A Bosa il libro sui rosari e santuari

BOSA – Venerdì 22 Aprile alle ore 17:30 presso la Sala Conferenze dell’Università della Terza Età (Uni3) in Via Azuni 9 a Bosa, si svolgerà la presentazione del volume “I Rosari di Santuari e chiese campestri della Sardegna” di Marina Secci, edito dalla Gia editrice di Cagliari. Un affascinante viaggio tra i santuari e le chiese campestri della Sardegna attraverso i loro Rosari.

Marina Secci colleziona rosari da tutto il mondo insieme a suo marito Mario, passione che portano avanti da quarant’anni. Circa 500 pezzi fra rosari cristiani cattolici, ortodossi, contapreghiere islamiche e buddiste, ai quali si aggiunge una raccolta di Madonne Nere, copie fedeli delle originali conservate in vari santuari sparsi per tutto il mondo. L’evento è organizzato dall’associazione culturale MA.MA di Sassari in collaborazione con la Galleria Antiquaria Belle Epoque di Alghero. Introduce e modera l’avvocato Martina Pinna, interviene la dottoressa Dadda Manca, direttrice dell’UNI3 di Bosa, sarà presente l’autrice.

Nella foto la chiesa di Villacidro

M.S.R.

Scuola di Cinema: cercasi attori

SASSARI – Il primo anno di attività della Scuola civica di cinema di Sassari sta per concludersi. L’ultimo impegno per gli allievi del corso base di Filmaking sarà la realizzazione di un cortometraggio. Si tratta di una sorta di saggio finale attraverso cui gli studenti della scuola di corso Trinità 161 potranno mettere in pratica quanto imparato nell’arco del primo anno di lezioni teoriche e di esercitazioni sul campo.

È esattamente in questo contesto e con questo spirito che la Scuola civica di cinema ha deciso di promuovere un casting per “volontari” interessati a un’esperienza a stretto contatto con i nuovi aspiranti cineasti. In particolare, la Scuola civica di cinema e i suoi allievi ricercano una ragazza tra i 18 e i 25 anni, bruna e dotata di una spiccata espressività, una donna tra i 30 e i 40 anni, un uomo tra i 35 e i 45, un bambino tra i 7 e i 10, una ragazza tra i 29 e i 35 anni per un ruolo drammatico e una ragazza tra i 18 e i 23, disposta ad apparire davanti alla cinepresa con i capelli corti e tinti di blu.

Chi vuole partecipare al casting deve scrivere all’indirizzo casting.scuolacinemasassari@gmail.com e deve specificare nell’oggetto il ruolo per cui si candida, allegando eventuale curriculum vitae artistico corredato di due foto, una a figura intera e una in primo piano. La data dei casting sarà comunicata via email, mentre le riprese si svolgeranno nel mese di maggio. Gli studenti della Scuola civica di cinema saranno supportati dai professionisti che li hanno affiancati durante tutto il percorso di studi e avranno a disposizione attrezzature professionali di alto profilo.

Nella foto un cameraman all’opera

S.I.

Manga in algherese per Sant Jordi

ALGHERO – La presentazione del fumetto “Sant Jordi” inaugurerà la rinnovata Biblioteca di San Michele, che si trova nel complesso culturale Lo Quarter , nel centro storico di Alghero. La Generalitat de Catalunya e la libreria “Il Labirinto” di Alghero, che fa parte della Rete di librerie accreditate dal Governo della Catalogna, continuano a portare avanti l’intento di far conoscere e spiegare ai ragazzi algheresi la tradizione della Festa di Sant Jordi, la festa del libro e della rosa, molto popolare in Catalogna. E per questo motivo, quest’anno, è stato pubblicato un manga ispirato alla leggenda di San Giorgio, disegnato dal giovane algherese Nicola Piras, appassionato di questo genere di fumetti di origine giapponese.

Piras, che l’anno scorso era tirocinante nella libreria “Il Labirinto”, grazie ad un progetto dell’Agenzia Regionale per il Lavoro della Regione Sardegna, ha vissuto in prima persona la celebrazione di Sant Jordi nella città sardocatalana e ne è rimasto affascinato. Da questa esperienza è nata la sua voglia di disegnare un San Giorgio “manga” ambientato nel centro storico di Alghero. Il manga “Sant Jordi”, come è tipico di questo genere di fumetti, si legge dall’alto al basso però da destra a sinistra ed inoltre la storia inizia da quella che, per un libro occidentale, è l’ultima pagina.

