Nobento Spa cresce, piano di assunzioni e investimenti |video

ALGHERO – 10 milioni di investimento per la realizzazione del primo building di 3.000 mq che a marzo 2022 entrerà in funzione, con un piano di incremento del personale  che prende avvio oggi con l’assunzione di nuove 40 unità, che dalla fine di novembre verranno formate affinché siano operative per la prossima apertura dello stabilimento. Il primo investimento per la creazione della cittadella del serramento si concretizza così ad Alghero, a distanza di cinque mesi dall’annuncio, nel giugno 2021, con la concretezza dell’importante progetto di sviluppo per l’intero territorio provinciale. Il primo di quattro step della Nobento oggi è stato illustrato dall’ Amministratore unico Andrea Alessandrini, con  il Sindaco di Alghero Mario Conoci e con  il Presidente del Consorzio Industriale Provinciale di Sassari, Valerio Scanu. “Nobento cresce, cresce la famiglia – sottolinea Andrea Alessandrini – entro fine anno arriveremo a circa 250 dipendenti. C’è soddisfazione per il progresso, per le prospettive, per la fiducia che sentiamo dal Consorzio Industriale e dal Comune di Alghero. L’Azienda ha ampi margini di sviluppo, vogliamo continuare ad investire e a dare in nostro contributo per la crescita del territorio”.  Dal 2014 con 20 dipendenti ad oggi con 249 addetti, la crescita dell’azienda è stata costante, anche in tempi di pandemia.

“Va avanti il progetto Nobento, una realtà che può fungere da esempio per aziende che vogliono investire nel territorio – aggiunge il Sindaco Mario Conoci – un modello da seguire che come Amministrazione vogliamo assecondare il più possibile perché l’azienda è un esempio positivo di cui  abbiamo bisogno. Anche ad Alghero e nel nostro territorio – specifica  – si può fare industria  pulita e rispettosa dell’ambiente che crei ricchezza e posti di lavoro ”. Il Consorzio Industriale di San Marco svolge un ruolo importante per lo sviluppo dell’azienda e, come ha affermato il Presidente Valerio Scanu “accompagna con grande attenzione il suo progetto industriale, un progetto che una duplice funzione : quella di creare valore aggiunto e occupazione e quella di rappresentare un ottimo testimonial per l’esterno, che crea attrattività e sviluppo”.

Nobento, Cittadella del serramento: presentazione

ALGHERO – Il  piano di sviluppo aziendale della Nobento Spa per la creazione della cittadella del serramento nella Zona Industriale di San Marco prende forma. Il primo step è già avviato con l’avvio della costruzione del primo dei quattro buildings previsti nell’investimento e con l’avvio del ciclo delle assunzioni e della formazione,  in previsione dell’entrata in funzione nella prossima primavera. Il progetto si concretizza, arrivano i primi importanti risultati. Domani, giovedì 11 novembre, alle 15,30, presso la sede di San Marco, l’Amministratore delegato Andrea Alessandrini, con il Sindaco Mario Conoci, terrà una conferenza stampa per illustrare tutti i contenuti del primo risultato in termini di investimenti e di ricaduta  occupazionale che l’azienda sta producendo sul territorio.

