Alghero Wine Cocktails, intervista con Nicola Fenu |video

ALGHERO – L’estate 2020 è un’estate diversa dalle altre: per continuare a guardare al futuro con ottimismo e allegria la Cantina Santa Maria La Palma ha lanciato l’iniziativa #AlgheroWineCocktails: 7 nuovi cocktails per promuovere il territorio di Alghero e la “Alghero Experience”, realizzati partendo da vini autoctoni e coltivati nel territorio e ingredienti locali. I cocktails sono stati immaginati e realizzati da Nicola Fenu, talentuoso bartender professionista di giovane età ma con alle spalle già importanti esperienze nazionali e internazionali; attualmente è Head Bartender nella prestigiosa Villa Mosca Charming House, spettacolare location della città algherese che ha da subito sposato il progetto, mostrando grande attenzione e disponibilità.

Nicola, con il supporto della Cantina Santa Maria La Palma, ha selezionato vini e ingredienti, arrivando a firmare 7 ricette per 7 diversi cocktails che uniscono ingredienti locali e un respiro internazionale. Cannonau, Cagnulari, Vermentino, elicriso, basilico, miele e limoni di Sardegna sono alcuni degli ingredienti di questi drink dal fascino esotico ma pensati e realizzati ad Alghero.

Ecco alcuni nomi: Palma i Mançanella, cocktail stile Dark’n’Stormy ma al Cannonau con aggiunta di elicriso; RECOLADA, una Piña Colada al Cagnulari; Mojito Rosé, un Mojito con Akènta Rosé; Velt es l’Alguer, drink stile sour al basilico. Tra gli altri una particolare menzione allo Chardonnay in Bicicletta – Rei Serafì, un cocktail il cui nome è un omaggio al popolare cantante algherese Pino Piras.

La Cantina Santa Maria La Palma ha deciso di lanciare questo progetto per dare un segnale di ripartenza restando in linea con la propria filosofia: puntare sui prodotti del territorio e sui giovani talenti locali come il talentuoso Nicola Fenu, algherese formatosi grazie agli studi nell’Istituto Alberghiero IPSAR di Alghero a cui ha unito importanti esperienze professionali. Il progetto Alghero Wine Cocktails sarà presentato giovedì 6 agosto con l’evento Alghero Wine Cocktails Night, ospitato nella splendida cornice di Villa Mosca Charming House. L’evento avrà inizio alle 19.30 e durerà sino alla mezzanotte. L’ingresso è possibile su prenotazione di tavolo e consumazioni, al numero 079 9738925. Sui canali social della Cantina Santa Maria La Palma (Facebook e Instagram) è possibile vedere le foto e descrizioni degli #AlgheroWineCocktails e il primo video che mostra il making of di RECOLADA, la Pina Colada al Cagnulari, girato nella splendida cornice di Villa Mosca Charming House, partner dell’iniziativa.

Nella foto e video Nicola Fenu

Stefano Idili

Lampis nei luoghi devastati dai roghi

CAGLIARI – Questo pomeriggio, l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, accompagnato dai direttori generali del Corpo forestale e della Protezione civile, Antonio Casula e Antonio Belloi, ha effettuato un sopralluogo a Sarule ed Orgosolo nelle aree interessate dagli incendi.

“Ho voluto verificare personalmente, insieme ai due sindaci, Paolo Ledda e Dionigi Deledda, l’entità dei danni che hanno subito questi territori – ha spiegato l’assessore Lampis – In entrambi i casi, si tratta di circa 100 ettari bruciati a causa di incendi in zone periurbane, che hanno seriamente compromesso l’incolumità delle comunità residenti. Ho chiesto ai sindaci di attivarsi affinché i piani di protezione civile siano sempre operativi ed immediatamente attivabili, dando anche la disponibilità delle strutture regionali ad accompagnare qualsiasi procedura amministrativa che serva a raggiungere questo risultato”. 

