Iceberg, intervista con Elias Vacca: politica e non solo |video

ALGHERO – Non è cosi facile che si faccia intervistare. Soprattutto sui temi politici e in particolare di quelli connessi alla sua città. Ma, in questo caso, come per la verità anche in altri, con i medesimi interlocutori, ha deciso di essere sottoposto a qualche domanda. Più che un’intervista, però, un confronto tra persone con vedute diverse, ma con la voglia sempre di ascoltare l’altro e soprattutto consci di no avere mai la verità in tasca.

Ed così che dalla puntata di Iceberg con protagonista l’avvocato ed ex-deputato Elias Vacca e col giornalista e operatore culturale Stefano Idili, coordinati dal “padrone di casa”, l’editore Fausto Farinelli, sono emersi diversi, numerosi e interessanti spunti (dalla gestione Covid aiu giudizi su Governo e Amministrazioni locali, oltre che analisi sui leader e partiti politici). I temi toccati sono tanti e svariati. Tra cui la domanda che molti si fanno se Vacca vorrà fare nuovamente politica diretta per la sua città o altro. Seguiranno nei prossimi giorni altre interviste e approfondimenti con la medesima formula.

Buon anno scolastico dal Sindaco Conoci

ALGHERO – “L’avvio dell’attività scolastica è un momento importante e particolare per la città. È l’attività intorno alla quale ruota la vita delle famiglie, di tutti noi. In tutta Italia, come in Sardegna c’è una recrudescenza del virus, il nemico che dobbiamo sconfiggere, e lo dobbiamo fare rispettando le regole con responsabilità e consapevolezza. Non nascondiamo le difficoltà che questo momento storico comporta, ma allo stesso tempo abbiamo il dovere di affrontare questa “prova” con consapevolezza, responsabilità e nel rispetto del prossimo. Non possiamo permetterci di fare passi indietro rispetto alle conquiste che abbiamo fatto. Dobbiamo proseguire nelle attività, in particolare la scuola, ma dobbiamo farlo con responsabilità e con la consapevolezza che è una prova che dobbiamo affrontare e superare. Sono convinto che la nostra comunità potrà farlo, così come ha superato le difficoltà nei mesi passati. Abbiamo la consapevolezza che il nostro sistema sanitario ora è più pronto a rispondere alle esigenze della crisi. Questo ci deve dare una sicurezza maggiore nell’affrontare con serenità la ripresa di tutte le attività, senza però abbassare la guardia. Dobbiamo proseguire nel cammino che della ripesa, senza fare passi indietro, abbiamo il dovere di andare  avanti, una ulteriore chiusura sarebbe drammatica, economicamente e socialmente. Buon lavoro a tutto il personale docente, ai collaboratori scolastici e soprattutto ai ragazzi, e che sia un anno scolastico sereno per tutti voi”.

Mercato elettrodomestici: dati e consigli per gli acquisti

ROMA – La casa offre a tutti noi un tetto sotto al quale trovare riparo, ma nessuno disdegna le comodità e il lusso, soprattutto quando vanno a braccetto con le necessità di tutti i giorni. Di conseguenza, gli elettrodomestici diventano un bene essenziale per ogni famiglia e, anche se possono avere dei costi elevati, si tratta di dispositivi dei quali è impossibile fare a meno, e che sanno ripagarsi in brevissimo tempo. Non a caso, il mercato degli elettrodomestici in Italia è uno di quelli che non ha subito alcun contraccolpo in seguito alla crisi sanitaria, ed è uno dei più attivi da sempre. Vediamo quindi quali sono i dati di settore, e i consigli per gli acquisti.

I dati 2019 sul mercato degli elettrodomestici

Il 2019 è stato un anno particolarmente positivo per il mercato degli elettrodomestici. Questo settore ha infatti registrato un doppio aumento, sia in termini di volume che di valore. Nel primo caso lo scorso anno ha collezionato una crescita del +1,8%, mentre l’aumento del valore ha superato la soglia del +2%. Si tratta di percentuali riguardanti i grandi elettrodomestici nel loro complesso, ma è chiaro che si parla di un mercato molto segmentato. I dati non sono tutti positivi, se si studiano le varie categorie di device. Per fare un paio di esempi concreti, le lavatrici e i congelatori hanno subito un calo delle vendite rispetto al 2018, mentre le asciugatrici e le lavastoviglie hanno registrato un importante incremento. In secondo luogo, è bene sottolineare il boom delle vendite riguardanti le cucine a libera installazione (+11%).

