Les Estrenes, festa de Los Tres Reis

ALGHERO – Sabato 6 gennaio al Largo San Francesco avrà luogo la manifestazione Les estrenes a cura della delegazione locale della Plataforma per la llengua. L’estrena è un regalo fatto in occasione della Festa dels Reis d’Orient che tradizionalmente portavano i doni. Ad Alghero i più piccoli attendono gli spiccioli, i menuts, donati dai più grandi con un’arancia, alla quale sono praticati dei tagli. Lo scopo della manifestazione è mantenere viva questa festa, che ha accompagnato generazioni di algheresi, con un’attenzione particolare alla lingua.

Dalle ore 10.00, i volontari dell’associazione distribuiranno gratuitamente le arance e la prima strenna. L’attività sarà accompagnata dall’animazione misicale di Àngel Maresca, Lo barber, con un repertorio dedicato ai più piccoli, bàlzigues, canzoni algheresi e catalane legate al Natale e alla Festa dels Reis (i Re Magi). Durante la mattinata il gruppo Scout Agesci Alghero 2 darà vita ai giochi tradizionali algheresi, come jocs amb la corda, baldúfola, peu cossu e tanti altri. Il gruppo ha un interesse per la lingua e la cultura algherese, già mostrato quando, nel 2011, gli scouts di Alghero ha firmato l’accordo per prendere parte al progetto 4 Vents, un programma che mette in contatto tutte le associazioni scout dei territori di lingua catalana.

La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Alghero e fa parte del calendario del Cap d’Any #mésqueunmes della Fondazione Meta, programma in cui la Plataforma per la llengua cura un altro appuntamento che si terrà il 20 gennaio a Teatro Civico, il concerto di presentazione del progetto libro-disco Mans Manetes. L’Alguer: Paraules, Cançons i Veus de Minyons .

– – –
Les Estrenes, festa de Los Tres Reis
Dissabte 6 de gener en Llarg de Sant Francesc tenguerà lloc la manifestació Les estrenes a cura de la delegació local de la Plataforma per la llengua. L’estrena és un regal fet en ocasió de la Festa dels Reis d’Orient que tradicionalment portaven los dons. A l’Alguer els més petits aguarden los menuts, donats dels més grans amb una taronja, a la qual són fets talls. La finalitat de la manifestació és mantendre viva aqueixa festa, que ha acompanyat generacions d’algueresos, amb una atenció particular a la llengua.
De les hores 10.00, los voluntaris de l’associació distribuiran gratuïtament les taronges i la primera estrena. L’activitat siguerà acompanyada de l’animació musical d’Àngel Maresca, Lo barber, amb un repertori de cançons tradicionals alguereses i catalans lligades al Nadal i a la Festa dels Tres Reis.
Durant lo maití, lo grup Scout Agesci Alghero 2, que freqüenta l’iglésia de Sant Miquel, donarà vida als jocs tradicionals algueresos, com jocs amb la corda, baldúfola, peu cossu i tants altros.
Lo grup té un interés a la llengua i la cultura algueresa, ja monstrada quan, al 2011, los scouts de l’Alguer han firmat l’acord per prendre part al projecte 4 Vents, un programa que posa en contacte totes les associacions scout dels territoris de llengua catalana.
La manifestació té el patrocini del Municipi de l’Alguer i fa part del calendari del Cap d’Any #mésqueunmes de la Fundació Meta, programa en el qual la Plataforma per la llengua cura un altro apuntament que tenguerà lloc lo 20 de gener a Teatre Cívic, lo concert de presentació del projecte llibre-disc Mans Manetes. L’Alguer: Paraules, Cançons i Veus de Minyons .

