“Caro autobotte”, Di Nolfo contro Conoci: “Solo selfie e passerelle”

ALGHERO – “70 euro a viaggio. Perché per il sindaco Conoci il diritto inalienabile all’acqua pubblica non vale. Per lui valgono solo i selfie e le passerelle con tanto di foto e di inaugurazione della nuova autobotte in dotazione al Comune di Alghero, acquistata con contributo regionale. Intanto il Sindaco e il suo assessore continuano a mettere le mani nelle tasche delle famiglie dell’agro: ogni viaggio 70 euro. Al Sindaco, che mai si è presentato in Commissione per discutere del problema, ho chiesto e continuo a chiedere di incontrare i residenti dell’agro per trovare un accordo sul costo dell’autobotte”.

Valdo Di Nolfo
Consigliere Comunale – Sinistra in Comune
Nella foto: la nuova autobotte comunale

Nuova autobotte ad Alghero, Conoci: “Impegno mantenuto”

ALGHERO – “Un altro impegno assunto per la città mantenuto. Dopo oltre quindici anni, una nuova autobotte entra a far parte del parco mezzi del Comune di Alghero, assicurando un importante servizio alla cittadinanza”. Parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, nel corso del sopralluogo effettuato questa mattina presso l’autoparco comunale in occasione della consegna della nuova autobotte. Il nuovo mezzo avrà principalmente una funzione legata alla Protezione Civile ed al miglioramento del servizio di approvvigionamento idrico a favore delle numerose abitazioni ubicate fuori dal centro urbano e non servite dalla rete cittadina. Si tratta di un mezzo moderno e funzionale, che andrà a sostituire parzialmente i mezzi vetusti e poco efficienti fino ad oggi utilizzati in città.

Prosegue il Piano degli asfalti grazie impegno degli assessori Peru e Caria

ALGHERO – Forza Italia Alghero plaude all’importante intervento di messa in sicurezza delle strade cittadine. In questi giorni si sta perfezionando il completamento della prima tranche di interventi, per la quale il Gruppo consiliare e il Direttivo cittadino si ritengono soddisfatti.
Le opere sono mirate soprattutto al ripristino delle corsie di transito dei veicoli, maggiormente ammalorate dall’incuria e dai danni causati in questi anni per la realizzazione di importanti opere pubbliche. Si pensi alla rete del gas con la definizione di una capillare rete di condutture, ad Abbanoa che ha migliorato lo stato delle condotte idriche e fognarie e a Telecom (Fibra ottica) che finalmente permette ai nostri cittadini di collegarsi ad Internet con velocità maggiori. Il prezzo pagato da Alghero, in termini di disagi e danni è stato altissimo ma compensato dai vantaggi che queste opere pubbliche hanno dato e daranno alla nostra città. Purtroppo il lascito dell’innovazione e dell’ammodernamento è stato disastroso ma Forza Italia, con una efficace azione di stimolo è riuscita a far predisporre tramite il proprio Assessore, Antonello Peru, un piano asfalti che oggi ci permette di circolare in strade più sicure.
Il gruppo consiliare guidato da Nunzio Camerada e il Direttivo cittadino di Forza Italia ricordano che la scelta di realizzare solo alcune corsie centrali in molte vie ha la sua logica: da un lato, si è posto rimedio ad una situazione di pericolo in più strade rispetto a quelle che si sarebbero potute realizzare se si fosse asfaltata tutta la carreggiata, mentre in altre strade si è intervenuto per tutta la larghezza perchè troppo danneggiate e vitali, basti pensare a via XX Settembre e a Via Vittorio Emanuele, e, fatto di non poco conto, si è tenuta in considerazione la circostanza che, a breve, ci saranno ulteriori interventi di Telecom, Abbanoa e rete del gas che opereranno lungo quei lati di strada che non sono strati interessati dall’intervento di bitumatura con un ripristino a regola d’arte.
L’importo stanziato dall’Assessora al Bilancio, Giovanna Caria, è stato solo un primo step poiché si sta già lavorando alla realizzazione di due progetti di completamento di ulteriori strade ancora ammalorate e di quelle che oggi non sono state interessate da una bitumatura completa. Questo secondo lotto di interventi, finanziato in parte da risorse regionali per circa 500mila euro, si aggiunge al milione di euro che l’allora consigliere Regionale Marco Tedde, durante la sua consiliatura, è riuscito a portare nelle casse del Comune.
L’impegno di Forza Italia, principale partito della maggioranza, e del suo Assessore, Antonello Peru, non si è limitato alle strade urbane ma è stato rivolto anche all’agro, dove sono in procinto di partire ben tre progetti di manutenzione delle strade extraurbane. Circa 3 milioni di euro in totale per il salto Don Peppino e Tanca Farrà, per le borgate con il rifacimento di via Sila, alcune vie di Sa Segada e dell’Arenosu oltre alla messa in sicurezza di alcuni ponti e attraversamenti. “Si tratta di un’azione programmata di interventi e di stanziamenti che ha visto Forza Italia unita a livello comunale e regionale per raggiungere un ulteriore obiettivo programmatico” commenta il capogruppo azzurro Nunzio Camerada.