“Sono vicino alle comunità coinvolte ed ai loro amministratori. Inoltre, voglio ringraziare donne e uomini che quotidianamente e senza pausa sono in prima linea nel fronte degli incendi: Corpo forestale, Protezione civile, Forestas, Vigili del fuoco e barracelli, oltre alle forze dell’ordine ed ai tanti volontari”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas

Fdi, Papa: fare subito ordinanza anti-abusivismo

ALGHERO – “L’emergenza Covid sta presentando oggi un conto salato per l’economia italiana. La lunga chiusura imposta dal governo Conte, unitamente alla riduzione dei consumi degli italiani e alla paura di viaggiare dei turisti stranieri ha fortemente indebolito il tessuto economico del paese: ogni euro d’incasso è diventato importantissimo per scongiurare una desertificazione economica e non dover abbassare definitivamente le serrande”. Cosi Maurizio Papa, Vice Coordinatore Fratelli d’Italia circolo Azione Alghero riguardo un problema che si ripete ogni estate e che deve trovare ancora un’adeguata soluzione.

“In quest’ottica, e in difesa di una leale concorrenza, noi di Fratelli d’Italia circolo territoriale Azione Alghero proporremo all’Amministrazione una ordinanza anti-abusivismo, per combattere un problema che oggi comporta ben più di quello che si vede, poiché al danno economico si affianca il rischio sanitario. La proposta elaborata prevede un giro di vite su chi rifornisce i venditori abusivi, con confisca dei beni e dei mezzi e la sospensione delle attività commerciali; il divieto di trasporto e detenzione, senza giustificato motivo, di mercanzia contraffatta e non in molteplici pezzi, in caso di sosta o fermata nelle pubbliche vie, negli arenili o nelle coste; il divieto di trasporto di merce mediante sacchi, borsoni o contenitori di grandi dimensioni esposti sulla propria persona sui mezzi pubblici, su velocipedi, motocicli o a piedi”.

“L’obiettivo è disincentivare l’abusivismo commerciale, una lotta che questo partito porta avanti da anni e che in qualità di commerciante conosco io stesso. I venditori abusivi, facendosi beffa di licenze, autorizzazioni, partite iva, fatture, bolle, tasse e dispositivi di sicurezza, arrecano danno ai commercianti e agli ambulanti regolari, rappresentando inoltre un potenziale rischio sanitario per i consumatori. Per questo oggi è importante non abbassare la guardia, vigilare, controllare e far rispettare le norme. Ordinanze simili sono anche già state approvate in altre realtà, dimostrando notevole efficacia nella lotta al fenomeno”.

Ruspe in spiaggia, “vogliamo risposte sull’accaduto”

ALGHERO – “Stupore misto a sgomento è quello che abbiamo provato, quando l’assessore Montis ha dichiarato, in consiglio comunale, che a distanza di una settimana non sa ancora se l’intervento di spostamento della sabbia da spiaggia libera a una concessione privata, fatto nottetempo e che tutti ricordiamo, fosse o meno autorizzato”. Cosi il Centrosinistra riguardo l’intervento di alcuni privati che hanno spostato notte tempo della sabbia nell’area del Lido.

“Stupiti perché l’intervento dell’assessore era fatto da una serie di “pare” e “sembra”, senza che ci fosse alcuna risposta chiara alle domande che tutti gli algheresi si sono fatti: “Quell’intervento di spostamento della sabbia era autorizzato? E, se lo era, da chi? E nel caso lo fosse perché non vi era nessuno che controllasse che il delicato intervento fosse svolto nel modo corretto?” Invece, l’assessore, ha dato delle non risposte, come se lui fosse un semplice spettatore, uno che passa di là per sbaglio e non la figura più importante del settore ambiente del comune”. 