I consigli sull’acquisto degli elettrodomestici

Il primo consiglio è di valutare le reali esigenze che si hanno a casa, ad esempio valutando la potenza, le dimensioni e le funzioni messe a disposizione da un dato dispositivo; in questo modo si eviteranno acquisti superflui oppure oltre le proprie necessità. In secondo luogo, è bene valutare la classe energetica: una classificazione elevata (A+++) aumenta il costo del prodotto, ma consente di risparmiare molto in bolletta per via dell’ottimizzazione dei consumi.
Per ammortizzare ulteriormente le spese, poi, può essere una buona idea informarsi su come funziona un prestito per l’acquisto di elettrodomestici: una piattaforma come quella di Younited Credit, ad esempio, eroga prestiti veloci disponibili in 24 ore che consentono quindi di effettuare l’acquisto in tutta tranquillità, restituendo le spese tramite delle rate mensili. Con una soluzione di questo tipo sarà possibile optare anche per elettrodomestici con tecnologie all’avanguardia e più costosi (solitamente non alla portata di tutti) offerti dal settore della domotica: a fronte di un prezzo complessivo maggiore, infatti, si otterranno vantaggi preziosi come l’automazione e il controllo da remoto tramite app. Anche il bonus elettrodomestici previsto per il 2020 può essere una buona opportunità per acquistare dispositivi efficienti e risparmiare: questo consente infatti di avere una detrazione fiscale del 50%, a patto che si resti entro un tetto di spesa massimo pari a 10mila euro e che l’acquisto sia stato effettuato tramite canali tracciabili, dunque dimostrabili.

“Voto, ennesima disfatta per la sinistra: siano credibili”

ALGHERO – “Lasciamoli perdere. Continuiamo a lasciarli perdere che lo fanno benissimo: alle urne, per l’ennesima disfatta, e per l’imbarazzante interpretazione del voto alle suppletive al Senato. Una magra consolazione per la sinistra che perde e che cerca di rinviare all’avversario le doglianze”. Sono i capigruppo Monica Pulina (Gruppo Misto), Antonello Muroni (Noi con Alghero) e Roberto Trova (Psd’Az) a intervenire sul commento del voto da parte della Sinistra.

“Il voto dei cittadini serve a far vincere o perdere i candidati in campo. Ad esempio per il Senato ha scelto Carlo Doria, per la presidenza della Regione Sardegna ha scelto Christian Solinas, per il sindaco ha scelto Mario Conoci. Tutto il resto sono parole e teatrino della politica. Mischiare le pere con le mele non serve, le amministrative sono cosa diversa dalle politiche e gli algheresi hanno ben chiarito la propria preferenza alle amministrative del 2019. L’incapacità di amministrare Alghero è stata tale che alla coalizione di sinistra gli algheresi non hanno concesso nemmeno la prova minima del ballottaggio. Mentre Sindaci e Governatori uscenti, anche del centrosinistra, riescono a confermarsi per il secondo mandato, anche con risultati importanti, Alghero è l’esatto contrario, la pecora nera del consenso in Italia”.

“La smettano quindi, i consiglieri di sinistra, di consolarsi con ricostruzioni fantasiose del voto. Anche alle suppletive la sconfitta è stata cocente, aggravata anche dall’aver trascinato nella debacle il Movimento Cinquestelle locale. I maestri del fallimento stiano tranquilli, provino a fare opposizione seria per guadagnare credibilità, certamente continuare a raccontare parodie del voto non restituisce il consenso perduto al massimo potrebbe consentire alla sinistra nostrana di proporre la propria candidatura all’unico concorso che forse sarebbe in grado di vincere: quello dei barzellettieri d’Italia (oltre che di perdenti naturalmente)“.

Bonus 800 euro, un altro milione dalla Regione

ALGHERO – Potranno ottenere il bonus regionale di 800 euro anche le 900 persone che ne hanno fatto richiesta ma che non hanno potuto usufruirne a causa dell’esaurimento dei fondi regionali disponibili. Le sollecitazioni in Regione del Sindaco Mario Conoci e dell’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris sono state da subito reiterate e determinanti ai fini di un ulteriore intervento a favore degli esclusi. Arrivano così nelle casse del Comune di Alghero, attraverso la delibera della Giunta regionale del 17 settembre n° 46/14 che interviene con ulteriori somme a favore di diversi Comuni che hanno dichiarato un fabbisogno superiore al parametro di riferimento iniziale, somme pari a 1.077.764,87 euro per far fronte alle richieste rimaste inevase. Si mette subito in moto la macchina degli uffici per l’erogazione del bonus, quantomai atteso da moltissime famiglie seppur differito.

