Tandalò, record iscritti: grande attesa

BUDDUSO’ – Nella giornata di oggi è stato reso pubblico l’elenco iscritti della 2° Cronoscalata di Tandalò che si disputerà a Buddusò sabato 18 e domenica 19 Novembre 2017. I numeri che emergono dall’elenco iscritti, sono numeri importanti che permettono alla bellissima gara sarda di guardare avanti con entusiasmo e ottimismo. Una gara nata solo lo scorso anno, con 48 iscritti nel 2016, e quest’anno si ritrova con ben 73 iscritti che si presenteranno alla verifiche amministrative in programma il 17 novembre alle ore 15.00 presso il Municipio di Buddusò. Fa enormemente piacere vedere molti nomi che arriveranno dalla penisola e due piloti spagnoli. La macchina organizzativa è pronta e da domani si inizierà a lavorare sulla strada che porta dal cancello di Tandalò al parco eolico, così da sistemare in totale sicurezza pubblico e appassionati.

Durante la conferenza stampa e nei giorni a seguire, sono state rese pubbliche due iniziative che rientreranno nella seconda edizione dell’evento. La prima andrà a coinvolgere tutti i piloti, grazie alla collaborazione tra Pirelli e Team Autoservice Sport, Pirelli è diventato partner tecnico della gara e si è creato un “Trofeo Pirelli-Autoservice Sport”, mettendo in palio prodotti tecnici per il primo vincitore gommato interamente Pirelli e per il primo vincitore più giovane, anch’esso gommato interamente Pirelli. La seconda iniziativa va a coinvolgere tutti gli appassionati di automobilismo e in modo particolare quelli della fotografia sportiva, verrà creata una commissione capeggiata dal famosissimo fotografo internazionale Massimo Bettiol, da alcuni membri dell’organizzazione, dal Sindaco di Buddusò e dalla famiglia di Giuseppe Marroni, trofeo a lui dedicato. Per partecipare basta mandare massimo 3 scatti (300dpi) della seconda edizione alla mail della LRT Sardinia: lrtsardinia.info@gmail.com . Verrà premiato lo scatto più bello e verrà utilizzato per la comunicazione della terza edizione.

La gara sarà valida come 6° tappa del Trofeo Interregionale Multidisciplinare TTDK-C/17 dedicata alla categoria Kart Cross sotto egida ACI Sport, Trofeo di livello Mondiale. Dopo le tappe del neve/ghiaccio, il TTDK-C decreterà il driver che in questo secondo anno di attività si sarà meglio adattato ai vari tipi di fondi e stili di guida e il tutto avverrà proprio in Sardegna, proprio alla Cronoscalata di Tandalò. La seconda edizione della spettacolare Cronoscalata su terra di Tandalò si preannuncia ricca di contenuti e con uno staff che sta lavorando assiduamente senza lasciare nulla al caso.

TUTTI GLI ISCRITTI PER TANDALO’

GUIDA PER SPETTATORI

Ius soli, Pd lascia stare le scuole

CAGLIARI – “Il Partito Democratico faccia politica nelle sue sedi e con i suoi militanti, giù le mani dalla scuola pubblica”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta la proposta di un’onorificenza per la scuola di Iglesias che ha organizzato una flash mob a favore dello ius soli. “Se avessero parlato di una legge vigente, della Costituzione o del tema dell’integrazione, nessuno avrebbe detto niente. Anzi, avremmo fatto tutti un applauso. Ma portare degli alunni in piazza per sostenere una proposta di parte, che ancora deve essere discussa è un’azione che dovrebbe essere oggetto dell’attività di partito e non di una scuola pubblica. “Tutta la linea del Partito Democratico si fonda sulla mistificazione della realtà, perché non è vero – evidenzia l’esponente azzurro- che ai bambini nati in Italia da genitori stranieri sia preclusa la cittadinanza: la legge attuale infatti prevede già che lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età, diviene cittadino se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data”.

