Tagli Meridiana: stagione a rischio

OLBIA – “Pur rispettando il legittimo diritto alla protesta democratica, è innegabile che l’attuale situazione dei collegamenti aerei da e per la Sardegna, con la cancellazione di almeno 15 voli solo oggi a causa dei certificati medici presentati dai dipendenti Meridiana, sta compromettendo l’avvio della stagione turistica isolana”. Lo afferma il presidente regionale di Federalberghi, Paolo Manca, in merito al caos voli nell’aeroporto di Olbia Costa Smeralda.

“Già da lunedì sera Federalberghi, grazie alla disponibilità degli albergatori galluresi e in collaborazione con la Geasar, ha coordinato la disponibilità di 500 posti letto per chi si è trovato all’ultimo momento impossibilitato a lasciare la Sardegna – aggiunge – ma non è possibile proseguire in questo modo in alta stagione. A farne le spese è la stessa immagine della Sardegna. Invitiamo la Regione adcun intervento superpartes che possa garantire nuovamente la mobilità dei sardi e dei turisti in un periodo di forte incremento dei flussi nello scalo gallurese”.

Terra ai giovani: ecco il bando

CAGLIARI – È online da alcuni giorni, sul sito internet della Regione Sardegna, il bando “Terra ai giovani” realizzato dall’Agenzia agricola Laore. Il progetto, frutto della collaborazione fra l’assessorato dell’Agricoltura, la presidenza della Giunta regionale e l’assessorato degli Enti locali, punta a favorire il ricambio generazionale in agricoltura e a ripopolare le aree rurali dell’Isola. Ben 700 ettari di terre incolte, di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna, sono state messe a bando in 11 lotti, con una concessione in affitto agevolato per 15 anni, eventualmente rinnovabili una sola volta. Otto i territori interessati dal provvedimento: Sassari, Alghero, Serramanna, Villasor, Vallermosa, Ussana, Donori e San Vito. Destinatari del progetto sono i giovani che non abbiano superato i 40 anni.

Priorità sarà data a chi presenta progetti aziendali innovativi nella produzione, trasformazione e commercializzazione. Priorità anche a chi ha seguito studi specifici e a chi dimostri capacità ed esperienza lavorativa. Uguale attenzione sarà rivolta a chi aderisce a Organizzazioni di produttori, cooperative agricole e sociali, Consorzi di tutela o altre reti d’impresa. Una premialità è riconosciuta inoltre per gli imprenditori agricoli professionali e i coltivatori diretti.

Gli interessati dovranno presentare le domande entro il 31 agosto 2016. Il bando e tutti gli allegati sono consultabili al link: http://goo.gl/4iFId8 I 700 ettari sono una prima fase del progetto Terra ai giovani che, nei prossimi mesi, interesserà altre centinaia di ettari in tutta l’Isola. L’agricoltura è pilastro fondamentale dell’economia sarda, lo è stato fino a oggi, con un incremento di circa 7000 occupati nel 2015, e come Regione si sta investendo affinché lo sia, ancora di più domani, attraverso le energie e i progetti dei giovani.

Nella foto il territorio algherese

S.I.

Vini algheresi trionfano a New York

ALGHERO – La Cantina di Santa Maria La Palma vince due premi speciali nell’International Wine Competition di New York. Il cannonau Le Bombarde conquista la giuria internazionale: grande soddisfazione tra dirigenti, produttori e soci dell’azienda algherese per i prestigiosi riconoscimenti che ne rafforzano l’immagine a livello mondiale. Nuovi importanti riconoscimenti per la Cantina di Santa Maria La Palma. L’azienda vitivinicola algherese con il vino Cannonau Doc Le Bombarde 2014 ha ricevuto due premi speciali durante l’International Wine Competition di New York 2016, prestigioso concorso internazionale a cui prendono parte le migliori cantine provenienti da tutto il mondo. Quest’anno l’evento, giunto alla sesta edizione, ha visto la partecipazione di più di 1000 vini provenienti da 25 paesi.

Nel corso della cerimonia di premiazione la Cantina di Santa Maria La Palma ha ricevuto la medaglia d’argento nella categoria Rossi Italiani Doc con il vino Le Bombarde 2014; grazie allo stesso vino l’azienda ha vinto inoltre il riconoscimento “Cannonau di Sardegna Winery of the year”, cantina dell’anno per il Cannonau di Sardegna. I riconoscimenti sono stati assegnati da una giuria speciale composta da esperti internazionali, buyer, sommelier e professionisti del settore a cui sono stati sottoposti tutti i vini partecipanti, divisi per categoria, secondo un preciso “blind test”, un attento esame che premia i prodotti di qualità.

