Coro Matilde Salvador: concerto

ALGHERO – L’Associazione Akademia Cantus et Fidis di Alghero in occasione della Settima Santa presenta la Sacra Rappresentazione “Sette Parole di Nostro Signore Gesù Cristo in Croce”. Sette Parole è un racconto della Passione di Cristo attraverso musica e parole, che vedrà coinvolto il Coro Matilde Salvador diretto dal M° Paolo Carta nell’esecuzione dell’opera “Sette Parole di Nostro Signore Gesù Cristo in Croce” di Don Pietro Allori nella composizione del 1980, un’opera di rara bellezza e di forte impatto emotivo.

Il Coro sarà accompagnato dall’Orchestra “Il violino” di Sassari. La drammatizzazione, affidata alle voci dei coristi coordinati da Emma Gobbato, propone un testo ottocentesco in italiano antico, “La Passione di NSGC”, scritto dall’arciprete Francesco Paolo Spagnoli tra il 1814 e il 1874.

L’evento si svolgerà sabato 19 marzo alle ore 21 nella Chiesa di Nostra Signora del Carmelo ad Alghero. La direzione artistica è del Maestro Paolo Carta. L’ingresso è libero. L’evento rientra nel calendario degli Eventi Collaterali dei Riti della Setmana Santa a l’Alguer organizzati dalla Fondazione Meta, dal Comune di Alghero e dalla Curia della città di Alghero.

Nella foto il coro

M.S.R.

Bimbi caccia all’uovo di Pasqua

ALGHERO – Domenica 20 marzo a partire dalle 12.00 l’azienda agrituristica Sa Mandra in collaborazione con la ludoteca l’Aquilone e la pasticceria Artigiani del dolce Peano organizza la “Caccia all’uovo di Pasqua”, una caccia al tesoro a tema pasquale dedicata ai bambini.

Il teatro dell’evento sarà il grande giardino dell’azienda agrituristica Sa Mandra e il campo circostante: qui saranno nascoste tante piccole uova e pulcini di cioccolato; le educatrici della ludoteca accompagneranno i bambini nella divertente ricerca e scoperta dei dolcetti, trascorrendo una giornata all’insegna del divertimento, della scoperta e della creatività, completamente immersi nella natura.

La giornata proseguirà con un pranzo dedicato ai bambini, che verranno sempre supervisionati dalle educatrici. I genitori potranno godere di un pranzo a parte, all’interno della sala dell’azienda. L’evento è organizzato tra aziende affiliate al circuito Sardex. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile contattare i numeri 3209687641/079999150 e la mail rita@aziendasamandra.it.

Nella foto bambini che giocano alla caccia dell’uovo

S.I.

“Libri in carrello” al Commer Più

ALGHERO – E’ un’iniziativa che si ispira a una pratica più comunemente nota come Cross Booking, che alla fine del 2002 propose l’idea di lasciare i libri “in the wild” (all’aperto) in modo che fossero presi e consultati. Un meccanismo semplice: si lascia un libro in un luogo pubblico a disposizione di chi lo vuole leggere e dopo averlo letto si lascia di nuovo in luogo pubblico per un nuovo lettore. C’è anche un po’ di Book Sharing, ovvero portare propri libri in un luogo pubblico(bar, caffetterie…), metterli a disposizione degli avventori e attingere a propria volta a quelli degli altri.

L’iniziativa è stata chiamata “Libri in carrello”, perchè i libri saranno messi dentro due carrelli, uno per bambini e l’altro per adulti, e chiunque potrà, in assoluta libertà, mettere e prendere libri. I carrelli saranno posizionati dentro il punto vendita : si inizia con il Commer + di via don Minzoni, e a breve l’iniziativa si estenderà anche nei supermercati di via Marconi e via Sassari 147.