“Proprio alcune settimane fa – prosegue Cappellacci- l’Istat ha diffuso i dati sulla concessione di documenti agli stranieri: solo nel 2016 ben 184638 extracomunitari hanno acquisito la cittadinanza italiana e tra questi il 41% è costituito da ragazzi e bambini con meno di 20 anni, che hanno ottenuto la cittadinanza o tramite genitori naturalizzati italiani o dopo averla richiesta al compimento dei 18 anni. Per comprendere il fenomeno, è sufficiente ricordare che nel 2011 le persone che ottenevano la cittadinanza erano meno di 50 mila. Nel 2016, senza avere bisogno della nuova legge sullo ius soli, circa 61 mila ‘nuovi cittadini’ sono nati nel nostro Paese. Insomma, in concreto non esiste nessun muro e nessuna discriminazione. Chi predica la necessità e addirittura l’urgenza di approvare una legge sullo ius soli compie un’affermazione lontana anni luce dalla realtà. E’ da irresponsabili invece predicare un’ulteriore facilitazione della concessione della cittadinanza in un momento storico in cui l’Italia è soggetta ad un’immigrazione senza criteri e senza controlli, che non viene governata in alcun modo né da Roma né da Bruxelles”.

“Infine sul piano politico rammentiamo al deputato Sanna, al PD e ai ‘presunti digiunanti’ che il presidente del Consiglio è un signore del Pd, retto da una maggioranza di centro-sinistra. Ministri, parlamentari nazionali ed europei del partito democratico stanno protestando, manifestando e addirittura simulando scioperi della fame contro la loro stessa politica? Se Sanna vuole che la legge sia approvata, ha un modo solo per farlo: solleciti i suoi compagni di partito. E’ ridicolo che proprio coloro i quali siedono in parlamento si nascondano dietro i bambini e le scuole. Ancora una volta – ha concluso Cappellacci- assistiamo al trionfo dell’ipocrisia e alla deriva di un partito lontano anni luce dalla realtà”.

Nella foto l’onorevole Ugo Cappellacci

S.I.

Siccità, 25milioni dal Senato

CAGLIARI – Arrivano 25 milioni per le imprese agricole sarde colpite da una delle peggiori siccità che ha causato ad oggi 300 milioni di euro di danno. Arriveranno grazie ad un emendamento, presentato dagli onorevoli sardi Capelli, Uras, Lai, Angioni e Cucca, approvato questo pomeriggio in Commissione Bilancio al decreto fiscal collegato alla Manovra. 10 milioni di euro saranno assegnate nel 2017, i restanti 15 nel 2018.

“Un plauso ai cinque senatori – commenta soddisfatto il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Una buona notizia che arriva in un annata terribile per tutta l’agricoltura sarda Una boccata di ossigeno per tutte le imprese agricole colpite indistintamente dalla mancanza di precipitazioni e dalle altissime temperature che hanno dimezzato (ed in alcuni casi azzerato) le produzioni e aumentato i costi di gestione delle aziende. Danni che come Coldiretti abbiamo stimato in circa 300 milioni di euro”.

25 milioni che andranno a sommarsi ai 65 milioni stanziati dalla Regione Sardegna: 45 milioni per i pastori e I restanti 20 per tutti gli altri settori. “Dotazione quest’ultima che vogliamo che in Finanziaria sia portata a 50 milioni vista la portata dei danni – precisa il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – come abbiamo detto e scritto alla Giunta regionale. Come Organizzazione continueremo ad adoperarci affinché i tempi di erogazione dei fondi siano i più rapidi possibili, perché le imprese agricole hanno necessità di liquidità per sostenere le proprie aziende”.

Nella foto la condizione del bacino del Cuga questa estate

S.I.

Officina abusiva a Piscinas

IGLESIAS – Il sequestro di un’officina meccanica con tutte le attrezzature e una sanzione di oltre 5mila euro a un 64enne originario di Carbonia sono il risultato della recente operazione compiuta dal Corpo forestale a Piscinas. Il personale della Stazione Forestale di Santadi e del Nucleo Investigativo di Iglesias, entrambi in capo al Servizio Ispettorato Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Iglesias, ha scoperto un’officina meccanica totalmente abusiva durante il servizio istituzionale per la repressione del reato di smaltimento illegale di rifiuti. Carrozzeria, parti motoristiche, meccaniche e interi veicoli diventati rottami, addirittura uno trasformato in gabbia per galline: questo lo scenario di accumulo disordinato nel piazzale dell’officina che si è presentato agli agenti.

