Catalogna lontana: difesa di Bruno

“Non esiste alcun rischio chiusura per la sede di Alghero della Generalitat de Calalunya. E’ vero esattamente il contrario: l’amministrazione solo qualche settimana fa, era fine luglio, ha firmato il comodato d’uso dei locali al piano terra del Palazzo Comunale di via Columbano, così come deciso e autorizzato dal Consiglio, alla presenza del Delegato del Governo della Catalogna in Italia, Luca Bellizzi, rinnovando un legame autentico che vede la città di Alghero e la Generalitat de Catalunya sempre più vicine”. La dimenticanza della Diada [Tedde] ha fatto nascere l’ennesima polemica e puntato i riflettori sugli attuali rapporti con la Catalogna che oggettivamente, rispetto alle aspirazioni di qualche anno fa, paiono vacui e poco produttivi [Algheronews]. A rispondere a queste accuse giunte anche da esponenti politici [Conoci] e cittadini attivi [Manconi], è il sindaco Mario Brno che in occasione di un recente incontro a Sant’Anna risponde alle accuse.

“Sono ottimi i rapporti tra i due territori, a dimostrazione di quanto lavoro è stato fatto in passato e si continua a realizzare perché s’intensifichino e favoriscano rapporti turistici, economici e culturali. A breve verranno presentate alla stampa internazionale alcune iniziative di più ampio respiro che uniscono ancor più, se mai ce ne fosse bisogno, le diverse sponde catalane e italiane del Mediterraneo, in un’ottica di proficua collaborazione economica che vede nel turismo un’asse formidabile di promozione identitaria territoriale. In pochi mesi infine, sono numerose le iniziative che hanno visto coinvolta la città di Alghero a Barcellona, in ultimo la partecipazione alla Giornata della Lingua Catalana con una mia relazione sull’algherese condivisa con il rappresentante alla Cultura della Generalitat de Catalunya. Così come sono state diverse e prestigiose le manifestazioni ed esposizioni di artisti catalani ospitate durante i mesi estivi in Riviera del Corallo”.

Nella foto l’incontro a Sant’Anna

S.I.

Panificatori in guerra: manca la legge

CAGLIARI – Panificatori sardi sul piede di guerra per la mancata attuazione della legge di tutela del pane tipico e fresco, approvata ad aprile, ma non ancora resa operativa dalla Regione. La settimana prossima ad Oristano si sarà un’assemblea regionale dell’Associazione Panificatori della Confcommercio Sardegna che annuncia lo stato di agitazione se non verrà subito convocato un incontro con l’assessore regionale del Turismo, Commercio ed Artigianato, competente in materia.

“Lo scorso aprile abbiamo inviato una lettera all’assessore Francesco Morandi sollecitando un confronto per dare attuazione alle norme inserite nella legge di tutela e in particolare per l’articolo 7 che prevede l’istituzione di un tavolo tecnico tra Regione e panificatori per definire il registro regionale delle specialità da forno tipiche e della Sardegna – osserva il presidente dell’associazione regionale, Giampietro Secchi – è anche l’occasione per garantire finalmente il consumatore sul pane fresco, soprattutto rispetto al prodotto surgelato e precotto e puntare sulla valorizzazione della filiera del grano”.

“Occorre che l’assessore, quanto prima, convochi l’incontro e – aggiunge – che al tavolo possano partecipare anche i presentatori della legge, Daniela Forma del Pd e Luigi Crisponi dei Riformatori, perché il rischio è che si disperda il patrimonio rappresentato dalle 1050 aziende di panificazione che danno lavoro a oltre 4000 persone: non vorremmo – conclude – che il pane carasau possa essere prodotto nella Penisola mentre noi stiamo a guardare”.

Nella foto un incontro coi panificatori sardi

S.I.

Ritorna “Gent de l’Alguer”

ALGHERO – Ritorna sugli schermi di Catalan tv, giovedì 29 settembre “Gent de L’Alguer”. Il programma è ideato e condotto da Giancarlo Sanna con immagini e montaggio di Paolo Calaresu, direttore di produzione Roberto Lampis. Il programma ha lo scopo di valorizzare la lingua catalana parlata in Alghero, racconta la vita, i mestieri e le curiosità degli algheresi. La novità in questa edizione è che verranno coinvolte persone native nel comprensorio, residenti da oltre 40 anni in città.