“Non vorremmo dare giudizi troppo pesanti, ma perdonateci se non riusciamo a celare la nostra meraviglia davanti a un assessore che, in consiglio comunale, risponde come una novella Alice e non con la cognizione di causa che il suo ruolo imporrebbe.“

Consiglio Sanità da rifare, critiche al Sindaco

ALGHERO – “Il Consiglio Comunale aperto tenutosi stamane ad Alghero su richiesta dell’intera minoranza, assenti l’assessore regionale della sanità e il commissario dell’ATS, non invitate le associazioni del territorio e gli operatori sanitari, è stato poco più di un Consiglio ordinario alla sola presenza del Presidente del Consiglio Regionale Pais, dei consiglieri regionali Ganau e Peru e dei dirigenti tecnici dell’Area Socio Sanitaria e dell’AOU, di qualche medico”, cosi i consiglieri di minoranza Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Roberto Ferrara, Graziano Porcu, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras riguardo l’incontro di ieri sulla sanità.

“Sorprende che l’Assessore Nieddu abbia trovato il tempo di venire qualche giorno fa ad Alghero per un’assemblea della Lega e non per partecipare ad un incontro istituzionale importante, reso quasi inutile dall’assenza del decisore finale. Alcune certezze però sono emerse: l’emendamento presentato in commissione sanità del Consiglio Regionale, poi ritirato, andrà totalmente riscritto. Il Marino potrà passare all’ Università per l’ortopedia robotica di rilevanza regionale solo se vi sarà la certezza, nello stesso emendamento, nella stessa legge, che l’Ospedale di Alghero (con o senza Ozieri) incardinato nella ASL, non perderà i requisiti del DEA di primo livello, che oculistica e diabetologia resteranno ad Alghero, che verrà mantenuta la previsione su Alghero del reparto di lungodegenza oggi previsto sulla carta al Marino, che si individueranno in legge le risorse per costruire il nuovo ospedale”.

“Proprio dal Direttore dell’ASSL di Sassari, Dottor Sensi, la promessa dell’accreditamento del reparto di Terapia Intensiva ma solo in modalità provvisoria e solo in autunno. Nessuna risposta sulla chiusura del reparto di Chirurgia e sulla mancata riapertura delle sale operatorie per scelte incomprensibili e dannose o sullo stato confusionale della medicina del territorio e del centro di salute mentale”.

“Tanti interventi tecnici, nessuna sintesi politica, tanto meno da parte del Sindaco che sembra abbia abdicato nell’affrontare una responsabilità che invece gli compete per legge. Come opposizione, prima del passaggio in Consiglio Regionale, chiediamo di poter incontrare in un vero Consiglio Aperto a tutti (operatori, associazioni, sindacati, forze sociali e politiche) l’Assessore Regionale della Sanità, al fine di poter conoscere le scelte su questo territorio e poter finalmente avere un confronto nel merito”.

Consiglio Sanità, Conoci: tanto lavoro da fare

ALGHERO – Ieri il Consiglio Comunale aperto sulla sanità. L’emergenza Covid-19 non ha consentito una partecipazione allargata, ma anche con le limitazioni della sala del Quarter, dove si è tenuto l’incontro, è stato importante avviare e tenere viva la discussione sul presente e sul futuro dei servizi sanitari locali.

“Non solo in riferimento alla nostra città ma anche del territorio. C’è evidente la necessità assoluta è di recuperare livelli sanitari adeguati, di mettere i nostri operatori nelle condizioni di lavorare con il personale necessario ed in strutture efficienti e moderne. Il tempo da recuperare è tanto, il lavoro da fare moltissimo. C’è bisogno di un immediato cambio di passo e di scelte rapide e di un cambiamento visibile. E il territorio vuole partecipare alle scelte” sono le parole del Sindaco di Alghero Mario Conoci espresse nel corso della riunione. Il Consiglio Comunale aperto iniziato oggi continua a restare aperto per continuare il confronto ma anche per arrivare alle scelte.