La Delta GS , attraverso i suoi punti vendita maggiori, vuole contribuire alla diffusione della lettura attraverso un metodo che si basa sull’altruismo e sulla fiducia. E’ un’iniziativa nata per consentire anche a chi non può permettersi l’acquisto di un libro di attingere alla cultura e alla letteratura in modo libero. Non solo, il posizionamento dentro punti vendita aperti tutto il giorno e sette giorni su sette, domenica compresa, faciliterà la fruizione da parte dei lettori.

Nella foto alcuni libri

S.I.

Modellismo: nasce associazione

ALGHERO – Verrà presentata questo pomeriggio (sabato) alle ore 17,30 presso il salone del centro di aggregazione sociale “10 febbraio” a Fertilia la nuova associazione culturale denominata “Nel vivo della storia”. Il nuovo sodalizio presieduto da Rolando Galligani ha come obbiettivo l’approfondimento, lo studio e la divulgazione della cultura storica, con particolare riferimento al territorio sardo.

L’associazione intende contribuire alla valorizzazione delle fonti storiche esistenti affinché le stesse non vadano perdute o si deteriorino, intende inoltre favorire la compilazione di inventari, guide, bibliografie e altri strumenti di corredo. Tra le aree di interesse con soci attivamente impegnati vi sono, ad esempio, il collezionismo storico (es. armi, uniformi e veicoli), il modellismo storico, la rievocazione storica, la storia della Seconda Guerra Mondiale.

Nella foto modellismo sulla prima guerra mondiale

M.S.R.

Riapre il Masterchef ad Alghero

ALGHERO – “Riapre da oggi (venerdi 5 11 marzo) il ristorante del masterchef inglese Eoghain O’ Neil. L’attività presente in via Sant’Erasmo entra nel suo secondo anno di attività e continua ad essere un posto in cui viene dato ampio risalto alla classe e bellezza. Non solo dei piatti, ma anche del luogo in cui si gustano i prelibati piatti che spesso rappresentano delle unicità e rarità per la canonica offerta del territorio”. Questo l’annuncio dell’attività ubicata a due passi dalla Cattedrale e dai bastioni che si affacciano sul porto.

“Ed è così che anche questa nuova stagione si avvia con la particolarità dei primi weekend di marzo (venerdi sera, sabato e domenica) dedicati alla cucina thailandese. Presente sempre anche quello “alla carta”. Dopo di che si entra nel fine settimana di Pasqua dove il ristorante ritornerà alla sua classica offerta di alto livello e anche con pietanze più semplici fino ad arrivare all’apertura anche nella giornata di Pasquetta con uno speciale menù a prezzo contenuto. Intanto – chiudono dal ristorante – sono sempre attive le iscrizioni per le Master Class curate e realizzate proprio dal titolare ovvero il cuoco internazionale O’ Neil”.

Nella foto l’interno del Ristorante

M.S.R.

L’ultimo sellaio di Alghero alla Meta

ALGHERO – Sabato 12 marzo alle ore 17:30 presso la Sala Meta sarà presentato il video-documentario curato dalla Plataforma per la llengua, L’últim seller, con il patrocinio della Fondazione Meta. Il video è dedicato alla figura di Carmelo Budruni, appunto l’ultimo sellaio di Alghero. Una professione essenziale nel secolo scorso, quando ancora si andava e si lavorava a cavallo nelle campagne. Le campagne che circondavano il centro storico, dove aveva (ed ha ancora) sede il laboratorio del Sig. Budruni, classe 1929.

Il Sig. Budruni sarà intervistato da Pere Lluís Alvau, profondo conoscitore di Alghero e delle sue tradizioni. L’associazione Plataforma per la llengua da tempo si dedica alla tutela e promozione del patrimonio artistico e culturale del territorio, per ricordare e soprattutto insegnare alle nuove generazioni la città di un tempo, attraverso le parole e gli aneddoti di chi ha vissuto il XX secolo. Un progetto complessivo iniziato dai soci nel 2014, che vede alla luce i primi frutti: un video amatoriale, che ferma nelle immagini il racconto di un lavoratore che apprende da bambino, con la genuinità legata alla sua età, degli importanti saperi artigianali.