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Retorna a Catalan tv, dijous 29 setembre”Gent de L’Alguer”. Lo programa és ideat i conduit de Giancarlo Sanna amb imatges i muntatge de Paolo Calaresu,director de producció Roberto Lampis i té l’escopo de valoritzar la llengua catalana parlada a L’Alguer, reconta la vida, los empleus i les curiositats dels algueresos. La novetat en aqueixa edició és que vengueran contactades persones natives de altres ciutats,residents de oltres 40 anys a L’Alguer.

Nella foto Giancarlo Sanna

S.I.

Colori dell’Eros al Domominore

ALGHERO – Amore, filosofia, arte, colori e musica saranno protagonisti venerdì 23 settembre ad Alghero durante la presentazione de “I Colori di Eros” di Michele Pinna. Un libro che propone un viaggio autobiografico nel quale le sfumature cromatiche diventano il veicolo naturale per ricordare momenti intensi della vita, come nella Recherche proustiana lo erano stati in qualche modo gli odori.

A partire dalle 18.30, nella sala dell’Hotel Domominore, in località Arenosu 1, poco distante dal bivio dell’aeroporto di Fertilia, lo scrittore e filosofo bonese ripercorrerà questo viaggio in un dialogo aperto con Marco Balbina e Daniela Masia Urgu. C’è tutta una vita da scoprire all’interno dell’agile volume. Una vita che si intreccia con le tante esistenze incontrate fin dall’infanzia, vissuta nel borgo natio sui monti del Goceano. Si parte dal nero degli abiti delle vedove di paese fino a incontrare i primi colori brillanti della vita, la sessualità, la scoperta dei sentimenti e la vita coniugale.

Insomma, siamo di fronte a una ricerca filosofica dove non manca davvero niente, c’è il tema amaro dell’emigrazione, l’esperienza dell’insegnamento come professore di liceo, la ricerca del bello e del buono. Tutto parte da Platone: Eros non è un dio ma un demone, e per questo è sempre insaziabile e incostante. Immagini profonde e intense come i colori e le tele dell’artista Maria Sulas, le cui opere potranno essere ammirate dai presenti e le forti note identitarie di Carla Denule, che arricchiranno di emozioni quest’appuntamento che regala notevoli spunti di riflessione al servizio della vita quotidiana.

Nella foto lo scritto Michele Pinna

S.I.

Beata Elisabetta Sanna: 6000 fedeli

SASSARI – Un ringraziamento pronunciato al microfono dall’arcivescovo di Sassari padre Paolo Atzei ha costituito un inatteso e quanto mai gradito riconoscimento per il lavoro e l’impegno di Claudio Rotunno e della sua azienda, la Pubblicover Allestimenti, che sabato mattina ha garantito il perfetto funzionamento della cerimonia di beatificazione di Elisabetta Sanna (1788-1857) di Codrongianos.

Nella grande area (5 ettari) a lato della basilica di Saccargia sono state sistemate seimila sedie in totale, tutte occupate, destinate a fedeli, religiosi e autorità; e poi un palco coperto da 180 mq, due torri layer alte 12 metri e altri 2000 mq tra gazebo, tensostrutture e coperture; in più, punti ristoro e altre postazioni; a disposizione del pubblico 30 bagni chimici (compresi quelli per disabili). Presenti forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Forestale), Protezione Civile (con i Vigili del Fuoco) e 118. L’accesso e la viabilità della zona sono stati regolati dalla Polizia Locale di Sassari, con il coordinamento del comandante Gianni Serra.

La cerimonia è stata trasmessa in diretta da Videolina; si è collegata la Rai, sempre in diretta, con Raitre nazionale prima (all’interno della trasmissione che ogni sabato è dedicata al Giubileo della Misericordia) e poi al Tgr sardo; l’evento è stato seguito anche dalla tv pubblica polacca, con un sacerdote che a pochi metri dal palco traduceva gli interventi.

Nella foto la cerimonia di beatificazione a Saccargia

P.S.

