Consorzio industriale provinciale: approvato il bilancio

SASSARI – E’ stato approvato il bilancio, che si è chiuso in attivo, del Consorzio industriale provinciale di Sassari relativo al 2019. L’assemblea del Consorzio il 5 ottobre scorso lo ha discusso e approvato all’unanimità. Il bilancio ha confermato un aspetto di assoluta rilevanza. L’ente è del tutto autosufficiente sotto il profilo economico-finanziario, pur non avendo capacità impositiva e non percependo alcun contributo pubblico per la sua sussistenza e inoltre, nulla esige dalle aziende per i servizi essenziali che vengono forniti.

I numeri dicono che il patrimonio netto dell’Ente è solido con oltre 18 milioni di euro e la gestione chiude con utile di euro 46.641. E che il valore della produzione del Cipss ammonta a 13,09 milioni di euro di cui 8,34 milioni di ricavi relativi alla gestione dei servizi ambientali (depuratori e discarica). La gestione caratteristica registra inoltre un valore positivo di 181 mila euro contro i 130 mila euro dell’esercizio precedente. Al netto di tutto nel 2019 si è registrato un incremento di fatturato rispetto al 2018, ma qual che più conta è la conferma dell’inversione del trend negativo degli esercizi 2016 e 2017, con un attivo nella gestione caratteristica ottenuto con una efficace politica di riduzione dei costi pur in presenza di un incremento dei ricavi.  

Tutti numeri, questi, che soddisfano i vertici del Consorzio industriale per le aree di Porto Torre, Sassari e Alghero, come nelle parole del presidente Valerio Scanu:” Si confermano attraverso le voci di bilancio le politiche aziendali dell’ente fondate sull’efficientamento dei servizi prestati e ottimizzazione dei costi seppure in un momento non semplice -commenta- per un sistema di controllo di gestione adottato capace di consentire il monitoraggio costante dei risultati aziendali. Ma questa è “solo” la base su cui si fondano le azioni del Consorzio che puntano ad una migliore efficienza delle aree industriali a beneficio di tutte le imprese che vi operano in un quadro strategico di sviluppo economico territoriale.”

“Cani ok, ma le emergenze sono altre”

ALGHERO / “Oggi dopo più di due mesi dall’ultima riunione, risalente al 6 di agosto, si è finalmente riunita la V Commissione (Sanità). Il tema all’odg era l’individuazione delle aree di sgambamento cani”. Così i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo la commissione di oggi sullo sgambamento dei cani.

“Pur consci che il tema sia sentito e che sia importante individuare degli spazi per i nostri amici animali, colpisce che, in questo momento di grave crisi per la nostra sanità, il presidente Mulas non si preoccupi di convocare la commissione Sanità per parlare del grave problema delle liste di attesa infinite, delle sale operatorie dell’Ospedale Civile chiuse da tempo, dell’annosa questione dell’apertura del reparto di terapia intensiva. Con spirito di collaborazione abbiamo, peraltro, proposto che si istituisse una commissione speciale sul Covid, ma la maggioranza ha preferito non istituirla e proprio il consigliere Mulas ha comunicato che sarà la sua commissione a farsi carico della situazione emergenziale legata all’epidemia di Covid”.

Ecco, in questa situazione e con tutte queste tematiche urgenti si sceglie di convocare la commissione per parlare di aree per i cani. Ribadiamo, a scanso di equivoci, che sicuramente anche questo è un tema importante, ma non ci pare normale che dopo due mesi ci si preoccupi di convocare la commissione solo per questo e non per discutere di una delle tematiche precedentemente elencate (situazione Ospedali, liste d’attesa, terapia intensiva, emergenza Covid…).“

Covid, commissioni unite: proposta di Mulas

ALGHERO – Le Commissioni Consiliari 5° ( sanità ) e 6° ( bilancio) si occuperanno direttamente dell’emergenza Covid e di formulare proposte costruttive all’Amministrazione.  Grazie all’accordo raggiunto oggi dai Capigruppo Consiliari di maggioranza e opposizione, su proposta del consigliere Christian Mulas, si è trovata  un’ intesa  che unisce le volontà del Consiglio, compresa  quella proveniente dalle forze di opposizione che chiedeva una commissione speciale per “l’occasionalità e la contingenza” derivata dall’emergenza sanitaria. Le commissioni consiliari lavoreranno con una programmazione dedicata all’emergenza che si affiancherà a quella riguardante i temi del Consiglio Comunale.  

