Violenza sessuale su minore: arresto ad Alghero

ALGHERO – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Alghero, a conclusione di una scrupolosa ed ininterrotta attività investigativa, hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo, poiché ritenuto responsabile del reato di atti sessuali con minore, violenza sessuale e minaccia,commessi anni addietro nei confronti di una giovane donna minorenne della provincia di Sassari.

In quel tempo l’arrestato avrebbe, infatti, approfittato delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della vittima, corrispondenti alla minore età, costringendola a subire ripetuti e diversificati rapporti sessuali anche in località isolate. Le condotte dell’uomo si sarebbero inoltre estrinsecate in dirette minacce di morte al fine di conseguire l’impunità dei terribili abusi. 

L’ordinanza di custodia spiccata dal GIP del Tribunale di Sassari, è la sintesi degli approfondimenti investigativi effettuati dai Carabinieri della Riviera del Corallo in merito alla querela sporta, lo scorso novembre dalla giovane, oggi adulta. Le violenze e le pressioni psicologiche subite sarebbero dunque alla base degli anni trascorsi nel silenzio: uno stato d’animo vittima del timore di essere denigrata, non creduta o persino uccisa. 

A vincere tali paure il coraggio della giovane la quale, affidandosi lo scorso novembre all’Arma dei Carabinieri, ha finalmente deciso di raccontare la propria storia. La lucida descrizione dei fatti, arricchita da ulteriori elementi a riscontro, ha quindi dato modo all’Autorità Giudiziaria – attivata dai militari attraverso la procedura del Codice Rosso – di individuare i gravi indizi di colpevolezza nei confronti del prevenuto.

Il cd. Codice Rosso è l’aggiornamento normativo dell’agosto 2019 volto alla tutela delle fasce deboli. Uno strumento tempestivo che include incisive disposizioni di diritto penale sostanziale, così come ulteriori di indole processuale.

Alghero, acqua: valori nella norma

ALGHERO – Rientrano i valori di parametro dell’acqua grezza proveniente dal bacino del Coghinas. Lo comunica Abbanoa al Comune di Alghero, evidenziando un netto e continuo miglioramento della risorsa idrica con valori in ingresso di VP registrati intorno ai 80 NTU. “Un quadro di condizioni – spiega l’ente gestore del servizio idrico – che ha premesso di ristabilire l’attesa regolarità nelle diverse fasi del processo e riportare gli impianti a regime”.

Confermata quindi la rispondenza dei parametri anche in uscita dagli impianti approvvigionati dal bacino del Coghinas, tra cui, appunto, quello di Monte Agnese. Rientra così il livello dei valori di torbidità comunicato al Comune di Alghero il 27 novembre, quando Abbanoa, nello specifico, rilevava parametri superiori ai 500 NTU, verosimilmente dovuti alle forti precipitazioni che hanno interessato l’intera zona che rifornisce gli impianti di potabilizzazione.

Lanterne, giusto chiarire. Ricci benvenuto

ALGHERO – “Stupore e meraviglia sono i sentimenti suscitati dal comunicato stampa dell’ Assessore alla bellezza del Comune di Pesaro. Stupore perché ad un atto di un Gruppo del Consiglio Comunale di Alghero, che nell’ambito dei suoi doveri di controllo e sindacato ispettivo interroga a norma di regolamento  l’Amministrazione algherese sulle sorti di 331 lanterne luminose cedute in comodato, risponde in modo singolare un Assessore del Comune che ha ricevuto “in prestito” i beni”. Così il gruppo consiliare di Forza Italia Alghero che ritorna sulla questione e replica alla nota del Comune di Pesaro e chiarisce rispetto alle polemiche locali.

“Lanterne che avremmo potuto usare per abbellire e illuminare le vie del Centro storico cittadino in queste festività natalizie.  Meraviglia perché le lanterne, che risultano consegnate senza la firma di un protocollo che prevedesse diritti ed obblighi delle parti nella consegna, utilizzo e resa dei beni -che, ricordiamo, sono pubblici-, verosimilmente verranno rese in condizioni non ottimali. Detto questo, segnaliamo all’Assessore di Pesaro che le lanterne non sono state prelevate da maestranze pesaresi  ma consegnate ad un vettore dalla Fondazione Alghero –pur in assenza di protocollo e di verbale di consegna sullo stato di consistenza- e che è del tutto irrilevante e inconferente che siano state installate nel centro cittadino o nelle borgate. Ringraziamo comunque  l’Amministrazione di Pesaro e in particolare l’Assessore alla bellezza che, a parte qualche imprecisione nella sua nota, conferma la bontà dei rapporti tra i due comuni”.

“Proprio per questo lo invitiamo, insieme al Sindaco Ricci e ai rappresentanti del suo Comune, a fare visita ad Alghero certi che potranno apprezzare il senso di ospitalità e fratellanza della comunità algherese e  le bellezze della Riviera del Corallo”.