Castelsardo: Sgarbi e Moni Ovadia

CASTELSARDO – Prossimi appuntamenti di grande spessore per il festival letterario Un’isola in rete. Dopo il successo di venerdì (ieri) con l’evento dedicato all’audiolibro del capolavoro di Emilio Lussu “Un anno sull’Altipiano”, al quale insieme a Daniele Monachella, Simonetta Pietri e Carlo Valle ha partecipato anche il coro Su Cuncordu Lussurzesu. Questo fine settimana sono in programma due speciali anteprime del decennale del Festival “Ottobre in poesia”. Sabato (oggi), alle 22 nella Terrazza della sala XI del Castello dei Doria, sarà la volta del reading musicale ispirato al libro di James Joyce “Chamber music – Musica da camera”. Il testo poetico musicale, che richiama la letteratura gotica, la tradizione europea dei menestrelli di corte, giullari e trovatori, sarà interpretato dal famoso cantante e attore irlandese – e connazionale di Joyce – Gerry Smyth, insieme a Giuseppe Serpillo e Loredana Salis. Domenica, invece, nella Loggia del Municipio alle 19, Ferruccio Brugnaro presenterà il suo ultimo libro “Le follie non sono più follie” con Leonardo Omar Onida.

L’appuntamento settembrino più atteso è però quello di lunedì, quando nelle terrazze della sala XI del Castello dei Doria alle 21.30, Vittorio Sgarbi e Michele Ainis presenteranno il libro “La Costituzione e la Bellezza”, insieme a Moni Ovadia che presenterà il suo “Il coniglio Hitler e il cilindro del demagogo” entrambi i libri pubblicati dalla casa editrice La nave di Teseo. Se l’Italia è una Repubblica fondata sulla bellezza, come è stato recentemente proposto in Parlamento, non c’è dubbio che l’abitudine al bello – e a un patrimonio artistico e culturale che non ha eguali nel mondo – sia il vero elemento unificante degli italiani, e come tale si rifletta nel testo della Costituzione promulgata nel 1948. Michele Ainis e Vittorio Sgarbi compongono un inedito commento letterario e illustrato alla nostra Costituzione in sedici capitoli, uno per ciascuno dei dodici principi fondamentali e dei quattro titoli in cui s’articola la prima parte della Carta. Un incontro che rivela la bellezza di un documento a cui contribuirono intellettuali come Croce, Marchesi, Calamandrei, capaci di esprimere, nel rigore della forma, un’altissima sensibilità letteraria. Questo “paesaggio umano e naturale”, che affiora tra gli articoli e i commi della Costituzione, esprime nella forma più riuscita la corrispondenza tra il diritto e i cittadini: noi stessi, posti davanti allo specchio della legge, potremmo riconoscervi molto della nostra eredità, e scoprirci più ricchi di quanto immaginiamo. Alla bellezza del testo della Carta questo libro affianca un tesoro di riferimenti, assonanze, simmetrie, tratti dalle diverse arti e ispirati ai principi costituzionali: suggerimenti di lettura che illuminano la vitalità e l’attualità del testo della Costituzione. “La Costituzione e la Bellezza” è un intreccio sorprendente tra arte, diritto e letteratura, che si legge come un’appassionata storia della bellezza d’Italia.

A seguire il grande Moni Ovadia presenta il suo ultimo libro “Il coniglio Hitler e il cilindro del demagogo” edito sempre da La nave di Teseo. Limpida riflessione sulla situazione del nostro tempo: il mondo si è popolato di tanti, nuovi Hitler: ogni dittatore, dittatorello, estremista, fanatico, ogni nemico dell’olimpico Occidente diventa, con un gioco di prestigio, un coniglio col ciuffo e i baffetti neri. Con l’unico scopo di mettere a tacere chiunque rivendichi il valore non negoziabile della pace. Su questo inganno prosperano gli imperi moderni, che sventolano bandiere diverse, ma usano gli stessi metodi per soffocare il diritto, la democrazia, il dissenso. Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.unisolainrete.it

Nella foto Vittorio Sgabri

S.I.

