Voto, Psd’Az Sassari: incontro

SASSARI – “La Sezione del PSd’Az di Sassari “Futuro e Indipendenza”, ha organizzato per domenica 7 ottobre alle ore 10,30 all’Hotel Leonardo da Vinci in via Roma 79, un incontro dibattito sui temi del futuro dell’area vasta del Sassarese e della Sardegna Nord Occidentale”. Cosi il Segretario della Sezione Futuro e Indipendenza, Gian Carlo Acciaro che spiega “all’evento, a cui sono invitati tutti i dirigenti e iscritti al Partito, sarà presente il Segretario Nazionale Sen. Christian Solinas, il quale esporrà agli intervenuti gli effetti dell’azione politica svolta dal Senatore Sardista in seno al Gruppo Parlamentare Lega-PSd’Az e nelle commissioni di cui fa parte”.

Nella foto la bandiera Quattro Mori

S.I.

Sfascio Sanità, Arru replica a Zedda

CAGLIARI – “La consigliera Alessandra Zedda ha l’esclusiva capacità di sollevare polveroni per confondere le idee, non conoscendo le leggi sulla sanità, che il suo gruppo politico ha ampiamente disatteso per mancanza di coraggio civile nella precedente legislatura preferendo l’ignavia, dal momento che ha tenuto chiusa in un cassetto la proposta di delibera sulla rete ospedaliera, e non creando il sistema di elisoccorso. Ha sprecato però molti soldi per non risolvere il problema delle liste d’attesa e della governance della spesa farmaceutica, allora fuori controllo e inappropriata”. Cosi l’assessore alla Sanità, Arru, che replica al consigliere regionale Zedda. [Leggi]

“Rimandiamo al mittente l’accusa di clientelismo, scienza che loro sanno applicare senza concorrenza, che hanno esercitato in settori strategici, con danni per tutti i cittadini sardi. Se ne facciano una ragione: la Giunta Pigliaru ha fatto gli atti di programmazione sanitaria richiesti dalla domanda di salute e sanità dei Sardi, iniziando dalla riduzione del numero delle ASL e dei posti di sottopotere (con loro occupati da persone che non conoscevano né le leggi né la programmazione sanitaria, presi in prestito da studi di commercialisti o dall’industria dolciaria). E con l’approvazione della rete ospedaliera senza chiudere un solo ospedale, con la nascita di un sistema di elisoccorso attraverso una gara presa a modello nazionale per serietà, trasparenza e rapporto costi/benefici ottimale”.

“Lo spieghino loro agli oltre 300 sardi assistiti dal servizio di elisoccorso, con oltre il 75% codici rossi, con mezzi moderni e uno straordinario personale medico infermieristico addestrato e motivato, che il servizio predisposto è inefficiente e uno spreco di risorse pubbliche. Continuino a fare le battaglie per il singolo chirurgo senza avere un’idea di insieme della sanità. Noi invece siamo pronti a discutere pubblicamente nel merito, al di là dei polveroni e del qualunquismo, a partire dal documento appena pubblicato dal Ministero della Salute sul monitoraggio dei Lea del 2016″, chiude l’assessore della Sanità, Luigi Arru.

Nella foto l’assessore Arru

S.I.

“Sanità sarda allo sfascio”

CAGLIARI – <>. Criticità più volte segnalate dalla capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Alessandra Zedda, che denuncia <>. Di più: <>.

Un disastro annunciato, insomma per la Zedda che si sofferma anche sulla mancata volontà dell’attuale Giunta targata Pigliaru – Arru di voler costruire precorsi di confronto condiviso <>. Niente sconti dai forzisti, con una bocciatura tutto campo: <non hanno perso di vista, quella che nella prima repubblica veniva definito “spoils system” che ha portato l’attuale Giunta a conferire ben ventiquattro incarichi per la direzione di strutture complesse, altri venti ruoli per i servizi dei dipartimenti di prevenzione, senza le gare per le agenzie interinali e gli appalti per alcuni servizi che non hanno di certo avuto un occhio di riguardo per le imprese sarde>>.

L’affondo è chiaro: <assistiamo alla chiusura dei servizi nei territori e al progressivo ridimensionano di importanti presidi ospedalieri, quali il Marino di Cagliari (trasferimento della neurochirugia e chiusura dell’ambulatorio gastroenterologia), del Binaghi (con lo smantellamento del Centro sclerosi multipla), il San Marcellino di Muravera e Isili, tanto per citarne alcuni – conclude Zedda – L’auspicio è che gli attori di questo disastro, abbiano un sussulto di dignità verso il popolo sardo, rassegnando immediatamente le dimissioni. Ci aspetta un compito difficilissimo: ridare ai sardi una sanità d’eccellenza, migliorando i servizi per i cittadini e, garantendo diritti e dignitose condizioni di lavoro per gli operatori sanitari>>.