La proposta è stata condivisa oggi dal rappresentante della minoranza Raimondo Cacciotto, primo firmatario delle richiesta di istituzione della Commissione speciale. Le commissioni Sanità, presieduta dallo stesso Mulas, e finanze, presieduta da Antonello Muroni, assumono il compito speciale di affrontare il tema con lo stesso obbiettivo di innalzare il livello di attenzione tra i cittadini e famiglie, proporre iniziative o suggerimenti. Le commissioni indirizzeranno i lavori sul fronte sanitario e sul fronte finanziario.   

La risposta istituzionale sull’emergenza proposta, condivisa dallo stesso Presidente del Consiglio Raffaele Salvatore sarà attiva da subito con un programma di sedute con funzioni propositive, coinvolgendo tutti i consiglieri comunali che  ordinariamente si occupano di  servizi sociali, sanità, ambiente, tributi.  

Pais vicino ai docenti precari sardi

CAGLIARI – “I docenti precari della Sardegna hanno il diritto di partecipare ai concorsi in sicurezza, a parità di condizioni  rispetto ai professori delle altre regioni d’Italia e senza mettere a rischio la loro salute “. 

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais   interviene sulla procedura concorsuale straordinaria per i docenti precari prevista dal 22 ottobre al 16 novembre ed esprime solidarietà ai circa 3000  docenti precari sardi che saranno costretti, per sostenere il concorso,   a recarsi nel Lazio o in Campania anche con gravi rischi sanitari.

“Credo sia necessario – sostiene il Presidente Pais –  un ulteriore momento di riflessione per cercare di verificare se sia opportuno o meno, in un momento difficile come questo a causa dell’emergenza epidemiologica, consentire ai nostri  docenti precari di spostarsi per sostenere gli esami o se non sarebbe meglio attivare percorsi di stabilizzazione alternativi per questi insegnanti che con il loro lavoro da anni hanno dato prova di serietà, professionalità e dedizione alla didattica.  L’inserimento all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale delle mozioni che riguardano la scuola è un chiaro, ulteriore segnale dell’attenzione dell’Assemblea su questi problemi.  Valuteremo l’opportunità di approvare un ordine del giorno che impegni la Giunta regionale a porre in essere tutte quelle azioni presso il Ministro competente per valutare la possibilità  di rinviare questo concorso che potrebbe creare gravi danni  sanitari e  didattici ma anche  discriminazioni  ai docenti precari sardi chiamati, più degli altri, ad affrontare lunghi spostamenti  con grave rischio per la loro salute”.

Taglio voli da Alghero e Olbia, basta prese in giro

ALGHERO – “Basta prendere per i fondelli i cittadini sardi. Il direttore generale di Alitalia, Giancarlo Zeni, in audizione alla Commissione Trasporti della Camera, interrogato in merito al taglio dei voli da Olbia e Alghero dal deputato del M5S Nardo Marino, ha reso noto ufficialmente che la riduzione è stata decisa in pieno accordo con la Regione Sardegna”. Dichiarazioni che hanno sbugiardato platealmente l’assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde, che due giorni fa, quando ormai i buoi erano scappati, ha convocato il Comitato paritetico di monitoraggio, che ha il compito di vigilare sul rispetto del contratto di servizio, nella consapevolezza che la riduzione dei voli era avvenuta col suo consenso”.

“Come si fa a gestire un settore nevralgico per la nostra isola in questa maniera?”, si interroga il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi, vice presidente della Commissione Trasporti. “L’assessore ai Trasporti conferma ancora una volta di muoversi a tentoni senza avere la benché di minima idea del disegno presente e futuro del trasporto aereo sardo. Todde ha inoltre dichiarato di aver già presentato richiesta per un incremento dei voli durante il ponte festivo di inizio novembre e per il periodo natalizio, ma – sottolinea Li Gioi – questo è soltanto un aspetto marginale della vicenda. In quanto sappiamo benissimo che il diritto alla mobilità non deve essere garantito soltanto a Pasqua, Natale e Capodanno. Garantire la mobilità significa permettere ai lavoratori, agli imprenditori, agli studenti, ai cittadini bisognosi di cure, a tutta la popolazione di poter raggiungere la Penisola e rientrare in Sardegna in giornata, e viceversa. Ciò significa garantire voli durante tutto l’arco della giornata, e non imporre vincoli orari inaccettabili come attualmente sta accadendo”.

