Sassari: Open Fiber, proseguono i lavori in città

SASSARI – Proseguono i lavori di posa della fibra ottica da parte di OpenFiber, con il completamento nel quartiere di Li Punti, dove in molte vie è stato necessario prevedere un divieto di sosta temporaneo, per consentire di tenere aperto il traffico. Le zone interessate sono indicate con segnaletica. I lavori saranno eseguiti a traffico aperto e, nei casi in cui non fosse possibile garantire la circolazione nei due sensi di marcia, il divieto temporaneo di sosta e di zona rimozione può essere eventualmente esteso anche al lato opposto rispetto all’area interessata dai lavori. Anche in questo caso sarà indicato nella segnaletica. Inoltre sono in corso di esecuzione i ripristini definitivi degli scavi effettuati in varie vie, nell’area di via Deffenu.

Terza tappa del Tour Family in Sardegna

CAGLIARI – Tour Family in Sardegna è un progetto in cammino, un percorso che come la più normale delle famiglie nasce, cresce e si sviluppa nel tempo attraverso l’ascolto, attraverso i lunghi percorsi che portano all’unione, al  #farefamiglia Il Tour Family in Sardegna ha come obiettivo quello di mettere in rete i comuni dell’isola per il benessere familiare! Un viaggio di scoperta, che faccia emergere, racconti e certifichi quanto di family c’è nella nostra Sardegna.

Questo percorso – che terminerà in aprile – sarà portato avanti con otto dirette – tre delle quali già andate in onda – dai centri dell’isola durante i quali verrà presentata l’esperienza della rete italiana dei “Comuni amici della famiglia” attraverso le testimonianze di amministratori e  famiglie  insieme al contributo del Comune di Alghero, città pilota del Network Family in Italia, e alle pillole di competenza espresse da voci autorevoli ed esperte.

Il progetto della regione Sardegna, in collaborazione con l’Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento, e con il supporto di TSM-Trentino School of Management vuole infatti presentare alle municipalità sarde un’esperienza innovativa in tema di politiche di benessere familiare. Un progetto dove la famiglia sarà al centro e i comuni saranno in rete per parlare del giusto benessere familiare. Obiettivo del progetto è la diffusione del Network “Family in Italia” partito con il comune di Alghero che grazie anche al Marchio Family è riuscito a trovare la strada giusta per proseguire il percorso di sensibilizzazione e che ora proseguirà nell’isola.

La prima puntata – trasmessa in diretta il 29 ottobre – ha visto protagonista la Rete metropolitana del Nord Sardegna, la successiva l’11 novembre con la Città Metropolitana di Cagliari.

Giovedì 10 dicembre il Tour Family lascia le coste e arriva ne cuore dell’isola con l’Unione dei Comuni del Meilogu. Dalle 16:30 sulla pagina facebook @Family in Sardegna e sul canale Youtube Family in Sardegna ci si potrà collegare per partecipare all’importate momento di riflessione.

La terza puntata:

SaràErika Pirina giornalista e ideatrice  del laboratorio per bambini”A scuola di notizie” a moderare l’incontro durante il quale Mauro e Filomena Ledda Coordinatori del Network nazionale Comuni Amici della Famiglia  racconteranno il grande progetto del Network

Giovanni Deiana, Dirigente Servizio Politiche per la famiglia della Regione Sardegna specificherà erché e come l’isola ha scelto di sposare il progetto Family e come verrà portato avanti.

Ospite d’onore sarà il presidente dell’Unione dei Comuni del Meilogu Silvano Arru che racconterà l’importanza di aderire al Network per una realtà di 13 piccoli comuni che vivono la  difficoltà dello spopolamento.

In questo secondo incontro il comune di Alghero sarà rappresentato dall’assessore Marco Di Gangi che racconterà l’esperienza degli eventi family e del progetto Destinazione Alghero come città a family friendly. Il focus sulle esperienze nel comune di Alghero sarà affidato all’organizzatrice di eventi Stefania Ambroggi che racconterà le manifestazioni dedicate alle famiglie che hanno riscosso successo negli anni. Dall’Harry Potter Night al Villaggio di Babbo Natale ma soprattutto all’Alguer Family Festival.

Luciano Malfer, Dirigente Agenzia per la famiglia Provincia autonoma di Trento racconterà i benefici delle politiche familiari per lo sviluppo economico sociale. La pillola dell’esperto sarà affidata a Matteo Rizzolli, economista e docente della Lumsa e dell’Istituto Teologico Giovanni Paolo II dove insegna Politica ed economia delle istituzioni familiari.

Anche questa puntata ospiterà un comune del Trentino per raccontare le azioni poste in essere per rendere vivibile e a misura di famiglia ogni comunità. Sarà il comune di Sant’Orsola Terme a dialogare con l’Unione dei Comuni del Meilogu grazie agli interventi dell’assessora Luisa Moser che si occupa di politiche sociali e familiari.

