Calich, al via i tavoli tematici

ALGHERO – Al via, nell’ambito del contratto di laguna del Calich, i tavoli di ascolto con il mondo agricolo utili al perseguimento degli obbiettivi di medio e lungo termine rientranti nel progetto che riguardano i temi della tutela e qualità delle acque, della riqualificazione territoriale e paesaggistica e adattamento ai mutamenti climatici

L’Amministrazione Comunale di Alghero, Capofila del progetto, vuole coinvolgere sempre più gli operatori Agricoli del territorio affinché aderiscano fattivamente al progetto e inizierà a farlo articolando gli incontri in tre distinte giornate

Tavolo del 27 novembre 2019

Tema chiave: Utilizzo delle acque reflue in agricoltura e altre esigenze legate al rafforzamento del campo agricolo


Tavolo del 5 dicembre 2019:

Adeguamento del comparto agricolo alle nuove condizioni di irrigazione e ai cambiamenti climatici in corso (focus su fabbisogni infrastrutturali del comparto)

Tavolo del 17 dicembre 2019:

Adesione degli operatori agricoli al Contratto di Laguna del Calich: punti di forza, opportunità e  prospettive reali

“Sarà occasione – spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis –  per iniziare a restituire all’agro e alle sue produzioni il ruolo di primaria importanza che merita in uno scenario in cui si contemperano gli interessi di tutela dell’Ambiente della laguna con quelli degli agricoltori e della qualità delle loro produzioni.”–

Strade, Regione: 10milioni ai piccoli comuni

CAGLIARI – Sono stati stabiliti i criteri attraverso cui la Regione destinerà la somma di 10 milioni di euro da ripartire tra i Comuni dell’interno fino a 2 mila abitanti per lavori di manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria. I criteri, oggetto di delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici, Roberto Frongia, sono il frutto “di un lavoro teso a destinare i fondi in maniera oggettiva. Si tratta di risorse – spiega l’esponente della Giunta Solinas – derivanti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020–patto Sardegna che l’Assessorato dei Lavori Pubblici metterà a disposizione in chiave di sostegno allo sviluppo e contro lo spopolamento”.

L’individuazione dei beneficiari del finanziamento in possesso dei requisiti richiesti è il risultato dell’analisi del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Sardegna (NVVIP-RAS). 

L’analisi poggia sul documento tecnico di indirizzo “Strategia nazionale per le Aree interne: definizione, obiettivi, strumenti e governance” ed estende al contesto regionale la metodologia per l’individuazione delle aree interne del territorio nazionale proposta dall’Unità di Valutazione degli investimenti pubblici (DPS-UVAL) su dati di Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione e Ferrovie dello Stato Italiane.

“I 126 Comuni – sottolinea Frongia – sono stati classificati sulla base della loro distanza dai centri in grado di offrire servizi essenziali nel settore dell’istruzione, dei servizi sanitari e dei trasporti, misurata a partire dai tempi di percorrenza impiegati, nelle seguenti quattro tipologie: comuni di cintura, comuni intermedi, comuni periferici e comuni ultra periferici. Abbiamo seguito – conclude Frongia – un iter di classificazione specifico, oggettivo che ci ha consentito la ripartizione”. 

Nello specifico, le risorse sono destinate all’attuazione di un “Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade nei piccoli comuni delle aree interne” finalizzato a interventi straordinari riguardanti le strade secondarie a gestione comunale. In sostanza, gli interventi consentiranno ai Comuni che potranno accedere al beneficio di procedere con interventi di adeguamento e manutenzione della rete viaria, con evidenti benefici in termini di maggiore sicurezza stradale.

Strade, ponti e viadotti: sbloccati 35milioni di euro

CAGLIARI – “I 35 milioni appena sbloccati con accordo quadro rappresentano i primi risultati concreti dell’azione svolta in questi mesi dalla Regione, volta a incrementare gli appalti, accelerare la spendita in Sardegna dei finanziamenti destinati alle strade e, laddove possibile, far si che gli appalti siano suddivisi per importi più piccoli in maniera tale da non precludere la partecipazione delle imprese sarde ai bandi di gara. Il recepimento tramite pubblicazione dei sette accordi quadro per interventi in tutta l’Isola, fa parte dell’intesa siglata a settembre nell’Assessorato dei Lavori Pubblici alla presenza dei vertici di Anas e testimonia l’attenzione della Regione, altissima, sul dossier strade, che ancora una volta non temo a definire dramma della Sardegna”. Così l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia in merito alla pubblicazione delle gare pubbliche indette da Anas per interventi di manutenzione finalizzati al risanamento strutturale delle opere d’arte stradali, quali per esempio ponti, viadotti, attraversamenti della Sardegna. Interventi considerati strategici per mantenere il livello di sicurezza.