Nella foto l’onorevole Alessandra Zedda

S.I.

Sassari vecchia, degrado e abbandono

SASSARI – “E’ con sorpresa che apprendiamo delle dichiarazioni del Primo Cittadino in merito al ”presidio costante ed alle tante iniziative per il rilancio”, ed alle da sempre annunciate, risorse pari ad € 15 mln investiti nell’accompagnamento alla nascita delle nuove imprese, sorprendono perche desideriamo immediatamente conoscere queste annunciate “tante iniziative” in quanto, oggi a fine mandato, non ne abbiamo notizie. Sorprendono perche desideriamo sapere quale è l’origine dei citati € 15 mln e quale attinenza abbiano con l’eliminazione del degrado nella Città Antica e per la soluzione dei gravi danni arrecati al Centro Città”. CosI il consigliere comunale sassarese di Forza Italia, Manuel Alivesi.

“Siamo sorpresi perche non riusciamo a capire la ragione per la quale il Sindaco non abbia voluto tenere conto delle numerose proposte presentate da Forza Italia, per il tramite del sottoscritto, relativamente alla necessità di provvedere alla realizzazione di una adeguate illuminazione delle strade del Centro, di un valido e concreto impianto di video sorveglianza, ma soprattutto di un importante piano di programmazione e modifica del Piano Triennale delle Opere Pubbliche dove inserire il rifacimento dei basolati ed in ogni caso delle pavimentazioni dei vicoli letteralmente “dissestati”. Perche il Sindaco ha abbandonato il progetto della Zona Blu, in una prima fase annunciato come la vera “rivoluzione” del centro?”

“Ci chiediamo perche il primo cittadino non abbia voluto cogliere la proposta di Forza Italia volta a chiedere la modifica dell’ordinanza di costituzione della ZTL, al fine di riperimetrare i confini e soprattutto per un maggiore coinvolgimento di Residenti e Commercianti che, a nostro giudizio, si sarebbero dovuti coinvolgere da protagonisti. Queste sono le proposte concrete formulate fin dall’inizio di questo mandato elettorale, sempre cestinate e mai prese in considerazione. Qualsiasi cittadino può, purtroppo, verificare personalmente il degrado, l’incuria, l’abbandono ed anche, mi sia permesso, il menefreghismo dell’attuale amministrazione che, per il tramite delle dichiarazioni del Sindaco, oggi vengono sorprendentemente negati ! La realtà è che la Città Antica non è soggetta ad un efficace, costante e continuo presidio”.

“Gli unici veri presidi del Centro Storico sono stati e continuano ad essere i parroci di San Nicola, Santa Apollinare, San Sisto, il Carmine e del Rosario; questi sono i veri, principali e storici attori del presidio della Sassari Antica. Al di la di questi soggetti che con la loro presenza costante contribuiscono non poco ad ammortizzare disagi e degrado, non esiste alcun tipo di freno e di controllo soprattutto nelle ore notturne dove i vicoli divengono impraticabili, con buona pace di residenti e di commercianti, che via via vengono scoraggiati ed incentivati ad abbandonare il Centro Storico. Insomma le continue “orecchie sorde” del Sindaco Sanna alle nostre proposte di lotta al degrado della “Zona Blu”, non hanno fatto altro che creare una spirale involutiva che oggi ha determinato la degenerazione della situazione che oggi è sotto gli occhi di tutti”.

Nella foto la Polizia nel centro storico

S.I.

Inquilini morosi, fondi Regione

CAGLIARI – Quasi un milione di euro per aiutare gli inquilini morosi incolpevoli. Anche per il 2018 la Regione conferma lo stanziamento di 500 mila euro di risorse proprie per integrare il Fondo statale e fissa le due date del bando a cui potranno partecipare i comuni. Lo ha stabilito la Giunta su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini. Lo stanziamento dello Stato per l’anno in corso, pari a 376.318 euro, verrà quindi incrementato con 500.000 euro di fondi regionali, da sommare alle ulteriori risorse finanziarie disponibili, pari a 73.423 euro (quota di avanzo di amministrazione 2016) per affrontare il persistere del fenomeno della morosità incolpevole.