Cibo, drink e motori in Piazzale della Pace

ALGHERO – “L’idea che due associazioni molto attive nel mondo dello sport e della promozione gastronomica e turistica della città e della Sardegna, come il Team Alghero corse e l’associazione culturale Eat&buffas, si potessero incontrare per organizzare insieme un evento, era ed è un elemento stimolante per la crescita del territorio e della sua economia. In un epoca in cui prevalgono l’individualismo la concorrenza spietata. andare in controtendenza ci è sembrato il modo giusto per presentarci alle istituzioni e alla comunità”. Cosi Davide Facci e Tore Bellu delle due organizzazioni che hanno curato la manifestazione che si terrà questo weekend ad Alghero nel piazzale della Pace.

“Questo tipo di eventi riesce a coniugare l’aspetto prettamente sportivo con la promozione del territorio. Per farlo, come organizzatori, abbiamo deciso di ricreare un grande area espositiva attigua al Piazzale della Pace dove si svolgerà il Challenge, per promuovere la cultura del cibo di strada (su ruota e non). Un bellissimo modo per valorizzare le aziende del territorio all’insegna della eco sostenibilità (tutti gli stand utilizzeranno materiale bio compostabile) e del vero km zero, veicolando il messaggio che lo street food non si debba per forza assimilare al cibo spazzatura, ma al contrario possa rappresentare la terra, la stagionalità e le tradizioni gastronomiche, con ricette genuine, originali e accatti vanti. Insomma un messaggio lodevole, – rivolto soprattutto ai giovani consumatori – , che come organizzatori vogliono ulteriormente rafforzare, con workshop tematici legati alle problematiche alimentari. Come presidenti delle associazioni abbiamo deciso di riprendere un felice slogan utilizzato per promuovere la Cavalcata Sarda: “C’è qualcosa di più profondo del nostro mare”. Con questo presupposto vogliamo mettere in evidenza lo spirito stesso della manifestazione che punta a mostrare uno spaccato del nostro territorio che va oltre le sue bellezze naturalistiche e che nelle nostre intenzioni va anche oltre l’aspetto prettamente sportivo”.

“Un modo per far vivere la città nelle settimane che precedono il Santo Natale ed un invito a scoprire il cuore pulsante e l’orgoglio dell’isola. Per questo, l’amministrazione comunale, ha ritnuto utile promuovere questi grandi eventi che sono di fatto una vetrina ed uno spaccato della nostra cultura millenaria. Un potente volano per il turismo ed un modo per far scoprire la città anche nel periodo autunnale. Lo sport, la musica e le arti visive unite alle nostre tradizioni culinarie, ai sapori di un territorio sono il biglietto da visita della Città di Alghero e del nord Ovest della Sardegna. Come organizzatori vorremmo ricreare una sorta di “villaggio dei sapori e delle tradizioni” nell’area della passeggiata Bousquet, affiancando la gara sportiva del Challenge”.

“Un’idea che ci pare possa dirsi vincente sopratutto perché lo scorso anno, alla sua prima edizione, il Challenge ha avuto un grandissimo successo di pubblico senza avere nessuna manifestazione strutturata a latere. Nel villaggio dei sapori e dell’artigianato si potranno trovare produttori di vino, formaggio, olio, birre agricole, artigiani del legno e della pelle (ecc), seguendo un percorso diviso per aree geografiche di appartenenza (le quattro province storiche sarde), con tantissimi stand e/o Food Truck colorati in grado di declinare il concetto di bellezza della manifestazione. Oltre lo spazio dedicato ai singoli workshop e all’area destinata alle esibizioni, ci piacerebbe ricreare anche un’area musicale ed uno spazio destinato ai più piccoli, in modo che l’evento possa essere goduto da tutti”.

“La manifestazione è Patrocinata dal Comune di Alghero e vanta anche la collaborazione con oltre venti aziende isolane, da sempre impegnate nella valorizzazione delle eccellenze gastronomiche isolane, che in occasione del Challenge saranno presenti con in propri stand con lo scopo di promuovere il territorio, attraendo al di fuori della stagione turisti e curiosi. Sempre in occasione dell’evento si svolgerà un convengo che mira a promuovere il legame insicindibile tra la costa e l’interno dell’isola. Fenomeni come lo spopolamento vanno contrastati anche partendo dalle grandi città come Alghero, promuovendo la collaborazione con il resto dell’isola, stringendo un legame sinergico di promozione complessiva del territorio.