Dopo gli accordi raggiunti ieri su 130 e 554 grazie ai quali Anas procederà con la progettazione definitiva dei tratti interessati, si sta procedendo ora all’appalto di nuove opere in accordo quadro con l’obiettivo, richiesto dalla Regione, di garantire efficienza. L’utilizzo dell’accordo quadro quale strumento contrattuale, consente infatti di avviare i lavori con la massima tempestività senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

Si tratta, nello specifico, di sette accordi quadro pubblicati ieri in Gazzetta Ufficiale, per 7 interventi stradali (manutenzioni) del valore di 5 milioni l’uno. “Come Assessorato – prosegue Frongia – abbiamo chiesto e ottenuto appalti di importo contenuto per consentire anche alle nostre imprese di poter accedere ai bandi di gara. Il fatto che non venga preclusa la partecipazione delle imprese sarde è un risultato straordinario”. I 35 milioni si aggiungono ai 60 già destinati di manutenzione sulle strade i cui lavori risultano al momento in corso.

S.I.

Alghero, stagione teatrale: ecco il calendario

ALGHERO – Si alza il sipario sulla Stagione de La Grande Prosa, Danza & Teatro Circo 2019-2020 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna al Teatro Civico di Alghero con il patrocinio e il sostegno del Comune di Algheroattraverso la Fondazione di Alghero, della Regione Sardegna e del MiBACT con il contributo della Fondazione di Sardegna. Presenti questa mattina il Sindaco Conoci, l’assessore Di Gangi, il vice-presidente della Meta Carta e la responsabile di Cedac Ciabattoni.

Undici titoli in cartellone da dicembre a aprile per un totale di quindici recite perché in risposta alle istanze e alle sollecitazioni del pubblico è stato istituito un secondo turno di abbonamento che comprende cinque spettacoli, con l’obiettivo di raddoppiare l’intera stagione e contribuire ad ampliare e arricchire l’offerta cultura della città catalana. Sotto i riflettori artisti come Francesco Montanari e Alessandro BardaniEnzo Vetrano e Stefano RandisiGiovanni MoschellaRoberto Ciufoli e Benedicta Boccoli, l’attore e regista Jurij Ferrini, le attrici Mila BoeriAnnagaia MarchioroChiara StoppaVirginia Zini, l’attore e cantautore Mario Incudine ma anche il giornalista e scrittore Andrea Scanzi, l’étoile Luciana Savignano, il danzatore e coreografo Anthony Heinl e due acrobati e clowns come Alessandro Vallin e Stefano Locati per scoprire la magia nel nouveau cirque

Una programmazione interessante e variegata che comprende le diverse arti della scena e i linguaggi del contemporaneo, tra intriganti riletture di classici e sguardi sulla nuova drammaturgia, pensata per un pubblico di appassionati della prosa e della danza, curiosi e amanti delle novità: tra brillanti e “feroci” commedie e nere tragedie la grazia e la leggerezza di aeree coreografie, oggetti volanti e giochi di luci e ombre, la sensualità di un Bolero e il fascino di una “Serata Romantica” a passo di danza, e ancora spazio a capolavori shakespeariani e testi di autori come Jordi Vallejo e Rafael Spregelburd oltre a un omaggio a Giorgio Gaber. 

Tra bottiglie sonore e bicchieri volanti, “una degustazione ad alto tasso di comicità” con “Le Sommelier” dei Freaklown alias Alessandro Vallin e Stefano Locati, mentre Francesco Montanari e Alessandro Bardani raccontano i dilemmi e il disincanto de “La più meglio gioventù”, un’originale riscrittura del celebre dramma elisabettiano in “Riccardo3/ L’avversario” di Francesco Niccolini, con Enzo VetranoStefano Randisi e Giovanni Moschella e un pericoloso gioco di società per “Il Test” di Jordi Vallejo, con Roberto CiufoliBenedicta BoccoliSimone Colombari e Sarah Biacchi, in cui una tranquilla serata tra amici segna una svolta irreversibile nelle loro vite. 

