Parco Tarragona, avviso pubblico per la gestione

ALGHERO – L’Amministrazione ha pubblicato il bando pubblico per la concessione della gestione del Parco Tarragona per la durata di sei anni rinnovabili di altri sei anni. Avviata da parte dell’Assessorato al Demanio e Patrimonio su coordinamento dell’Assessore Giovanna Caria la procedura ai fini dell’individuazione del nuovo concessionario. L’area denominata “Parco Tarragona”, ubicata tra le vie Tarragona, Manzoni e viale Giovanni XXIII, con estensione di 9500 m2, con le sovrastanti strutture e manufatti, è finalizzata all’organizzazione di iniziative ed eventi anche culturali per l’animazione del luogo e per favorire l’aggregazione dei cittadini. La superficie e la struttura racchiudono al proprio interno un’area verde con spazi pavimentati, un’area gioco per bambini, una struttura di circa 38 mq adibita a punto di somministrazione di alimenti e bevande. 

Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici quali imprenditori individuali anche artigiani e le società, anche cooperative; consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane; consorzi stabili; operatori economici quali i raggruppamenti temporanei di concorrenti; consorzi ordinari di concorrenti; aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete (gruppo europeo di interesse economico). Da domani intanto partono i lavori di sistemazione del polmone verde della Mercede, con interventi che l’Assessore alle Manutenzioni Antonello Peru ha delegato alla Società In House riguardanti il ripristino dei camminamenti, la copertura di alcuni dislivelli del terreno in area giochi, il ripristino del tappeto anti trauma, l’asportazione di alcuni elementi gioco deteriorati che verranno sostituiti con il nuovo appalto. 

Il bando sintetico di gara è stato pubblicato sul sito del Comune di Alghero www.comune.alghero.ss.italla sezione Centrale Unica di Committenza – Atti delle pubbliche amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori distintamente per ogni procedura – Gare e procedure in corso. Il termine ultimo per la presentazione dell’offerta è stabilito al 02 Dicembre 2020.  L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Crisi e rilancio, vertice a Cagliari

ALGHERO – “Stamane a Cagliari con il Sindaco Conoci e l’Assessore regionale al Turismo Gianni Chessa per programmare eventi sportivi e turistici che sappiano fare da attrattori per la nostra meravigliosa Isola”. Così il presidente del consiglio regionale Michele Pais riguardo un imports he incontro di questa mattina per Alghero.

“Il Presidente Solinas e la sua Giunta hanno messo in cantiere una serie di azioni utili in questo senso.
Insieme all’emergenza sanitaria bisogna affrontare quella economica. Partire e programmare per tempo per non farci trovare impreparati non appena questo terribile virus sarà, se non eliminato, controllato”.

“Dobbiamo tutelare insieme la salute dei sardi e l’economia della nostra terra. I nostri operatori economici e i lavoratori, allo stremo, devono essere aiutati e sostenuti”

Rinnovate le bandiere a Porta Terra e Sant’Anna

ALGHERO – Sostituite le bandiere con medesimi, ma nuovi, vessilli ad Alghero. Sopra la Torre di Porta Terra, storico ingresso nella città catalana, e nell’accesso agli uffici comunali nella sede di Sant’Anna, è intervenuto il personale della Società In-House che ha posizionato, questa mattina, delle bandiere nuove di zecca che sostituivano le vecchie già da tempo deteriorate: Catalana, Sarda, Italiana e Europea. Queste le quattro insegne rinnovate, nella giornata del 4 Novembre ovvero dell’Unità Nazionale, dagli operai dell’ente che si occupa delle manutenzioni e altri servizi nel territorio comunale.

Prodotti sardi per le famiglie indigenti: scelta giusta e unanime

CAGLIARI – “Un aiuto prezioso alle famiglie in difficolta’, ma anche un sostegno alle imprese lattiero casearie dell’Isola, colpevolmente dimenticate dal Governo nazionale”. Cosi’ il Presidente della Commissione Agricoltura Piero Maieli (Psd’Az) commenta il bando regionale sulla Legge 23 luglio 2020, n. 22, votata all’unanimita’ dal Consiglio.

“Per il 2020, ricorda Maieli, saranno spesi 6.000.000 per il finanziamento di un programma di fornitura gratuita alle famiglie indigenti di prodotti tipici della panificazione a lunga conservazione e di formaggi ovini, caprini e vaccini, escluso il pecorino romano (che rientra nel piano nazionale), prodotti daaziende aventi sede operativa o unità locali nel territorio regionale. Il valore sociale ed economico dell’operazione e’ evidente, spiega Maieli. Già ad aprile, ricorda, il gruppo PSd’Az aveva proposto di tutelare la produzione e la vendita dei formaggi sardi per aiutare e sostenere i produttori e gli allevatori che a causa della crisi avevano subito un drastico calo delle vendite”.