Il progetto include una serie di presentazioni del libro da parte dell’autore nelle scuole di Alghero, con l’obiettivo di far conoscere il motivo per cui i catalani celebrano la Festa di Sant Jordi, che è diventata anche La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore patrocinata dall’UNESCO, ed anche per far sì che, grazie a questa pubblicazione semplice e attraente per un pubblico giovane, i ragazzi si avvicinino alla lettura in algherese. L’edizione del manga è, infatti, in algherese, tradotto da Carla Valentino.

La presentazione del manga “Sant Jordi”, che si terrà domenica 24 aprile, alle ore 18.30, fa parte degli eventi in programma per l’inaugurazione della rinnovata sede della Biblioteca di San Michele; una biblioteca che nacque negli anni settanta per volontà dei Gesuiti e che è stata totalmente restaurata. Durante tutto il fine settimana si svolgerà la 5ª edizione di “Sant Jordi: dia del llibre i de la Rosa (l’Alguer com Barcelona)”, con molte attività rivolte ad un pubblico di bambini e di giovani, ed anche presentazioni di libri in italiano, algherese e sardo.

Nella foto il manga in algherese

S.I.

Convegno sulla Liberazione

ALGHERO – “71 Primavere di Libertà” è il titolo del convegno organizzato dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Meta ad Alghero per celebrare l’anniversario della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo. Interverranno il giornalista e scrittore Giacomo Mameli, lo scrittore e poeta Raffaele Sari Bozzolo e il sindaco di Alghero Mario Bruno. L’iniziativa, in programma Sabato 23 Aprile (ore 19) nella Biblioteca del Mediterraneo a Santa Chiara, ripercorre le storie più toccanti dei sardi in guerra e quelle dei numerosi algheresi nella Resistenza. L’ingresso è libero.

Nella foto un momento della Liberazione

S.I.

25 aprile: incontri sull’antifascismo

ALGHERO – Guerra, Antifascismo, rimozioni. Questi i temi del ciclo di incontri promosso dall’Issasco, Istituto sardo per la storia dell’Antifascismo e della società contemporanea, in occasione del 71esimo anniversario della Liberazione. Gli storici Filippo Focardi e Leila El Houssi parteciperanno a tre iniziative pubbliche a Sassari, Cagliari e a Oristano.

Si inizia il 22 aprile a Sassari alle 17 nella sala Angioy del palazzo della Provincia in piazza d’Italia, in collaborazione con l’associazione Materia Grigia. Focardi presenterà il volume “Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale” (Laterza 2013). Il dibattito sarà preceduto dai saluti di Nicola Sanna, sindaco di Sassari, di Piero Cossu (Anpi) e Antonio Manca (Anmig). Interverranno inoltre Eros Francescangeli e Daniele Sanna dell’Issasco che insieme all’autore, professore dell’Università di Padova, indagheranno su due stereotipi che hanno fondato la memoria pubblica nazionale. Da un lato il cattivo tedesco, imbevuto di ideologia razzista e pronto ad eseguire gli ordini con particolare brutalità, dall’altro il bravo italiano, contrario alla guerra, pacifico generoso anche quando era occupante. Un’idea che ha aiutato a non fare i conti sugli aspetti aggressivi di una guerra combattuta a fianco all’alleato tedesco. La responsabilità della guerra non doveva gravare sugli italiani ma su Mussolini e sul regime che avevano precipitato il Paese nelle mani del sanguinario camerata germanico. Argomenti questi, che, come spiega Focardi, furono utilizzati in parte dalla propaganda Alleata e poi rilanciati dopo l’8 settembre dal re e da Badoglio. La giusta esaltazione dei meriti guadagnati nella guerra di Liberazione ha finito per oscurare le responsabilità italiane. E’ prevalsa così un’immagine autoassolutoria che ha addossato solo sui tedeschi il peso dei crimini compiuti. Quella di venerdì 22 è la prima iniziativa sassarese dell’Istituto Sardo per la Storia dell’Antifascismo e della Societa Contemporanea.