Ci saranno poi il contributo della famiglia Corrado, Luciano e Nicola Marengo ad arricchire con leggerezza e storie di vita la puntata digitale, mentre chiuderà la puntata la performance familiare di Danilo e Riccardo Pinna.

Covid, Insieme per Ploaghe chiede i dati aggiornati

PLOAGHE – “Quanti tamponi sono stati effettuati dall’avvio dell’attività di screening a Ploaghe e quante persone sono risultate ad oggi positive?” È la domanda contenuta in un’interrogazione che i consiglieri del gruppo “Insieme per Ploaghe” hanno presentato al Sindaco e alla Giunta. “Vogliamo avere un’idea più chiara della situazione attuale riguardo al propagarsi del virus Covid-19 nella nostra comunità – scrivono i consiglieri – e soprattutto vogliamo che, anche per tramite del consiglio comunale, venga data un’informazione puntuale sullo stato dell’arte dell’attività di screening. Tutto questo per, eventualmente, prendere in considerazione l’attivazione di ulteriori interventi e misure comunali per limitare il contagio e per dare sostegno alle persone risultate positive e ai loro familiari.”

I consiglieri Gian Filippo Sechi, Eliana Fois, Giuseppe Sini e Pier Mario Tedde nell’interrogazione ricordano che i 1000 tamponi rapidi sono stati consegnati all’amministrazione lo scorso 19 novembre e che le ultime comunicazioni ufficiali sono ferme al 20 novembre, giorno nel quale veniva annunciato per il giorno successivo l’avvio dell’attività di screening all’esterno della sede della Croce Gialla. “Sono trascorsi già 15 giorni e crediamo che sia un tempo sufficiente per poter fare un punto della situazione e rendere noti sia il numero dei tamponi effettuati sia quello dei positivi e capire dunque l’effettiva incidenza del virus a Ploaghe. Il fatto che si tratti di tamponi rapidi il cui esito arriva in giornata dovrebbe facilitare il compito dell’amministrazione. “Per quanto ci riguarda – concludono i consiglieri Sechi, Fois, Sini e Tedde – rinnoviamo la nostra più totale disponibilità a collaborare anche per individuare altre forme di sostegno e aiuto alle persone e alle famiglie contagiate dal Covid-19.”Area degli allegati

Ferrovie, da Roma alla Sardegna pochi fondi

CAGLIARI – “Il sistema ferroviario in Sardegna richiede un forte investimento finanziario per superare il profondo squilibrio rispetto alle altre regioni italiane. In quest’ottica è necessario avviare una serie di attività di studio e progettazione delle opere da realizzare in tempi ragionevoli, ritenute strategiche per lo sviluppo economico dell’Isola, e predisporne il progetto di fattibilità tecnica ed economica”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, in merito alla proposta sul futuro dei trasporti ferroviari nell’Isola, formulata dalla Federazione dei Trasporti della Cisl e la Cattedra “Strade, ferrovie e aeroporti” dell’Università di Cagliari, alla Commissione della Camera dei Trasporti.

Dei 58 miliardi di euro previsti nei prossimi cinque anni dal Piano industriale di FS, le risorse programmate a favore del trasporto ferroviario in Sardegna risultano però del tutto insufficienti. “Il potenziamento della rete ferroviaria in Sardegna – ha spiegato l’assessore Todde – colmerebbe il gap infrastrutturale che penalizza lo sviluppo socio-economico dell’Isola e consentirebbe di frenare lo spopolamento delle aree interne”.

Come evidenzia la Commissione Europea, prendendo in esame il tasso di mortalità dei principali mezzi di trasporto in relazione a parametri come le ore di viaggio, i chilometri percorsi e il numero di viaggi, il treno è 23 volte più sicuro dell’auto. “Da qui l’urgenza di investire sulla rete ferroviaria – aggiunge Todde – Non solo mezzo sicuro ma anche quello che più si adegua alle politiche di sostenibilità ambientale. La proposta formulata nel progetto è di grande rilievo quanto complessa, anche sul fronte della gestione dei servizi di manutenzione e adeguamento che devono garantire gli standard di sicurezza. Alla luce di ciò, l’Assessorato svolgerà il ruolo di supporto e monitoraggio, ma è necessario prima rivendicare la corretta assegnazione delle risorse destinate al trasporto ferroviario e individuare le priorità degli interventi”.