Il Consiglio Comunale conferisce la cittadinanza a Vittorio Moretti

ALGHERO – La Città di Alghero conferisce la cittadinanza onoraria a Vittorio Moretti, imprenditore del comparto vitivinicolo, interprete del miglioramento del sistema economico del territorio attraverso il rafforzamento e la modernizzazione della Sella&Mosca. Ieri il Consiglio Comunale, dando atto della proposta del Sindaco Mario Conoci, si è espresso all’unanimità sulla delibera di conferimento della cittadinanza onoraria, con la seguente motivazione: “la cittadinanza onoraria a Vittorio Moretti è segno di riconoscimento e gratitudine per il prezioso, costante impegno e contributo profusi nel processo di crescita e miglioramento del sistema economico del territorio e la creazione di nuove prospettive di sviluppo, attraverso il rafforzamento e la modernizzazione, in perfetta simbiosi tra innovazione e tradizione, dell’impresa Sella&Mosca. Vittorio Moretti ha saputo valorizzare l’eredità vitivinicola del marchio storico che esprime Alghero nel mondo, con investimenti significativi che hanno esaltato l’identità territoriale coerentemente con la storia dell’azienda, e con tecniche e strumenti all’avanguardia. Con passione e professionalità ha saputo, peraltro, restituire anima alla cantina, prestando attenzione alla nostra cultura e al legame che unisce la storica azienda vitivinicola alla città di Alghero. Una identità territoriale e una visione internazionale che ha favorito ancor di più la cultura dell’accoglienza, l’esportazione, la valorizzazione del nostro vino e le prospettive del settore vitivinicolo, anche in risposta ai cambiamenti climatici, utilizzando gli strumenti moderni della meteorologia, secondo una visione avveniristica basata sul digitale e la tecnologia”.

Vittorio Moretti nasce il 28 aprile 1941. Dal 1967 avvia la propria impresa edile a Ebrusco, in Franciacorta (Brescia). Inizia la crescita della Moretti Spa nel settore delle costruzioni, con una crescita straordinaria fatta di competitività e affermazioni sul mercato.  Nel 1974 si compie la svolta con l’acquisto di ettari di vigneto in Franciacorta e, nel 1977, la prima cantina conosciuta come azienda Bellavista che in breve tempo raggiunge un altissimo livello di considerazione nazionale ed internazionale entrando nell’olimpo dei grandi Champagne grazie all’eleganza e allo stile unicamente italiano. Vittorio Moretti è  promotore, a partire dagli anni ottanta, di alcune iniziative imprenditoriali e culturali volte a portare nei territori del vino un turismo qualificato, in grado di apprezzarne le bellezze storiche, naturali e artistiche. Nel 1997 nasce la holding terra Moretti, di cui Vittorio Moretti è presidente, affiancato dalle figlie Carmen, Francesca e Valentina. Nel 2016 la holding acquisisce i marchi  Sella& Mosca e Terruzzi arrivando a posizionarsi al quarto posto assoluto in Italia tra le aziende per numero di ettari vitati ( 1.154). La proclamazione di Vittorio Moretti avverrà in forma ufficiale con una cerimonia  di consegna dell’attestato di riconoscimento contenente le motivazioni

La Regione assume 39 laureati (area economico finanziaria)

CAGLIARI – Ancora un concorso per far entrare nell’amministrazione regionale nuovo personale. È indetto un concorso pubblico per esami, per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di 39 laureati, da inquadrare presso l’Amministrazione e gli enti del sistema Regione, nella categoria D – livello retributivo D1, area economico-finanziaria.

Un nuovo passo avanti, dopo anni di blocco del turn over, per dare all’amministrazione un nuovo impulso ed efficienza, al servizio dei cittadini, dice il Presidente Christian Solinas.

Per troppi anni, prosegue il Presidente, il blocco del turn over e l’assenza di concorsi pubblici ha determinato un impoverimento degli organici, con una conseguente carenza nei servizi erogati ai cittadini, che percepiscono troppo spesso la Regione come un’entita’ lontana, lenta, incapace di dare risposte adeguate.

I vincitori del concorso saranno assegnati all’Amministrazione regionale, all’Agenzia Conservatoria delle Coste della Sardegna, all’Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura (AGRIS), all’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA), all’Agenzia regionale per il sostegno all’agricoltura (ARGEA), all’Agenzia Sardegna ricerche, all’Ente Acque della Sardegna (ENAS), all’Ente regionale per il diritto allo studio universitario di Cagliari (ERSU Cagliari).