Seguirà il dibattito a Cagliari, alla libreria Mieleamaro in via Manno 88, dove sabato 23 alle 17 la storica Leila El Houssi presenterà “Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre” (Carocci editore, 2014). Introduce Walter Falgio (Issasco), intervengono Patrizia Manduchi (Università di Cagliari) e Filippo Petrucci (Università di Cagliari). Coordina Valeria Deplano (Issasco). Lo studio affronta il tema dell’antifascismo italiano in Tunisia tra le due guerre mondiali e rimette in discussione un altro luogo comune, quello secondo cui la numerosa collettività italiana presente nel paese nordafricano fosse totalmente schierata col regime fascista. In realtà, contro la dittatura di Mussolini e la sua propaganda sorse una corrente di opposizione i cui protagonisti furono membri dell’élite borghese liberale di appartenenza massonica, militanti del movimento anarchico, esponenti della classe operaia organizzata nei partiti della sinistra socialista e comunista e aderenti a Giustizia e Libertà. Nacque così un dinamico laboratorio politico animato da giovani italo-tunisini che vide nei primi anni Trenta la costituzione della sezione tunisina della Lega italiana dei diritti dell’uomo (LIDU) e, in seguito, l’apporto di personalità politiche come Velio Spano e Giorgio Amendola inviati dal Centro estero del PCI per dare respiro internazionale al movimento antifascista di Tunisia. Le vicende di questo nucleo antifascista sono state ricostruite attraverso l’analisi della stampa, della memorialistica e di una vasta documentazione recuperata negli archivi tunisini, italiani e francesi.

Infine, lunedì 25 aprile alle 18, nella sala consiliare del municipio di Oristano, il Centro Servizi Culturali Unla, Il Comune, la società Nur e la Biblioteca Gramsciana Onlus, ospitano sempre Focardi che presenterà il suo libro “Il cattivo tedesco e il bravo italiano”. Dopo i saluti di Giuseppe Manias, Marcello Marras, Walter Falgio e del sindaco Guido Tendas, interverranno Aldo Borghesi direttore dell’Istasac e l’autore del volume.

Nella foto Palazzo Sciuti a Sassari

S.I.

Sardinian Food Awards: 132 produttori

CAGLIARI -Sabato prossimo alla presenza dell’ Assessore Regionale all’agricoltura Elisabetta Falchi e al Sindaco di Cagliari e Pula, sapremo a chi sarà assegnato il premio dei Sardinia Food Awards in ognuna delle dieci categorie in gara. Il galà che sarà aperto a tutti (info su sardiniafoodawards@gmail.com ) e inizierà con un aperitivo da sogno a bordo della nuovissima piscina del villaggio che sarà inaugurata proprio in questa occasione e proseguirà in sala bianca con una cena di altissimo livello. Puntuali alle 22.00 inizierà la cerimonia di premiazione presentata da Donato Ala che anche ideatore e organizzatore di questi Oscar. Un evento nuovo, avvincente, democratico. Vino, Olio, pasta, miele, pane carasau, formaggi, salumi, birra artigianale, bottarga, dolci. Un riconoscimento atteso dall’industria dell’agroalimentare e che mai prima d’ora ha visto premiare queste categorie tutte insieme alla quale ha creduto anche l’assessorato all’agricoltura che ha deciso di patrocinare l’evento. Il premio Sardinia Food Awards, nasce per celebrare l’impegno e la competenza nel settore agroalimentare sardo, in questo momento in grande ascesa e con forti prospettive di sviluppo nel mercato estero.

“Sono entusiasta di tutti questi fantastici produttori di eccellenza con i quali sono entrato in contatto e tutti per me dovrebbero essere i vincitori, ma purtroppo solo uno vincerà” dichiara Donato Ala ideatore dell’evento “ stiamo però già pensando a tutti perché avranno la possibilità d entrare nella guida Taste of Sardinia ma per loro stiamo già pensando ad una edizione americana del progetto e vorremmo portarli tutti con noi” Ospiti alla serata di premiazione Giorgio Restelli direttore artistico di Mediaset, Monica Zuncheddu Attrice, il regista Enrico Pau che presenterà il suo nuovo film e altri ospiti a sorpresa. “Voglio ringraziare di cuore tutti i presidenti di giuria e i giurati che hanno dedicato del loro tempo a questa causa dichiara Donato Ala, senza di loro non sarebbe stato possibile giudicare tutti i prodotti arrivati.