“L’obiettivo – ha concluso l’esponente della Giunta Solinas – è trasformare la mobilità collettiva, migliorando significativamente il livello di servizio alle persone, con un forte salto di qualità in termini di riduzione dei tempi di percorrenza, aumento della capacità di trasporto e tempi e costi di realizzazione accettabili”

Cagliari, il grande albero di Natale

CAGLIARI – Anche quest’anno il Natale cagliaritano si arricchisce del grande albero di dieci metri collocato nella Piazza Garibaldi.  Le tante luci colorate illumineranno il cuore dello shopping del capoluogo e daranno l’opportunità ai cittadini e a chi arriverà a fare compere nel cuore della città, di poter scattare qualche foto ricordo utilizzando uno sfondo molto suggestivo.  Ovviamente sempre con la raccomandazione di mantenere le distanze di sicurezza e indossare correttamente la mascherina. All’accensione dell’albero presente il sindaco Paolo Truzzu e l’assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia.

Ozieri, due nuovi medici per Ginecologia e Ostetricia

SASSARI – La Direzione della ASSL Sassari comunica che sono in arrivo due nuovi medici presso gli ambulatori di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Ozieri. Grazie a queste due acquisizioni è ora possibile incrementare la qualità e la quantità degli esami diagnostici.A partire da lunedì sette dicembre, oltre agli esami di primo livello come le ecografie ostetriche e ginecologiche, le visite ostetriche e ginecologiche e i Pap test, nel servizio ambulatoriale di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Ozieri saranno effettuati esami medici e diagnostici di secondo livello, tra cui le ecografie morfologiche.

Con questi esami, che permettono la diagnosi precoce di patologie e malformazioni fetali, la direzione del presidio ospedaliero avrà la possibilità di poter integrare l’offerta sanitaria riservata alle utenti degli ambulatori direttamente sul territorio. Il lavoro sarà reso ancora più accurato grazie all’arrivo di un ecografo di ultima generazione. Gli ambulatori del Servizio di Ginecologia e Ostetricia saranno operativi dal lunedì al giovedì dalle ore 8 alle ore 20, il venerdì e il sabato dalle ore 8 alle ore 14.

P. Torres, Spanu: subito buoni spesa in piccole attività

PORTO TORRES – Il periodo, nonostante qualche piccolo e fievole segnale positivo sul versante della diffusione del Covid, resta molto critico. Ancora di più nei territori che, da tempo, anche a causa di anni di mancate risposte anche alle più basilari esigenze dei cittadini, sono in profonda crisi.

Cosi anche attivare immediatamente dei buoni per la spesa alimentare diventa essenziale. Ed è cosi che Bastianino Spanu, neo eletto consigliere comunale del Psd’Az, chiede che questa azione venga resa operativa subito anche a Porto Torres. E ciò tramite una segnalazione in Consiglio Comunale del 30-11-2020 che fa riferimento alle “Misure urgenti di solidarietà alimentare decreto legge 154/ 2020. Con il Decreto Ristori-Ter” con cui sono stati stanziati 400 milioni di euro di buoni spesa alimentare a favore delle famiglie con problemi economici.

“Al Comune di Porto Torres sulla base dell’ordinanza della Protezione Civile risulta che verrà erogato un contributo pari di euro 178.912,75. Una boccata d’ossigeno per le tante famiglie turritane in difficoltà“, e ancora “la delibera di giunta per la variazione al bilancio per l’inserimento dei fondi è stata approvata ieri”. Inoltre, sempre Spanu, che chiedo che “i buoni vengano consumato soprattutto nelle piccole attività commerciali e non solo nella grande distribuzione”.

Sassari, consegnati i lavori di via Milano

SASSARI – Sono stati consegnati oggi, lunedì 30 novembre, dal settore Infrastrutture della Mobilità del Comune di Sassari all’impresa aggiudicatrice dell’appalto, i lavori in via Milano. L’intervento prevede la realizzazione di un percorso ciclo pedonale protetto nella parte ascendente di via Milano che, partendo dalla rotatoria di via Ugo La Malfa (lato destro in direzione via Carlo Felice), conclude il suo percorso nel tratto comunale di via Carlo Felice (verso Scala di Giocca), in prossimità dell’attuale sede del liceo artistico. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Geom. Putzu Sebastiano, con sede a Pattada per un importo totale di 482.455,66 euro. Salvo contrattempi, si dovrebbero concludere entro l’estate 2021.

Arru saluta la Provincia, Fois ringrazia

SASSARI – Il segretario generale della Provincia di Sassari, Pierino Arru, saluta l’Amministrazione. Dal 1 dicembre infatti va in pensione, dopo 9 anni di servizio prestato alla Provincia di Sassari. Ieri i saluti dell’Amministratore Pietro Fois che ha voluto ringraziarlo pubblicamente per il lavoro fondamentale svolto nell’Ente. “Oggi salutiamo, con emozione, un grande uomo, di infinita cultura e di elevata esperienza amministrativa. Di Pierino Arru, abbiamo potuto apprezzare la competenza e la dedizione quotidiana nel proprio delicato impegno.  Pierino Arru è stato, in questi anni di grandi incertezze istituzionali, un punto di riferimento per tutti i dirigenti e i dipendenti”. Nella sua attività da Segretario ha percorso un periodo significativo della storia della Provincia di Sassari; dopo la Presidenza Giudici, il Dott. Arru ha infatti supportato l’attività dei due Amministratori Straordinari, prima Guido Sechi e quindi Pietro Fois, nella lunga transizione imposta dal processo di riordino degli Enti Locali. 