Il concorso e’ riservato a laureati. Le domande dovranno essere inviate telematicamente da oggi e fino al 6 dicembre. Tutti i dettagli sono contenuti nel Buras in pubblicazione oggi e sul sito istituzionale della Regione

Conad con la collezione THUN sostiene gli ospedali pediatrici

Pistoia, 28 ottobre 2021 – Il collezionamento dei premi in punto vendita diventa un grande progetto di solidarietà. Conad, a partire dal prossimo 1° novembre e fino al 12 dicembre, offrirà ai propri clienti una linea di 20 soggetti natalizi THUN da collezionare per l’addobbo e la decorazione.

 

Per ogni premio distribuito, Conad Nord Ovest devolverà 50 centesimi a sostegno di sei ospedali pediatrici presenti nei territori in cui la Cooperativa e i Soci operano ogni giorno.

“Conad Nord Ovest, quale impresa cooperativa, ha per sua natura una dimensione etica e sociale. Questa dimensione si concretizza nei suoi valori cardine quali la mutualità e la solidarietà, che sono alla base della nostra missione – spiega Valter Geri, Presidente di Conad Nord Ovest – Anche quest’anno aderiamo con orgoglio a questa importante iniziativa, il nostro impegno è essere partecipi delle esigenze delle comunità in cui operiamo attraverso la sensibilità, le potenzialità e il lavoro quotidiano dei nostri Soci che, in virtù del loro forte legame con il territorio, sono in grado di conoscere e interpretare nuove tendenze di consumo ma anche dare risposta a necessità emergenti, come quelle degli ospedali”.

Attraverso questo progetto, Conad sostiene i reparti pediatrici, dando un aiuto concreto a chi lavora ogni giorno per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più normale possibile. In particolare, Conad Nord Ovest finanzierà i reparti pediatrici di sei ospedali: l’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova, il Sant’Orsola di Bologna, l’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, il Bambino Gesù di Roma, l’Ospedale Regina Margherita di Torino e la Fondazione Monasterio di Pisa.

Anche quest’anno in Sardegna Conad Nord Ovest supporterà l’Associazione Sandremo e l’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari devolvendo il ricavato dell’iniziativa per l’acquisto di un Sistema tecnologicamente all’avanguardia per l’acquisizione e la gestione di immagini ecocardiografiche in 3D e 4D dei pazienti affetti da cardiopatie congenite da destinare alla Struttura Complessa di Cardiologia Pediatrica e delle Cardiopatie Congenite dell’ARNAS G. Brotzu di Cagliari.

La solidarietà abbraccerà anche la sostenibilità ambientale con la “THUN Collection”, un ulteriore iniziativa virtuosa di raccolta bollini promossa nei punti vendita Conad a partire dal 1° novembre e fino al 6 febbraio 2022. Questo collezionamento si caratterizza per una spiccata attenzione all’ambiente: i capi in spugna per il bagno proposti – un set di asciugamani, teli, tappeti e accappatoi – vantano una composizione mista, con l’80% di cotone e il 20% circa di “rPet”, ossia PET riciclato proveniente da bottiglie di plastica, come quelle dell’acqua minerale. Un piccolo gesto per sensibilizzare i consumatori alla tutela e alla salvaguardia ambientale.

 

L’impegno dedicato alle partnership sostenibili e, in particolare, alle iniziative di fidelizzazione a sostegno dell’ambiente e delle persone, rientra nel grande progetto di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il futuro”, basato su tre dimensioni fondamentali dell’agire quotidiano dell’insegna: rispetto dell’ambiente, attenzione alle persone e alle comunità, valorizzazione del tessuto imprenditoriale e del territorio italiano.

 “Con tutto il Cuore” – la campagna solidale che sostiene gli ospedali pediatrici. La campagna Con tutto il Cuore vede da tempo impegnata Conad Nord Ovest a fianco di importanti ospedali pediatrici italiani. Grazie alla generosità dei numerosi clienti solo nell’ultima edizione sono stati donati complessivamente 400.000 euro a favore di importanti realtà pediatriche del territorio di competenza di Conad Nord OvestIn sette edizioni la campagna ha donato complessivamente ben 2,55 milioni di euro a favore di: Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Ospedale pediatrico Microcitemico e e Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, Azienda ospedaliero universitaria Meyer di Firenze, Fondazione Toscana Gabriele Monasterio di Pisa e Fondazione Santa Maria Nuova di Firenze

a cui si sono aggiunti l’Istituto Giannina Gaslini di Genova (dal 2019), il Policlinico Sant’Orsola di Bologna e la Fondazione Ospedale Regina Margherita di Torino (dal 2020).