Ora è arrivato il momento di valorizzare solo questo segmento, che per la Sardegna è molto importante. Main sponso oltre al Forte Village la catena di supermercati Iperpan che consegnerà un premio speciale ad una delle aziende più innovative dell’isola. MPS Monte Paschi di Siena, la Coldiretti Sardegna anche per loro la consegna di un premio speciale per l’azienda che più si rappresenta nel settore dell’ortofrutta. Media sponsor Tiscali e Radio Latte e Miele oltre a Capitta&Partners, Villanova Caffè Bistrò che ha ospitato la Conferenza Stampa. Bottega per comunicare un’innovativa Social agency che ha curato la campagna Social. Per tutte le informazioni relative all’iniziativa vi invitiamo a visitare il sito www.s

Rotary e Unione Comuni: Solidarte

SASSARI – Il Rotary e l’Unione dei Comuni del Coros scendono in campo per promuovere il nostro territorio: a sostegno dell’iniziativa: Pino e gli Anticorpi. Appuntamento con la seconda edizione di “Solidarte”. Arte, musica e cultura si fondono con la tradizione nella suggestiva cornice di Saccargia, dove domina una delle chiese più belle della Sardegna, la Santissima Trinità di Saccargia. Nella due giorni il Rotary Club Sassari Nord e l’Unione dei Comuni del Coros, organizzatori dell’evento, hanno l’intento di promuovere il territorio. Non solo arte e musica: l’obiettivo è la valorizzazione dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, soprattutto per creare un’economia che porti una nuova e maggiore occupazione. Saranno presenti all’evento alcuni ospiti d’eccezione, con il loro spettacolo Pino e gli anticorpi e i DOC Sound. Tra i cori si esibiranno anche il coro di Nuoro e la corale Canepa di Sassari oltre a quelli dei vari Comuni coinvolti nell’iniziativa.

Nella due giorni, racconta il presidente del Rotary Club Sassari Nord, Gianni Fois: “oltre all’evento artistico, musicale ed enogastronomico, oltre venti artisti affermati realizzeranno delle opere con l’esclusivo scopo di raccogliere fondi per i più bisognosi. Gli artisti ( pittori, scultori, installatori, ceramisti, fotografi, restauratori ecc) che partecipano all’evento saranno ispirati, nel realizzare le opere, dal complesso monastico di Saccargia e dal tema Il Rotary nel mondo e sul territorio, coordinati dal direttore artistico Vittoria Nieddu, il tutto arricchito con corali e cori.” Le cantine del territorio offriranno una degustazione dei migliori vini, accompagnati da un piatto tipico, il tutto gestito dalla Proloco di Codrongianos. Presente all’iniziativa anche la Federazione della Coldiretti di Sassari e le aziende operanti nei campi dell’enogastronomia e dell’artigianato che aderiscono all’iniziativa. Nella due giorni è previsto un convegno in cui ci si confronterà sulle tematiche dell’economia e sulle opportunità di occupazione, soprattutto per i più giovani, con la presenza di personaggi del mondo culturale ed economico.

Il Sindaco di Codrongianos, Luciano Betza, attuale presidente dell’Unione dei Comuni del Coros di cui fanno parte i comuni di: Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Ittiri, Muros, Olmedo, Ossi, Putifigari, Tissi, Uri ed Usini, afferma: “Solidarte per noi è importante , perché valorizza il nostro territorio ed è finalizzato alle economie reali dei comuni coinvolti in questa straordinaria iniziativa. Inoltre ogni Comune contribuirà col proprio stand alla promozione dei suoi prodotti. Saranno due intense giornate, destinate alla Solidarietà e all’Arte.”

“L’intento degli organizzatori è quello di mettere in piedi un contenitore artistico e culturale che si connoti come momento organico e di sintesi di una serie di obiettivi, ci spiegano Gianni Simula e Luigi Esposito, motori organizzativi di Solidarte 2016 – in particolare la promozione della creatività degli artisti e quella dei marchi e delle eccellenze tipiche di produzioni locali.”

Nella foto la chiesa di Saccargia

S.I.

Centre Excursionista a Lo Caparoni

ALGHERO – Il Centre Excursionista de l’Alguer, associazione della Federazione Italiana Escursionismo, dedicherà una giornata alla toponomastica del territorio con l’appuntamento annuale della Passejada per la llengua, domenica 17 aprile. Quest’anno si svolgerà un’escursione a Punta Lo Caparoni, nel territorio di Sassari, che offre un panorama suggestivo su tutta la nurra algherese. Questa zona è stata contesa da i due comuni appena citati nei secoli scorsi, come testimoniano i processi e i documenti conservati presso gli archivi storici comunali.