Per velocizzare i tempi di assegnazione dei fondi l’assessore Balzarini ha proposto, come nell’annualità precedente, “che il bando preveda una scadenza intermedia per la presentazione delle istanze da parte dei comuni. Questo – dice il titolare dei Lavori Pubblici – per permettere alla Regione di intervenire prontamente a favore degli inquilini morosi che abbiano ricevuto avviso di sfratto entro il 15 ottobre”. Secondo quanto deliberato dall’Esecutivo, la prima scadenza è fissata al 15 novembre 2018, la seconda al 31 gennaio 2019.

“Grazie allo stanziamento regionale – prosegue Balzarini – è possibile intervenire su un numero maggiore di comuni, oltre a quelli prioritari previsto dal Decreto interministeriale che regola lo stanziamento (comuni ATA ad alta densità abitativa e capoluoghi di provincia). La Regione individuerà ulteriori comuni ad alto disagio abitativo che possano accedere al Fondo statale o, qualora sia esaurito, alle risorse regionali disponibili, e lo farà attraverso i criteri stabiliti dalla Giunta – conclude l’assessore – per garantire il beneficio al più alto numero di cittadini che ne hanno necessità”.

I Comuni che hanno la priorità nella presentazione delle domande sono quelli di Alghero, Cagliari, Carbonia, Iglesias, Macomer, Monserrato, Nuoro, Olbia, Oristano, Ozieri, Porto Torres, Quartu S.Elena, Sassari, Tempio Pausania. L’individuazione dei Comuni non prioritari ma ad alto disagio abitativo sarà effettuata alla scadenza del bando, sulla base del rapporto tra il numero delle istanze che saranno presentate e ammesse al contributo da ogni singolo comune e il numero di abitanti dello stesso comune. L’importo massimo di contributo concedibile è di 12.000 euro comprensivi della morosità incolpevole accertata e dell’eventuale pagamento, anche in forma anticipata, delle mensilità relative ad un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato.

Nella foto l’assessore Balzarini

S.I.

Strada 131, incidente mortale

CAGLIARI – Ha perso il controllo della sua auto che è finita sullo spartitraffico e si è ribaltata. Tragedia lungo la Statale 131 a Sardara, la vittima è un uomo di 58 anni. L’incidente è avvenuto all’altezza del chilometro 53 della “Carlo Felice”, in direzione Sassari. L’automobilista, per cause non accertate, dopo una sbandata è finito con la vettura sul new jersey. L’auto a causa del violento l’impatto, si è ribaltata più volte, tanto che si è fermata con la parte anteriore rivolta nella direzione opposta. Immediata la richiesta di soccorsi e l’arrivo sul posto del 118, dei vigili del fuoco e della polizia stradale. Purtroppo per il 58enne non c’è stato nulla da fare.

S.I.

Selvaggina vietata, 9 indagati

CAGLIARI – Nove persone, in maggioranza residenti a Fonni, risultano indagate a seguito dell’operazione del Corpo forestale dell’Ispettorato di Lanusei che ha sequestrato oltre che un muflone e un cinghiale, i fucili e le munizioni. Sono stati contestate le violazioni penali per l’abbattimento di specie particolarmente protetta e in tempo di divieto, ai sensi della legge nazionale e regionale sulla caccia, nonché la sanzione amministrativa per avere esercitato la caccia in assenza di autorizzazione in deroga, di violazione alle restrizioni in materia di contrasto alla lotta alla peste suina africana.

Ieri, in occasione dell’apertura generale della stagione venatoria, il Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Lanusei ha sorpreso nella zona di Monte Novu, nel territorio di Villagrande Strisaili un gruppo di cacciatori in atteggiamento di caccia col sistema tradizionale della battuta di “caccia grossa – alla posta”. Gli agenti hanno rinvenuto le carcasse di un cinghiale e di un muflone. Sul luogo, piuttosto impervio per la fitta macchia mediterranea e la configurazione del terreno, è arrivato a supporto anche il personale dalle Stazioni Forestali di Villagrande Strisaili, Lanusei, Osini, Seui e Gavoi e gli agenti del Nucleo investigativo di Nuoro.

L’operazione si inquadra nell’attività di presidio e controllo del territorio che il Corpo Forestale effettua a tutela della fauna e della pluralità dei cacciatori che eseguono correttamente la pratica venatoria. Resta alta l’attenzione del Corpo Forestale e di V.A. nel contrastare il fenomeno alla caccia abusiva nei confronti delle specie particolarmente protette, quale il muflone presente nelle aree del Gennargentu.

Nella foto alcuna della selvaggina sequestrata

S.I.

