Alghero In House, Porta Terra punge Forza Italia: “Niente a che fare col caos del 2021”

ALGHERO – “”ALGHERO IN HOUSE svolge un lavoro importante per la comunità, in stretta collaborazione con l’assessorato alle manutenzioni del Comune di Alghero. Quando si parla di risorse pubbliche lo si deve fare con la massima responsabilità, ben sapendo che i  rapporti tra il Comune e le partecipate sono opportunamente regolamentati. Ci sono oneri e doveri in capo ad ambo le parti e responsabilità precise e definite”, così l’Assessore alle Manutenzioni Francesco Marinato sulla situazione della società partecipata.
“Un lieve ritardo sulla contabilizzazione delle commesse, legato alla necessità di mettere a punto questi passaggi amministrativi al termine di una stagione che ha visto tutte le forze in campo per garantire i servizi, non pregiudica in alcun modo il pagamento delle retribuzioni”, assicura. “Vanno respinte le ipotesi di Forza Italia tese a seminare inutili preoccupazioni. Di contro  l’impegno dell’Amministrazione, del CDA e della direzione di Alghero In House è tutto rivolto a dare nuovo slancio alla società ragionando con congruo anticipo sulla scadenza del contratto, al fine di garantire prospettive di efficacia, efficienza ed economicità.
Il dialogo ed il processo di collaborazione che sta progredendo con il Sindaco, l’Assessore e gli uffici porterà al raggiungimento degli obiettivi nell’interesse della comunità”. Il buon andamento della Società e la garanzia di un suo consolidamento nel prossimo futuro, rappresentano per l’assessore, “un impegno ineludibile. Nessuna analogia, dunque, con quanto accaduto nel corso del 2021, allorquando, a causa dei forti contrasti interni a Forza Italia – che all’epoca esprimeva gli assessori alle Manutenzioni e alle Finanze, nonché il Presidente del CdA della partecipata -lo stesso organo di governo della società aveva pubblicamente denunciato i gravi ritardi dei pagamenti dovuti, che avevano messo a rischio la regolare operativa dell’ente”.
Staff del Sindaco Cacciotto

Forza Italia in marcia: “incontro di segreteria proficuo e prolifico”

NUORO – Un incontro di Segreteria particolarmente proficuo e prolifico, quello che ieri a Nuoro ha visto riuniti i membri della Segreteria regionale di Forza Italia sotto la intelligente e capace direzione del Segretario Pietro Pittalis, che ha anche informato l’assemblea delle iniziative nazionali in tema di riforma della giustizia, e con l’intervento via streaming del Presidente dei Senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri. Un momento di confronto che con la regia dell’On. Pittalis è servito a focalizzare e ad approfondire l’attenzione sulla delicata situazione regionale, che vede la Presidente Todde ed il Campo largo annaspare nel Governo della Regione e il centrodestra che si prepara al probabile appuntamento elettorale a seguito della eventuale conferma da parte della Corte d’appello di Cagliari della sentenza di decadenza della Todde pronunciata dal Tribunale del capoluogo.

Con un articolato intervento il Consigliere nazionale Marco Tedde ha evidenziato la necessità che il partito azzurro declini e attui i suoi valori moderati in modo radicale e determinato, e si dedichi a costruire e a rappresentare ai sardi il progetto di una Sardegna nuova. Della Sardegna dei prossimi vent’anni, della Sardegna dei giovani e delle generazioni a venire. Un progetto che vede la necessità di interventi immediati e incisivi sulla sanità regionale in tema di liste di attesa, organici dei medici e nuove strutture ospedaliere. Ma che deve avere anche la capacità di imporre assieme al Governo norme che prevedano a carico delle aziende che investono e guadagnano in energie rinnovabili importanti contributi finanziari per lo sviluppo dei territori. E ancora, l’aggiornamento del PPR di Soru, oramai obsoleto, la nuova legge urbanistica e un “Salva casa” in linea con le esigenze della Sardegna. Per continuare con la necessità di chiedere al Governo gli interventi infrastrutturali viari e ferroviari che possano modernizzare l’isola. Partendo dall’attuazione dei progetti di ammodernamento dei 427 km. non elettrificati delle ferrovie sarde, del valore di 4,3 miliardi ma finanziati per soli 1,9 miliardi. Per arrivare alla necessità non più rinviabile di riempire di contenuti concreti il principio di insularità, inserito nell’art. 119 della Costituzione ma alla stregua di vuoto contenitore.