“Famiglie con cani e gatti aiutano il Turismo”

ALGHERO – “Comprendo che Il Consigliere Sartore per realizzare il suo ruolo di oppositore abbia l’esigenza di pontificare sempre e comunque spaziando da un tema all’altro: ancora una volta, infatti, con piglio da docente ex cattedra,  interviene su argomenti che anche quando   non sono nelle sue corde lo portano a dotti interventi fuori tema e al limite della  banalità. L’obiettivo del progetto Pet Friendly    è principalmente quello di incrementare la competitività del sistema ricettivo mediante la certificazione delle strutture idonee ad ospitare i turisti in vacanza con  i propri  animali di compagnia. L’idea nasce dal fatto che in Italia le famiglie che hanno in casa un animale sono circa 6 milioni, ed è in notevole crescita il numero dei turisti che decidono di portare in vacanza con sé il proprio amico a quattro zampe.

Gli Uffici e il personale  del Comune di Alghero da anni lavorano al  progetto denominato SIO “Sistema Integrato di Ospitalità”, nato con la Giunta Bruno e con quest’ultima iniziativa  si è integrato  l’asse “Alghero città amica della famiglia” con quello dedicato agli ospiti con i propri animali al seguito. Per approfondire la tematica lo invito, pertanto, a seguire i prossimi incontri di condivisione delle azioni del SIO, avendo così modo di apprezzare il buon lavoro svolto dagli uffici, in condivisione con i portatori di interesse, che egli ha oltremodo svilito con il suo intervento. Per quanto riguarda poi le carenze strutturali da egli lamentate, sono certa che il lavoro dell’Amministrazione e della Giunta è totalmente finalizzato a dare le risposte attese”.

 Giorgia Vaccaro, assessore Attività Produttive, Commercio, Pesca e Agricoltura

“Attività senza personale, Green pass va cancellato”

ALGHERO – «L’obbligo del green pass, che scatterà da venerdì 15 ottobre, inciderà sul tessuto economico del nostro Paese, formato per la quasi totalità da microimprese. Nell’ambito del settore Horeca le conseguenze saranno pesanti. Veniamo da un periodo a dir poco difficile, che ha messo in
evidenza, fra l’altro, la problematica della mancanza del personale di sala e di cucina. Da una ricerca effettuata dal Centro studi di MIO Italia è emerso che dal momento delle riaperture a oggi, circa il 35% delle aziende ha lavorato sottorganico. Inoltre, si stima che il 25% del
personale non sia ancora vaccinato e non abbia intenzione di farlo per timore degli effetti collaterali. La mancanza dei dipendenti andrà a peggiorare la precaria e faticosa situazione, generando una diminuzione della produzione e il conseguente calo di fatturato, già dimezzato rispetto il periodo pre-covid». Lo hanno dichiarato Paolo Bianchini, presidente dell’associazione di categoria MIO Italia, Movimento Imprese Ospitalità e Marco Lombardi, responsabile MIO Sardegna. «Per questi motivi riteniamo più che fondata la nostra richiesta di cancellazione totale di questo ipocrita, inutile e dannoso provvedimento – applicato solo in Italia – che minaccia il diritto al lavoro di decine di migliaia di italiani», ha concluso Paolo Bianchini.

Ufficiale: Continuità aerea a Volotea

ALGHERO – La Compagnia Volotea si è aggiudicata la procedura negoziata con la quale la Regione ha assegnato le rotte della continuità territoriale. L’assessorato dei Trasporti ha disposto l’esecuzione d’urgenza del servizio, in modo da limitare al massimo i disagi per gli utenti. Come previsto il servizio partirà dal giorno 15. Con una successiva comunicazione sarà indicato l’avvio della vendita dei biglietti.