Sassari, ambulatori aperti alla Breast unit

SASSARI – La prevenzione ha il colore rosa quello che, universalmente, caratterizza il mese di ottobre, da sempre dedicato alla prevenzione e alla ricerca sul tumore che maggiormente colpisce le donne, quello al seno. In questa ottica, la Breast unit dell’Aou di Sassari il 26 ottobre aprirà gli ambulatori di senologoia alle donne che vorranno sottoporsi a una visita gratuita.

In questa giornata negli ambulatori di senologia situati al piano terra del terzo padiglione delle stecche bianche (ex Smac), il personale medico e infermieristico della Breast Unit sarà a disposizione delle donne per effettuare visite senologiche e per dare loro informazioni e consigli su una corretta attività di prevenzione. «Quest’ultima è un aspetto di grande importanza – afferma la chirurga senologa Rita Nonnis, responsabile delle Breast unit – perché il tumore al seno è la patologia più diffusa nella popolazione generale. Quanto più precocemente si interviene nell’individuare la malattia, tanto più la prognosi è favorevole«.

L’obiettivo è quindi quello di sensibilizzare le donne a effettuare controlli periodici, dalla visita senologica agli esami ecografici e mammografici. Le visite in programma il 26 ottobre sono rivolte a donne che non hanno mai effettuato una visita senologica, che presentano familiarità o abbiano un sospetto clinico. Per prenotare una visita – sino a esaurimento dei posti a disposizione – sarà necessario chiamare al numero verde 800 55.99.88 o scrivere alla mail smac@aouss.it.

Invasione cinghiali: al via con gli abbattimenti, ma si cercano fondi

ALGHERO . Contenimento dei cinghiali nell’area del Parco di Porto Conte: ripartono le attività con maggiore incisività dopo la recente approvazione del piano di contenimento per il periodo 2023-2027, delegato al Parco dalla Provincia di Sassari. Prima riunione operativa a Casa Gioiosa. Partenza prevista per i primi di novembre.

Nella giornata di oggi lunedì 23 ottobre, coordinata dal delegato del Consiglio direttivo del Parco Adriano Grossi, si è svolta una riunione organizzativa tra i tecnici del Parco, il Corpo Forestale e di V.A. e le due associazioni che raggruppano i cacciatori/coadiutori della fauna selvatica algheresi abilitati a questo tipo di operazioni. Presente anche il Presidente della Commissione consiliare Ambiente Christian Mulas. Dalla riunione è emersa la piena disponibilità di tutti gli attori coinvolti per l’avvio immediato delle operazioni di abbattimento con arma da fuoco che partiranno con cadenza settimanale già dalla prima decade di novembre per poi proseguire senza sosta fino a giugno. Nel frattempo, fin da subito, i proprietari e conduttori di fondi agricoli potranno fare richiesta alla Provincia di Sassari o al Parco per l’installazione delle gabbie di cattura o per l’attività di sparo a chiamata a cura dei coadiutori, nei casi di evidente pericolo per le loro attività agricole. Si interverrà non solo nei poderi agricoli previa richiesta dei proprietari, ma anche nei terreni demaniali e nelle aree boscate. I cinghiali catturati con le gabbie verranno inviati ai macelli autorizzati, mentre gli abbattimenti con arma da fuoco saranno effettuati da postazione fissa a cura dei coadiutori della fauna selvatica sotto la sorveglianza attenta del Corpo Forestale. Sulle aree più sensibili della penisola di Capo Caccia invece si opererà solo con le gabbie di cattura che in questo caso verranno gestite dagli operari dell’Agenzia Forestas proprietaria di gran parte dei terreni della foresta demaniale di Porto Conte. L’intero programma inoltre, godrà della sorveglianza sanitaria dei veterinari dell’Asl 1 di Sassari e verranno condotte ulteriori indagini epidemiologiche sui capi catturati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.