Cap d’Any, bel concerto di Samuel

ALGHERO – “Grande successo per il Cap d’Any, il capodanno in piazza ad Alghero, organizzato da Comune di Alghero e Fondazione Alghero (Musei Eventi Turismo Arte). Pienone con alcune migliaia di persone distribuite su tutta l’area portuale, dalla zone riservata al palco allestito sulla Banchina Millelire e sul lungomare Barcellona per uno spettacolo coinvolgente che ha preso il via alle 22.30 con gli Ofenbach per poi proseguire con i fuochi d’artificio e Samuel”. Cosi dal Comune di Alghero riguardo la festa in piazza di ieri che, però, a detta di tutti ha registrato un pubblico minore rispetto agli ultimi anni. Del resto, visto l’area delimitata che poteva contenere 4.950 persone, è facile annotare che nella zona antistante allo show non è stata raggiunta neanche quella cifra. Fino alle 23, infatti, c’era molta poca gente, mentre con l’inizio di Samuel si è riversata la folla andando a creare le condizioni per la buona riuscita del Cap d’Any.

“Alghero si conferma Capodanno di Sardegna – ha evidenziato il Sindaco Mario Bruno – con una formula vincente che ha richiamato un pubblico numerosissimo. Una grande affluenza per i concerti di fine anno al porto, con la nuova location che ha dimostrato di essere azzeccata e in sicurezza. Da sottolineare – ha proseguito il primo cittadino – il grande successo anche per il classico concerto al teatro civico della mattina del primo gennaio, sempre più di prim’ordine. Un mese e più di eventi che rendono il Cap d’Any di Alghero unico nel suo genere e tra i più prestigiosi d’Italia”.

Imponenti le misure di sicurezza con decine di agenti che hanno svolto un lavoro notevole per i quali il Sindaco Mario Bruno ha espresso parole di elogio, “un ringraziamento particolare a tutte le forze dell’ordine impegnate nella gestione dell’ordine pubblico. Hanno lavorato senza sosta con professionalità e capacità”. Ringraziamenti da parte del primo cittadino anche per “operai e maestranze del Comune e della In House per l’imponente lavoro, agli operatori della nettezza urbana per l’immediata pulizia dell’area fin dall’alba”.

Come già detto, il via allo show è stato dato alle 22.30 con la dance internazionale degli Ofenbach. Il duo francese, formato da Cesar Laurent De Rummel e Dorian Lauduique, ha fatto ballare tutti sulle note dei loro più grandi successi, da “Be Mine” ( triplo disco di platino e brano più ascoltato nelle radio italiane nel 2017 ) a “Katchi”. Reduci da una stagione trionfale in tutto il Mondo, gli Ofenbach non si sono risparmiati offrendo al pubblico algherese uno spettacolo coinvolgente e con un ritmo incalzante. Poco prima della mezzanotte il saluto e gli auguri al pubblico da parte dei rappresentanti istituzionali del Comune e della Fondazione Alghero con l’assessora alla cultura Gabriella Esposito, il presidente della Fondazione Alghero Raffaele Sari. Per il countdown e il brindisi, tutti gli artisti sul palco e allo scoccare della mezzanotte gli spettacolari fuochi d’artificio.

A seguire l’altro attesissimo big del capodanno di Alghero, Samuel, uno dei protagonisti assoluti della musica italiana. Un concerto dinamico che ha esaltato al meglio l’ecletticità dell’artista torinese, in cui all’energia dell’elettronica si sono mescolati momenti pop, rock e acustici. Protagoniste della scenografia tre postazioni musicali su pedane cilindriche che hanno rappresentato al meglio le anime musicali di Samuel: ritmo, armonia e melodia. Il concerto è partito dalle tracce del suo primo disco solista “Il Codice della Bellezza”, passando per alcuni brani scritti per altri artisti e un omaggio ai Subsonica. Ad accompagnare Samuel sono stati il batterista dei Linea 77, Christian “Tozzo” Montanarella, e il tastierista – programmatore degli LNRipley, Alessandro Bavo.

Nella foto gli Ofenbach sul palco del Cap d’Any

S.I.

