Covid, da oggi nuove restrizioni

ALGHERO – Da oggi è in vigore una nuova ordinanza da parte del Governo Conte. Il leggero aumento dei casi che coincide con la diffusione in tutta Europa vede il Comitato Sanitario far imporre nuove restrizioni. Obbligo della mascherina dalle ore 18.00 alle ore 6.00 anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari);

Sono sospese, all’aperto o al chiuso, le attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico.

“Nessun provvedimento dell’Autorità pubblica, nazionale o regionale, può avere il giusto effetto se non accompagnato dalla responsabilità dei nostri comportamenti che facciano tesoro dell’esperienza dolorosa, dal punto di vista economico e delle persone che purtroppo hanno perso la vita, che abbiamo vissuto solo qualche mese fa.
Basterebbero davvero poche regole di comportamento e buona condotta, mascherina e distanziamento, per consentirci di vivere normalmente. Distanti ma sempre vicini”, così il presidente Michele Pais. .

Aou Sassari, Covid-19: meglio evitare viaggi all’estero

SASSARI – Alla base c’è la preoccupazione, legittima, per gli ultimi focolai registrati in Italia e dovuti a rientri dalle vacanze da Malta, Grecia, Spagna e Croazia o, comunque, da Paesi a rischio.

Nella lettera l’Azienda fa presente che se questi viaggi «fossero necessari, si invita a prendere visione e a rispettare scrupolosamente le raccomandazioni delle Autorità Sanitarie relative agli spostamenti nelle nazioni visitate. Sarebbe in ogni caso opportuno evitare la frequentazione dei luoghi affollati e prevedere un uso costante delle mascherine chirurgiche».  

«È importante non abbassare la guardia in nessun caso – affermano i vertici aziendali – bisogna continuare a mantenere le precauzioni usate sino a oggi, con il distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine. Il nostro ospedale, dopo l’episodio di marzo, è stato capace di reagire e, anche in considerazione dell’indagine epidemiologica avviata, ha dimostrato che la prevalenza dei positivi tra gli operatori sanitari sassaresi si è attestata a una percentuale più bassa rispetto a quella registrata a livello nazionale.

«Vogliamo continuare a dare fiducia ai cittadini e garantire sicurezza ai nostri operatori e a tutti gli utenti che si rivolgono alle nostre strutture», concludono i direttori aziendali.

In quest’ambito, tra i propri operatori, l’azienda prosegue in maniera costante con l’esecuzione dei test molecolari. Inoltre, parallelamente, va avanti anche il programma di esecuzione dei test sierologici. «Attualmente – fa sapere la struttura di Sorveglianza sanitaria –, per la seconda volta, sono stati sottoposti a test tutti i dipendenti e le attività di prevenzioni continuano ad andare avanti».

Infine, nella lettera inviata ai dipendenti si fa presente che «sarà cura del dipendente che avesse viaggiato fuori del territorio nazionale inviare, prima del rientro in servizio, una email alla direzione della struttura di appartenenza e alla Sorveglianza sanitaria». L’operatore dovrà indicare i propri dati, la data di partenza e di rientro, la città e lo stato visitati, il periodo di permanenza e l’eventuale sintomatologia compatibile con infezione da Sars Cov-2.

Alghero, weekend di controlli: multe e denunce

ALGHERO – Oltre duecento persone controllate, decine di contravvenzioni, denunce e sanzioni amministrative per detenzione e consumo di sostanza stupefacente: sono questi i numeri del servizio coordinato espresso nella notte di sabato dalla Compagnia Carabinieri di Alghero nel centro storico della Riviera del Corallo e nel Comune di Ittiri.