I due nuovi riconoscimenti si sommano al prestigioso premio Decanter assegnato a inizio giugno durante i Decanter World Wine Awards a due altri prodotti della cantina, il Vermentino di Sardegna DOC Blu 2015 e il Vermentino frizzante Aragosta. I premi ricevuti rappresentano un segnale positivo che certifica la qualità dei prodotti della Cantina di Santa Maria La Palma e lo stato di salute dell’azienda, una realtà che raggruppa più di 300 produttori associati e che si rivela sempre più proiettata verso i mercati internazionali.

Nella foto una botte dei vini di Santa Maria La Palma

C.S.

Aerei: ad Alghero è profondo rosso

CAGLIARI – “Meno 31,7% ad Alghero, meno 6,3% a Cagliari: i dati diffusi da Assaeroporti certificano ancora una volta gli effetti disastrosi dell’immobilismo della Giunta regionale sul fronte del trasporto aereo”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia commentando i dati di Maggio diffusi da Assaeroporti.

“Giorno per giorno – prosegue l’esponente azzurro- emerge l’incapacità di un esecutivo che, mentre scruta le stelle alla ricerca di soluzioni mirabolanti, mentre si dimena in annunci quotidiani mai seguiti dai fatti, non ha fatto nulla e ha solo disfatto: prima ha cancellato la continuità per le rotte minori facendo sballare i numeri della continuità 1 per Roma e Milano e costringendo i cittadini a ripiegare itinerari più lungi e costosi, poi ha provocato la fuga delle low cost come Ryanair. E’ sufficiente una stima approssimativa della spesa media di ogni visitatore e moltiplicarla per il numero di passeggeri in meno – evidenzia Cappellacci- per avere un’idea compiuta del gigantesco danno economico causato dagli scienziati di villa Devoto alle imprese sarde. Quando manca una linea politica coerente, questi sono i risultati”.

“La Giunta è impantanata in una crisi di idee prima che di numeri. Se al secondo aspetto il presidente conta di rimediare con l’annunciato rimpasto, per il primo l’unica possibilità è quella di avere il coraggio di fare scelte e non solo fumo mediatico. Prenda delle decisioni – ha concluso Cappellacci- o torni a fare convegni insieme ai suoi illustri colleghi”.

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.

Alghero ha perso 15milioni: sveglia!

ALGHERO – “Al di là dei giochi di parole, la riduzione dell’addizionale sui diritti di imbarco vede un altro, ennesimo, rinvio. La promessa di tempi certi, sbandierata fino a pochi giorni fa, si è dissolta nel nulla ”. Così Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia, commenta le dichiarazioni del ministro Delrio.

“Mentre Ryanair saluta e l’economia del nord ovest della Sardegna va a picco, i ritardi e la negligenza in tema di low cost del trio Delrio, Pigliaru e Deiana stanno facendo sprofondare un intero territorio che già soffre per una crisi economica epocale che affligge le famiglie e le imprese, e per un governo regionale che -denuncia Tedde- pare stia attuando un tetro piano di desertificazione industriale e istituzionale. La vacua Rete Metropolitana di Sassari in contrapposizione alla vera Città Metropolitana di Cagliari che drena risorse, la sanità del sassarese relegata in un cantuccio e la chimica verde al palo sono solo alcuni degli esempi del trattamento deteriore riservato dalla Giunta regionale al territorio del sassarese. A tutto ciò -sottolinea l’ex sindaco di Alghero- si aggiungono politiche dei trasporti che ci isolano ogni giorno di più. Flussi turistici del low cost ogni giorno più rarefatti, continuità territoriale 2 cancellata e quella su Roma e Milano sempre più saturata dai passeggeri che prima volavano sulla 2. Con numeri terrificanti: solo ad Aprile Alghero ha perso 28 mila passeggeri che avrebbero speso nel territorio circa 15 milioni di euro. A maggio ha perso il 50% dei passeggeri internazionali, mentre attendiamo con apprensione i dati completi”.

“Delrio -prosegue il Consigliere regionale del territorio- continua a giocare al rinvio “sine die”, facendo “melina” sulla riduzione dell’addizionale sui diritti di imbarco utilizzando giustificazioni astruse. Pigliaru e Deiana continuano ad attendere come due comari alla finestra, ma non si comprende cosa. Un po’ si aggrappano alla pendenza di una procedura di infrazione contro la legge 10 del 2010, salvo poi precisare che secondo autorevoli fonti la procedura avrà un esito positivo per l’aeroporto di Alghero. Un po’ all’attesa della riduzione dei diritti aeroportuali promessa da Delrio. Nel frattempo le norme europee e quelle nazionali che disciplinano il sostegno ai vettori low cost -lamenta Tedde- attendono di essere applicate. E cospicue risorse regionali di essere spese. Anche perché, comunque vada la procedura di infrazione, saranno queste le norme da applicare”.