Cap d’Any, intervista a Samuel

ALGHERO – Sono poche le band che sono riuscite ad accompagnare in un arco di tempo cosi lungo il pubblico proponendo, tra l’altro, una musica di qualità che è partita dall’underground italiano fino ad arrivare ai palazzetti, ai primi posti della classifica e soprattutto anche all’estero. Questi sono i Subsonica. Nati nel 1996, a Torino. Non a caso l’anno della consacrazione del “drum and bass”. Genere che, soprattutto nelle parti ritmiche, ha caratterizzato molto il sound della band piemontese. Melodie catchy, testi intimi, ma anche impegnati, col supporto pure dello scritto Luca Ragagnin, chitarre rock anche molto ruvide e poi tanta energia. Soprattutto dal vivo. Questi sono, e saranno ancora, i Subsonica. Si, perché è stato proprio il cantante Samuel Romano, intervistato da Algheronews e Radio Onda Stereo, in occasione del suo show di oggi al Capodanno di Alghero a confermare che la band da gennaio inizierà a lavorare all’ottavo album che uscirà l’anno prossimo. Una bella notizia per chi attende il nuovo lavoro delle band, ma intanto oggi ci sarà il grande spettacolo della loro voce.

Samuel, infatti, è stato invitato sul palco dal Comune e Fondazione Alghero per festeggiare l’ultimo dell’anno nella Riviera del Corallo. Ciò a corollario di un anno del suo progetto solista col bellissimo e intenso album il “Codice della bellezza” con cui ha ottenuto molto successo. Un album non distante dalle atmosfere dei Subsonica ma, ovviamente, più pop e vicino alle espressioni musicali, anche se edulcorate da una proposta più mainstream, del cantante che, bisogna ricordare, è anche artefice dei Motel Connection e comunque icona del mondo dell’elettronica di qualità.

Ciao Samuel, come va? Pronto per il Capodanno ad Alghero?
Si, anche perché mi dicono una festa molto bella, dunque non vedo l’ora di esserci. E dopo quest’anno di grandi soddisfazioni per il mio progetto solista sono contento di poter chiudere questo periodo sul palco del capodanno di Alghero.

Però non è la prima volta in Sardegna?
No, coi Subsonica ho suonato diverse volte e sempre ho visto una grande voglia di musica e di partecipazione da parte del pubblico. Tra le altre anche due volte ad Alghero raccogliendo tantissimo pubblico ed energia (ndr con organizzazione di Primigenia, Vox Day e Sardegna Concerti)

Come è stato, dopo anni in una band, fare un album da solista?
E’ stato sicuramente molto bello. Mi sono ritagliato un momento di riflessione. Stare da soli per un po’ ti aiuta a comprendere meglio alcune cose e a vederti dal di fuori. Alla fine di questo percorso posso dire di essere cresciuto come uomo e come artista. Il bilancio di quest’anno per me è ottimo, sono dunque felice di aver compiuto questo passo.

Stai già lavorando al prossimo tuo album solista, confermando anche lo stesso team di produzione e studi di registrazione oppure ci sono altri progetti in cantiere?
Sicuramente ci sarà un secondo capitolo di questa esperienza, ma per adesso tolgo le le vesti di Samuel solista e ritorno ad essere il cantante dei Subsonica di cui stiano preparando l’ottavo album. In realtà io non sono mai andato via dal gruppo, io come gli altri del gruppo ci siamo presi quest’anno per rielaborare la creatività, però da gennaio inizieremo a lavorare, come detto, al nuovo album dei Sub, poi sicuramente ci sarà un altro capitolo di questa esperienza solista che come ti ho detto è stata fino ad ora molto entusiasmante.

