giorni all’inizio del festival di Ir Bcn a Poble Espanyol, com’è la situazione generale? Come procede il lavoro?
Il lavoro come sempre procede bene ma queste date sono per noi molto stressanti, abbiamo tanto lavoro e dormiamo poco, non vediamo l’ora di farvi vedere cosa abbiamo preparato.

Queste è la quinta edizione, quali sono solitamente le vostre aspettative all’inizio di ogni edizione?
Normalmente fino che non finisce il festival non respiriamo tranquilli, ma le nostre aspettative sono soltanto forti: fare divertire a ogni persona che sta li dentro. É difficile, ma l’applauso del púbblico ci fa sentire che tutto quello che abbiamo sudato e lavorato, n’è sempre valsa la pena [Il programma del festival].

Facciamo un salto indietro: quando è nato il vostro gruppo organizzativo e con quali motivazioni?
E’ nato 5 anni fa a casa di uno dei nostri soci e la sua moglie. Lui é il padrone della label Indigo Raw, e li abbiamo creato cominciare con questo posto speciale che abbiamo chiamato : El Monasterio. Le motivazioni sono state la semplice idea di creare il posto più speciale a Barcelona accompagnao da line up con i nomi più forti del momento (quest’anno ci saranno Maceo Plex, Kevin Saunderson, Carl Graig, Robert Hood, Nina Kraviz, Ricardo Villalobos, Matthew Dear, Sven Vath, Derrick May e tantissimi altri tutti dentro gli appuntamenti giornalieri ndr).

Oramai Barcellona, almeno in quei giorni, è la capitale mondiale dell’arte musicale elettronica. Un ottica differente dal solo clubbing, molto stile Miami e Ibiza, ma in un senso molto più “adulto” e cosciente di quanto sia maturata anche la musica dance e dunque il suo pubblico. Ci sono dei cambiamenti però negli ultimi anni?
Si qualcosa sta cambiando. Barcelona 10 anni fa poteva essere la capitale mondiale dell’ arte musicale elettronica. Ma Barcellona è cambiata tanto e adesso si è spenta come una stella. Negli ultimi anni solamente all’ época dei grandi festival (Primavera Sound, Off week, Sonar ndr) rivive e si attiva. A giugno ci sono più di 200.000 persone di tutte le parte dil mondo per i festival, ma il resto dell’anno non funziona più. Il Comune di questa città é stata la colpevole, non la gente, che continua adorando la musica elettronica.


Una piccola analisi del vostro pubblico: nazioni di provenienza, età, capacità di spesa e attitudine con l’evento che realizzate e con le altre persone presenti?

Il nostro pubblico sempre dico che è il migliore che può esistere. Non lo dico perche sia il nostro pubblico, ma e che vengono dall’América, dalla Germania, dalla Italia, dalla Francia, di Giappone, della Australia. Sono un pubblico educato, consapevole della musica che sente, e rispettosa soprattutto le cose del nostro lavoro. In 5 anni al Monasterio non abbiamo mai avuto un solo problema. Sono gente dai 20 anni fino i 50, con tanta cultura musicale, e che sono consapevoli dei artisti che portiamo. Noi facciamo feste di giorno, all aperto, con sole e con la energia che da questa meravigliosa stella. Ci piace far capire alla gente che le feste di giorno sono meglio ancora delle serate. Puoi guardare il sole e finire la festa quando si nasconde ed esce la luna per dare la fine della ultima traccia.


Voi realizzate un festival in uno dei luoghi più belli e di valore di Barcellona. L’amministrazione del Comune vi ha sempre aiutato e supportato in questa scelta straordinaria e coraggiosa?

Grazie per il complimento, tanta gente dice che il Monasterio é uno delle venue più belle al mondo, e siamo molto orgogliosi del nostro “piccolo figlio” Monasterio. Che questo festival sia possibile é semplicemente grazie al nostro lavoro e i nostri mezzi per farlo, nessuno ci ha fatto support mai. Solo noi stessi. Sembra duro dirlo, ma é la pura verità.

Avete intenzione di crescere e di esportare anche all’estero il vostro concept e marchio di realizzazione di eventi di elettronica di qualità?
Certo, infatti abbiamo già fatto un IR a Parigi il mese di Novembre. É stata una esperienza molto bella ma dura, già che é stato una settimana dopo i attentati a Parigi, ma é servito per dare support alla bellissima e molto culturale città di Parigi dopo questi successi terribili. Ci siamo uniti a loro per capire che la musica é la risposta a tutto. Amore e musica. Continueremo facendo cose all ‘estero, portando sempre amore e tanta musica.

Conosci la Sardegna e Alghero? Cosa ne pensi, visto che qui abbiamo tanti bei posti, ma è ancora difficile organizzare in luoghi pubblici per i troppi divieti.
Non sono mai stata in Sardegna e non sono assolutamente fiera di questo fatto visto che abbiamo grandissimi amici li. È il paradiso sulla terra, è une delle meraviglie del mondo, ma so purtroppo come stanno male le cose li. Mi dispiace tantissimo perchè un paradiso come Sardegna gli manca solo questo. Magari in un prossimo futuro possiamo fare qualcosa li con la meravigliosa gente sarda, che adoriamo.

Nella foto Luna Rodriguez

S.I.