Luciana Savignano danza “Bolero/ Prigionia di un amore” di Milena Zullo con i Solisti di C.P.P. Padova Danza e la voce di Massimo Scola, sulle note di Ravel: un racconto per quadri sul tema della violenza fisica e psicologica sulle donne fino all’estremo del femminicidio, trasfigurato in un linguaggio simbolico e fortemente evocativo. Uno spietato affresco della società in “Lucido” di Rafael Spregelburd (Premio Ubu 2011 come nuovo testo straniero), diretto e interpretato da Jurij Ferriniin scena con Rebecca RossettiAgnese Mercati Federico Palumeri intorno all’assurda richiesta di restituire un rene, una vita in cambio di una vita, tra legami d’affetto e distanze, ritratto dell’“antieroe moderno” che non cerca la verità ma “si muove cercando di schivare la catastrofe”. 

“Serata Romantica” con il Balletto del Sud, da un’idea di Fredy Franzutti tra classiche e inedite coreografie di Michel Fokine e Marius PetipaArthur Saint-LéonJean CoralliJules PerrotAugust Bournonville e dallo stesso Franzutti, e ancora musica e poesia nel segno del Romanticismo. Il teatro-canzone e le inquietudini del Novecento in “E pensare che c’era Giorgio Gaber” di Andrea Scanzi che ricostruisce la figura e l’opera di un artista scomodo, capace di istillare il dubbio e mettere in crisi le certezze con il suo umorismo surreale e un sogno a occhi aperti con il “Night Garden” di Anthony Heinl, tra atmosfere oniriche e fantastiche visioni, riti misteriosi e poetici e sorprendenti giochi di luce, in un intreccio di teatro e danza, musica e magia. Viaggio nella mente di un assassino con “Barbablù” di Costanza DiQuattro, un monologo in cui il protagonista si racconta in “un delirio surreale di lucida follia”, nell’interpretazione del “cantastorie” Mario Incudine con la regia di Moni Ovadia. Infine – per chiudere in bellezza – le maliziose trame e la crudele beffa ordita da “Le allegre comari di Windsor” di William Shakespeare nella versione di Edoardo Erba, con Mila BoeriAnnagaia MarchioroChiara StoppaVirginia Zini e Giulia Bertasi alla fisarmonica: quattro dame si divertono a immaginare la punizione dello sfrontato Falstaff – maldestro seduttore, ma anche, con i suoi vizi e le sue debolezze, terribilmente umano, fin troppo umano. 

Ouverture “spumeggiante” domenica 15 dicembre alle 21 con “Le Sommelier” del duo Freaklown – al secolo Alessandro Vallin e Stefano Locati, per la regia di Philip Radice: un raffinato divertissement con la cifra poetica e fantastica del nouveau cirque tra acrobazie e numeri di giocoleria per “una degustazione ad alto tasso di comicità”. Tra bicchieri volanti e bottiglie sonore i due artisti rendono il loro speciale omaggio alla bevanda di Dioniso e alla moderna cultura del vino, in una spettacolare performance tra sketches esilaranti e battute surreali, vertiginosi equilibrismi e buffe gags, in un ideale brindisi inaugurale ad arte, tanto più che – come diceva Luigi Veronelli – Il vino è il canto della terra verso il cielo”.

Riflettori puntati su Francesco Montanari (il Libanese di “Romanzo Criminale”) e Alessandro Bardani – eclettico attore, regista, sceneggiatore e conduttore televisivo – in scena domenica12 gennaio alle 19 (turno A) alle 21 (turno B) con “La più meglio gioventù”. Una commedia ironica e dissacrante che racconta le amarezze e le paure di una generazione, tra battute fulminanti e riflessioni sulla vita e sul mondo, con un’unica certezza: “Dobbiamo sistemare le cose… Ma domani però, tanto c’è tempo”. Una pièce che rimanda allo stile di films come “Clerks” e “Coffee and Cigarettes”, alla comicità di Woody Allen e Ben Stiller e al teatro-canzone di Giorgio Gaber spaziando tra Pier Paolo Pasolini e Marco Tullio Giordana fino al beckettiano “Aspettando Godot”

Nel segno di William Shakespeare – giovedì 13 febbraio alle 21 – con “Riccardo3/ L’avversario” di Francesco Niccolini, originale rilettura in chiave contemporanea della tragedia di un pluriomicida, condannato alla solitudine dai suoi efferati delitti, in cui la figura del Duca di Gloucester si accosta a quella di un moderno assassino – il francese Jean-Claude Romand. Sul palco Enzo Vetrano e Stefano Randisi (che firmano la regia) insieme con Giovanni Moschella per un dramma che affronta temi delicati e complessi come la giustizia e l’eutanasia. “Riccardo risorge dai suoi peccati e con il suo ultimo monologo visionario si congeda…” si legge nelle note: “È l’inizio del recupero o la fine della speranza?”.