Di questo e di altre curiosità si parlerà durante l’escursione, che vuole essere un momento di riflessione sulla toponomastica in algherese. Per partecipare, contattare il CEA al seguente indirizzo cealguer@gmail.com entro giovedì 14 aprile. La partecipazione prevede il costo di 1€ che garantisce l’assicurazione durante l’attività trekking. Per ulteriori info http://blocs.mesvilaweb.cat/cealguer/?p=265104.

Lo Centre Excursionista de l’Alguer, associació de la Federazione Italiana Escursionismo, dedicarà una jornada a la toponomàstica del territori amb l’apuntament annual de la Passejada per la llengua, diumenge 17 d’abril. Enguany s’organitza una excursió a Punta Lo Caparoni, al territori de Sàsser, que ofri un panorama suggestiu en tota la nurra algueresa. Aqueixa zona és estada objecte de baralla entre els dos municipis, que acabem de citar, durants los sèculs passats, com testimonien los documents guardats als arxius històrics municipals. D’això i d’altres curiositats se parlarà durant l’excursió, que vol ésser un moment de reflexió sobre la topomàstica en alguerés. Per partecipar, teniu de contactar el CEA escrivint a cealguer@gmail.com entre dijous 14 d’abril. La partecipació preveu el cost de 1€ que garanteix l’asseguració durant l’activitat trekking. Per més informacions http://blocs.mesvilaweb.cat/cealguer/?p=265104.

Nella foto la zona di Lo Caparoni

S.I.

Winepix: ecco la app sarda dei vini

CAGLIARI – WinePIX, la piattaforma mobile creata nel centro di Porto Conte Ricerche da Sane Biometrics, start up dell’Università degli Studi di Sassari, è ambasciatrice leader dei vini sardi in Italia e nel mondo, e debutta – in concomitanza con il Vinitaly 2016 – con la release 3.0. Nella nuova versione diventa ancora più social, si presenta con una nuova veste grafica e con la proposta di un innovativo percorso tematico di video-degustazioni, dei principali vitigni tipici sardi, realizzate in collaborazione con le aziende partner.

In linea con i nuovi scenari globali del mondo vitivinicolo, contribuisce alla crescita del territorio ed alla diffusione delle tipicità dell’isola, puntando su tradizione ed innovazione, con una forte caratterizzazione nel segno della ricerca e dell’esplorazione creativa per offrire una wine experiece ancor più immersiva. La nuova versione dell’app è disponibile gratuitamente su Apple Store e Android Store. web: www.winepix.it social: Facebook Twitter YouTube.

Nella foto gli ideatori dell’app

P.S.

Rosari di santuari: libro alla Meta

ALGHERO – Sabato 9 aprile, presso la Sala Conferenze della Fondazione Meta in Piazza Porta Terra 9 ad Alghero alle ore 18.00, presentazione del libro edito dalla Gia editrice di Cagliari “I Rosari di Santuari e chiese campestri della Sardegna” di Marina Secci. Un affascinante viaggio tra i santuari e le chiese campestri della Sardegna attraverso i loro Rosari.

Marina Secci colleziona rosari da tutto il mondo insieme a suo marito Mario, passione che portano avanti da quarant’anni. Circa 500 pezzi fra rosari cristiani cattolici, ortodossi, contapreghiere islamiche e buddiste, ai quali si aggiunge una raccolta di Madonne Nere, copie fedeli delle originali conservate in vari santuari sparsi per tutto il mondo. L’evento è organizzato dall’associazione culturale MA.MA di Sassari in collaborazione con la Galleria Antiquaria Belle Epoque di Alghero. Introduce e modera l’avvocato Martina Pinna, sarà presente l’autrice.

Evento inserito nella programmazione di Belle Epoque in occasione della mostra Devozione Privata. Oggetti della devozione privata dal XVI al XX secolo, prorogata per l’occasione sino al 10 aprile. Presso la galleria antiquaria di via Columbano 31 sarà possibile visionare una piccola selezione di rosari dei santuari sardi della collezione di Marina Secci e Mario Nieddu.

Nella foto una chiesa campestre sarda

M.S.R.