“Una sinergia che stiamo cercando di porre in essere proprio con la collaborando con altre associazioni e con le istituzioni politiche e sociali. Il connubio tra sport, turismo, valorizzione del patrimonio culturale, ambientale e gastronomico isolano saranno per noi la chiave di svolta per a crescita sostenibile della Sardegna. Queste sono solo alcune delle tematiche che vorremmo approfondire direttamente sulla strada nella tre giorni di dicembre. Un contributo alla discussione e all’approfondimento, per ascoltare la voce degli operatori turistici, dei cittadini, dei turisti e delle istituzioni. Solo il pluralismo delle idee, sorretto dall’impegno concreto delle istituzioni, potranno ridare lustro a questo territorio dall’immenso potenziale; un bellissimo fiore che non vede l’ora di sbocciare per poter essere ammirato”.

Nella foto la manifestazione Eat and Buffas a Sassari

S.I.

Rilancio Edilizia, incontro coi tecnici

ALGHERO – Venerdì 6 dicembre alle 10,30 al Quarter, nella sala conferenze, è in programma un incontro pubblico dell’Amministrazione con al centro i temi dell’urbanistica e dell’edilizia privata. L’Assessore Emiliano Piras intende avviare un nuovo corso di confronto con i tecnici del territorio.

“Sono invitati i professionisti che si occupano di questo importante settore, con i quali vogliamo instaurare un nuovo rapporto di collaborazione – spiega l’Assessore – sopratutto in previsione della una nuova fase di programmazione che ci vede impegnati per il varo dei procedimenti urbanistici di grande importanza per lo sviluppo del territorio”. All’incontro sono stati invitati l’ordine degli ingegneri della Provincia di Sassari, l’ordine degli architetti e pianificatori, il collegio provinciale dei geometri, dei periti industriali e degli agronomi.

Nella foto l’assessore Piras

Albero di Natale, Serra e studenti al lavoro |video

ALGHERO – Proseguono i lavori degli insegnanti e degli studenti del Liceo Artistico “F.Costantino” di Alghero, coinvolti nella realizzazione dell’albero di Natale che sarà inaugurato domenica 8 dicembre. Una vera e propria installazione ideata a curata dal flower e interior designer Tonino Serra che, per scelta dell’attuale Amministrazione e della nuova governance della Fondazione Alghero, offrirà ad algheresi e turisti una creazione dalla straordinaria valenza artistica.

L’albero costituisce il naturale completamento del progetto di allestimento urbano “Paesaggi di Luce”,  inaugurato nel mese di maggio nelle vie del centro storico algherese, dedicato alla natura, al paesaggio e alla libertà in occasione dei venti anni dalla nascita del Parco Regionale di Porto Conte. L’albero, come da tradizione, potrà essere ammirato per tutto il periodo delle festività. La cerimonia di accensione dell’installazione e delle luminarie cittadine è prevista questa domenica 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, alle ore 18 alla presenza delle autorità cittadine, il Sindaco Mario Conoci, il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, l’assessore al Turismo Marco Di Gangi, i rappresentanti del Consiglio Comunale di Alghero, gli studenti e gli insegnanti del Liceo Artistico.  

Donne, stop violenza: coro e incontro

ALGHERO – Basta violenza alle donne: diciamolo in Coro! In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per il 25 novembre, il Coro Matilde Salvador propone per domenica 1 dicembre alle ore 18, una riflessione guidata dal Dott. Paolo Demartis, del Progetto Aurora del Comune di Sassari, incentrata sulla prevenzione della problematica violenza di genere, con una presentazione di alcuni risultati derivanti da un indagine sviluppata nel mondo studentesco e sulle “conseguenze” che tale lavoro ha prodotto.

Il Coro Matilde Salvador accompagnerà le fasi con alcuni brani tratti dal repertorio di Fabrizio de Andrè arrangiate e rielaborate per coro dal M° Mauro Zuccante. I brani  hanno come protagoniste “donne diverse per eta’, paese d’origine e cultura, ma accomunate da un tragico comune destino che le ha rese uguali per le brutalita’ subite. Uno sguardo sulla violenza domestica e di strada, dunque, che si apre alla possibilita’ di un futuro nuovo di riscatto femminile, accomunando tutti nell’impegno a contrastare questa realta’, oltre ogni divisione di genere”.

L’evento si svolgerà nella Sala delle Conferenze di Lo Quarter, l’ingresso è libero ma, vista l’esiguità dei posti, da prenotare obbligatoriamente presso gli Uffici del Quarter venerdì mattina dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e domenica, prima dello spettacolo, sempre presso lo Quarter, dalle ore 17.00 alle ore 17.45, sino ad esaurimento posti.

Nella foto il Coro Matilde Salvador

S.I.

Predda Niedda, Abbanoa chiude i rubinetti

SASSARI – Sono iniziati oggi, 25 novembre, gli slacci da parte di Abbanoa della fornitura agli operatori della zona industriale di Predda Niedda che hanno scelto di non regolarizzare la propria posizione contrattuale con la società. Nonostante le numerose comunicazioni da parte della stessa Abbanoa e del Comune di Sassari, che invitavano le utenze a mettersi in regola, a oggi risultano non contrattualizzate 545 su 661.