Il lavoro dell’Amministrazione sull’erogazione dei contributi a favore delle famiglie nell’ambito dall’emergenza è stato da esempio in Sardegna. Tra i primi nell’Isola ad erogare le somme grazie anche alla modifica del procedimento di presentazione delle istanze, mettendo a disposizione dei cittadini la possibilità di farlo online, il Comune di Alghero ha velocizzato le pratiche per rendere più efficace ed incisiva la misura, erogando già dal 1 maggio 2020 in un’unica soluzione l’indennità spettante di 1.600 euro, cioè 800 euro per ciascun mese di marzo e aprile, decurtando il solo bonus Inps di 600 euro per il solo mese di marzo anche dopo l’entrata in vigore, a maggio, del Dl Rilancio, per non creare disparità di trattamento. La scelta della procedura fu condivisa dalla Regione che adottò un atto interpretativo di ausilio agli altri Comuni.

“Esprimiamo soddisfazione perché la Giunta Solinas è riuscita a coprire l’intero fabbisogno del nostro comune. Un impegno economico straordinario in questo momento di emergenza straordinaria. I tempi si sono dilatati perché nonostante il comune di Alghero sia stato fra i primi ad erogare il contributo, si è dovuto attendere il resoconto di tutti i comuni sardi. Resta altissima l’attenzione posta in essere dal settore servizi sociali oggi più che mai impegnato ad affrontare il disagio economico in cui versano numerosissime famiglie algheresi anche a causa dell’emergenza sanitaria. E d’altronde i numeri che ha fatto registrare il provvedimento del bonus regionale 800 euro pone il nostro comune fra i comuni che hanno avuto il maggio numero di domande”, precisa Maria Grazia Salaris. Le domande per i Bonus Regione sono state in totale 3.469, delle quali 2.869 con i requisiti di ammissibilità, compresi i 900 in attesa di liquidazione. La somma totale finora erogata è di 1.835.277, a cui si aggiunge 1.077.764 di ulteriori somme appena disposte per un totale di 2.913.041 euro.

Algherese a scuola, definizione elenco docenti

ALGHERO – Avviso per la costituzione dell’elenco regionale dei docenti di lingua sarda e catalana di Alghero. La Regione ha aperto i termini per l’iscrizione all’elenco degli insegnanti abilitati all’insegnamento dell’algherese nelle scuole. A seguito dell’emanazione delle linee guida approvate dalla Giunta regionale il 4 settembre scorso che intervengono sulla legge 22/2018, in particolare sulla programmazione dell’insegnamento e utilizzo veicolare delle lingue delle minoranze storiche in orario curriculare ( art. 17 ), l’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione pubblica l’avviso destinato alle figure professionali abilitate. In particolare, si stabilisce che possono essere iscritti all’elenco gli insegnanti in possesso di una competenza linguistica assimilabile almeno al livello C1. L’elenco viene attivato in funzione delle attività di utilizzo e insegnamento della lingua fin dall’anno scolastico 2020/2021. I beneficiari dell’opportunità sono gli insegnanti in servizio presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, compresi gli istituti paritari, che siano iscritti alle graduatorie provinciali ad esaurimento e alla graduatorie provinciali per le supplenze presso le scuole di ogni ordine e grado. L’iscrizione all’elenco regionale è condizione necessaria per lo svolgimento dell’attività di insegnamento delle lingue delle minoranze storiche finanziate ai sensi dell’ art. 17 della legge 22/2018. La scadenza per l’iscrizione all’elenco è fissata al 10 dicembre 2020 ( ogni informazione è reperibile al link https://www.regione.sardegna.it/j/v/2644?s=1&v=9&c=389&c1=1347&id=89088 )

Le linee guida particolarmente attese prevedono infatti che, oltre al protocollo d’intesa tra Regione e Ufficio Scolastico regionale che determina criteri e modalità di organizzazione della attività, venga stabilita una dotazione finanziaria da ripartire per il prossimo anno scolastico. Il finanziamento complessivo è di 944.444 euro, di cui 660.000 per le scuole sarde di ogni ordine e grado per l’utilizzo veicolare della lingua e 284.444 per la realizzazione di laboratori didattici in orario extracurriculare. Condizione fondamentale affinché la legge possa avere effetti sulla crescita della diffusione della lingua ad Alghero è che venga espressa la precisa volontà da parte dei genitori al momento dell’iscrizione degli alunni/studenti.