Ironia in scena venerdì 28 e sabato 29 febbraio alle 21 con “Il Test” di Jordi Vallejo nell’interpretazione di Roberto Ciufoli (sua anche la regia) con Benedicta BoccoliSimone Colombari e Sarah Biacchi: “Cosa preferisci: centomila euro subito o un milione fra dieci anni?” è la domanda cruciale che trasforma una cena tra amici nell’occasione per fare un bilancio dagli esiti non scontati e forse cambiare la propria vita. Un innocente test di personalità fa emergere lati nascosti e pensieri e desideri inespressi e mette i protagonisti di fronte a scelte impegnative che potrebbero influenzare il loro futuro, in un comico crescendo in cui la tensione sale, si svelano segreti imbarazzanti e le due coppie si trovano a fare i conti con la realtà in una pièce piena di humour che fa sorridere e pensare. 

“Bolero/ Prigionia di un amore” della coreografa Milena Zullo –martedì 3 e mercoledì 4 marzo alle 21 – con l’étoile Luciana Savignano e l’attore Massimo Scola, insieme con i Solisti diC.P.P. Padova Danza (diretta da Gabriella Furlan Malvezzi) affronta il tema della violenza sulle donne, tra abusi fisici e psicologici che troppo spesso sfociano nella ferocia delfemminicidio. Uno struggente racconto per quadri sulle note del Bolero di Maurice Ravel, inno alla sensualità nella versione indimenticabile di Maurice Béjart, quasi a contrasto con le azioni e gli impulsi, i tentativi di sopraffazione di chi, prigioniero di un’atavica tradizione maschilista e di una cultura del possesso, in nome di un supposto amore, ferisce e uccide “ciò che ama”. “Bolero” descrive l’inutile crudeltà e la distruzione della bellezza. 

Ritratto di famiglia in un inferno – martedì 10 marzo alle 21 – con “Lucido” di Rafael Spregelburd nella traduzione di Valentina Cattaneo e Roberto Rustioni: una storia paradossale che mette a nudo contrasti, incomprensioni, obblighi morali e legami di sangue per la commedia “nera” del drammaturgo argentino (Premio Ubu 2011 per il miglior nuovo testo straniero), nella mise en scène firmata da Jurij Ferrini. Sotto i riflettori – insieme all’attore e regista, tra gli artisti più interessanti e apprezzati del panorama italiano – Rebecca RossettiAgnese MercatiFederico Palumeri, che danno vita a uno spietato affresco della società dove, sottolinea Ferrini: “l’antieroe moderno si muove cercando di schivare la catastrofe, pronto a mentire perfino a se stesso, pur di evitarla” 

Il fascino di una “Serata Romantica” venerdì 13 marzo alle 21con lo spettacolo di danza, musica e poesia ideato e diretto da Fredy Franzutti per il Balletto del Sud: un’antologia preziosa di celebri assoli e pas de deux, scene corali e significative firmate da coreografi come Michel Fokine e Marius Petipa, Arthur Saint-Léon, Jean Coralli, Jules Perrot, August Bournonville e dallo stesso Franzutti. Un ideale itinerario nella storia della danza con capolavori come “Giselle”“La Sylphide” – il famoso ballet blanc“La Bayadère” e il “sogno romantico” de “Les Sylphides”interpretati dai Solisti e dal corpo di ballo del Balletto del Sudcon il contrappunto delle poesie di Giacomo Leopardi affidate alla voce di Andrea Sirianni sulle note di Fryderyk Chopin, in una notte nel segno dell’arte e della bellezza. 

“E pensare che c’era Giorgio Gaber” di e con il giornalista e scrittore Andrea Scanzi – mercoledì 18 e giovedì 19 marzo alle 21 è un omaggio all’attore e musicista, nonché inventore insieme a Sandro Luporini del teatro-canzone, un nuovo genere con cui raccontare la realtà, con sottile umorismo e istigazioni al pensiero. Un artista raffinato e versatile, figura di spicco della cultura italiana del Novecento, sempre pronto a rimettersi in gioco e a rischiare per affrontare nuove avventure, capace di rinunciare al successo televisivo per ritrovare sul palcoscenico la piena libertà d’espressione. “La presenza scenica, la mimica, la lucidità profetica, il gusto per la provocazione, il coraggio (a volte brutale) di “buttare lì qualcosa” – scrive Scanzi – fanno del pensiero di Gaber-Luporini, oggi più che mai, un attualissimo riferimento.