E proprio in relazione a ciò è stata dedicata l’ultima parte dell’intervento di Tedde, che ha “perorato” la causa dell’inserimento all’interno del principio di insularità di norme che valgano a normare e finanziare un “ponte ideale” fra la Sardegna e il continente. Fatto di linee aeree e marittime economiche e sufficienti a rendere a tutti gli effetti i sardi cittadini italiani L’incontro di Segreteria regionale ha anche dato l’avvio concreto alla campagna per le adesioni per l’anno 2026 e la costituzione dei comitati referendari per il sì alla riforma della separazione delle carriere. Prossimo appuntamento a ottobre, a Cagliari, con la partecipazione del Sen. Gasparri e di tutti gli amministratori locali azzurri, che certificherà il cambio di passo del partito azzurro.

“Giunta Cacciotto colpevolmente in debito con Alghero In House”

ALGHERO  – “Una situazione inaccettabile, che vede l’Amministrazione Cacciotto colpevolmente in debito con la Alghero in house per il corrispettivo delle prestazioni dei mesi di giugno e luglio. A cui a breve, a seguito dell’invio del rendiconto delle attività svolte, si sommerà la mensilità di agosto. Un modo sciatto e inaccettabile di organizzare i rapporti con una società controllata che fin dalla sua costituzione, avvenuta nel 2008 con la stabilizzazione di n. 60 lavoratori socialmente utili, costituisce la colonna portante nella gestione del territorio comunale e delle attività di manutenzione di edifici, marciapiede e strade. La logica conseguenza è che con un buco di circa 550 mila euro la Alghero in house deve affrontare una situazione che mette a rischio il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti. E non per responsabilità della Alghero in house e dei suoi vertici, ma per una morosità inaccettabile dell’amministrazione Cacciotto, che certifica una situazione di confusione e di scollamento. Auspichiamo che il sindaco Cacciotto adempia con urgenza ai propri obblighi contrattuali e giuridici, nell’interesse di Alghero che ha necessità di una proficua manutenzione delle strade e dei beni pubblici”.

Gruppo Consiliare Forza Italia Alghero

“Sanità, massima attenzione: a breve un Consiglio Comunale aperto”

ALGHERO – “Le preoccupazioni dei Comitati sulla sanità sono in primo piano nell’agenda del Consiglio Comunale di Alghero e della Competente commissione. Ogni aspetto evidenziato nei richiami di questi giorni verrà sottoposto all’attenzione dei vertici della Sanità regionale e della Asl”. Così il Presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi e il Presidente della V Commissione consiliare  Christian Mulas in merito alle richieste dei Comitati Fiocchi Azzurri Fiocchi Rosa e Comitato contro la chiusura dell’Ospedale Marino.  “Abbiamo in corso tutte le interlocuzioni utili per fare in modo che il Consiglio Comunale aperto sui problemi della sanità venga convocato al più presto alla presenza dei rappresentanti dell’Assessorato regionale competente, dei consiglieri regionali, della dirigenza Asl di Sassari. Proprio perchè vogliamo assicurare la presenza di tutte le parti lavoriamo ad  individuare una data condivisa” spiegano Pirisi e Mulas. “La sanità e la salute sono diritti di tutti e accogliamo le segnalazioni con la massima disponibilità. Siamo al lavoro per fissare una data per il Consiglio Comunale aperto che può essere già ipotizzata e fissata a breve” assicurano.

Elezioni, “Per Porto Torres è tempo di cambiare”

ALGHERO – “I gruppi politici Sardegna al Centro, guidato dalla coordinatrice Anita Giagoni, e Sardegna Vera, rappresentato da Carlo Cossu insieme ai consiglieri comunali Ico Bruzzi e Michele Bassu, annunciano la nascita di un progetto politico ambizioso in vista delle prossime elezioni comunali.

Quattro anni di ascolto, confronto e lavoro condiviso hanno gettato le basi per una nuova visione di Porto Torres. Una visione che rifiuta logiche calate dall’alto e sceglie la strada della partecipazione autentica, perché siamo convinti che solo dalla voce e dall’energia dei cittadini possa nascere il vero cambiamento.