Fatto più grave, l’artigiano abusivo – che si occupava anche di acquistare e rivendere autoveicoli usati – non potendo smaltire lecitamente i rifiuti prodotti, li eliminava con il fuoco, diffondendo sostanze pericolose nell’atmosfera. L’uomo è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per il grave reato di combustione di rifiuti e di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. I rottami sono ora sottoposti a sequestro penale, in attesa della rimozione.

L’attività di meccanico/carrozziere, se non regolarmente autorizzata, conduce inevitabilmente a gravi ripercussioni sull’ambiente e sulla salute delle persone a causa della mole e delle tipologie di rifiuti pericolosi e altamente inquinanti prodotti e gestiti irregolarmente (oli esausti, filtri di vario genere, componenti elettriche ed elettroniche, imballaggi contenenti sostanze pericolose, vernici e così via). Purtroppo l’utilizzo del fuoco quale mezzo principale di smaltimento dei rifiuti e il loro abbandono in aree extra-urbane (campagne, boschi e strade) risultano comportamenti usuali e già riscontrati. Proprio nelle campagne di Piscinas è stato rilevato l’abbandono di un quantitativo ingente di paraurti.

Nella foto l’officina abusiva scoperta a Piscinas

S.I.

Disastro Nazionale, Lotti riferisca

CAGLIARI – “La sconfitta della Nazionale va considerato un evento disastroso. Ho richiesto un’audizione con il Presidente del Coni Malago’ e il Ministro allo Sport Lotti in Commissione Sport. Mi auguro inoltre che il Ministro Lotti si presenti in aula per riferire”. Cosi’ Bruno Murgia, deputato della Commissione Cultura- Sport-Istruzione, a proposito dell’esclusione dell’Italia dalla competizione mondiale in Russia.

“La nostra sconfitta e’ un fatto di natura sistemica, legato alla mancanza di investimenti nella formazione di talenti italiani da parte delle squadre di Serie A. Non e’ la prima volta. E’ dal 2007 che la qualita’ calcistica italiana declina. Con notevoli ricadute sulla nostra economia: oltre ai riconoscimenti di gara, si andranno a perdere piu di 150 milioni di diritti telesivivi. Nel 2006, grazie al Mondiale, fu possibile mobilitare fino a 16 miliardi di PIL. Un evento che ha un carattere sociale, inoltre. Il 23% del bilancio dedicato dal Coni e’ destinato al Calcio, ed alla sua industria. Se questi sono i risultati, la dirigenza deve risponderne. E’ una sconfitta di un intero settore su cui l’Italia punta da sempre.” Nel frattempo, ed è la cosa più assurda, il presidente della Federcalcio Tavecchio e l’allenatore Ventura non si sono ancora dimessi. Questo ancora una volta dimostra quanto in Italia come dice qualcuno per modificare lo “status quo” debbano intervenire, anche se non si augurano a nessuno, due fattori: la Magistratura o il sonno eterno.

Nella foto l’onorevole Bruno Murgia

S.I.

Pigliaru: Meridiana resti ad Olbia

CAGLIARI – “Meridiana deve rimanere una compagnia sarda e la scelta di mantenere la struttura principale e tutte le funzioni essenziali nella base di Olbia è per noi irrinunciabile. Insieme al Ministero abbiamo lavorato molto per arrivare alla conclusione positiva della vicenda: così come abbiamo creduto con convinzione al salvataggio e al rilancio giocando un ruolo decisivo, oggi sosteniamo con altrettanta forza un progetto di crescita sul mercato europeo che resti saldamente ancorato alla Sardegna”.

Lo ha detto il presidente Francesco Pigliaru durante l’incontro che nel pomeriggio si è svolto nella sala giunta del Consiglio regionale con i vertici della compagnia aerea, Marco Rigotti e Francesco Violante. “Per la Regione sono prioritarie la tutela e la crescita dell’occupazione in una prospettiva di sviluppo sostenibile che veda la Sardegna e la città di Olbia luoghi centrali e strategici – ha aggiunto l’assessore dei Trasporti Carlo Careddu -. Attendiamo adesso dalla compagnia un piano industriale in linea con queste aspettative”.

All’incontro ha preso parte anche il sindaco della città gallurese Settimo Nizzi: “Anche il Comune di Olbia è impegnato con tutti gli strumenti di cui dispone ad accompagnare la crescita del vettore sul piano nazionale ed europeo e a creare tutte le condizioni necessarie per mantenerlo saldamente in città”.