Nel corso degli anni tu, come gli Max, Boosta e Ninja, avete sempre portato avanti anche vari progetti solisti?
Si, per noi è importante, ad ogni progetto concluso, dunque alla fine di ogni album e tour coi Subsonica, abbiamo proprio la necessità di prenderci degli spazi personali per rielaborare le idee personali rimetterle in circolo per poi poterci incontrare di nuovo e riprendere a lavorare insieme

Tu sei molto vicino e collabori col migliore festival di musica elettronica in Italia: Club to Club. Una sorta, ovviamente con le dovute proporzioni, Sonar italiano. Qual è il ruolo d questo tipo di appuntamenti?

I festival hanno questa grande capacità di aggregare diversi artisti in uno stesso luogo, contenitore e radunare tanta gente in questi luoghi e se la scelta è fatta bene si può anche assistere a proposte di valore. E dunque diventano dei momenti importantissimi per capire cosa sta accadendo nella musica, in particolare Club to Club si è specializzato sui linguaggi più nuovi della musica elettronica E noi siamo fortunati ad avere a Torino un evento de genere che ci ha permesso, negli anni, anche di poter assistere a live che, visti anche i vari impegni, non avremmo potuto vedere

Hai modificato il tuo modo di comporre nel tuo progetto solista rispetto ai Subsonica?
In genere no, perché il mio approccio è sempre il medesimo, ma ovviamente coi Subsonica le mie idee vengono filtrate da altre teste e tutto viene trasformato in un nuova cosa, mentre quando sono da solo posso colmare io vari vuoti. Negli anni, lavorando con altre persone, dove agire per sottrazione, mentre in questo caso avevo proprio la necessità di mettere tutto me stesso in ogni aspetto.

In questo album c’è anche la collaborazione con Jovanotti?
Si, è stato divertente, ci conoscevamo già da prima, avevo fatto anche un remix per lui coi Motel Connection, poi avendo lo stesso produttore, ci siamo scambiati delle idee e sono andato a trovarlo, parlare. E poi da quel momento ci siamo visti e in tre giorni abbiamo scritto 5 canzoni.

(nel frattempo dall’altra parte del telefono si sente della musica, non chiaramente identificabile). Che musica stai ascoltando in questo periodo e anche adesso?
Guarda, proprio ora, John Coltrane, perché la mattina, appena sveglio, occorre avere una musica più soave, poi, come detto, visto che partecipo e ho partecipato a Club to Club, fa capire la musica che io ascolto, diciamo che le nuove frontiere delle musica elettronica sono il mio mondo

Che tipo di concerto farai ad Alghero?
Suonerò l’album interamente, ma ovviamente in versione più live. Io porto con me sul palco una band con musicisti che hanno diverse esperienze alle spalle, tra cui il batterista dei Linea 77 (band di metal core) e il tastierista di Ln Ripley, dunque la proposta live sarà molto più energica pur restando nei binari del mio album. (ndr tra le migliori realtà di drum and bass in Italia, giusto per chiudere il cerchio, come scritto in apertura dell’articolo e ciò fa presagire che, in perfetto stile Subsonica, il live sarà una vera bomba)

Nella foto Samuel

Stefano Idili

Cap d’Any trasloca per la festa

ALGHERO – Alghero si prepara per festeggiare il Cap d’Any, prima città in Sardegna ad aver portato il capodanno in piazza, organizzato da Comune di Alghero e Fondazione Alghero ( Musei Eventi Turismo ), con uno spettacolo che, la sera del 31, vedrà protagonisti gli Ofenbach, Samuel e l’immancabile appuntamento con lo spettacolo pirotecnico. Scenario sarà l’area portuale con il palco allestito sulla Banchina Millelire, la stessa che a maggio ha ospitato la grande partenza del Giro d’Italia.