Debiti Fuori Bilancio, sos Regione

CAGLIARI – La Regione accoglie la richiesta dei Comuni sardi che lamentano gravi problemi di bilancio. Oggi gli assessori degli Enti locali Cristiano Erriu e del Bilancio Raffaele Paci hanno garantito, nel corso della Conferenza permanente Regione-Enti Locali, che la Giunta interverrà immediatamente in sede di assestamento di Bilancio con 5 milioni, che potranno essere incrementati fino a 10 durante i lavori del Consiglio regionale, e con circa 40 milioni per il triennio 2019-2021 attraverso la Finanziaria. Alla Conferenza, con gli assessori Erriu e Paci, erano presenti il presidente dell’Anci Emiliano Deiana, il presidente del Cal Andrea Soddu, il sindaco metropolitano Massimo Zedda, il delegato Aiccre Antonello Atzeni.

“È importante precisare che questi sono debiti fuori bilancio certamente non causati da una cattiva gestione ma da sentenze passate in giudicato per vicende vecchie anche di trent’anni”, sottolinea Erriu. “Abbiamo perciò deciso di intervenire in soccorso dei Comuni in un momento di grave difficoltà per tutte le Amministrazioni, già provate dai tagli dello Stato, non solo per risanare i bilanci ma anche per garantire ai cittadini i servizi a cui hanno diritto”.

“Lo stanziamento attraverso l’assestamento di Bilancio permetterà ai Comuni di avere i soldi in cassa già nei primi giorni di novembre”, spiega Paci. “Abbiamo ritenuto doveroso intervenire subito, perché i Comuni si sono trovati a gestire debiti vecchissimi e non generati da loro: avevano stimato in 45 milioni l’importo necessario a sanare i loro bilanci, e con quello che oggi riusciamo a garantire fra assestamento e Finanziaria soddisfiamo pienamente la richiesta. La cosa molto importante, oltre l’intervento immediato, è la programmazione sul prossimo triennio, che consentirà ai sindaci di poter amministrare con maggiore tranquillità e prospettiva”.

Da tutti i rappresentanti degli enti locali è stato espresso forte apprezzamento per questo intervento senza precedenti da parte della Regione. I sindaci hanno messo in evidenza l’importanza di uno stanziamento che non è una tantum per quest’anno ma appunto si allunga su tutto il prossimo triennio. Altro punto all’ordine del giorno della Conferenza permanente Regione – Enti Locali, lo stanziamento di 600mila euro ciascuno a favore delle Unioni dei Comuni che si sono aggregate per l’elaborazione e la gestione dei progetti di programmazione territoriale.

Nella foto la Regione

S.I.

Isola laboratorio per tutela foreste

ALGHERO – Sostenibilità, benessere, educazione ambientale e innovazione: sono alcune delle parole chiave emerse nella prima giornata del congresso internazionale dell’Efi, l’Istituto Forestale Europeo, in programma ad Alghero. “Il futuro della vita sulla Terra ci chiama a molte sfide, tra cui la transizione verso il nuovo modello di sviluppo della bioeconomia come previsto dagli obiettivi di sostenibilità che l’Onu si è posto entro il 2030 e questo riguarda anche la Sardegna e le sue foreste. Oggi, assieme a Climate Kic ed Efi, lanciamo la proposta del Med-For-Lab affinché l’isola diventi laboratorio di buone pratiche forestali per tutto il Mediterraneo”. Lo ha affermato l’assessora della Difesa dell’ambiente Donatella Spano che ha aperto e concluso i lavori portando i saluti del presidente della Regione Francesco Pigliaru.

“Stiamo giocando – ha proseguito – una parte importante nello scenario nazionale, soprattutto sul tema del clima, grazie al ruolo di coordinatori della Commissione Ambiente ed Energia nella Conferenza delle Regione ma lo stiamo facendo necessariamente tenendo conto delle nostre politiche locali, mettendo assieme gestione forestale innovativa ed educazione ambientale a tutti i livelli. Stiamo gettando le basi per creare posti di lavoro nella green economy e salvaguardando il prezioso patrimonio boschivo. Intervenire nel mantenimento della qualità del nostro capitale forestale è una condicio sine qua non per transitare nella bioeconomia, che consente di diffondere benessere e uguaglianza tra le popolazioni”.