Comunicato in catalano-algherese:
Dissabte 12 de març a les hores 17:30 a la Sala Meta siguerà presentat lo vídeo-documental curat de la Plataforma per la llengua, L’últim seller, amb el patrocini de la Fundació Meta. Lo vídeo és dedicat a la figura de Carmelo Budruni, o sigui l’últim seller de l’Alguer. Una professió essencial en el sècul passat, quan encara s’anava i se treballava a cavall en les campanyes. Les campanyes que enguiriaven l’Alguer Vella, on hi havia (i encara hi ha) el laboratori del Sr. Budruni, any 1929. Lo Sr. Budruni siguerà entrevistat de Pere Lluís Alvau, gran coneixedor de l’Alguer i de les sues tradicions. L’associació Plataforma per la llengua se dedica de temps a la tutela i promoció artística i cultural del territori, per recordar i sobretot ensenyar a les noves generacions la ciutat d’un temps, a través de les paraules i les rondalles de qui ha vivit lo XX sècul. Un projecte ampli començat dels socis al 2014, que veu els primers resultats: un vídeo fet de no professionistes, que ferma en les imatges lo conte d’un treballador que empara de minyó, amb la genuïnitat lligada a la sua edat, importants sabers artijanals.

Nella foto il sig. Budruni

S.I.

Sardinia Food Awards a Cagliari

CAGLIARI -Si avvicina la data per l’assegnazione degli ambiti premi riservati alle eccellenze agroalimentari sarde e da oggi sono aperte le candidature spontanee valide fino al 10 aprile. Un evento nuovo, avvincente, democratico aperto a tutti anche piccole realtà e che vede coinvolti tutti i produttori del settore agroalimentare isolano limitato a dieci categorie che rappresentano nel mondo le nostra eccellenze: Vino, Olio, pasta, miele, pane carasau, formaggi, salumi, birra artigianale, bottarga, dolci. Una gara che si giocherà all’ultima degustazione tra giudici competenti di ogni categoria e che fino al 20 aprile lavoreranno per scegliere le 3 nomination per l’assegnazione dell’ambito premio. Un riconoscimento atteso dall’industria dell’agroalimentare e che mai prima d’ora ha visto premiare queste categorie tutte insieme.

Il premio Sardinia Food Awards, nasce per celebrare l’impegno e la competenza nel settore agroalimentare sardo, in questo momento in grande ascesa e con forti prospettive di sviluppo nel mercato estero. Si pensa già alle prossime edizioni dove si prevedono importanti sviluppi nell’organizzazione, cercando di far incontrare Buyer e produttori in una 3 giorni che vedrà anche incontri e convegni sull’alimentazione. “Un settore molto spesso dimenticato o non valorizzato abbastanza soprattutto in un momento così difficile dell’economia” dichiara Donato Ala ideatore dell’evento “ arrivo da diverse esperienze legate al turismo in particolare quello del golf, che come sapete ha molte affinità con il food. Già in passato a Cagliari abbiamo realizzato eventi di succeso che coniugavano il golf al food, come La notte del Golf e l’Event style alla presenza dello Chef Davide Oldani, tutti realizzati presso la fantastica location del Convento San Giuseppe.

“Ora è arrivato il momento di valorizzare solo questo segmento, che per la Sardegna è molto importante. Insieme a Manuela Salis e la sua società abbiamo pensato di unire le forze e scommettere sul futuro di un Oscar che possa portare visibilità al settore in tutto il mondo. Il Forte Village ha creduto nel progetto e per i prossimi 3 anni sarà la location che ospiterà gli awards del Food Sardo L’obiettivo di Sardinia Food awards è infatti quello di incoraggiare e stimolare i produttori a dare il meglio di se, creando un evento annuale, unico e di grande impatto. Per valorizzare ulteriormente l’evento abbiamo inserito anche un premio per i Blog Sardi che parlano di cibo e un contest fotografico riservato a tutti gli amatori che vorranno raccontare attraverso le immagini i prodotti interessati all’Oscar e lo faranno utilizzando la piattaforma per eccellenza: Instagram. L’organizzazione ha pensato anche di abbinare agli awards anche le guide “Taste of Sardinia” di prossima realizzazione curate da ABC editore di Oristano. Le guide vogliono infatti essere di aiuto per il turista e guidarlo alla scoperta delle eccellenze del territorio. Maggiori informazioni su www.tasteofsardinia.it”