Si inizierà alle 22.30 con la dance internazionale degli Ofenbach, duo francese che sta spopolando in tutto il mondo. Recentemente impegnati negli Stati Uniti, saranno ad Alghero per chiudere un anno straordinario. Per gli Ofenbach triplo disco di platino per le vendite in Italia della hit “Be Mine” e oltre cento milioni di ascolti sulle piattaforme streaming. Il duo francese, formato dai Dj Cesar Laurent de Rummel e Dorian Lauduique, è vicino nel bissare il precedente successo con il singolo “Katchi”, diventato autentico tormentone in tutte le radio. E a proposito di radio, gli Ofenbach conquistano il primo posto assoluto, nella speciale classifica dei brani più ascoltati nelle radio italiane, con “Be Mine”. Il brano degli Ofenbach, nella Top 100 per ben 36 settimane consecutive (dal 27 gennaio al 29 settembre), è seguito da “Shape of you” di Ed Sheeran e da “Something just like this” dei The Chainsmokers & Coldplay.

Per il countdown tutti gli artisti sul palco e allo scoccare della mezzanotte, brindisi e gli spettacolari fuochi d’artificio. A seguire il concerto di Samuel, uno dei protagonisti assoluti della musica italiana, cantautore e virtuoso chitarrista conosciuto per essere il frontman dei Subsonica. “Il Codice della Bellezza”, esordio solista di Samuel, è tra gli album più apprezzati e ascoltati in Italia nel 2017. Voluti e ideati dallo stesso Samuel, quelli de “Il Codice della Bellezza Tour” sono concerti dinamici, che esaltano al meglio l’ecletticità dell’artista torinese, in cui all’energia dell’elettronica si mescolano momenti pop, rock e acustici. Protagoniste della scenografia sono tre postazioni musicali su pedane cilindriche che rappresentano al meglio le anime musicali di Samuel: ritmo, armonia e melodia. Il concerto parte dalle tracce del suo primo disco solista “Il Codice della Bellezza” (Sony Music), passando per alcuni brani scritti per altri artisti (Un Grande Sole e Costa Poco), un brano inedito scritto apposta per il live (Il Rischio) e un piccolo omaggio ai Subsonica con le canzoni più vicine a Samuel del repertorio della band.

Nella foto il duo degl Ofenbach

S.I.

Concerto del coro Matilde Salvador

ALGHERO – Sabato 30 dicembre l’Associazione Akademia Cantus et Fidis presenta la tradizionale Rassegna natalizia, organizzata quest’anno insieme con il Complesso Monumentale di San Francesco in occasione del Cap d’Any algherese. Gli ospiti sono il Coro Santa Cecilia di Arborea e il Coro “Voci d’Ogliastra” di Lanusei diretti dal M° Riccardo Zinzula, il Coro Polifonico “Francesco d’Assisi” diretto dal M° Ciro Cau e naturalmente il Coro Matilde Salvador dell’Associazione Akademia Cantus et Fidis diretto dal M° Paolo Carta, impreziosito dall’accompagnamento del Gruppo Strumentale composto da Paola Orani e Mario Chessa ai violini, Diego Salis e Marco Demurtas ai clarinetti, Nicolas Capettini al contrabbasso e Francesco Saba al pianoforte. Il repertorio, come d’obbligo, sarà interamente di brani della tradizione natalizia che dalle ore 21 faranno risuonare la suggestiva Chiesa di San Francesco.

Nella foto il coro Matilde Salvador

S.I.

Appuntamenti verso il Natale

ALGHERO – Sarà un fine settimana ricco di eventi per la città di Alghero alla vigilia del Santo Natale e inseriti nel calendario “Més Que un Mes” a cura del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero. Proseguono le mostre e i mercatini ospitati nelle torri di Porta Terra (Abluzionidoro di Roberto Ziranu) e San Giovanni (Pastors e Ovelles, fotografica di Joan Mayoral) e gli Atelier di via Carlo Alberto e Lo Quarter.