“Ma non possiamo sottacere -prosegue Tedde- che Pigliaru e Deiana hanno tanti autorevoli sostenitori, e cioè tutti i protagonisti della politica debole del sassarese, compresi quei sindaci che a scoppio ritardato hanno capito le dimensioni del dramma e lo hanno affrontato solo sul piano mediatico tentando in modo maldestro di allontanare da se le pesanti responsabilità che li schiacciano. E’ indispensabile che Pigliaru e Deiana una volta per tutte si sveglino e interpretino in modo efficace il loro ruolo. Difendano la Sardegna con le unghie e con i denti e la smettano – ha concluso Tedde- con questi atteggiamenti baronali che stanno demolendo l’economia dell’isola”.

Nella foto un volo Ryanair ad Alghero

S.I.

Tasse aerei: ora Deiana ha fretta

CAGLIARI – “Siamo soddisfatti per le dichiarazioni del ministro Delrio sulla riduzione delle tasse aeroportuali entro l’estate, ci aspettavamo questa decisione perché abbiamo sempre potuto contare sulla costante attenzione del titolare delle Infrastrutture verso i problemi della Sardegna, come dimostrato anche dall’eccezionale impegno che sta dedicando in queste ore alla questione Meridiana”.

Lo dice l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana a proposito dell’intenzione espressa dal ministro di inserire il provvedimento di taglio delle tasse come emendamento alla legge di conversione del decreto sugli Enti locali. “Spetta a noi continuare a ricordare l’urgenza di tale intervento perché i tempi sono fondamentali: ogni giorno di ritardo genera infatti ulteriori criticità sulla futura programmazione per le prossime stagioni aeronautiche – continua Deiana – è più che mai necessario garantire subito ai sardi e alla Sardegna la più ampia presenza di vettori e collegamenti nel rispetto della concorrenza e delle regole”.

Nella foto l’assessore Deiana

S.I.

Ryanair: tasse, promesse e addio

ALGHERO – “Avevamo promesso entro l’estate un cambiamento di rotta che non riguarda solo Ryanair ma le tariffe aeroportuali italiane, abbiamo lavorato ai numeri ma non siamo riusciti a inserire il provvedimento nel Decreto Enti locali, la cui prima versione è stata licenziata venerdì scorso dal Consiglio dei ministri”. Così il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio all’Ansa, a proposito delle intenzioni del governo rispetto alle richieste di Ryanair di una riduzione delle tasse aeroportuali come condizione per non abbandonare anche gli aeroporti sardi di Alghero e Cagliari.

“Inseriremo il provvedimento in fase di conversione del decreto – assicura il ministro – perché al momento stiamo finendo i calcoli con la Ragioneria”. Delrio ha poi spiegato che “il presidente Renzi mi ha assicurato che nei prossimi giorni riusciremo a risolvere la questione, così che entro l’estate potremo mantenere l’impegno per il bene del turismo e di tutto il Paese”.

Queste le parole del Ministro che paiono rappresentare una luce in fondo al tunnel. Ma questa presunta possibilità si scontra con le notizie che giungono da Roma, in cui appare chiaro che Ryanair, tasse di imbarco o meno, lascerà l’aeroporto di Alghero chiudendo così la “base” ovvero non ci sarà più alcun volo del vettore irlandese. Almeno questo sembra ad oggi. Certo è evidente il flop della politica regionale in particolare di Pigliaru e Deiana che dopo mesi di promesse e annunci stanno lasciando un territorio in mutande.

Turismo e Trasporti: evento del Pd

ALGHERO – “Trasporto aereo e sviluppo del turismo. Politiche nazionali e prospettive”, è il tema di un convegno nazionale che il gruppo del PD al senato ha organizzato ad Alghero per Lunedì prossimo nelle sale dell’Hotel Catalunya.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la segreteria provinciale del PD e con quella cittadina di Alghero, sarà un interessante ed utile momento di confronto sulle prospettive del trasporto aereo in Italia. Si è scelto di ospitare ad Alghero un convegno a carattere nazionale proprio perché la cittadina catalana ha svolto in passato un ruolo di primo piano nel sistema turistico della nostra isola e anche ora, nonostante viva un momento di crisi, rappresenta il polo turistico più importante del nord ovest della Sardegna.
Sono previste presenze di rilievo per un convegno che intende affrontare e approfondire i temi dell’evoluzione del turismo nel nostro Paese ed in Europa, con riferimento anche alle questioni legate ai cambiamenti del sistema di trasporto.