Piove: cori in sala conferenze

ALGHERO – L’Associazione Akademia Cantus et Fidis di Alghero, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Alghero e della Fondazione M.E.T.A., presenta al pubblico la XXIIIª ed. della Rassegna Note di Fine Estate, evento caratterizzante dell’Associazione e appuntamento fisso del fine estate algherese, che si svolge nella Sala delle Conferenze di Lo Quarter di Alghero, nei giorni 16, 17 e 18 settembre dalle ore 21. Il tema della XXIIIª Rassegna Note di Fine estate – che quest’anno ha per sottotitolo “Sentivo la terra vibrare di suoni” – è la canzone d’autore. Negli anni infatti la musica polifonica contemporanea ha visitato nuovi repertori, cogliendo a piene mani dal repertorio della musica “leggera” e “d’autore”, italiana e internazionale, armonizzando per coro famosi brani noti al grande pubblico.

Il Coro Matilde Salvador dell’Associazione Akademia Cantus et Fidis già dal 2011 ha intrapreso una strada di rinnovamento con l’esecuzione del concerto Tributo a Fabrizio De Andrè, una galleria dei brani più amati del cantautore italiano, rielaborati da Mauro Zuccante per coro e pianoforte. Data la tematica, i Cori che parteciperanno quest’anno, saranno cori che eseguono repertori di musica d’autore e colonne sonore, quali la Corale Polifonica di Bortigali ( 16 settembre), il Coro Nova Euphonia di Sassari (17 settembre), il Coro dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Castelsardo e il Coro Matilde Salvador di Alghero, che sarà accompagnato al pianoforte dal Maestro Luciano Dettori. La direzione artistica della Rassegna è del Maestro Paolo Carta. L’ingresso è gratuito.

Nella foto il coro Matilde Salvador

P.S.

Sanna beata: Saccargia si prepara

SASSARI – Il prossimo 17 settembre sarà celebrata a Codrongianos, nella distesa di fronte alla basilica di Saccargia, la beatificazione di Elisabetta Sanna. Un grande evento, curato anche stavolta dalla Pubblicover Allestimenti, come accadde nel 2014 per il beato padre Francesco Zirano in piazzale Segni. L’azienda è guidata dal sassarese Claudio Rotunno, 40 anni, da circa 20 nel settore degli allestimenti di grandi eventi.

Cosa state preparando per la beata Elisabetta Sanna?
«Stiamo lavorando dall’8 settembre affinché il 17 sia tutto pronto. Dalle ore 8 del mattino inizieranno ad arrivare i fedeli per la messa. Ci sarà anche un concerto, in serata, a partire dalle 20,30, sullo stesso palco. Si esibiranno i maggiori artisti sardi, tra cui i Tazenda. Una novità rispetto ad altri grandi eventi religiosi del passato».

Quante persone sono attese per l’evento?
«Circa diecimila, come del resto accadde nel 2014 in piazzale Segni per la beatificazione di padre Zirano. Qui saremo nella cornice fantastica della Basilica di Saccargia, di fronte alla facciata. La strada (quella vecchia per Olbia) verrà chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia. Potranno transitare solo i pullman dei fedeli e le forze dell’ordine e di sicurezza».

E l’organizzazione? Quali sono i numeri?
«Abbiamo già fatto dei primi incontri con la Prefettura e con la Curia, che ci hanno dato la massima disponibilità su tutto. Abbiamo lavorato in queste settimane di luglio e agosto. Abbiamo fatto diversi sopralluoghi e con tutta la macchina organizzativa locale, regionale e statale».

L’evento avrà una risonanza nazionale.
«Si tratta di una beatificazione. Sarà presente il cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, che su mandato diretto di Papa Francesco verrà a Saccargia per celebrare la messa».

E a ottobre ci sarà la fiera Promoautunno, un altro grande evento curato dalla Pubblicover.
«Sì, il 14-16 ottobre alla Promocamera di Sassari, ci sarà l’importante appuntamento con la Promoautunno, la nascita di un polo fieristico del nord Sardegna, da noi organizzato con la partnership del Comune di Sassari e della Camera di commercio. Saranno presenti più di cento imprese che esporranno le ultime novità del mercato, un evento che porterà ad una positiva ricaduta economica per tutto il territorio del nord dell’Isola».

Nella foto i preparativi a Saccargia

S.I.