Insomma una macchina organizzativa imponente e articolata che si prefigge di ridurre o almeno calmierare i danni alle colture agricole e prevenire incidenti stradali, ma anche alleggerire i conflitti ecologici che questi animali stanno obbiettivamente arrecando al resto della fauna selvatica, ma anche alla flora endemica. Il respiro quinquennale del piano ((fino al prossimo 2027), consente di programmare le azioni di riduzione e contenimento del cinghiale in modo sistematico ed articolato per tutto l’arco dell’anno e per cinque anni con interventi diversificati tra catture con gabbia e attività di abbattimento con arma da fuoco da postazione fissa e con il metodica della girata con cane limiere, ma anche la battuta classica. Previsto, anche, come detto, il potenziamento delle attività di contenimento a chiamata singola direttamente nei poderi agricoli, nei casi in cui gli agricoltori si sentano minacciati dai cinghiali. Queste sono le novità più rilevanti del nuovo piano di contenimento dei cinghiali nell’area del Parco di Porto Conte che per il secondo quinquennio fa parte integrante del più articolato programma di riduzione degli stessi messo in atto dalla Provincia di Sassari per tutto il territorio che interessa decine di istituti e oasi di protezione faunistica. “Le attività che ci riguardano e che verranno svolte dal Parco di Porto Conte sono già in fase di avanzato approntamento-spiega il consigliere Adriano Grossi-. Il Parco di Porto Conte in Sardegna può definirsi uno dei pochi al livello nazionale impegnato in un piano quinquennale approvato da ISPRA e dalla Regione. Siamo stati pionieri in questo campo e fino ad oggi, con i precedenti piani, abbiamo assicurato una riduzione di oltre duemila animali. Ora puntiamo a raggiungere nei prossimi cinque anni maggiori risultati dando le auspicate risposte alla comunità residente di cui comprendiamo i disagi. L’invito che rivolgo ai proprietari dei fondi e agricoltori è di utilizzare i mezzi a disposizione e fare domanda per gli interventi sia con arma da fuoco che con gabbia in modo preventivo e in tempo utile per poter rendere incisivi gli interventi durante i periodi di raccolto”. Nel corso della riunione si è anche parlato di costi legati all’attività in quanto sia gli abbattimenti con arma da fuoco che l’utilizzo delle gabbie prevedono un’attività a cura dei cacciatori/coadiutori della fauna selvatica che operano su base volontaria e come ristoro hanno solo il cinghiale catturato destinato solo all’autoconsumo. Ma ultimamente a seguito dell’aumento dei costi di carburante per gli spostamenti e il mais per foraggiamento delle poste occorre prevedere dei rimborsi almeno per le spese vive che però non possono essere sostenuti dall’Ente Parco che li ha sostenuti fino ad oggi e che già si occupa di acquistare e manutenzionare le attrezzature come altane e gabbie di catture.

“Serve un contributo strutturale anche per quest’attività-fa osservare il consigliere Grossi-e per questo ci faremo parte attiva nei confronti della Provincia e della Regione; fino ad oggi il Parco non ha mai ricevuto un contributo per affrontare quella che è diventata una piaga per gli agricoltori e causa di incidenti sempre più frequenti”. Nel corso della riunione si è parlato infine anche della proroga del piano di contenimento del daino sul quale per questioni di carattere tecnico organizzativo non si è riusciti in questi ultimi anni a partire. “Vogliamo far decollare anche questo piano operativamente – ha riferito il direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani- ma è indispensabile che la Provincia di Sassari ci dia la possibilità di attivare i corsi di perfezionamento al tiro rivolti ai coadiutori. L’attività di contenimento del daino infatti richiede un addestramento ulteriore per via delle modalità selettive di abbattimento.”