All’incontro hanno partecipato il Presidente del Consiglio Comunale Michele Pais, i consiglieri regionali Ganau e Peru, il Dott.Flavio Sensi,direttore area Assl Sassari,   il dott. Antonio Luigi Spano, commissario Aou, il prof. Carlo Doria, il dott.Giovanni Lubrano, il dott.Silvano Caredda, il dott.Pierangelo Pintore, il dott. Fabio Catani, direttore della clinica ortopedica di Modena-Reggio Emilia, chirurgia robotica, il dott.Paolo Patta, la dott.ssa Laura Giorico.

Passa il Piano Bonifica, ora il Puc

ALGHERO – Ieri   il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica.  Un lungo iter iniziato nel 2016 con la precedente Amministrazione, portato a conclusione con grande determinazione  dalla maggioranza di centrodestra civica e sardista del Sindaco Mario Conoci. Il provvedimento portato in aula dall’Assessore   all’urbanistica Emiliano Piras è stato votato favorevolmente anche dall’ opposizione, ad eccezione del M5S.

“Uno strumento di pianificazione del territorio – spiega l’Assessore Piras –  che grazie ad alcune modifiche apportate dall’attuale Amministrazione ha messo d’accordo indistintamente tutti i cittadini e le imprese dell’agro, che attendevano l’approvazione del piano, per consentire soprattutto alle imprese agricole di avere la possibilità di attuare progettualità ed investimenti che per la riqualificazione dell’agro, portando così ad uno sviluppo economico e sociale che costituisce linfa vitale per quella gran parte del territorio algherese costituito dalla zona della bonifica”. 

Prima l’approvazione del P.A.I ( Piano di Assetto Idrogeologico ) e ora quella del PCVB,  “stanno a significare – aggiunge l’Assessore all’urbanistica –  l’importanza che riveste la pianificazione urbanistica del territorio per questa maggioranza, che ora punta ad una accelerata per il Piano Particolareggiato del Centro Storico, alla variante al P.A.I., e soprattutto al Piano Urbanistico Comunale”.

Denuncia: aggressioni ospedale per carenza organici

SASSARI – “Ho sperato di non dovermi più occupare di aggressioni contro gli Operatori Sanitari, ma purtroppo i fatti mi danno torto. Da tempo registriamo continue lamentele da parte dell’utenza per la ritardata riapertura di tutti i servizi diagnostici e ambulatoriali. Questo clima di assoluta insoddisfazione purtroppo genera situazione difficilmente gestibili. Per questo motivo si fa appello all’assessore regionale alla Sanità e ai dirigenti delle ASSL locali e delle Aziende sanitarie, affinché ci si adoperi per superare il cronico stato di carenza di organici e di attrezzature diagnostiche spesso obsolete nelle varie strutture ospedaliere.

Le nuove norme anti Covid, che richiedono particolari procedure di sanificazione, con dispendio di tempo, hanno ulteriormente penalizzato l’utenza che si è vista aumentare le liste d’attesa e procrastinando a tempo indefinito alcuni servizi diagnostici, spesso non ritenuti urgenti.

E’ di pochi giorni fa l’ultimo episodio segnalato e riguarda Medici ed Infermieri del Pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari. Ormai gli episodi sono talmente gravi che oltre alle aggressioni verbali si è arrivati ai danni fisici. Con evidenti risvolti psicologici per gli operatori sanitari.

L’affollamento nell’accettazione dei pazienti al triage genera spesso situazioni spiacevoli e lo scontro verbale è ormai divenuto routine, tanto che spesso, anche quelli più violenti non vengono neppure segnalati.  Le mancate denunce sono dovute al particolare senso di responsabilità del personale sanitario, che avendo una formazione specifica, interpreta lo stato psicologico dei pazienti, ma ancor più degli accompagnatori, rendendosi conto del forte stress dovuto alle lunghe attese.