Hub Ryanair? Plauso a F2i, ma c’è tanto da fare | video

ALGHERO – Resta in primo piano, e non potrebbe essere altrimenti, la notizia di un’eventuale ritorno in forze di Ryanair ad Alghero. Negli anni ci sono stati differenti sentimenti verso il vettore irlandese ma, alla luce degli accadimenti nel mondo del trasporto aereo e del primato mantenuto proprio dalla compagnia di O’ Leary, vedere all’orizzonte la possibilità che ci sia (nuovamente) una base nella Riviera del Corallo non può che essere un’importante notizia che merita di essere commentata da alcuni degli attori principali del territorio. E ciò anche per il presente e futuro dell’Aeroporto che deve, obbligatoriamente, trovare maggiori connessioni con Alghero e sua area di riferimento con anche delle azioni di marketing e comunicazione più presenti ed efficaci. E’ di questo avviso anche Enrico Daga (Confesercenti Nord Sardegna) che, tessendo giustamente le lodi di F2i, ricorda quanto sia necessario che ci si attivi e prepari ad una “nuova fase” di rinascita dello scalo.

 

“Da Step a Secal si continua solo a fare cassa”

ALGHERO – “Al di là delle baggianate tipo “pace fiscale” comunicate da Porta Terra, in Alghero, purtroppo, si continua a fare cassa sulle spalle dei cittadini, inviando cartelle contenenti errori.
Ultimo esempio, molti cittadini che in questi anni si erano visti recapitare degli accertamenti Tari sballati, a causa di un calcolo errato della superficie imponibile vedono ora confermato quel calcolo nelle cartelle emesse dalla Secal.  Nello specifico prima Step e ora Secal sbagliano nel computo della superficie dei vani accessori e “incredibilmente” sbagliano sempre a favore del Comune. I cittadini così si vedono recapitare bollette Tari con superfici imponibili (e conseguentemente importi da pagare…) sovrastimati.  La norma stabilisce che “la superficie assoggettabile alla TARI è pari all’80 per cento di quella catastale determinata secondo i criteri stabiliti dal decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138”.  Ecco, se Conoci e la sua giunta, tra un selfie e l’altro, trovassero il tempo di studiare, scoprirebbero che il DPR 138 del 1998 stabilisce che “la superficie dei vani accessori a servizio indiretto dei vani principali, quali soffitte, cantine e simili, deve essere computata nella misura del 50%, qualora comunicanti con i vani principali o del 25% qualora non comunicanti” ed eviterebbero di mandare prima accertamenti e ora bollette Tari con le superfici dei vani accessori calcolate al 100% con un notevole aggravio per i malcapitati contribuenti.  In sostanza, invece, per una cantina o simile la Tari andrebbe pagata nella misura del 40% qualora comunicante o del 20% se non comunicante (per chi si fosse perso con le percentuali, in base alle norme per calcolare la superficie imponibile bisogna fare l’80% del 50% o del 25% previsto per i vani accessori, ottenendo così il definitivo 40% o 20%).  Sempre, se nel cdx si avesse voglia di studiare e non si volessero solo spremere i cittadini, basterebbe leggere la risposta data dall’Agenzia delle entrate all’interpello n. 306 del 23 luglio 2019, in cui per i disattenti – come gli Amministratori algheresi –  tutto ciò viene ribadito. Ma la cosa ancora più incredibile è che per evitare di inviare cartelle gonfiate sarebbe sufficiente conoscere il regolamento del nostro Comune che all’articolo 11 spiega proprio che nel calcolo della superficie imponibile bisogna seguire il già più volte citato DPR 138.  L’unica speranza è che finalmente si inizi a studiare e si ponga rimedio, anche se purtroppo, come più volte sospettato e detto, il problema sembra semplicemente la volontà della giunta Conoci di fare cassa, indipendentemente da quale società, interna o esterna, gestisca il servizio di riscossione”.
Pietro Sartore, consigliere comunale lista civica Per Alghero