Le Marie: folklore e religione

ALGHERO – Mercoledì 7 e giovedì 8 settembre ha avuto luogo l’edizione 2016 della festa de Le Marie presso la chiesa campestre di Nostra Signora della Speranza nell’agro di Alghero, con il patrocinio della Fondazione Meta e del Comune di Alghero. Nonostante le condizioni climatiche non fossero delle migliori, la partecipazione di devoti e affezionati è stata importante. Il Comitato Nostra Signora della Speranza, che da decenni si occupa dell’organizzazione, da alcuni anni collabora con diverse associazioni che operano nel territorio di Alghero e che partecipano nella stesura del programma dei festeggiamenti civili. Mercoledì 7 l’associazione culturale gastronomica Saber i Sabor ha curato la gara Los plats de la tradició Algueresa, vinta dalla ricetta Gatutxo en allada, a cui è seguito il concerto del gruppo folk Amics de la Muralla.

Giovedì 8, dopo la conclusione dei festeggiamenti religiosi, con la processione con la benedizione dei campi, accompagnata dalla banda musicale A. Dalerci, spazio nuovamente alla musica in catalano. La serata musicale, organizzata dalla Plataforma per la llengua ha proposto un repertorio di Rumba catalana, con Joan Garriga e Marc Serrats. Nuovamente la musica tradizionale in algherese con Angelo Maresca Lo Barber, che per una parte dello spettacolo ha accompagnato alla chitarra Antoni Martinelli, con canzoni di Cao e Catardi. La festa alla chiesetta Nostra Signora della Speranza si conferma uno spazio di autentica fede, tradizione e algheresità. L’appuntamento è ora fissato per il 18 dicembre alle ore 16.00, giorno in cui si terrà una messa in onore di Nostra Signora della Speranza. Il Comitato del 2016 ringrazia i numerosi collaboratori, senza i quali le celebrazioni religiose e gli eventi civili non si sarebbero svolti.

Nella foto la processione

P.S.

Santi Miquel: il programma

ALGHERO – Un programma che richiama l’identità e la tradizione popolare quello che l’Amministrazione Comunale con
l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione Meta hanno messo a punto per i festeggiamenti di San Michele:
momenti di incontro tra fede e folklore. I festeggiamenti si svolgono dal 21 settembre al 9 ottobre. Il programma vede il coinvolgimento di numerose associazioni che, come ogni anno, contribuiscono ad elevare la qualità della programmazione. Si parte mercoledì 21 con il Villaggio di Accoglienza che la Fondazione META ed il Comune di Alghero hanno allestito in collaborazione con il Parco Regionale di Porto Conte, Lega Navale italiana di Alghero, Consorzio del Porto per la ISK Ichnusa Sailing Kermesse presso la Banchina Dogana. Stand enogastronomici e spettacoli musicali accolgono l’arrivo della 3° tappa RSR Round Sardinia Race e degli equipaggi. Sabato sera il concerto della Funky Jazz Orchestra con Raimondo Dore (sax), Giovanni Sanna Passino (tromba), Bachisio Ulgheri (chitarra), Salvatore Maltana (Basso) e Massimo Russino (batteria) anima la manifestazione sportiva di vela che è organizzata da ISK Sardegna in collaborazione con ASD Janasenjoy, ASD Nauticlub, Lega Navale italiana Alghero, Consorzio del Porto, Yacht Club Alghero e J&B le Bombarde.

Venerdì 23 alle ore 18.30 presso la Sala Conferenza de Lo Quarter Emma Fenu presenta il suo secondo
romanzo Le Dee del miele, saga familiare ispirata alla realtà che attraversa tutto il Novecento in una
Sardegna intrisa di mito e memoria. Un universo parallelo di spiriti, fate e demoni in cui spetta al mondo
muliebre vegliare sulla vita e sulla morte. Interviene nel corso della presentazione Aldo Sari, Professore di
Storia dell’Arte dell’Università di Sassari. La serata è dedicata a tutti gli appassionati della saga Harry Potter. A partire dalle ore 20 La Notte bianca con Harry Potter, curata dall’Associazione Alghenegra, Libreria il Labirinto e Bike Garden Raggi di Sardegna colora il centro storico con animazioni, racconti, giochi e magie fino all’arrivo della mezzanotte, che segna l’uscita de “La maledizione dell’erede” ottavo capitolo della famosa saga di J. Rowling. Il weekend a Lo Quarter si apre con l’AFA Fest – Art for Alghero, un festival di musica e arte a cura della neonata Consulta giovanile di Alghero e dell’Associazione Impegno Rurale: venerdì 23 dalle ore 17 la
giornata REGGAE propone una serie di laboratori, proiezioni ed esposizioni fino alla sera dove a partire
dalle ore 19.00 si aprono i concerti di Shakalaka – Paolo Baldini – Dubfiles. La giornata di sabato 24 propone dal pomeriggio live painting e mostre fotografiche fino ai concerti HIP HOP di Mattak e Luchè.