“Proprio le foreste della Sardegna, con le politiche innovative realizzate da Forestas a seguito della nuova nostra legge forestale, hanno consentito alla Sardegna di ricevere, lo scorso marzo, il premio Efi e la sua proclamazione a ‘Isola forestale europea’. Non è un punto di arrivo ma solo uno stimolo a proseguire nella costruzione di nuovi indicatori di benessere. Continueremo quindi a investire in innovazione, qualità ed educazione ambientale, coinvolgendo sempre di più i nostri giovani per renderli protagonisti della tutela ambientale anche attraverso le tecnologie del digitale”. Tra i relatori di oggi si sono alternati diversi rappresentanti del mondo accademico e istituzionale. Alla giornata hanno inoltre partecipato il direttore dell’Efi, Marc Palahi, e il commissario europeo dell’Agricoltura e sviluppo rurale, Phil Hogan.

Nella foto l’incontro ad Alghero

S.I.

Giunta Pigliaru, le nuove delibere

CAGLIARI – La Giunta regionale, riunita nella sala Emilio Lussu di Villa Devoto sotto la direzione del presidente Francesco Pigliaru, ha deliberato l’incremento del fondo per favorire l’accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese (PMI) operanti nel settore della produzione agricola primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Ben 700mila euro di nuove risorse andranno a integrare i 7milioni e 550mila euro già stanziati nel febbraio 2016. Tali somme sono state e saranno ancora erogate in forma di garanzie. Sempre su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, la Giunta ha approvato il nulla osta sul rendiconto della gestione dell’esercizio 2017 riguardante le attività dell’Agenzia agricola regionale Laore Sardegna.

Su proposta dell’assessore Luigi Arru, la Giunta ha approvato preliminarmente la riconversione dell’offerta assistenziale degli ospedali pubblici e privati e la ripartizione dei posti letto tra i presidi delle aree omogenee del Nord Ovest e del Sud Est. L’obiettivo è quello di migliorare l’assistenza, rideterminandola in maniera equilibrata in base alle esigenze, garantendo l’invarianza del numero totale di posti letto, in attuazione della delibera consiliare di approvazione della rete ospedaliera.

Avviata inoltre la procedura per modificare i requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici delle attività sanitarie relative al percorso nascita, e in particolare alle unità operative di ostetricia di I e II livello, alle unità operative pediatriche neonatologiche di I livello e alle unità neonatologiche di II livello, al fine di adeguare alle norme vigenti il percorso autorizzativo regionale sulle attività del percorso nascita e di assicurare la continuità alle unità operative di Ostetricia e di Terapia intensiva neonatale dell’ospedale San Francesco di Nuoro. Il programma di accreditamento regionale delle attività del percorso nascita sarà avviato entro novanta giorni dall’approvazione del provvedimento odierno. Confermato, con 50mila euro, il programma di interventi a favore di pazienti affetti da patologia rara. Infine, la Giunta ha verificato la conformità del “Primo programma operativo” dell’Areus e indicato alcune modifiche e nuove soluzioni organizzative.

Sono stati concessi dalla Giunta contributi per 90mila euro ai Comuni di Carloforte e La Maddalena – anni 2018/2019 – con l’obiettivo di abbattere i costi di partecipazione alle trasferte sportive nelle isole minori della Sardegna. Le risorse, su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena, serviranno per sostenere le spese di trasporto marittimo di persone, autoveicoli delle società dilettantistiche, che abbiano sede nel territorio regionale e iscritte all’albo delle società sportive, per la partecipazione a gare in trasferta nelle isole minori della Sardegna. Nel caso di atleti portatori di handicap o di età inferiore ai 14 anni, sono previsti anche gli accompagnatori.

Su proposta dell’assessora Barbara Argiolas, con due differenti delibere la giunta regionale ha approvato la ripartizione dei contributi relativi all’anno 2018 per favorire le attività delle confederazioni delle imprese artigiane e di quelle delle imprese commerciali. Lo stanziamento totale, a valere sul bilancio 2018, è di 1,2 milioni: 600 mila euro saranno ripartiti tra le confederazioni artigiane, gli altri 600 mila tra quelle commerciali.

La Giunta ha preso atto del Rapporto di Gestione per l’anno 2017. Il documento, presentato dall’assessore Filippo Spanu, viene elaborato dall’Ufficio regionale del Controllo interno di gestione per offrire un quadro maggiormente rappresentativo, rispetto al Rendiconto Generale, dei fatti economico-gestionali più significativi che riguardano il lavoro delle strutture dell’Amministrazione regionale. La Sardegna è stata ufficialmente candidata dalla Giunta, su proposta dell’assessore Edoardo Balzarini, per l’inserimento di una parte della rete ciclabile nella rete internazionale EuroVelo (ECF – European Cyclist Federation).

S.I.