“Condividiamo e facciamo nostro l’appello di questi giorni della Consulta Civica per le Politiche Linguistiche del Comune di Alghero – interviene così l’Assessore alla Cultura Marco Di Gangi – che si rivolge alle famiglie algheresi affinché segnalino alle scuole la volontà di avere tra le materie scolastiche dei propri figli anche la lingua algherese”. Il sistema educativo contenuto nella legge regionale prevede infatti che l’insegnamento avvenga a seguito domanda specifica delle famiglie. L’attivazione della singola scuola, di conseguenza, sarà subordinata alla richiesta da parte della più larga parte possibile delle famiglie per classe, o, in alternativa, ad un numero minimo di richieste in grado di consentire l’aggregazione di più richiedenti di diverse classi in un unico gruppo di apprendimento.

Maltempo, San Michele: rinviati alcuni concerti

ALGHERO – A causa di previsioni meteo avverse, che danno pioggia per il prossimo fine settimana,  Comune di Alghero, Fondazione Alghero e Bayou Club Events hanno deciso di  rinviare tre dei 4 appuntamenti del nuovo format pensato ed allestito in occasione di San Michele, patrono della città, con l’obiettivo di dare continuità alla programmazioni e degli eventi e promuovere il turismo anche nei mesi spalla e nei periodi dell’anno più lontani dalla stagione balneare. 

Condizioni meteo più favorevoli si prospettano per il 29 settembre, quando gli algheresi e i visitatori potranno assistere al concerto di Tosca con Franca Masu, appuntamento clou della manifestazione. Sono stati invece rinviati i concerti di Dirotta su Cuba, Sergio Caputo e Ron, in programma rispettivamente il 25-26-27 settembre.  D’accordo con gli entourage degli artisti, Comune, Fondazione e Bayou Club Events stanno lavorando per individuare le nuove date per programmare le esibizioni degli artisti nei prossimi mesi. Confermato, sempre a Lo Quarter, anche l’appuntamento del 28 settembre con il concerto “COSTA OEST A LLEVANT” di Davide Casu organizzato dalla Plataforma per la Llengua. Tutte le informazioni, anche quelle relative alla richiesta di rimborsi, e  gli aggiornamenti sulle eventuali variazioni del resto degli appuntamenti del cartellone eventi di Sant Miquel, saranno disponibili in tempo reale sul sito www.algheroturismo.it  e sui canali social collegati. Pp

Chirurgia e medicina sport, Marino ha ruolo centrale

ALGHERO – “Esprimo soddisfazione per l’apertura del nuovo Ambulatorio di Medicina dello Sport presso l’Ospedale Marino-dichiara Muroni Segretario Regionale per la Sardegna della Federazione Nazionale Operatori dello Sport UGL, ho sempre sostenuto che fosse la sua naturale collocazione.Si tratta di un ulteriore passo avanti nel campo dei servizi Sportivi ma anche sociali. Sarà infatti possibile garantire una grande offerta plurispecialistica non solo dedicata allo sport”. Cosi Antonello Muroni, consigliere comunale di Noi con Alghero (Centrodestra) e rappresentante dell’Ugl interviene riguardo i progressi sul sistema sanitario locale nello specifico in relazione al settore sportivo.

“L’ASL con il trasferimento e il potenziamento della medicina dello sport presso la Struttura dell’Ospedale Marino riconosce la pratica sportiva quale diritto fondamentale per tutti, fonte di benessere non solo fisico, ma anche psicologico. In altri termini, lo sport facilita il raggiungimento di un alto livello di salute, come definito dalla Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ossia come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”. Come ormai è unanimemente riconosciuto, l’attività sportiva apporta molti vantaggi su diversi piani: cognitivo (migliore conoscenza del proprio corpo, dello spazio e del tempo), fisico (incremento della forza muscolare, della capacità di equilibrio e della coordinazione motoria), sportivo (acquisizione di conoscenze tecniche su varie discipline), psicologico (disciplina e allenamento con miglioramento degli stati emotivi, incremento di autocontrollo e autostima) e socio-educativo ( aumento della capacità di socializzazione e del rispetto degli altri)”.