Nel periodo di Emergenza COVID con il lockdown, l’accesso al Pronto Soccorso si era notevolmente ridotto per la paura di contrarre il virus, ma soprattutto non si consentiva la presenza dei parenti per il contingentamento dovuto alle restrizione dettate dalle norme anti Coronavirus, questo aveva ridotto sensibilmente le aggressioni, anche perché i principali protagonisti di questi episodi sono parenti e accompagnatori che si spazientiscono più delle stesse vittime che invece focalizzano la loro attenzione sulla patologia in corso”. 

Nicola Addis

Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Sassari

Rete del Gas, Tedde: Alghero in prima fila

ALGHERO – “Parte un altro progetto di modernizzazione della città”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la messa in esercizio da lunedì  di una parte della rete del gas, a partire dalla Petraia. Un investimento di circa 18 milioni di euro, datato 2010,  aggiudicato con la formula del project financing.   L’iter per la realizzazione dell’importante opera destinata a modernizzare la città e a produrre indubbi benefici e risparmi ai cittadini è stato piuttosto travagliato, in quanto ha dovuto affrontare anche snodi giudiziari. “Un’altra opera pubblica di grande importanza per il miglioramento della qualità della vita si appresta ad entrare in funzione –sottolinea Tedde-, con forti benefici dal punto di vista del risparmio energetico, che i tecnici stimavano intorno al 30/40% rispetto ai costi attuali. Benefici in grado di ricompensare la pazienza che i cittadini algheresi hanno mostrato nell’affrontare i disagi provocati dal grande cantiere, con gli  scavi per la posa delle tubature e per l’ interramento delle diramazioni per le case”. 

Tedde precisa che ora si prospetta una stagione di importanti lavori per gli artigiani e gli installatori per la  conversione degli apparati di combustione e il collegamento della rete ai condomini e agli appartamenti. Nell’ambito del Piano di metanizzazione delle reti urbane, il progetto del Bacino di Alghero – Olmedo ottenne nel 2010 uno dei primi posti nella graduatoria per l’ottenimento dei fondi Cipe tramite la Regione Sardegna.  “Ora occorre iniziare a progettare iniziative per salvaguardare l’occupazione nel settore della distribuzione del gas, attuando politiche di assorbimento degli addetti nell’azienda che gestirà il servizio –chiude Tedde-.” 

Accademia Olearia e Sogeaal, eccellenze per spiccare il volo

ALGHERO – «C’è un prima e c’è un Dop». Sogeaal sposa l’originale slogan scelto da Accademia Olearia per promuovere la sua gamma di oli extravergini di oliva Dop Sardegna, di cui è uno dei principali produttori in tutta l’isola. Quello stabilito dalla società che gestisce l’aeroporto internazionale “Riviera del corallo” di Alghero con l’azienda olivicola della famiglia Fois non è semplicemente un accordo commerciale, non è solo una partnership promozionale, non è una mera sponsorizzazione. Quella sancita attraverso l’installazione di due grandi pannelli tra l’area delle partenze e la main hall – dove il gioco cromatico tra il bianco e nero del “prima” e il colore del “dop” rendono ancora più efficace lo slogan – è una scelta di campo compiuta dal management di Nuraghe Biancu, che conferma la volontà di valorizzare il territorio e le sue produzioni di eccellenza.

È così che una semplice campagna promozionale si trasforma in un’alleanza strategica, al fine di far diventare l’Aeroporto di Alghero il volano per la divulgazione delle eccellenze territoriali in campo turistico, enogastronomico e culturale. Come spiega Antonello Fois, responsabile commerciale dell’azienda che suo padre Giuseppe ha fondato e che gestisce anche col supporto dell’altro figlio, Alessandro, «è un orgoglio rientrare in quella ideale rappresentazione del territorio e delle sue eccellenze attraverso cui l’aeroporto accoglie i visitatori, dando già l’idea di cosa potranno trovare in tutta l’isola e nel Nord Ovest in particolare».