Sempre sabato 24 in Piazza Santa Croce la serata musicale dedicata alla IV edizione del Premio Pino
Multineddu a cura della Associazione Lu Pascarò a una mà. Il week end offre anche una serie di iniziative per le Giornate Europee del Patrimonio G.E.P. con le visite guidate al Nuraghe Palmavera (sabato 24) e necropoli di Anghelu Ruju (domenica 25) in collaborazione con la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le provincie di Sassari Olbia Tempio e Nuoro e la Coop. SILT. La visita guidata offre l’orario continuato dalle ore 9 alle ore 19 ed il pagamento simbolico di 1 euro. Domenica 25 le visite guidate ed i laboratori sono dedicati ai più piccoli: alle ore 10.30 (incontro presso lo Scalo Tarantiello) Sulle tracce di Carlo V, in collaborazione con la Coop. Itinera, offre una visita guidata nel centro storico che ricalca il percorso dell’imperatore. Il pomeriggio alle ore 17.00 presso la Torre di San Giovanni Algu’era una volta è uno spettacolo di marionette per raccontare ai bambini la storia di Alghero. Allo spettacolo viene abbinato un piccolo laboratorio dove i bambini possono realizzare semplici sagome che riproducono i protagonisti della storia In Piazza Civica alle ore 19.00 il primo appuntamento della Stagione Lirica per Bambini con Carrossello, uno
spettacolo di e con Ignazio Chessa curato dall’Associazione “ilfilodeldiscorso” dove un carretto si trasforma
in un teatrino dell’Opera.
In serata alle ore 21 presso il Forte della Maddalena L’importanza di essere Ernest, una pièce teatrale di
Oscar Wilde interpretata dai ragazzi dell’Istituito d’Istruzione Superiore A.Roth con la regia di Marco Sanna.
Lunedì 26 alle ore 21 nel Piazzale de Lo Quarter l’Istituto Comprensivo n. 2 di Alghero cura lo spettacolo Les
Choristes – I ragazzi del Coro. Lo spettacolo teatrale-musicale prevede il coinvolgimento degli alunni del
corso ad indirizzo musicale (orchestra e coro) e del gruppo teatrale della Scuola. Martedì 27 si svolge alle ore 10 la Cerimonia di intitolazione di una via a Pere Català i Roca (Zona il Carmine) e la sera alle ore 18 nella Sala Conferenze de lo Quarter Un amic de l’Alguer un incontro e dibattito sulla figura e le opere di Pere Català i Roca a cura della Fondazione META in collaborazione con la Generalitat de Catalunya.

Mercoledì 28 alle ore 19 nella sala Conferenza de Lo Quarter la 33° edizione del premio Rafael Sari,
concorso di poesia e prosa curata dall’Obra Cultural de l’Alguer. Alle ore 21 sale sul palco allestito nel piazzale de Lo Quarter PILAR, cantante, interprete, autrice, performer (Ilaria Patassini). Pilar unisce l’interpretazione vocale ad un uso strumentale della voce, coniugando radici italiane popolari e latine, jazz e canzone d’autore, in un sound originale e contemporaneo, frutto di una formazione onnivora, popolare e accademica. L’appuntamento con il tradizionale concerto della Banda Musicale Dalerci è per il giorno del Santo Patrono della Città, al termine della Messa Solenne Concelebrata e presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Mauro Maria Morfino nella Chiesa di San Michele, verso le ore 20 in Piazza Ginnasio. A seguire il concerto di musica corale in costume a cura della Associazione Novalguer. Il secondo appuntamento con la Stagione Lirica per Bambini è per venerdì 30 in Piazza Civica alle ore 18.30 con Estroverdi, uno spettacolo di e con Ignazio Chessa curato dall’Associazione “ilfilodeldiscorso”. Uno
spettacolo di burattini, pupazzi, marionette, magie, clownerie, giocoleria dove Giuseppe Verdi ci racconta la
sua vita e la sua carriera, dalla nascita ai grandi successi nel mondo.