“La medicina dello sport non è una novità per la sanità algherese, anzi, costituisce senza dubbio una delle eccellenze, fa registrare mediamente ogni anno migliaia di visite specialistiche per l’idoneità agonistica. Ciascuna visita comprende l’esecuzione di cinque prestazioni: elettrocardiogramma di base, elettrocardiogramma dopo sforzo, spirometria, esame delle urine e visita specialistica. Con le eccellenze già presenti e con l’arrivo della Chirurgia Robotica il Marino ritorna ancora di più ad essere centrale in campo medico sportivo dell’intera Sardegna”, conclude Muroni Segretario Regionale per la Sardegna della Federazione Nazionale Operatori dello Sport UGL

Ludopatia, ricorso Tar: Sinistra riprende la Giunta

ALGHERO - “Sorprende che il Sindaco e la Giunta Comunale, nel costituirsi in giudizio con l'Avvocatura Comunale per un nuovo ricorso al TAR finalizzato ad annullare l'ordinanza sindacale del Sindaco Mario Bruno del 31.3.2017, in materia di azzardopatia, non abbiano neppure citato la sentenza storica con la quale nell'agosto 2018 il Comune di Alghero ha vinto al TAR contro colossi del gioco d'azzardo nazionale”. Così i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo 

“Nella delibera 37 del 23.7.2020, infatti, la Giunta Comunale si limita a richiamare una sentenza della Corte di Cassazione, ma non quella specifica del TAR riguardante il caso specifico  della nostra città. Per fortuna, siamo certi della professionalità dell'Avvocatura Comunale, che ha collaborato anche in quel caso con l'Avv. Marina D'Orsogna, con la quale saprà far valere quanto sancito dal Tribunale Amministrativo di Cagliari”.

“Nel merito, ricordiamo al Sindaco e agli attuali amministratori che quella sentenza dell'agosto 2018 con la quale il TAR Sardegna ha respinto il ricorso della federazione Italiana Tabaccai contro l'ordinanza che sancisce limiti orari al funzionamento degli apparecchi legati al gioco d'azzardo e nuove aperture in ubicazioni vicine a  luoghi sensibili, è storica perché la prima in Italia per un Comune ancora privo di regolamento e di legge regionale in materia”. 

“Il TAR  aveva scritto che "non vi sono i presupposti per considerare sproporzionata la nuova limitazione dell'orario di svolgimento del gioco d'azzardo introdotta dal Sindaco: a fronte di un fenomeno - quale la ludopatia - ampiamente diffuso e pericoloso. Rispediti al mittente i rilievi dei ricorrenti contro la normativa in vigore che, ad Alghero, consentono il gioco fino a 300 metri dai luoghi sensibili e dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 di tutti i giorni”. 

“Ora, un nuovo tentativo di annullare l'ordinanza. Siamo certi che l'Avvocatura Comunale, anche grazie a questa sentenza, saprà farsi valere”.

“Riforma Enti Locali subito in Consiglio”

CAGLIARI – “Il Testo unificato sul riordino degli Enti locali deve arrivare al più presto all’esame del Consiglio regionale. La legge deve essere approvata nel più breve tempo possibile  anche per restituire voce ai territori poco rappresentati a livello istituzionale e per creare quella nuova architettura territoriale che consentirà alle varie zone della Sardegna di potersi confrontare in maniera paritaria e sinergica ”.

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais chiede un’accelerazione sulla Riforma degli enti locali.   

Il Testo, il cui articolato è stato approvato dalla Commissione Autonomia grazie al lavoro del Presidente Saiu e alla collaborazione attiva di tutti i componenti,  ha avuto nei giorni scorsi il parere favorevole all’unanimità, con la presentazione di alcuni emendamenti,  da parte del Consiglio delle Autonomie Locali. 

Si attende, per poter essere discusso dall’Assemblea, la relazione tecnico – finanziaria della Giunta regionale e, una  volta pervenuta, il  parere finanziario della Commissione Bilancio e il voto finale della Commissione Autonomia.

“Dobbiamo lavorare uniti – ha detto il Presidente Pais – perché il testo possa arrivare all’esame dell’Aula prima possibile. La definizione dei nuovi assetti territoriali è  improrogabile anche per rispettare le forti richieste che arrivano dai singoli territori”.