La risposta dell’Arma dei Carabinieri è giunta immediata alle recenti segnalazioni espresse dalla cittadinanza in relazione alla movida notturna algherese. I militari dell’Arma (oltre dieci pattuglie per un totale di oltre venti militari nell’arco di una notte) hanno infatti svolto un servizio straordinario di controllo del territorio particolarmente dedicato nelle principali vie di accesso del centro cittadino algherese, per poi proseguire nelle principali arterie di collegamento dei comuni limitrofi, in ottica preventiva delle cd. stragi del sabato sera. Positivi, in termine di prevenzione, i risultati complessivi conseguiti: oltre 200 persone controllate e decine di contravvenzioni al codice della strada elevate (tra cui il sequestro amministrativo di un veicolo). In ambito repressivo è significativo il rinvenimento di dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina in possesso ad un giovane sassarese ed ancora ulteriore stupefacente nelle mani di un giovane ittirese, segnalato alla prefettura di Sassari per uso personale di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

I controlli di polizia si sono inoltre estesi ai principali locali notturni della riviera del corallo, ove è stata attentamente monitorato il rispetto delle ordinanze sindacali in merito agli orari di diffusione della musica e della somministrazione di bevande alcooliche. L’estesa attività perlustrativa dell’Arma proseguirà persino con maggiore incisività nei prossimi giorni, atteso l’arrivo della nota settimana di ferragosto e il relativo incremento del flusso turistico.

Due Mari, scontro tra auto: feriti

ALGHERO – Incidente stradale intorno alle 19,30 sulla strada dei 2 mari fronte distributore del gas in zona Tanca Farra. Nello scontro tra due auto finiscono all’ospedale civile due feriti trasportati dalle ambulanze del 118. Sul posto i vigili del fuoco di Alghero per la messa in sicurezza delle auto, carabinieri e polizia locale per i rilievi del caso. Al vaglio la dinamica dello scontro

55 kg di marijuana in un garage, arresto a Macomer

MACOMER – Oltre 55 chilogrammi di marijuana nascosti in un garage a Macomer. Li hanno trovati i carabinieri delle Stazioni Carabinieri di Macomer e Borore, durante i normali servizi di prevenzione e perlustrazione del territorio. In carcere per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è finito M. C., 32enne del posto.

I militari sono stati insospettiti da forti esalazioni di marijuana provenienti da un garage situato nel centro della cittadina del Marghine e dopo aver individuato in Cuccu la persona che aveva la disponibilità dell’immobile, hanno eseguito una perquisizione nel box e negli altri locali rinvenendo 55,36 kg di marijuana nascosta all’interno di quattro bidoni e di un secchio, oltre ad una bilancia di precisione. Per l’uomo, dapprima finito ai domiciliari, si sono aperte le porte del carcere per la custodia cautelare dopo l’udienza di convalida dell’arresto al Tribunale di Oristano

Serra indoor di marijuana, due arresti

SASSARI – I Carabinieri della Stazione di Padru, nel corso di un’indagine autonoma contro lo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un uomo ed una donna poiché all’interno della loro abitazione avevano allestito una serra di coltivazione “indoor” di marijuana.

L’operazione, avvenuta questa mattina, è scaturita dallo sviluppo di alcune informazioni, nonché osservazione dell’abitazione della coppia sita nella frazione “Budò”, in cui nei giorni scorsi vi era un viavai sospetto. I militari hanno proceduto alla perquisizione della casa, del giardino e delle pertinenze dell’abitazione, dove sono stati attirati da un magazzino ad uso cantina, da cui proveniva un fortissimo odore di marijuana.

Una volta entrati nel locale, i militari si sono trovati davanti un vera e propria serra dedita alla coltivazione della sostanza stupefacente, in cui vi erano: 21 piante alte tra 0,75 e 1,20 m di altezza, 11 piantine dell’altezza di circa 10 cm, 4 steli con infiorescenze in essiccazione, mezzo sacco di 800 grammi con foglie tritate e non. I due compagni, un 57 enne ed una 44 enne di Olbia, avevano creato una vera e propria “greenhouse” all’interno del bagno del magazzino, dove erano garantite le condizioni ideali di crescita delle piante, grazie ad un idoneo sistema di illuminazione a luce calda alogena e al led, ventilatori, termostati e fertilizzanti per la cura delle piante. Il tutto è stato sottoposto sotto sequestro.

La coppia, già nota alle forze di polizia, è ristretta al regime degli arresti domiciliari con l’accusa di produzione ai fini di spaccio in concorso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari, in attesa del rito per direttissima.