Nella foto un velivolo Meridiana

S.I.

Nomine Lenzotti, ricorso in vista

CAGLIARI – Non si placano le polemiche sulle nomine nella sanità da parte del Centrosinistra al governo della Regione. Oltre le diffuse critiche sulla Riforma Sanitaria, adesso è scoppiato il caso sull’indicazione di Lenzotti all’Areus. Oltre il grave ritardo di tale scelta, c’è anche in discussione il suo curriculum e soprattutto la decisione di svolgere anche altre mansioni. [La replica dell’assessore Arru]

“Prima dice che il nuovo direttore dell’Areus ha fatto esperienza durante un G8 che non è mai avvenuto, poi dice che ‘nessuno ha richiesto tali competenze: Arru si contorce nelle sue innumerevoli versioni e ormai litiga con sé stesso”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, replica alle dichiarazioni dell’assessore Arru. “Peccato che il direttore dell’Areus sia stato nominato proprio referente sanitario per le grandi emergenze. A questo punto – ha concluso Cappellacci-, visto che la Giunta insiste, si può anche preparare un ricorso”.

Nella foto il coordinatore regionale di Forza Italia, onorevole Cappellacci

S.I.

Polemiche su Lenzotti, replica

CAGLIARI – “L’onorevole Cappellacci continua a fare polemiche sul nulla. Giorgio Lenzotti ha i titoli previsti dalla normativa vigente per ricoprire l’incarico per il quale è stato chiamato dalla Giunta, tanto che risulta tra gli idonei negli Albi per direttori generali”. È la replica dell’assessore della Sanità, Luigi Arru, alle esternazioni dell’ex presidente Cappellacci sui requisiti del Dg dell’Areus. [Le accuse a Lenzotti]

“Nessuno – prosegue Arru – ha mai affermato che il titolo o criterio di scelta fosse legato ad esperienze di gestione di una possibile maxiemergenza o di eventi internazionali. L’Areus è sì una azienda dell’emergenza urgenza, ma con compiti sempre più complessi e articolati. Peraltro – conclude l’assessore – è curioso che sollevi dubbi sulla competenza in materia sanitaria chi ha fatto nomine di persone, per le Aziende sanitarie, prive della minima esperienza nel settore”.

Nella foto l’assessore Arru

S.I.

Dubbi su nomine a Lenzotti

CAGLIARI – “Finalmente, dopo 20 giorni, la Giunta regionale svela i contenuti della delibera della nomina del direttore dell’Agenzia per l’Emergenza e Urgenza e scopriamo che la situazione è molto più grave del previsto: dal 27 Ottobre la persona nominata è diventato anche referente sanitario regionale per le grandi emergenze, ma in caso di bisogno nessuna delle strutture eventualmente coinvolte in tali attività avrebbero potuto contattarlo, perché non informata. Né poteva informarsi, visto che la delibera era criptata”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, interviene nuovamente sulla delibera di nomina del nuovo direttore dell’Areus.

“Altro che rispondere con dichiarazioni stizzite ai sindaci che, per esempio, in questi giorni reclamavano l’attenzione dell’amministrazione regionale su un’eventuale emegenza-neve: questa Giunta regionale ha combinato l’ennesimo pasticcio, che in questi casi è da veri incoscienti. In questi giorni – prosegue l’esponente azzurro- cosa avrebbero dovuto fare: consultare l’elenco telefonico di Modena per trovare il numero di telefono del dott. Lenzotti o attendere l’arrivo dell’assessore Arru? Confermiamo inoltre tutte le perplessità su curriculum: non si può invocare come ‘esperienza’ un G8 mai avvenuto né si può confondere il requisito della gestione di un’emergenza territoriale, sul campo, con quella ospedaliera. E’ stata la stessa Giunta regionale, non l’opposizione, – prosegue il forzista- a fissare i requisiti. Quelli indicati non ci sono: bisogna revocare la delibera in autotutela e – ha concluso Cappellacci- procedere con la nomina di uno dei tanti tecnici idonei”.

Nella foto Lenzotti e Arru

S.I.