Fantastiche visioni – venerdì 3 aprile alle 21 – in “Night Garden” dell’eVolution Dance Theater diretto dal danzatore e coreografo Anthony Heinl – uno spettacolo affascinante e coinvolgente, tra atmosfere oniriche e giochi di luci e ombre, misteriosi riti e strane apparizioni in un giardino incantato, con una sapiente miscela di fra tecnologia ed arte, danza, acrobazie ed illusionismo. Una performance di grande sugge

Rugby, l’Amatori si prepara dopo la pausa

ALGHERO – Domenica di sosta, quella appena trascorsa, per il campionato di Serie A di Rugby. Nel Girone 1 l’Alghero, fresca di vittoria con il Cus Genova, si prepara per affrontare la trasferta di Biella. Il XV catalano dovrà cercare un altro risultato utile per mettere ulteriori punti in cascina. La classifica vede la formazione di Bortolussi al settimo posto con 5 lunghezze. Al vertice, in solitaria, il Cus Torino seguito dall’Accademia nazionale Francescato e dal Parabiago.  

La vittoria del 1° Novembre, in casa e di fronte al caloroso pubblico amico, è stata sicuramente un tocca sana per la compagine algherese che ha dimostrato di essere sulla strada giusta per fare bene. I nuovi innesti si stanno inserendo al meglio nel gruppo di base e già dalla gara “d’esordio”, proprio contro il Genova, hanno dimostrato di essere pedine importanti per la squadra locale. 

Alghero che nella gara scorsa ha dovuto fare a meno di Paco e Pesapane chiamati a rappresentare Alghero e la Sardegna nel mondiale Rugby Italian Classic alle Isole Bermuda. Italia che per la cronaca ha chiuso la competizione al terzo posto. Tornando a queste prime tre giornate, l’Alghero non ha avuto una partenza felice. Era necessario potersi misurare con le squadre di livello per capire che cosa mettere a punto e su quale fronte muoversi per essere competitivi alla pari delle altre squadre di questo difficile girone 1, vista l’impossibilità di organizzare amichevoli pre stagionali.

Ma dopo le sconfitte con Cus Torino e poi in casa del Parabiago, con l’Alghero autore di una buona prestazione, la vittoria di Ognissanti ha fatto si che Poloni e compagni ritrovassero il sorriso e la spinta giusta per affrontare i prossimi impegni in calendario. Domenica alle 14.30, per la quarta giornata di campionato,  la squadra algherese sarà di scena a Biella che si trova sopra in classifica a quota 9 (+4). Si spera di trovare continuità con quanto visto nell’ultima gara in casa. 

Alloggi Erp ad Alghero, graduatorie

ALGHERO – Gli uffici del Settore servizi Sociali hanno  approvato la Graduatoria Generale Definitiva e le Sub – graduatorie (Giovani coppie – Ultrasessantenni – Invalidi) per l’assegnazione in concessione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica – Bando 2019. La graduatoria generale definitiva e le sub-graduatorie sono consultabili sul sito del Comune di Alghero www.comune.alghero.ss.it/servizi-al-cittadino/ bandi avvisi e graduatorie/ e presso gli Uffici del Settore Qualità della Vita in Largo San Francesco n. 14, al Quarter.

Inquinamento 131, Lampis interviene

CAGLIARI – “Ho voluto verificare di persona le condizioni e la situazione del problema di inquinamento che da almeno un decennio non trova soluzione. Evidentemente, in questi anni, la politica regionale non l’ha affrontato con la dovuta attenzione”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, durante il sopralluogo nel tratto della statale 131 tra Sanluri e Sardara, insieme agli amministratori locali del territorio, ai tecnici dell’Arpas ed al Corpo forestale.