Per la giornata di domani, venerdì 22 dicembre, mercatino gratuito dei libri presso la biblioteca comunale a cura dei volontari del Servizio Civile Nazionale. Nel pomeriggio a Fertilia, alle ore 15, corsa camminata dei Babbo Natale; mentre alle ore 18, presso la sala conferenze de Lo Quarter, proiezione del documentario di Sergio Naitza “Dalla quercia alla Palma: i 40 anni di Padre Padrone” a cura della Società Umanitaria di Alghero. Nella serata di domani, alle ore 20.30 presso la Torre di Sulis, “Fit uan die de iberru, mala e fritta… Contos de Pasca de Nadale”, letture e canti a cura del Coro de Iddanoa Monteleone. Infine, alle ore 21 al Teatro Civico, la rappresentazione teatrale “Una signora Costituzione. Settant’anni e non li dimostra”di Tonino Budruni.

Sabato e domenica ancora giornate ricche di eventi: Mercatino sotto i portici a Fertilia, Viaggio nella Preistoria ad Anghelu Ruju ( sabato ore 10.30 ), “Benvenguts a la Plaça de Santa Maria” con musica, aperitivi e ristorazione nella piazza fronte la Cattedrale di Santa Maria, Mamatita Festival con i Musicalti ( sabato ore 17 ), Musica dai balconi a cura di Raimondo Dore, Cants de Llum (sabato a Santa Maria La Palma; domenica nelle Chiese di Guardia Grande e Maristella). Nel pomeriggio di sabato, alle ore 15.30, presso l’ex Mercato Ortofrutticolo di via Sassari, appuntamento con la “Focaccia di Babbo Natale” , laboratorio e animazione per bambini a cura della RM Management. Sabato sera la prima del progetto JazzAlguer e il concerto “Altissima Luce” con la partecipazione di Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura, Marco Bardoscia, Michele Rabbia, Orchestra da Camera di Perugia, Coro “Armonioso Incanto” di Perugia con Franco Radicchia.

Nella foto il centro di Alghero

S.I.

Arriva Naturalmente Natale

ALGHERO – L’atmosfera natalizia si allarga in città. L’associazione di commercianti Naturalmente Insieme, neo costituita per valorizzare e allargare le manifestazioni nel tessuto commerciale cittadino organizza per giovedì 21 dicembre La Notte Bianca. Negozi aperti fino alle 22, arte di strada, teatro performativo, animazione, musica e colori a cura di TriCirco e Maldimarem. Direttore artistico della serata sarà Fulvio Riu con le sue strabilianti bolle di sapone natalizie.

Il corteo-parata si snoderà dalle 18:30 circa lungo le vie del centro commerciale naturale: via XX settembre, via Giovanni XXIII e via Cagliari, Via Mazzini, via Vittorio Emanuele e via Sassari. Il ricco cast di artisti, performer, musicisti e attori animeranno la serata e coinvolgeranno passanti e commercianti nei loro divertenti sketch. Creature aliene, docenti di fisica del gioco con cappelli a cilindro e conigli, giocolieri, cantori, poeti e “I Sofficioni”, in missione speciale per colmare le carenze di affetto con abbracci tenerissimi e morbidosi, renderanno magica la serata pre-natalizia.

La colonna sonora dell’intero evento sarà affidata alla musica itinerante dei Royal Sailing, composta dai musicisti Marcello & Lisa già noti con Circo Panico. Le sorprese continuano con il gioco a premi “Naturalmente Natale”. Ogni acquisto fatto nelle attività associate darà diritto ad estratte un biglietto che potrebbe far vincere un premio in un’altra attività associata. I babbi natale distribuiranno durante la serata i flyer con le attività aderenti nelle quali tentare la fortuna. Aggiornamenti sull’evento e foto dei premi in palio si potranno trovare nella pagina fb CCN Naturalmente Insieme e instagram naturalmente_insieme o #naturalmentenatale

Nella foto Alghero di notte

S.I.