Numerosi sono gli sponsor che stanno credendo nel progetto e altri che potranno farlo fino al 20 marzo. Main Sponsor oltre al Forte Village la catena di supermercati Iperpan con i quali stiamo studiando la possibilità di valorizzare nei propri punti vendita i prodotti candidati. La Coldiretti Sardegna che sensibilizzerà i propri iscritti a mettersi in gioco e che istituirà un premio speciale per i prodotti di Orto frutta di stagione, il circuito Sardex che presto entrerà anche nel settore del food e dei privati. Al momento media sponsor Tiscali, oltre a Capitta&Partners, Villanova Caffè Bistrò che ha ospitato la Conferenza Stampa. Bottega per comunicare un’innovativa Social agency curerà la campagna Social a partire da Facebook e instagram. Obiettivo quindi per i produttori delle rispettive categorie è di entrare nella rosa dei 3 candidati finali al premio. I vincitori verranno “incoronati” in occasione di un esclusivo Galà al quale potranno partecipare anche tutti gli appassionati di food e operatori e per i quali il FORTE VILLAGE ha riservato condizioni molto particolari per partecipare sia alla cena che a trascorrere un meraviglioso ponte del 25 aprile nella splendida struttura appena ristrutturata.

Nella foto il tipico cibo Mediterraneo

S.I.

Rotary: libri per le carceri

ALGHERO – Progetto “Libertà nella lettura”: i Rotary Club Sardi si mobilitano per raccogliere libri in favore degli istituti carcerari della Sardegna. Un libro per rendere più lieve ed educativo il percorso di coloro che stanno scontando i debiti con la giustizia dietro le sbarre di un carcere sardo. E’ questo il senso del progetto “Libertà nella lettura”, promosso dal Rotary Club Tempio Pausania, Club capofila, in collaborazione con i tanti Club Sardi, che domenica 13 marzo chiamerà a raccolta in molte piazze cittadini di ogni età che vorranno donare i propri libri usati agli istituti carcerari dell’isola, in supporto quindi di persone che stanno affrontando un percorso di crescita personale.
Insieme al Rotary Club di Tempio, parteciperanno anche Alghero, Bosa, Cagliari Est, La Maddalena, Macomer, Nuoro, Ogliastra, Olbia, Oristano, Ozieri, Quartu S.Elena,Sanluri MEDIO Campidano, Sassari Sassari Nord, Sassari Silki e Siniscola.

Oltre alla raccolta dei libri, i Club di servizio si occuperanno successivamente anche della catalogazione e del riordino dei testi raccolti, di concerto con gli Enti Locali e le biblioteche coinvolte nel progetto. “Libertà nella lettura” fa parte di un più ampio progetto condiviso dai Rotary Club, Provveditorato Amministrazione Penitenziaria (Prap) e Direzioni Carcerarie della Sardegna. Il progetto globale, che ha come obiettivo la valorizzazione e la creazione di biblioteche e sale lettura all’interno delle carceri isolane, è stato finanziato dal Distretto Rotary 2080 e dai singoli Club Sardi aderenti all’iniziativa. Grazie a questo impegno economico sono stati già acquistati scaffali ed attrezzature per completare l’allestimento delle sale biblioteca e lettura delle case di reclusione di Nuchis, Alghero, Oristano, Lanusei, Nuoro, Sassari e Uta.