“Pierino Arru è sempre stato presente – ha aggiunto Fois – pronto a risolvere le questioni amministrative con equilibrio e buon senso, nel rispetto assoluto della legalità e nell’interesse dell’Ente e della nostra comunità”. Ai saluti dell’Amministratore si sono aggiunti quelli dei dipendenti che hanno voluto salutare e ringraziare di persona il segretario generale.Altrettanto commossa è stata la risposta del segretario Arru che ha ricordato e salutato in primo luogo gli amministratori e le amministrazioni alle cui dipendenze ha lavorato, quindi gli impiegati, i dirigenti e i suoi più stretti collaboratori, ringraziando tutti “per la collaborazione mai mancata e sempre preziosissima”. Già avviata la procedura per l’individuazione del nuovo Segretario Generale, le funzioni di vice segretario saranno svolte dal dirigente degli Affari generali il dottor Antonello Bellu

Med Gaims, giochi per promuovere il territorio

ALGHERO – Alghero fa un altro passo verso la rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del proprio patrimonio. Domani 27 e sabato 28 novembre va in scena il secondo Hackaton organizzato dalla Fondazione Alghero. La partecipata del Comune è partner di Med Gaims, progetto di cooperazione euromediterranea che utilizza il game design per immaginare nuovi modi di visitare e conoscere i luoghi di maggior interesse storico-archeologico, culturale e artistico, cambiando la fruizione dei siti culturali attraverso la gamification analogica e digitale. Finanziato dall’Unione Europea con 2milioni e 100mila euro del Programma Eni Cbc Med, Med Gaims coinvolge Libano, Giordania, Spagna e Italia. Alghero è l’unica città italiana coinvolta. Partner associato della Fondazione Alghero è Promo P.A. Fondazione.

L’invito della Fondazione a presentare proposte per progettare giochi analogici e digitali ambientati ad Alghero risale ad agosto e prevede 60mila euro per cinque giochi, due digitali da 15mila euro e tre analogici da 10mila euro, più un budget di 25mila euro per attrezzature e materiale necessario per attuarli. Grazie a Med Gaims giovani creativi, società, startup e appassionati sono protagonisti di un processo attraverso cui il gioco diventa motore d’innovazione, strumento di valorizzazione del patrimonio e generatore di nuovi immaginari turistici.

Col primo step si sono selezionati un gioco digitale e uno fisico. Le idee in gara hanno partecipato il 24 e 25 ottobre al primo hackaton, anche quello celebrato online per ragioni sanitarie. Ora tocca alle 15 squadre di creativi su 25 che hanno risposto al secondo invito, scaduto il 30 ottobre. In palio ci sono 15mila euro per realizzare un gioco digitale e 10mila euro ciascuno per due giochi fisici. Sono arrivati progetti dalla Sardegna e da ogni parte d’Italia.

Venerdì e sabato i team si confronteranno coi gestori dei siti culturali, coi referenti del mondo turistico, con mentors ed esperti di gamification, creazione d’impresa, cultura, patrimonio, marketing, turismo digitale, progettazione e sviluppo di giochi, sostenibilità. I giochi dedicati ai siti turistici di Alghero saranno selezionati da esperti di livello nazionale e internazionale. Presto la Fondazione renderà noti i nomi dei vincitori di entrambe le selezioni, passando poi alla parte operativa del progetto. Altri dettagli sono sul sito della Fondazione Alghero e sulla pagina del progetto, all’indirizzo http://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims .

MedGaims ha già accresciuto la notorietà internazionale di Alghero perché la scelta fatta dalla città catalana e dai suoi partner si inserisce in un dibattito di grandissima attualità e segue un trend su cui si sono già testate con successo città d’arte e destinazioni turistiche sparse per il mondo. Per urbanisti, sociologi ed esperti di politiche pubbliche e turismo, la sfida più importante delle città del futuro sta nella capacità dei territori di immaginare modalità nuove per favorire esperienze da memorizzare, rendendo protagonisti i cittadini e i turisti attraverso l’interazione. Il gioco diventa modalità di pianificazione urbana, un modo per ripensare gli spazi e strutturare nuovi scenari turistici e culturali e, in questo momento, una ottima modalità per fruire digitalmente delle destinazioni.