Incendi, Pais: massima attenzione, grazie agli operatori

SASSARI – Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais sta seguendo ora dopo ora l’evolversi degli incendi che da questa mattina, anche a causa del caldo, sono scoppiati in varie zone della Sardegna.  “Purtroppo anche quest’anno la stagione del fuoco – ha detto il Presidente Pais – ha ripreso con tutta la sua violenza devastando territori e mettendo in grave pericolo la popolazione. Le Istituzioni devono creare strumenti legislativi sempre più efficaci e moderni che permettano di monitorare costantemente ogni angolo della nostra terra”. 

Gli incendi di oggi stanno interessando numerose zone del sassarese, del nuorese e del Sud Sardegna. “Un sentito ringraziamento – ha affermato Pais – va a tutti gli uomini del Corpo forestale, dei Vigili del fuoco, della Protezione civile e ai volontari che stanno lavorando incessantemente per arginare le fiamme e quindi per mettere in sicurezza le popolazioni e il territorio”.

Nella foto il Presidente Pais

S.I.

Finanza, recuperati 60 kg di hashish in mare

ALGHERO – Il mare è sempre stato crocevia dei traffici internazionali di sostanze stupefacenti ed i mezzi aeronavali della Guardia di Finanza sono costantemente impegnati a contrastare tali attività criminose. Questa volta, però, non sono state intercettate delle imbarcazioni con dei trafficanti di droga, ma due pacchi valigia contenente oltre 60 chilogrammi di hashish. Il primo è stato ritrovato e recuperato qualche settimana fa dai finanzieri della Compagnia e della Sezione Operativa Navale di Alghero nelle acque prospicienti la cosiddetta Cala Mariolino, nei pressi della località Porticciolo di Alghero. Il pesante involucro era costituito da molteplici strati di nylon che racchiudevano un sacco di juta adeguatamente impermeabilizzato con all’interno ben 300 panetti di Hashish per un peso complessivo di oltre 31 Kg.

A seguito del ritrovamento, il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza Cagliari ha rafforzato il presidio sia in mare che lungo le coste del versante occidentale della Sardegna. Ed è proprio grazie alla professionalità dei finanzieri del comparto aeronavale e all’alta tecnologia delle strumentazioni dei propri mezzi, che l’equipaggio del guardacoste “G. 116 Laganà” ha intercettato e recuperato, solo qualche giorno dopo, a poco più di 10 miglia al largo di Santa Caterina di Pittinuri – nel comune di Cuglieri, un altro involucro dalle tipiche fattezze di quelli utilizzati per i traffici internazionali di stupefacenti via mare.

La valigia artigianale galleggiava in balia delle onde come un qualsiasi corpo morto. Una volta recuperata, i militari hanno ritrovato all’interno, perfettamente custoditi e protetti da uno spesso involucro di plastica, centinaia di panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre 30 kg.
I 61 kg. di stupefacent
i, se immessi sul mercato illegale, avrebbero garantito ai malviventi guadagni superiori a 600 mila euro. Proseguono senza sosta le indagini e i pattugliamenti dei mezzi delle Fiamme Gialle sarde per cercare di individuare i responsabili e la provenienza dei pacchi galleggianti nonché per contrastare il traffico internazionale di droga che, nonostante le evidenti difficoltà a livello mondiale di questi ultimi mesi, non sente crisi e non concede tregue. Per questo l’impegno dei finanzieri si è intensificato e sarà rivolto, sempre più, a prevenire e reprimere tutte le minacce provenienti dal mare, per tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini ed assicurare i responsabili alla giustizia.

Scia di incendi, rogo nella pineta di Fertilia

ALGHERO – Una scia di incendi e tentativi di essi che non può non preoccupare. Ancora una volta sono stati presi di mira le aree verdi della città. Questa notte, infatti, c’è stato un rogo nella pineta di Fertilia in via Zara. Subito dopo il vecchio Ostello della Gioventù, intorno alle 2.20, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per arginare le fiamme e impedire che distruggessero la vasta vegetazione. Vista l’importanza dei temi ambientali in città sarebbe indispensabile che le forze in campo monitorassero al meglio tali situazioni che potenzialmente possono arrecare un danno enorme al territorio comunale.

Nella foto l’intervento di questa notte da parte dei Vigili del Fuoco di Alghero