“L’assessore sapeva benissimo che la riduzione dei voli avrebbe comportato gravi disagi per i cittadini del Nord Sardegna, ma ha avallato senza battere ciglio la richiesta di Alitalia. Intanto il tempo passa, il bando per la nuova continuità territoriale è ancora lettera morta, e si avvicina pericolosamente il 31 gennaio, data in cui la proroga della continuità ottenuta grazie esclusivamente alla Ministra dei Trasporti De Micheli scadrà”.

Crisi e possibile ripresa, intervista con Visconti |video

ALGHERO – “Il Nord Sardegna può contare su un insieme di risorse preziose, che vanno dalla bellezza dei territori alla genuinità delle produzioni agricole, passando per la grande tradizione artigianale e manifatturiera e delle competenze professionali”. Queste, tra le altre, le parole del neo-presidente della Camera di Commercio Stefano Visconti. Un ente che, in una fase di epocale difficoltà come questa, può certamente essere d’aiuto ad un tessuto economico e sociale ridotto ai i minimi termini. Temi, quelli connessi alla crisi, che insieme ad altri sono stati toccati dall’intervista di Stefano Idili a Visconti.

Nella foto e video il presidente della Camera di Commercio, Stefano Visconti

Taxi, problemi ereditati: dialogo e regolamento


ALGHERO – “Con Fratelli d’Italia ci siamo occupati per primi delle problematiche dei tassisti, già durante la campagna elettorale. Abbiamo organizzato un incontro con il Sindaco e abbiamo richiamato all’attenzione della Giunta alcuni dei problemi lasciati irrisolti dalla scorsa amministrazione di sinistra”. Cosi Alessandra Erbì, direttivo Fratelli d’Italia Alghero riguardo al condizione del settore delle auto bianche.

“A questo hanno fatto seguito alcuni incontri tra l’amministrazione e la categoria, da cui è nata una bozza di regolamento che recepisce buona parte delle proposte degli operatori. Ora il regolamento dovrà essere esaminato e approvato in Commissione e Consiglio e daremo tutto il nostro contributo per accelerarne i tempi”.

“Resta centrale il dialogo continuo tra i lavoratori e la politica e per questo, anche grazie ai nostri rappresentanti istituzionali in consiglio comunale e in giunta, organizzeremo immediatamente un ulteriore tavolo di confronto fra i rappresentanti di categoria, gli assessori competenti e le autorità. Il confronto è necessario per trovare soluzione pratiche ed efficaci, che costruiscano una cornice di regole semplici e giuste per garantire a tutti pari opportunità, nel rispetto della concorrenza e del libero mercato. Questo permetterà di migliorare il servizio per cui si avvale del trasporto passeggeri, come residenti e turisti, aspetto fondamentale per una città a vocazione turistica come Alghero anche e soprattutto durante eventi di rilievo come il Mondiale Rally”.

Nella foto Erbi e Sindaco coi tassisti

S.I.

Conti in ordine e progetti per ripartire |video

ALGHERO – Negli scorsi giorni il Consiglio Comunale ha licenziato il Dup. Documento che mette a fuoco quelle che sono le progettualità dell’Amministrazione in carica in base alle disponibilità finanziarie. Disponibilità che per Alghero, e non da adesso, non sono poche. Ma, c’è un ma e anzi più di uno, come ricorda l’assessore al Bilancio, Patrimonio e Demanio, Giovanna Caria. “Abbiamo diverse disponibilità soprattutto in termini di immobili che però non essendo censiti non sono stati inseriti nello stato patrimoniale dell’Ente come stiamo iniziando a fare noi”, spiega la delega della Giunta, “un lavoro improbo, non facile, vista l’assenza ancora di personale, ma che sta iniziando a produrre i suoi frutti che saranno sempre più visibili nei prossimi mesi quando alcuni di questi immobili saranno messi a reddito e di cui potremmo avere maggiore contezza rispetto alle entrate derivanti da essi”.

I temi da affrontare con l’assessore Caria sarebbe molteplici. Si passa dalla rimessa in moto della Secal, “obiettivo primario del mio mandato”, alle risposte a famiglie e imprese nel periodo più difficile di sempre, “la coperta è sempre corta, ma grazie a qualche trasferimento dagli enti sovraordinati e all’utilizzo dell’avanzo di bilancio siamo riusciti a non far pesare ai cittadini la grave condizione di crisi causata dal Covid”.