Tra i relatori spicca il presidente dell’Ente Nazionale Aviazione Civile Vito Riggio e il capogruppo del PD nella commissione industria e turismo del senato Salvatore Tomaselli. Oltre all’importante ruolo politico attualmente ricoperto, Tomaselli, è stato in passato direttore della Cna e delle piccole e medie imprese della provincia di Brindisi e presidente della camera di commercio.
Sarà dunque un’occasione importante per conoscere e discutere le strategie e le prospettive di due settori indissolubilmente legati come appunto il turismo e il trasporto aereo durante l’iniziativa che si terrà a partire dalle 17,30 nell’Hotel Catalunya di Alghero.

Nella foto Vito Riggio

S.I.

Alghero: week end Absolute Yachts

ALGHERO – Il porto di Alghero è stato scelto come sede di presentazione del 52 Fly, uno dei modelli tra i più apprezzati della Absolute Yachts, cantiere navale italiano con sede a Podenzano. L’evento si terrà l’ultimo fine settimana di giugno presso il Marina di Sant’Elmo, struttura ubicata nella parte meridionale del porto di Alghero ai piedi dei bastioni che cingono il centro storico catalano.

A conferma delle potenzialità del porto di Alghero come sede di eventi e manifestazioni, oltre che commerciali, turistiche, il “Week-End Absolute Yachts” sarà una due giorni dedicata alla nautica da diporto che attrarrà gli appassionati e i curiosi che vorranno visitare il nuovo yacht a motore da 16 metri. Carlo Camedda, dealer di Absolute Yachts per la Sardegna e organizzatore dell’evento, spiega che la nautica da diporto è, da sempre, uno dei settori che maggiormente garantisce indotto economico e che la nostra isola, e in particolare Alghero, gode di una posizione privilegiata per sviluppare al meglio le potenzialità del comparto.

Nella foto un’imbarcazione dell’Absolute Yachts

S.I.

Alghero -50%, Tedde: maggio disastroso

CAGLIARI – “Anche nel mese di maggio continua la discesa a picco dei dati relativi agli aeroporti sardi a seguito della riduzione dei collegamenti di Ryanair: Cagliari perde 1/4 dei passeggeri internazionali e Alghero addirittura il 50%”. Così il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde commenta i dati sul traffico internazionale di maggio degli scali sardi, ricordando che non comprendono ancora i dati dei voli nazionali e che, pertanto, la situazione è ancora più disastrosa.

“Sono numeri impietosi – prosegue l’esponente azzurro-, che certificano che ogni mese l’economia sarda perde decine di milioni. E qualche milione mensile lo perde anche la Regione Sardegna per minori incassi Irpef e Iva. E a questo disastro -denuncia l’ex sindaco di Alghero- si aggiunge la saturazione dei voli in continuità territoriale, usati da coloro che in altro periodo avrebbero usato i voli Ryanair. Cosa che comporta che sarà molto difficile trovare voli per Roma e Milano per le prossime settimane. E’ una vera e propria “Caporetto” dei cieli che Cagliari con la sua forza economica, accresciuta anche dalle risorse in arrivo a seguito della istituzione della Città Metropolitana, può anche tollerare. Ma che Alghero e il territorio del Nord-Ovest, già colpiti da una Regione matrigna e con un economia più debole, non possono affrontare. Pigliaru e Deiana nel frattempo continuano a stare alla finestra come due comari sfaccendate, incuranti di una crisi epocale causata dalla loro volontà di abbandonare i voli low cost per motivi incomprensibili”.

“E ciò in presenza di norme europee e nazionali che invece consentono l’intervento statale e regionale a favore di questi voli. Quasi che la Sardegna fosse fuori dall’Europa e dall’Italia. Continuano a trincerarsi dietro la pendenza di una procedura europea di infrazione sulla legge 10 del 2010, che anche a loro detta avrà un esito positivo. Nel frattempo la Puglia – incalza Tedde- avvia un nuovo programma di sostegno al low cost che raddoppierà i suoi passeggeri. L’incapacità della Giunta Regionale sta facendo scontare alla Sardegna, e soprattutto al sassarese, una pesantissima pena. Una situazione che sembra uscita da un romanzo di Franz Kafka. Ma i sardi hanno la memoria lunga -conclude Tedde-. ”.

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.