Chiesa Sa Segada, zero soldi? “Se così, ennesima promessa non mantenuta”

ALGHERO – “Non dire gatto se non c’è l’hai nel sacco” mi viene in mente questo
detto antico sulla pratica del finanziamento per la ristrutturazione
della chiesa di Sa Segada che da quanto è apparso sulle testate
giornalistiche parrebbe essere stata esclusa dal finanziamento regionale
per la manutenzione straordinaria e riqualificazione delle chiese sarde
, l’esclusione parrebbe ( il condizionale è d’obbligo ) sia dovuta dal
fatto che non abbia raggiunto un punteggio sufficiente a causa del fatto
che non sia stato prodotto un progetto di massima penalizzato con il
minimo del punteggio , ora ci sarebbe da capire perché l’amministrazione
che dopo aver sbandierato con enfasi la partecipazione al bando e la
certezza del finanziamento non abbia prodotto un minimo di progetto
finendo così in coda alla graduatoria.
Ragion per cui chiederemo urgentemente alla Presidente della
commissione lavori pubblici Monica Pulina la convocazione della
commissione con la presenza obbligatoria del Dirigente e dell’assessore
Peru proprio per fare luce su quello accaduto e se rispondono al vero le
informazioni circolate sulla stampa ( forte regionale ), se così fosse e
se le notizie rispondessero al vero il danno per la comunità della
borgata sarebbe enorme e di non facile recupero almeno nell’immediato e
qualcuno dovrebbe trarne le conseguenze”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD

“Aeroporti, Corte dei Conti conferma bontà posizione della Regione”

CAGLIARI – La Regione non può essere tagliata fuori dalla gestione e dal controllo degli scali sardi, parte integrante di un sistema nevralgico per tutta l’Isola, e anzi ha il dovere di intervenire in difesa del diritto alla mobilità di tutti i sardi. Il pronunciamento della Corte dei Conti, che oltre a evidenziare criticità dal punto di vista della competenza degli attori principali dell’operazione, ne mette in risalto anche la sostenibilità finanziaria, è l’ulteriore autorevole conferma della validità della posizione espressa dalla Regione Sarda.

Lo afferma il Presidente della Regione Christian Solinas. La linea portata avanti dalla Giunta, sottolinea il presidente, va nella direzione giusta.

Avevamo chiesto da subito chiarimenti su un’operazione per la quale la Regione non è mai stata consultata. Oggi vediamo confermate dalle fonti più autorevoli tutte le nostre perplessità e contrarietà.

Ospedale e territorio: corso di alta formazione organizzato dalla Asl Sassari

SASSARI – “Un ponte tra ospedale e territorio”: e’ questo il tema del corso di alta formazione organizzato dalla Asl di Sassari per fare rete e formare i professionisti che giornalmente si occupano della presa in carico dei pazienti fragili.

“La continuità assistenziale tra ospedale e territorio è una delle sfide
più importanti con cui il nostro Sistema sanitario è chiamato a
confrontarsi. Invecchiamento della popolazione e costante aumento delle
cronicità, rendono indispensabile rafforzare la copertura dei bisogni
assistenziali e potenziare quelle che sono le prestazioni
extraospedaliere rivolte ai pazienti che necessitano di un’assistenza di
lunga durata”, spiega la direttrice dei servizi socio sanitari della Asl
n. 1, Annarosa Negri.

Saranno queste le tematiche che verranno affrontate mercoledì 25 e
giovedì 26 ottobre 2023 durante la due giorni di alta formazione
organizzata dalla Asl di Sassari e che vede la partecipazione anche
della Aou e del Tribunale di Sassari.
“Un corso di formazione che punta a costruire e rafforzare una rete
interistituzionale tra vari soggetti che concorrono alla tutela delle
persone fragili. Azienda Sanitaria Locale, azienda Ospedaliera
Universitaria, Tribunale di Sassari, Piano unitario locale dei servizi
alla persona (Plus) e Servizi Sociali Comunali: tutti coinvolti nella
redazione di un protocollo di intesa volto a semplificare le procedure
amministrative per una presa in carico più snella, in particolare per
quel che riguarda il paziente o i suoi familiari”, organizzatrice della
giornata di formazione e responsabile scientifico dell’evento che si
svolgerà nella sala capitolare del Monastero di San Pietro di Sorres, a
Borutta, nelle giornate del 25 e 26 ottobre 2023.

Nella due giorni si discuterà di pianificazione strategica, del servizio
sociale ospedaliero, di amministratore di sostegno, interdizione e
consenso informato, dei percorsi di dimissioni per le persone ricoverate
e di dimissioni protette. Oltre alla formazione in aula sono previste
delle sessioni di esercitazione, con simulazioni e analisi di casi
clinici.

Alla due giorni è prevista la partecipazione del direttore generale
della Asl di Sassari, Flavio Sensi, e del direttore generale della Aou
di Sassari, Antonio Lorenzo Spano.