Un’onta che ancora pesa ancora sull’azione dell’Amministrazione. “Nonostante questo è nostro obiettivo creare sviluppo e dunque occupazione a maggior gettito e questo lo potremo fare anche con operazione di vasto respiro in collaborazione coi miei colleghi”. Del resto i prossimi mesi, volenti o nolenti, saranno quelli della “verità” riguardo quanto atteso dalla città riguardo l’attuale esperienza governativa. “Lo sappiamo ed è per questo che lavoriamo senza sosta per raggiungere gli obiettivi prefissati a partire da un lavoro serio sulla programmazione per intercettare anche risorse europee”.

Nella foto e video l’assessore Giovanna Caria

Tari, nessuno sgravio sulle imprese: critiche

ALGHERO – “Nella delibera nessuno sgravio Tari per le imprese algheresi.A differenza di ciò che hanno fatto altre amministrazioni nel resto d’Italia e anche in Sardegna, la Giunta Sardo leghista guidata dal sindaco Conoci non ha voluto concedere una drastica riduzione della Tari per le attività produttive che operano nel Comune di Alghero.” Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo i tributi locali e la condizione generale di crisi.

“La richiesta di aiuto delle attività, anche oggi ribadita dai vertici della Confcommercio algherese non è stata ascoltata. Dopo aver in precedenza aumentato le tariffe per le utenze domestiche per compensare una diminuzione per le non domestiche, l’unica altra idea che è venuta ai nostri amministratori, per venire incontro a quelle attività che più di altre avevano sofferto a causa della chiusura e di una stagione turistica molto inferiore agli anni scorsi, è stata una semplice delibera di slittamento dei termini di pagamento. Evidentemente per gli attuali amministratori le aziende cittadine non stanno affrontando una delle crisi peggiori della storia, perché se così non fosse in questi mesi avrebbero lavorato per trovare soluzioni ben più incisive di un semplice spostamento delle scadenze”. 

“Sia chiaro che si tratta di una scelta politica perché le risorse si sarebbero potute trovare, a partire dai milioni di euro entrati nelle casse grazie alla lotta all’evasione fatta dalla precedente amministrazione oppure grazie alla rinegoziazione dei mutui concessa dal governo che ha lasciato nelle casse comunali oltre un milione di euro. Per non parlare del fatto che per la sua incapacità l’amministrazione è stata obbligata a utilizzare fondi di bilancio per le scuole avendo bucato un bando del Ministero con il quale sarebbero arrivati gratis in Alghero 230mila euro per gli edifici scolastici.Assistiamo dunque all’ennesima prova di incapacità amministrative e stavolta a farne le spese sono le imprese. L’unica nota positiva è il silenzio imbarazzato del Sindaco e della maggioranza che hanno pensato bene di non comunicare ai cittadini il loro “massimo sforzo”.

Mozione taglia burocrazia per la 4 corsie

ALGHERO – “Verrà discussa nel prossimo consiglio comunale la mozione relativa alla richiesta di applicazione del Decreto Semplificazioni n. 76/2020, convertito in legge 120/2020, a seguito del parere positivo espresso dal CIPE, al progetto per il completamento della strada quattro corsie Sassari-Alghero”. Cosi il consigliere comunale Gianni Spano sullo sblocco della strada 4 corsie.

“La mozione condivisa da tutti i gruppi di Maggioranza, che vede come primo firmatario il consigliere Gianni Spano del gruppo di Forza Italia, chiede al Sindaco che, alla luce di tale provvedimento, assuma tutte le necessarie iniziative istituzionali nei confronti del Governo Regionale e Nazionale, volte all’attuazione della realizzazione dell’importante infrastruttura”.

“Infatti, il Decreto Semplificazioni consente che venga nominato un Commissario Straordinario su iniziativa del Presidente del Consiglio, previa intesa col Governatore della Regione Sardegna Christian Solinas, per dare inizio all’esecuzione degli interventi necessari ad assumere direttamente la funzione di stazione appaltante in deroga alle disposizioni regolamentari in materia di appalti pubblici”.

“Per l’esponente forzista il nostro territorio non può perdere altro tempo in lungaggini burocratiche ed amministrative, che renderebbero ulteriormente penalizzati i cittadini nei collegamenti con la città di Sassari, gli aeroporti di Alghero ed Olbia ed il porto di Porto Torres. Certamente il ricorso all’applicazione tempestiva di tale norma, comporterebbe un’accelerazione all’esecuzione degli interventi, consentendo così di recuperare, almeno in parte, i decenni perduti”.