“Voglio sapere che tempi e quali lavori siano necessari per porre fine a questa grave situazione – ha aggiunto l’assessore Lampis – Così da poter dare una risposta certa agli amministratori locali ed ai cittadini di quel territorio, perché alla Regione interessa risolvere definitivamente questo problema. Lunedì sentirò personalmente i dirigenti di Anas per organizzare un incontro dove concordare un preciso cronoprogramma che andrà assolutamente rispettato. Le Istituzioni non possono restare immobili quando l’ambiente viene sfregiato, soprattutto in Sardegna dove rappresenta un importante patrimonio da salvaguardare”.

Nella foto l’assessore Lampis sulla 131

S.I.

Tributi, Ferrara: dagli annunci al silenzio

ALGHERO – “Continuano ad arrivare cartelle esattoriali pazze nelle case degli algheresi, richieste a volte errate a volte proprio assurde”. E’ il capogruppo consiliare dei 5 Stelle, Roberto Ferrara, a ritornare su argomento che da tempo è cima alle cronache locale: la riscossione tributi. In particolare Ferrara ricorda le parole in campagna elettorale del Centrodestra a sostegno del Sindaco Conoci riguardo gli interventi previsti sulla questione e nello specifico sulla Step, società privata di riscossione voluta all’amministrazione precedente quando esisteva già la Secal.

Ferrara ironizza e punge l’attuale amministrazione. “In ogni caso c’è da star tranquilli, infatti, dopo il 16 giugno, in attuazione del programma della coalizione di centro destra, uno degli obiettivi sarà quello di sciogliere l’appalto in essere con la Step” . http://www.algheronews.it/la-step-continua-ad-operare-ad-alghero/, queste le parole in campagna elettorale”, scrive Ferrara riportando una nota stampa di Forza Italia, “poi hanno aggiustato il tiro dicendo che stavano valutando la possibilità di rescindere il contratto, poi il silenzio più totale, nel frattempo riceviamo cartelle inquinanti e ci dobbiamo difendere da richieste assurde”.

Nella foto Roberto Ferrara

S.I.

Ricci: pesca solo professionisti, stop sportivi

CAGLIARI– Solo i pescatori professionisti potranno prelevare i ricci di mare. Lo ha deciso l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, con un nuovo decreto che prevede “una completa preclusione per i pescatori sportivi e ricreativi”. “È una decisione – spiega l’esponente della Giunta Solinas – che si è resa necessaria per tutelare i titolari di licenza e la sostenibilità economica della loro attività, e per consentire una più efficace vigilanza da parte degli organi di controllo. Abbiamo tenuto conto della sofferenza del prodotto in molte aree del nostro mare così come emerge dal monitoraggio effettuato e dalle osservazioni degli operatori professionali subacquei. Non saranno comunque certo questi pochi mesi di stagione, considerate anche le condizioni atmosferiche che non consentiranno la piena operatività, a peggiorare una situazione che dev’essere affrontata con un’attenta programmazione incentrata su un fermo di medio periodo e interventi di sostegno per i nostri pescatori”.

Ed è per questo che l’Assessorato, sottolinea Gabriella Murgia, “si sta occupando da mesi della questione, puntando su una programmazione finalizzata al ripopolamento delle risorse marine, dal riccio all’aragosta e ad altre specie, con il pieno coinvolgimento di tutti gli attori del comparto”.

Fratelli d’Italia ricorda le Forza Armate

SASSARI – Lo scorso 3 novembre, nonostante le condizioni meteo fossero proibitive, alla corposa presenza di militanti, simpatizzanti e di alcuni Rappresentanti Istituzionali, il Circolo Territoriale Fratelli d’Italia Audax Sassari ha deposto, in occasione della festa del 4 Novembre, come ogni anno, una corona presso il monumento in onore della Brigata Sassari in Piazza Castello, in ricordo del sacrificio di tanti giovani caduti durante la Grande Guerra e dei morti di tutte le guerre. Cosi dall’organismo che guida il partito di Giorgia Meloni a Sassari.

“Durante la cerimonia, è stato letto il Bollettino della Vittoria, scritto da Armando Diaz che annunciava la fine delle ostilità e quindi la vittoria delle nostre Forze Armate e un passo del libro dello scrittore Stelio Fergola “Riprendersi la Vittoria”(Passaggio al Bosco, 2018)”. 

“Fratelli d’Italia Audax Sassari sottolinea come, ancora dopo 101 anni è importante mantenere vivo il ricordo di chi, nonostante la giovane età, abbia sacrificato la propria vita per salvaguardare e difendere i nostri confini, la nostra Patria, la nostra identità e la nostra Libertà”.

Nella foto alcuni rappresentanti del partito durante la cerimonia

S.I.