Ad Alghero la conferenza dei presidenti dei Consigli regionali

ALGHERO – “Alghero è una città bellissima con una identità forte, sarda, spagnola e in particolare catalana, che la storia ci ha consegnato con tutta la sua grandezza e noi vogliamo far conoscere sempre di più in tutto il mondo”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Sardegna Michele Pais aprendo ad Alghero i lavori della Conferenza dei presidenti delle Assemblea legislative e delle Province autonome che, quest’anno, sarà impegnata sul tema del contenzioso legislativo fra lo Stato (attraverso la Corte Costituzionale) e le Regioni, sia ordinarie che speciali.

“Come avete visto, ha proseguito Pais nell’intervento di saluto rivolto agli ospiti, siamo in una terra di grande bellezza ma questo non può farci dimenticare quanto è difficile, ancora oggi, arrivare in un’isola, vivere in un’isola, lavorare e studiare in un’isola. Per quanto riguarda lo specifico della Sardegna , ha detto ancora Pais, , il problema dell’insularità è un costo che vale circa 9 miliardi all’anno, uguale a quello di una intera finanziaria regionale.
Noi sardi non siamo abituati a piangerci addosso, ha concluso, siamo un popolo forte e resiliente, ma chiediamo il riconoscimento dei nostri diritti”

Alla conferenza di Alghero hanno partecipato i presidenti dei Consigli regionali di Veneto (Roberto Ciambetti), Lazio (Antonio Aurigemma) Puglia (Loredana Capone), Sicilia (Gaetano Galvagno) Basilicata (Carmine Cicala), Molise (Quintino Vincenzo Pallante), Emilia Romagna (Emma Petitti), Toscana (Antonio Mazzeo), Valle D’Aosta (Alberto Bertin), Calabria (Filippo Mancuso), Lombardia (Federico Romani), Marche (Dino Latini).

Strade vicinali, “nuovo regolamento grazie all’assessore Peru”

ALGHERO – Il Gruppo consiliare e il Direttivo cittadino di Forza Italia Alghero esprimono soddisfazione per il via libera del Consiglio comunale al nuovo regolamento in materia di Consorzi per le strade vicinali. Fondamentale è stato il contributo di F.I. e del proprio Assessore, Antonello Peru, soprattutto nelle fasi preliminari al voto ed in commissione.

Si raggiunge così un fondamentale obiettivo, accogliendo le diverse istanze dei Consorzi e con alcuni emendamenti approvati in consiglio Comunale. Finalmente, e, per la prima volta, il Comune di Alghero si è dotato di un regolamento che permetterà di meglio gestire i rapporti tra l’ente comunale e i Consorzi, contemperando le diverse esigenze. Numerosi sono stati gli incontri e i confronti tra le parti che hanno visto come mediatore l’Assessore alla Opere pubbliche Antonello Peru che, nel suo ruolo, ha saputo raccogliere e filtrare le istanze dei Consorzi e presentare un regolamento condiviso da tutti.

Il Regolamento delle strade vicinali è un buon punto di partenza non di arrivo e, come tale, è perfettibile ma con certezza pone le basi per una più efficiente, efficace e trasparente collaborazione tra i diversi enti.

I punti di forza di questo Testo, voluti con fermezza da Forza Italia Alghero sono legati alle modalità di pagamento dei contributi che il Comune dovrà versare ai Consorzi. Non sarà necessario aspettare i ruoli esattoriali per vedere riconosciuto il credito ma i ruoli ordinari. Inoltre, fatto di non poca importanza, è stato previsto un contributo straordinario, fatte salve le esigenze di Bilancio e la disponibilità dell’Amministrazione, per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza straordinari in quelle strade consortili che ne faranno richiesta.

Regole trasparenti e chiare che hanno permesso di ottenere l’approvazione unanime di tutto il consiglio Comunale ed il voto favorevole della stessa opposizione che ha riconosciuto il lavoro svolto dalla Commissione, dagli uffici e dall’Assessore.

“Questo Regolamento, unitamente a quello sulle manomissioni stradali licenziato dall’Assessora al Demanio, Giovanna Caria, in collaborazione con l’Assessorato alle Manutenzioni, inserendosi nel solco di una serie di interventi posti in essere e realizzati da Forza Italia Alghero, sono prova del continuo contributo al raggiungimento degli obiettivi programmatici del Partito” sottolinea il capogruppo azzurro Nunzio Camerada.