A partire da oggi, dunque, la società procederà alla interruzione della fornitura delle prime 100 utenze, per poi procedere nei prossimi giorni con ulteriori slacci, fino a interrompere tutte le forniture non legittimate da un contratto. Qualora gli operatori decidessero di regolarizzare la propria posizione, sarà interrotta l’attività di slaccio

PalaManchia, stop iter: avevamo ragione

ALGHERO – “L’iniziativa assunta dal PSd’Az di porre in evidenza, denunziandone le criticità,  la situazione delle gestioni degli impianti sportivi ed in particolare quella del Palamanchia, ha portato i suoi frutti positivi.

Infatti la decisione assunta dalla Giunta municipale di demandare al Dirigente di non dar corso alla procedura aperta di affidamento del servizio di gestione e riqualificazione dell’impianto sportivo Comunale palestra  Luca Manchia, appariva più una formula  per favorire qualcuno, che una soluzione per salvaguardare l’interesse pubblico.

Il fatto che noi  abbiamo clamorosamente messo a fuoco le criticità, ha indotto l’amministrazione a far esaminare l’intera vicenda, questa volta  a dirigenti competenti e autorevoli che, sulla base del ragionamento che non avrebbe avuto senso interrompere le procedure di gara sul presupposto di una inspiegabile mancata sottoscrizione dei commissari della gara, ha convalidato i detti verbali e chiuso la procedura con la proposta di assegnazione. 

Questo è quanto avvenuto e noi non possiamo che rallegrarci perché si è risolta una situazione che avrebbe portato a conseguenze al momento non prevedibili.

D’ora in avanti tutto appare molto più trasparente: è stata rispettata la procedura della gara indetta con determinazione n.1147 e conseguentemente  è stato proclamato un vincitore!

D’ora in avanti, quindi, a differenza del passato, l’Associazione sportiva alla quale è stata assegnata la Palestra PalaManchia dovrà rispettare gli obblighi contrattuali che ha sottoscritto e presentato in sede di gara! In particolare dovrà rispettare: a) tutti gli aspetti tecnici dell’offerta ed espressamente gli interventi  di riqualificazione elencati dal n.1 al n. 10 nei tempi e modi dichiarati; b) dovrà rispettare tutti gli aspetti gestionali dichiarati.

Come è facile intuire l’intervento giudicato strumentale alla lotta politica, porterà invece e con soddisfazione al rispetto pedissequo degli impegni assunti che determineranno un miglioramento dell’utilizzazione degli impianti sportivi cittadini. Ed in tal senso d’ora in avanti il discorso impostato non dovrà essere rivolto solo alla struttura del Palamanchia ma, ci auguriamo, anche alle altre strutture: Palacorbia e struttura S. Michele, che ci risultano essere praticamente in forte degrado e sino ad oggi non ci risulta che le stesse siano state oggetto di verifica pubblica che abbia imposto ai gestori il pieno rispetto degli obblighi o verosimilmente  la revoca dalla concessione.

Visto il risultato, per il futuro, saremo vigili e con l’ausilio dei cittadini interessati concorreremo a salvaguardare il patrimonio della città di Alghero”.

Giuliano Tavera, segretario cittadino Psd’Az

Calich, al via i tavoli tematici

ALGHERO – Al via, nell’ambito del contratto di laguna del Calich, i tavoli di ascolto con il mondo agricolo utili al perseguimento degli obbiettivi di medio e lungo termine rientranti nel progetto che riguardano i temi della tutela e qualità delle acque, della riqualificazione territoriale e paesaggistica e adattamento ai mutamenti climatici

L’Amministrazione Comunale di Alghero, Capofila del progetto, vuole coinvolgere sempre più gli operatori Agricoli del territorio affinché aderiscano fattivamente al progetto e inizierà a farlo articolando gli incontri in tre distinte giornate

Tavolo del 27 novembre 2019

Tema chiave: Utilizzo delle acque reflue in agricoltura e altre esigenze legate al rafforzamento del campo agricolo


Tavolo del 5 dicembre 2019:

Adeguamento del comparto agricolo alle nuove condizioni di irrigazione e ai cambiamenti climatici in corso (focus su fabbisogni infrastrutturali del comparto)

Tavolo del 17 dicembre 2019:

Adesione degli operatori agricoli al Contratto di Laguna del Calich: punti di forza, opportunità e  prospettive reali

“Sarà occasione – spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis –  per iniziare a restituire all’agro e alle sue produzioni il ruolo di primaria importanza che merita in uno scenario in cui si contemperano gli interessi di tutela dell’Ambiente della laguna con quelli degli agricoltori e della qualità delle loro produzioni.”–