Venerdì 30 dalle ore 21 una serata di spettacolo e musica a Lo Quarter. Casinò presenta la nuova
compagnia di Sardinia’s Got Talent (ovvero la Sardegna ha talento) curato da M.D e l’Associazione Tribù.
Musica, danza e colore fanno da sfondo ad una serata di beneficenza organizzata per devolvere tutto il
ricavato delle offerte ai terremotati di Amatrice. Sabato 1 ottobre in Piazza Lo Quarter la rappresentazione teatrale curata dalla Associazione La Nuova Piccola Compagnia La Colla miracolosa, una libera interpretazione della Giara di L. Pirandello. Una commedia ironica, sarcastica e divertente per grandi e piccoli. Si conclude domenica 2 ottobre la Stagione Lirica per Bambini in Piazza Civica alle ore 18.30. L’ultimo appuntamento è con Rossini Rossini: un Rossini narratore, con sorprese continue, presenta al pubblico alcune delle sue opere La gazza ladra, L’italiana in Algeri, Cenerentola, Il Barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell, con ascolti e aneddoti divertenti sulla sua vita. Con questo spettacolo su Gioachino Rossini si completa la trilogia dedicata all’Opera Lirica curata da Ignazio Chessa e dall’Associazione “ilfilodeldiscorso”. Gli eventi continuano nel fine settimana successivo con due appuntamenti di grande rilievo. In programma per venerdì 7 ottobre la riapertura del Museo del Corallo. Alle ore 10, dopo la presentazione e i saluti delle Autorità, riapre il Museo simbolo della città di Alghero.
Domenica 9 ottobre l’appuntamento è con il F@Mu, la Giornata delle Famiglie al Museo diventato ormai l’evento culturale dedicato alle Famiglie con bambini più grande ed importante d’Italia. Per la giornata sono
previste attività per le Famiglie al Museo del Corallo, al Museo Diocesano e al Villaggio Nuragico di
Palmavera. A fine giornata una festa collettiva nel Piazzale de Lo Quarter. Le attività sono curate da Smuovi
Ati.
Diversi gli appuntamenti collaterali, dallo sport alle esposizioni
Un San Michele all’insegna dello sport e del sociale con l’importante evento dell’International Wheelchair
Tennis ( dal 27 settembre al 2 ottobre) giunto alla 17° edizione del Trofeo Sardinia Open.
Dal 21 al 25 settembre la manifestazione sportiva di vela, sport nautici e promozione delle attività turisticosportive
del territorio ISK Ichnusa Sailing Kermesse presso la Banchina Dogana ed il J&B Le Bombarde.
Non mancano le mostre che animano il centro cittadino.
Dal 23 al 25 settembre l’Esposizione dei Mezzi Storici Militari a cura dell’Associazione Culturale nel Vivo
della Storia presso il Porto. Prevista anche una sfilata per le vie cittadine.
Dal 24 al 2 ottobre una collettiva d’arte presso la Torre di Sulis: la mostra Gruppo di Classe propone le
opere di Augusto Carena, Riccardo Ledda, Giuseppe Cadoni, Enrico Murgia, Cecilia Murru, Pasqualina
Musina, Ottavio Pensè. Gli orari di apertura al pubblico sono dalle 10 alle 13 – dalle 18 alle 22
Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi: il 28 settembre la Messa della Vigilia nella Chiesa di San
Michele alle ore 19.00; il 29 settembre, alle ore 8.30, 10 e 11.15 la Santa Messa e alle ore 18.30 la Messa
Solenne concelebrata e presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Mauro Maria Morfino.
Tutte le informazioni e maggiori dettagli sugli appuntamenti in programma sono consultabili sul sito di
informazione turistica della Città di Alghero www.alghero-turismo.it. (è scaricabile la brochure ufficiale del
programma nella sezione “AGENDA/Sant Miquel 2016”)