Legge 20, Sassari quasi a secco

SASSARI – “E’ trascorsa poco piu di una settimana dalla nostra denuncia in merito alle assegnazioni dei contributi per gli aiuti previsti dalla L.R. 20 e L. 162, fatta durante la seduta del Consiglio Comunale dello scorso 7 novembre, con la quale abbiamo chiesto all’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sassari, Monica Spanedda, di riferire in merito alla paventata mancanza di risorse”. Cosi Manuel Alivesi, Componente Commissione Servizi Sociali, Commissario Provinciale Forza Italia e Consigliere Comunale di Sassari, sul tema importante dei fondi per le famiglie disagiate.

“Giunge oggi la conferma che forse sarà reso disponibile non piu del 50% dei contributi del mese di ottobre, mentre per quanto riguarda novembre e dicembre “non ci sono fondi disponibili”. E’ sufficiente visionare il sito della Regione, alla voce politiche sociali ed Atti, per trovare tutte le disposizioni in materia di politiche sociali e l’elenco dei Comuni Sardi con relativo importo a loro destinato. Il Comune di Sassari non può e non deve dirottare i fondi assegnati in altre destinazioni e se dovesse farlo commetterebbe un illecito!”

“Il Sito della Regione, alla voce Bilancio Regionale 2017 evidenzia la liquidazione e pagamento di €. 24.228.156,51 in favore dei comuni della Sardegna a titolo di saldo per il finanziamento della proroga dei piani personalizzati di sostegno a favore delle persone in situazione di disabilità grave Legge 162/98 in essere al 31/12/2016 – annualità 2016 – gestione 2017. La struttura di riferimento è l’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale – Direzione Generale delle Politiche Sociali – Servizio Interventi Integrati alla Persona – Identificativo web: 62990, pubblicazione online: 02/10/2017, per la precisione”.

“Per ciò che riguarda la liquidazione e pagamento di €. 56.532.365,19 in favore dei comuni della Sardegna a titolo di 2° acconto per il finanziamento della proroga dei piani personalizzati di sostegno a favore delle persone in situazione di disabilità grave Legge 162/98 in essere al 31/12/2016 – annualità 2016/gestione 2017 – Struttura di riferimento è l’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale – Direzione Generale delle Politiche Sociali – Servizio Interventi Integrati alla Persona Identificativo web: 61238, pubblicazione online: 17/07/2017.
Sempre la Regione, per quanto riguarda la L.R. 20, ha già inviato l’80 % delle risorse ed i Comuni, virtuosi, avrebbero già dovuto far richiesta di integrazione finanziamento per la copertura rimanente scoperta.
Noi riteniamo sia questo il problema”.

“Per quanto riguarda la 162 la copertura è “totale”, anche se quest’ anno non è stato, inspiegabilmente, ancora aperto il bando per i “nuovi utenti”. Ci risulta che il Comune di Sassari abbia richiesto per il 2017, per le leggi di settore, € 2.059.006 e che la Regione ha trasferito in data 29 giugno 2017 un acconto pari ad € 1.438.600, mentre nel mese di ottobre ha provveduto ad erogare il saldo pari ad € 620.405. Quindi la Regione ha già erogato TUTTO ! al Comune di Sassari, che però, per il tramite dell’Assessore Comunale ai Servizi Sociali Monica Spanedda fa sapere che il mese di ottobre probabilmente verrà erogato solo nella misura del 50% e che per le mensilità di novembre e dicembre non ci sono piu risorse!”

“Che ha fatto la Giunta Municipale in questi giorni, al di la dei meri annunci ed al di la del solito “scarica barile” sulla Regione, per garantire l’assegnazione delle importantissime e tanto attese risorse? Se non saranno date tempestive e fattive risposte il Gruppo Forza Italia Sassari, vista la gravità della situazione e vista la scarsa attenzione che la Giunta Municipale ripone verso la soluzione di questo gravissimo problema, chiederà la convocazione della Commissione Comunale Servizi Sociali per audire tutti gli attori competenti a dirimere l’annoso e delicato problema a cominciare dalla convocazione dell’Assessore Regionale alla Sanità e dell’Assessore Regionale al Bilancio al fine di chiarire definitivamente ruoli e responsabilità, oltre che richiedere fattive e definitive soluzioni”.

Nella foto il Comune di Sassari

S.I.