Le nostre priorità sono chiare e non più rinviabili: Riqualificazione industriale: trasformare le aree dismesse in opportunità concrete per la città, puntando sulla transizione energetica come volano di sviluppo sostenibile e restituendo spazi e dignità al territorio. Tutela ambientale: proteggere mare e ambiente come patrimonio collettivo irrinunciabile, perché non esiste sviluppo senza sostenibilità
Rilancio portuale: impegnarsi affinché il porto sia il motore di lavoro, economia e turismo, dando valore appieno alle potenzialità della nostra posizione strategica
Città inclusiva: costruire una comunità più giusta, viva culturalmente e capace di affrontare le sfide del futuro.
Porto Torres non può più restare spettatrice delle proprie sorti. È tempo di tornare protagonisti, di dire basta a un territorio che subisce invece di scegliere.
La nostra proposta politica nasce da una convinzione profonda: la vera innovazione si costruisce insieme, con coraggio e partecipazione, coinvolgendo ogni cittadino nel disegno del futuro della propria città”.

 

Antonello Peru, consigliere regionale Sardegna al Centro

“68mila euro dalla Giunta Todde alla festa del Fatto Quotidiano, stand vuoto; vergogna”

CAGLIARI – “68.000 euro dei contribuenti sardi sprecati per uno stand vuoto alla Festa del Fatto Quotidiano, così Andrea Piras consigliere regionale di Forza Italia riguardo l’assurda questione dei soldi pubblici per la festa del giornale di Travaglio.

“La Giunta Todde ha investito quasi 68.000 euro, soldi pubblici dei cittadini, per allestire uno stand della Regione Sardegna alla Festa del Fatto Quotidiano a Roma, evento presentato come promozione per l’Einstein Telescope. Peccato che lo stand fosse praticamente vuoto, senza alcuna attività concreta o pubblico, trasformandosi in una passerella politica inutile”

“Ancora più grave è che Il Fatto Quotidiano, che si vanta di non ricevere finanziamenti pubblici, abbia beneficiato di questa cifra tramite un affidamento diretto dalla Regione”

“Nel frattempo i sardi affrontano gravi difficoltà, e i soldi dei contribuenti vengono sprecati in iniziative mediatiche vuote, senza alcun ritorno concreto per la nostra terra. La Sardegna merita rispetto e una politica che lavori davvero per la sua gente!”

“Fine vita, solita propaganda di sinistra: le regioni non possono fare niente”

ALGHERO – “Un altro scivolone, l’ennesimo, della Todde e del Campo Largo. Un tema sensibile come il “fine vita” è stato affrontato con grande spensieratezza e con una legge inutile che serve solo alla solita propaganda in una materia che non rientra nella competenza delle regioni. Abbiamo a più riprese messo in guardia la Todde: il “fine vita” non può essere affrontato con leggi regionali, come ha fatto la Toscana. La Corte Costituzionale in proposito è stata esplicita. Occorre un intervento legislativo del Parlamento. Una persona malata, arrivata all’ultimo stadio della sua vita, non può essere trattata in modo diverso a seconda della Regione in cui risiede. Le regioni debbono organizzare il Servizio sanitario, ma non si può rischiare di varare discipline legislative contrastanti e multiformi. Non può esserci una competenza ristretta ai confini della singola regione. Gli esempi sono di facile comprensione: i Comitati etici come li facciamo? Nazionali o regionali? E le cure palliative le rendiamo obbligatorie? E bisogna distinguere fra suicidio assistito e accanimento terapeutico. Basta con la propaganda che fa leva su sui bisogni dei sardi. Basta con le norme ad effetto, peraltro pericolose e prive di fondamento costituzionale.
Il tema del “fine vita” è troppo serio per essere trattato solo come un megafono di autopromozione politica”, Lo ha dichiarato il consigliere nazionale di Forza Italia Marco Tedde.

“Soldi alla festa del Fatto Quotidiano dalla Todde: solita doppia morale dei 5 Stelle”

CAGLIARI – “La vicenda del finanziamento della Regione alla festa del Fatto Quotidiano è l’emblema della consueta doppia morale dei Cinquestelle, tanto pronti ad accusare chiunque quanto lesti nell’utilizzare i soldi dei cittadini in maniera spregiudicata. Sono troppi i pasticci che hanno caratterizzato questa spesa: la procedura di promozione avviata prima della certezza della disponibilità delle risorse; il Servizio Comunicazione istituzionale della Presidenza della Regione che adotta la determinazione per utilizzare risorse non ancora nella sua disponibilità; il Piano di comunicazione approvato dalla Giunta regionale dopo la determina a contrarre per cercare di rimediare all’errore. Per la prima volta nella storia della Regione Sardegna, c’è stato un finanziamento per la festa ufficiale di un quotidiano, dove l’ospite d’onore era Giuseppe Conte, cioè il segretario nazionale del Movimento 5 Stelle, partito della presidente Todde. Una serie di coincidenze che configura la spesa come una ‘cortesia’ al quotidiano più vicino al partito della Presidente”. Lo ha detto Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, che ha presentato un’interrogazione sulla partecipazione della Regione Sardegna alla Festa de “Il Fatto Quotidiano”, destinando 67.100 euro alla società “Sport Network”, concessionaria pubblicitaria del quotidiano.