Con la raccolta di libri promossa in tantissime piazze sarde il prossimo 13 marzo, il Rotary Club Tempio Pausania e tutti i Club Sardi che hanno partecipato con entusiasmo al progetto andranno a completare l’iniziativa ma soprattutto raggiungeranno un importante obiettivo, in un’ottica di giustizia ripartiva, “avvicineranno” i detenuti ad un importante servizi culturale. Il Rotary Club Alghero effettuerà la raccolta domenica 13 marzo presso la Torre di San Giovanni in Largo San Francesco con i seguenti orari: mattino dalle 10,30 alle 13,00 e pomeriggio dalle 16,00 alle 19,00. In base alla circolare del Ministero di Giustizia il materiale librario e multimediale richiesto è il seguente: enciclopedie e dizionari, testi universitari, saggi di storia, letteratura, scienze, filosofia ecc., romanzi italiani e stranieri in lingua originale, fumetti d’autore, CD musicali e DVD film e documentari.

Nella foto il carcere di Alghero

S.I.

Tirante Bianco letto ad Alghero

ALGHERO – Conferenza sull’edizione in italiano moderno de “Tirante il Bianco”, capolavoro della letteratura catalana, presso la Biblioteca Comunale di Alghero. Venerdì 11 marzo, alle ore 18.30
L’incontro, un dialogo che verterà sull’importanza della recente edizione de “Tirante il Bianco” pubblicata nella prestigiosa collana “I Millenni” di Einaudi, conterà con la presenza del traduttore e curatore del volume, il Prof. Paolo Cherchi, dell’Assessore Regionale Paolo Maninchedda, del Prof. Nicola Tanda e dello scrittore algherese Antoni Arca.

Il protagonista di questa conversazione sarà “Tirante il Bianco”, capolavoro della letteratura catalana scritto da Joanot Martorell tra il 1460 e il 1465. Considerato da Cervantes come “il miglior libro al mondo”, è ancor oggi il miglior romanzo catalano di tutti i tempi e rappresenta un momento importante nella narrativa occidentale. Mario Vargas Llosa lo definì «Romanzo assoluto» e ricorda che scoprire questo libro fu per lui “una delle esperienze più belle che abbia mai avuto come lettore”. Dopo le difficoltà per una sua vasta diffusione, essendo scritto in una lingua poco conosciuta come la catalana, le traduzioni in diverse lingue occidentali hanno assegnato al romanzo di Martorell lo spazio che meritava nel canone letterario. L’iniziativa di pubblicare un moderno “Tirante” in italiano ha permesso, dunque, di riempire un vuoto esistente nell’attuale panorama di diffusione internazionale dell’opera.

Paolo Cherchi, professore emerito di Letteratura Italiana dell’Università di Chicago, col suo lavoro ci propone una traduzione italiana che vuole essere un invito alla (ri)scoperta di una “novità antica”, in linea con l’idea di fondo della collana che l’accoglie, “I Millenni” di Einaudi. Questo Tirante il Bianco, che parla un italiano attuale e vivo, pur mantenendo il gusto per la concettualità raffinata dell’originale, è molte cose contemporaneamente: un romanzo assoluto, però anche un romanzo di formazione, un libro di viaggi in cui si narra di città e paesi realmente esistenti, una finestra aperta sulla vita quotidiana della Catalogna del XV secolo.

Prenderanno parte a questo dialogo, oltre al traduttore Paolo Cherchi, l’Assessore Regionale Paolo Maninchedda, professore ordinario di Filologia romanza presso l’Università di Cagliari; Nicola Tanda, Professore ordinario di Filologia e letteratura sarda presso l’Università di Sassari e lo scrittore algherese, Antoni Arca, autore delle adattazione per bambini del “Tirant lo Blanc” in algherese e italiano pubblicate dalla casa editrice EDES di Sassari. Emma Gobbato e Iban L. Llop leggeranno alcuni brani dell’opera, in italiano e catalano.