La stupdenda location del Monastiero dove viene ospitato il festival di IR Bcn

Un breve video di uno degli appuntamenti dell’edizione dello scorso anno:

Ir Bcn a Poble Espanyol: grande attesa

ALGHERO – Barcellona è oramai una delle capitali dell’arte. Tra le varie forme espressive, a metà giugno, la musica elettronica diventa la regina della città catalana. E cresce l’attesa della comunità mondiale del clubbing. In totale oltre 300.000 persone che in quei giorni si dirigono in Catalogna per un totale di volume d’affari che supera i 60milioni di euro. Oramai non solo più Sonar, ma anche tantissimi eventi “Off” di livello assolutamente straordinario. Si era partiti col così detto “anti-Sonar”, ovvero dei gruppi di raver che fuori dagli enormi spazi fieristici che ospitano gli eventi notturni, che inscenavano degli incontri a base della tekno più dura e cruda. A questi si sono aggiunti i primi “show case” delle etichette a cui hanno fatto seguito degli appuntamenti sempre più importanti e stabili nelle varie zone della capitale, fino ad arrivare ad oggi dove si sono, in contemporanea, quasi una decina di festival.

Ma, oltre il Sonar ufficiale, che ogni anno sorprende per la scoperta di nuovi nomi e la conferma di mostri sacri come New Order, Fatboy Slim e Richiw Hawtin, da quattro anni c’è un nuovo appuntamento oramai divenuto un punto fermo della scena clubbing mondiale. Sono le cinque giornate curate e realizzate dal gruppo organizzativo IR Bcn con una proposta di nomi da far saltare sulla sedia. A ciò si aggiungono le location, El Monastero e Plaza Major, dentro le mura del caratteristico e storico Poble Espanyol non lontano da Plaza de Espanya. All’intero di questi stupendi spazi all’aperto vengono ospiti alcuni tra i più importanti nomi a livello globale. Ma non solo. Infatti vengono inventanti dei concept particolari e sempre originali che spostano sempre in avanti l’asse dell’offerta in termini culturali di IR Bcn. Dunque non solo danze sfrenate, ma anche una cura maniacale delle grafiche, accoglienza, servizi bar, acquisto ticket, light desinyg e in particolare delle relazioni esterne e promozione.

Questo il programma delle cinque giornate consecutive in programma come riportato anche da Soundwall. Si inizia il 15 giugno (El Monasterio) con lo showcase della Ellum che vedrà oltre al reggente della casata catalana, Maceo Plex, alcuni degli artisti più interessanti dell’imprint come gli italiani Agents Of Time in live, Danny Daze, Gardens Of God e Convextion. Il 16 giugno (El Monasterio) invece si guarda oltreoceano e, in collaborazione con Bloc, andrà in scena un tributo al Detroit techno sound con le esibizioni di Carl Craig, Matthew Dear, Three Chairs e Robert Hood in modalità Floorplan.

Venerdì 17, sempre tra la mura de El Monasterio, sarà una giornata dedicata ad alcuni dei migliori live in circolazione come quello di Guti, KiNK, Schwarzmann e Premiesku, ma anche alla sapienza su consolle ormai acquisita di Job Jobse. Il sabato 18 verrà inaugurata anche la seconda venue del Poble Espanyol e, se ne El Monasterio potrete godere dello showcase di Pampa Records, con DJ Koze, Robag Wruhme, Axel Boman ed Isolée, in Plaza Mayor ci sarà uno degli appuntamenti più attesi dell’intera rassegna con il party FRRC (Frequency Resonance Remote Control) con il reggente Ricardo Villalobos, Cobblestone Jazz, Sonja Moonear e Craig Richards.

Domenica 19 ancora doppio appuntamento al Poble Espanyol, con El Monasterio che verrà invaso dalle sonorità della Trip Records e i balletti di Nina Kraviz, Bjarki, Maayan Nidam e Deniro, mentre in Plaza Mayor ci sarà nuovamente spazio per Maceo Plex e il suo progetto di residence ibizenca, Mosaic, che vedrà in consolle pesi massimi del calibro di Sven Vӓth, Roman Flügel e Stephan Bodzin. Insomma cinque giorni, stracolmi di eventi e di nomi che cristallizzano l’organizzazione IR Bcn tra le più importanti al mondo in ambito di musica e arte elettronica e non solo per gli eventi di giugno, ma anche per altri appuntamenti diffusi durante l’anno.

Nella foto un immagine del festival nello straordinario spazio de El Monastero

S.I.

Miques de Vida: creazioni in ferro

ALGHERO – Le “creazioni in ferro” saranno il tema della 14^ e ultima puntata della prima edizione di “Miques de Vida Algueresa” in programma domani, giovedí 5 maggio alle ore 15.30 e 21.00 su Catalan Tv, la televisione di Alghero. Gennaro Dessí, si mostra alle telecamere di Paolo Calaresu mentre modella il ferro senza l’uso del fuoco come invece avviene per il fabbro. L’artista si racconta ai microfoni di Michele Serra e spiega come nascono le sue opere, fatte solo di torsione a freddo del ferro e con il solo apporto di qualche saldatura per unire alcuni particolari.

Con questo appuntamento, Michele Serra conclude dopo 14 settimane, la prima edizione della trasmissione “Miques de Vida Algueresa”, dando appuntamento per una seconda edizione in autunno. La trasmissione ideata e condotta da Michele Serra con la collaborazione per le riprese ed il montaggio di Paolo Calaresu e la regia di Roberto Lampis, oltre che in chiaro su Catalan Tv, viene anche divulgata attraverso i social.

Nella foto una delle creazioni di Dessì

S.I.