“Perciò, abbiamo chiesto quali elementi abbiano portato a individuare la festa del Fatto Quotidiano come evento ideale per promuovere il Progetto Einstein Telescope e rafforzare la candidatura del sito di Sos Enattos – ha aggiunto Truzzu – Ma anche quali fossero le caratteristiche dello stand della Regione Sardegna; se siano state realizzate altre azioni di comunicazione all’interno dell’evento; se, oltre ai 67.100 euro, la Regione ha dovuto sostenere ulteriori spese per l’allestimento dello stand; se, durante i giorni della festa, siano stati impiegati dipendenti regionali nello stand, che peraltro, per le immagini disponibili, è sembrato abbastanza deserto. Infine, quali altre azioni per la promozione del Progetto Einstein Telescope siano in programma entro l’autunno 2025 e con quali altri quotidiani e società editoriali entro l’anno”.

 

“In Secal procede tutto bene, basta con gli allarmismi”

ALGHERO –  “La Secal intende calmare gli allarmismi apparsi sui quotidiani online, facendo presente che la società, anche grazie all’impegno di tutto il personale, sta lavorando con rinnovato slancio alle proprie attività, con prospettive di efficienza e rinnovata collaborazione con Dirigente,
Assessore ed uffici comunali, nel solco del percorso intrapreso su indirizzo dell’amministrazione,
anche in continuità con quanto già instradato dal precedente C.D.A. Dalle interlocuzioni avute con
gli uffici, si attende a breve il benestare da parte degli stessi per la liquidazione delle attività svolte.
Il dialogo ed il processo di collaborazione che sta progredendo con gli uffici porterà al
raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti in ottica di rilancio della società. Prendiamo
pertanto le distanze dalle dichiarazioni ad oggi riportate, non comprendendo l’obbiettivo
dell’allarmismo che possono scatenare.
L’obbiettivo primario rimane il rilancio ed il miglioramento delle attività della Secal
nell’interesse dell’Ente e della collettività al perfezionamento del servizio pubblico svolto.
Il Cda della Secal”

Antonio Piras, Giovanni Idda e Manuela Paolino (Secal)

Porto Torres, “Risorse alla Capitaneria grazie Salvini, Rixi e al Comando”

PORTO TORRES – “Dopo anni di abbandono finalmente arrivano buone notizie per la Capitaneria di Porto di Porto Torres”, a dichiararlo Michele Pais e Ivan Cermelli che esprimono grande soddisfazione “per il recupero delle risorse necessarie al completamento della ristrutturazione della sede, grazie all’impegno del Ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini, con l’interessato diretto del Vice Ministro Edoardo Rixi e del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto”

“Si tratta di un risultato atteso da tempo che consentirà agli uomini e alle donne della Capitaneria di Porto di svolgere il loro prezioso lavoro in spazi finalmente decorosi e all’altezza della loro funzione, a servizio della comunità e della sicurezza in mare”.

Oltre ai fondi già stanziati che hanno consentito di intervenire su una situazione decennale di degrado dello stabile della Capitaneria di Porto, ulteriori risorse pari a 275.000 euro sono state destinate al completamento dei lavori, un intervento che restituirà dignità e decoro all’intera struttura, simbolo dell’identità marittima della città.

L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di rilancio dello scalo turritano. “Alle risorse per la Capitaneria – spiegano Pais e Cermelli– si aggiungono quelle destinate al completamento dell’antimurale, altra opera strategica. Ora l’attenzione si sposterà sul futuro del terminal crociere su cui si porrà la massima attenzione. Porto Torres potrà così giocare un ruolo determinante nello sviluppo dell’intero sistema portuale, grazie anche alla nuova dirigenza dell’Autorità Portuale, che ha dimostrato di voler finalmente cogliere tutte le opportunità rimaste per troppo tempo colpevolmente inespresse, in particolare nel settore della nautica”.

“Con questi investimenti – concludono – il porto di Porto Torres torna a essere un punto centrale delle strategie di crescita e di rilancio del territorio, con ricadute positive per l’economia, il turismo e l’occupazione, certamente polo centrale nelle strategie di crescita della Città metropolitana di Sassari” concludono.