Festa della Nuoresità ad Alghero

ALGHERO – Un evento che rinsalda il progetto comune di avvicinare il mare alla montagna, le culture così radicate linguisticamente come quelle algheresi e della Barbagia. Nuoresità ad Alghero – Tradizioni, letteratura, musica e canto della città candidata a capitale italiana della cultura 2020 viaggia nel solco dei “Corrals” del 2015 e delle città dell’Olio 2016. Al Quarter, Mercato, Piazza Pino Piras il prossimo fine settimana, 16 e 17 dicembre prossimi, l’appuntamento con mercatini, mostre, concerti, proiezioni con una visione particolare rivolta ai giovani e con lo spirito della straordinaria esperienza della candidatura a città italiana della Cultura. Oggi la presentazione ad Alghero, con l’Assessore alla cultura del Comune di Alghero Gabriella Esposito, il presidente del Consiglio comunale di Nuoro Fabrizio Beccu, l’Assessore alla cultura del comune di Oliena Valentino Carta e Ottavio Nieddu, direttore tecnico e organizzativo della manifestazione e Paolo Sirena, direttore della Fondazione Alghero.

“Sarà un incontro nel segno dell’ospitalità e della festa, con un ruolo da protagonisti riservato ai giovani, che avranno l’opportunità di confrontarsi sulle valenze culturali dei territori e sulle straordinarie ricadute che queste possono avere sullo sviluppo turistico”, ha detto oggi Gabriella Esposito. Dello stesso parere Federico Beccu, convinto “della opportunità di condividere percorsi comuni per la promozione dei territori e dell’importanza dell’identità ai fini di una migliore promozione turistica”. Un ricco programma di appuntamenti illustrato nei dettagli da Ottavio Nieddu si presenta nel fine settimana algherese, nel cuore dove è attesa un’invasione di colori, suoni e sapori.

Nella foto la presentazione delle manifestazioni

S.I.

Appuntamenti verso il Natale

ALGHERO – Prosegue con successo il programma di appuntamenti “Mès que un Mes”, messo a punto dall’Amministrazione Comunale di Alghero e dalla Fondazione Alghero (Meta). Un cartellone ricco di appuntamenti che ha preso il via ai primi di dicembre e che si protrarrà sino alla seconda decade di gennaio. Domani, mercoledi 13 dicembre alle ore 19, presso la Chiesa di San Francesco, “Historias i Cançons de Nadal”, letture sul tema del Natale e canzoni natalizie della tradizione algherese e sarda a cura dell’Associazione Culturale Panta Rei diretta da Antonello Colledanchise. Le canzoni saranno eseguite dal Coro dei Mini Panta Rei formato dagli alunni della Scuola Primaria del plesso di Sant’Agostino (I.C.n.3) coordinati dalla Maestra Francesca Pes. Alla serata parteciperanno come ospiti: Il Coro degli Angeli, il Maestro Raffaele Podda con la sua fisarmonica, Il Maestro Riccardo Moni alla chitarra classica e Lucia Muzzetto, attrice di teatro che presenta la serata.

Giovedì e venerdì prossimi, spazio all’importante progetto teatrale e culturale “El Senyal del Judici” ideato e curato dall’Associazione Teatrale AnalfabElfica, nato per la divulgazione e lo studio di una gemma di radice catalana appartenente alla tradizione storica di Alghero: il Cant de la Sibilla, proclamato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco il 16 novembre 2010 a Nairobi. Dal 2011, anno successivo alla proclamazione, la nostra iniziativa culturale si prefigge ogni anno l’obiettivo di celebrare questa ricorrenza attraverso la divulgazione della conoscenza e delle origini di questa tradizione, mediante mostre, conferenze, lezioni e rappresentazioni teatrali, che possano rivolgere un’attenzione specifica ai giovani e ai bambini, in quanto eredi, depositari e prosecutori delle tradizioni, per appropriarsi di un patrimonio da non dimenticare per il suo pregio, il suo valore e la sua unicità. Giovedì, alle ore 18, presso la sala conferenze de Lo Quarter, incontro conferenziale, con supporto video e musicale, sugli studi, sul viaggio e sul lavoro presentato, nelle sedi istituzionali della città austriaca di Salisburgo, da Enrico Fauro, come omaggio e divulgazione del Canto della Sibilla della città di Alghero. Venerdì, alle ore 20.45, presso la Cattedrale di Santa Maria, rappresentazione teatrale e musicale strutturata per mettere in luce i temi centrali e i contenuti del Senyal del Judici, con l’esecuzione del Canto della Sibilla algherese, nella rielaborazione musicale curata dal Maestro Stefano Garau, in collaborazione con l’Associazione Arte e Musica, l’Obra Cultural de l’Alguer e l’Escola de Algueres “Pasqual Scanu”.