Nella foto il Paolo Cherchi

S.I.

Apriti Cuore: stop ai pregiudizi

ALGHERO – Venerdì 4 marzo è stata presentata presso il Liceo Artistico “F. Costantino”, l’iniziativa “Apriti Cuore”, che ha contribuito a promuovere tra i nostri giovani strumenti che consentano loro di affrontare eventuali situazioni di disagio personale, per riflettere sul fenomeno dell’omofobia e per costruire relazioni fondate sul benessere e sull’accoglienza reciproca tra persone differenti. L’iniziativa è stata rivolta agli studenti delle classi III di tutti gli istituti superiori di Alghero. Da anni in Italia si lotta a favore dei diritti LGBT ma nonostante questo molti dei nostri ragazzi sono vittima di una cultura omofoba e a causa di questa si trovano a subire o a esercitare discriminazioni, prepotenze, derisioni o veri e propri atti di violenza. Le stesse scuole lamentano di constatare spesso il bullismo omofobico tra gli alunni ed è proprio a causa di questo che molti giovani in Italia sono costretti ancora a nascondersi, a sentirsi sbagliati, ad isolarsi, a deprimersi e nel peggiore dei casi a dar fine alla propria vita.

I giovani di oggi saranno gli adulti di domani e per tale motivo è importante iniziare con loro un percorso di sensibilizzazione riguardo le tematiche LGBT, per contrastare il fenomeno del bullismo e delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. Proprio per questo il Comune di Alghero, la Società Umanitaria, l’Associazione Sarda Contro l’Emarginazione (ASCE) e il Liceo Artistico F. Costantino, hanno programmato un’iniziativa focalizzata su questi temi, da rivolgere alle ragazze e ai ragazzi della scuole superiori della nostra città. Il convegno è stato coordinato dalla Dott.ssa Melone, tra gli ospiti: Antonello Colledanchise – Dirigente scolastico delle scuole associate: Liceo Scientifico “E. Fermi” – Liceo Classico “G. Manno” – Liceo Artistico “F. Costantino”, la Dott.ssa Anna Paola Tarasconi, Dirigente e responsabile del CSM (Centro di Salute Mentale) di Alghero – ASL n.1 Sassari insieme alla sua Equipe, Rossella Rossini – Coordinatrice delle attività del PLUS dei Centri per Famiglie e la Comunità di Alghero, Irene Baule – ASCE (Associazione Sarda Contro l’Emarginazione, Natacha Lampis – Assessore con delega alle Pari Opportunità, Massimo Mele – Anna Laura Tocco – Donatella Tocco e Giusy Tocco, rappresentanti del MOS (Movimento Omosessuale Sardo) e dell’AGEDO (Associazione di genitori, parenti e amici di persone LGBT), Marco Mura e Davide Garau – testimoni e attivisti per i diritti LGBT.

Durante il convegno è stato presentato il cortometraggio “Passi Silenti: Un segreto da nascondere” – Referente Progetto: Prof.ssa Lucia Naitana – Autori: Marco Peddio – Gioia Castigliego , alunni della classe III A del Liceo Artistico “F. Costantino” di Alghero – che ha scaturito in questi giorni molto successo nei Social Network, in particolare è stato condiviso su Facebook dalla Senatrice della Repubblica Italiana per il Partito Democratico Monica Cirinnà che ha scritto: “Bravi, la meglio gioventù siete voi. Il futuro del nostro Paese, più civile e più umano!” e dalla Psicologa e Criminologa Susanna Loriga che ha affermato: “Un bellissimo cortometraggio, contro l”omofobia, realizzato dal Liceo Artistico di Alghero! Diciamo No all’omofobia perché il pregiudizio può uccidere. ..”. Infine l’iniziativa è stata conclusa con un dibattito e un momento musicale animato dallo studente Luca Acciaro – Classe V A Liceo Artistico “F. Costantino”.

Nella foto l’iniziativa al Liceo Artistico

S.I.