Nel fine settimana spazio anche a tante altre iniziative come “Un drink al museo”. Venerdì, alle ore 18, presso la Sala Mosaico nel Museo Archeologico, presentazione del libro del Prof. Ercole Contu a cura della Carlo Delfino Editore in collaborazione con la cooperativa SILT, l’Azienda vitivinicola Sella & Mosca, l’Azienda Agrituristica Barbagia. Interverranno il Soprintendente Di Gennaro, la funzionaria referente della zona di Alghero Dott.ssa G. Gasperetti e il Prof. Moravetti. Al termine della presentazione verrà offerto un aperitivo.

Nella foto Piazza Civica

S.I.

Antonio Marras illumina il Natale

ALGHERO – Una pioggia di applausi ha accompagnato la tanto attesa accensione dell’albero di Natale a Porta Terra. Tantissime persone, nonostante il maltempo, non sono volute mancare al più classico degli appuntamenti che apre ufficialmente il natale ad Alghero conducendoci attraverso un percorso di luminarie e lanterne di stoffa colorata lungo le vie del centro storico.

L’allestimento urbano, denominato “eLuceFù”, fortemente voluto dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Alghero ( Meta ) è opera dell’artista algherese Tonino Serra con la collaborazione del Prof. Giorgio Donnini, Architetto della Comunicazione, e dello stilista Antonio Marras che ha omaggiato il progetto donando più di 8000 pezzi di stoffe ( oltre 700 metri in totale ) che costituiscono il decoro delle oltre 350 lanterne. Per il progetto “eLuceFù” è stata fondamentale la collaborazione degli studenti del Liceo Artistico “F.Costantino” di Alghero: circa 200 studenti hanno tagliato e cucito a mano con grande estro e passione tutte le lanterne.

Per l’accensione dell’albero di Natale presente anche la Banda Musicale Dalerci che, da Piazza Porta Terra, ha attraversato le vie del centro storico con il classico concerto natalizio, accompagnando il corteo alla visita delle numerose mostre e spazi espositivi che animeranno la città per più di un mese. Nel frattempo proseguono le tantissime iniziative dagli spettacoli allo spazio bimbi, dalle mostre ai mercatini.

Questa domenica doppio appuntamento con Festivalguer: alle ore 16 in Piazza Sulis con la DeCostruzione dell’opera monumentale realizzata da Olivier Grossetête; alle ore 21, invece, nella Torre di San Giovanni, appuntamento con “White Rabbit / Red Rabbit” di Nassim Soleimanpour con Fabio Marceddu. Uno spettacolo inserito nel progetto di promozione della scrittura teatrale internazionale, sostenuta da Martin Theatre Segal Center della City University di New York, Umanism NY e 369° a cura di ExPop Teatro.

Il tutto, in attesa della prossima settimana che si aprirà lunedì con due appuntamenti dedicati al teatro. Il primo, alle ore 18.30 nella sala conferenze de Lo Quarter, con la conferenza, a cura dello Spazio T, dal titolo “Alghero si fa teatro: il teatro come luogo da abitare” con la partecipazione di Leonardo Capuano e Massimo Mancini. A chiudere la giornata di lunedì, alle ore 21 al Teatro Civico, l’attesissima prima della stagione di Prosa 2017 – 2018 con l’attore Riccardo Rossi e il suo spettacolo “That’s Life”.

Nella foto le lanterne in Piazza Civica

S.I.