“A questa necessita’ si univa, ricorda il presidente Maieli, quella di venire incontro alle tante famiglie in difficoltà economica. Un provvedimento opportuno e piu’ volte invocato, ricorda Maieli, anche per calmierare il prezzo dei formaggi, offrendo a varie tipologie l’opportunita’ di concorrere sul mercato. Un intervento in favore della comunita’ sarda, dunque, prosegue Maieli, per la promozione del consumo interno dei nostri prodotti agricoli, e anche un esempio di economia circolare in cui la Regione non fa un intervento di mero assistenzialismo ma anche di sostegno alle famiglie indigenti”.

“Appare dunque di pessimo gusto, conclude il presidente Maieli, l’ironia che alcuni “leoni di tastiera” stanno profondendo in queste ore su un provvedimento approvato da tutti i Consiglieri Regionali, proprio per il valore che rappresenta e le dificolta’ oggettive di coloro che ne beneficeranno”.

Tedde: dedichiamo uno spazio pubblico a Colavitti

ALGHERO – “Dedichiamo a Gerolamo Colavitti uno spazio  pubblico prestigioso, che ricordi questo grande algherese.” In occasione del trigesimo della scomparsa di Gerolamo Colavitti l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde ne ricorda la grande statura politica e manageriale. “Lo ricordo come un avversario politico che nella competizione elettorale per la carica di sindaco di Alghero del 2002 dimostrò una competenza ed esperienza, politica e non solo, di straordinario livello. Ma lo ricordo anche come un avversario leale che in Consiglio Comunale volle e seppe collaborare in modo intelligente con l’amministrazione, pur nel rispetto dei ruoli, accogliendo o facendo proposte tese a far crescere il territorio –ricorda l’ex sindaco-.” Secondo Tedde Gerolamo Colavitti può a pieno titolo essere iscritto fra i grandi algheresi che hanno segnato positivamente la storia contemporanea della Sardegna.  Grande esperto di programmazione e di sviluppo, ma anche di promozione del territorio, a lungo dirigente della Confindustria nazionale e direttore generale della Cassa per il Mezzogiorno, secondo Tedde Colavitti merita di essere ricordato soprattutto per il suo contributo dato alla riorganizzazione dell’ospedale di Alghero e per il suo fondamentale ruolo nell’attuazione del Piano di rinascita della Sardegna.

“Sono convinto che meriti di essere ricordato in modo degno, con la dedica di uno spazio pubblico di grande prestigio o di una struttura pubblica importante –sottolinea Tedde-.  Credo che possa e debba assumere il ruolo di “faro” delle nuove e future generazioni di algheresi, che dal ricordo delle sue azioni di politico di vaglia e di prestigioso manager potranno trarre utili spunti per contribuire ad una crescita proficua ed  intelligente della nostra comunità –conclude Tedde-.”  

“Ok Marino Covid, ma no tagli servizi”

AGHERO – “In una società evoluta, la comunità si prende cura delle persone che ne fanno parte  dando risposte proporzionate ai loro bisogni ( e l’assistenza sanitaria è uno degli esempi più lampanti della bontà di questo principio), ma, allo stesso tempo, ognuno è  chiamato a dare il suo contributo attivo, in  proporzione ai mezzi che ha”. Cosi il segretario del Partito Democratico riguardo la Sanità locale e le recenti scelte sui servizi e nosocomi.

“Ed è  così  che le strutture  ospedaliere di Alghero sono state chiamate dai vertici della sanità  territoriale,  a dare il proprio contributo alla grave  emergenza che stiamo affrontando,  attraverso l’apertura di un reparto destinato ai malati  Covid 19 presso l’ospedale Marino di Alghero. Una richiesta che, rattrista  constatarlo, sta scatenando dibattiti e discussioni  illogiche, oltre che inopportune”.

“Di fronte a una pandemia che sta mettendo in ginocchio  tutte le grandi nazioni del mondo e che ci sta dimostrando  quanto siano importanti la collaborazione e la cooperazione tra governi,  amministrazioni e cittadini, rifiutare di assumersi le proprie responsabilità non risulterebbe soltanto immorale: sarebbe il contrario della lungimiranza. Quindi non ci sono dubbi che alla chiamata a dare in suo contributo,  la sanità di Alghero, debba rispondere sì e allo stesso tempo  è importante che .la risposta sia razionale  efficiente  e lungimirante”.

“Soddisfare questi tre requisiti è possibile se   verrà garantita  la convivenza dei vari reparti, naturalmente con percorsi separati e nella massima sicurezza possibile. L’apertura del reparto   Covid, che prevede 37 posti letto,  non può essere fatta a discapito né degli altri reparti né tanto meno del personale sanitario impiegato,pertanto   come prima cosa, all’aumento dei posti letto deve corrispondere l’aumento del personale, proprio come si è fatto per il nuovo reparto di terapia intensiva,  prevedendo nuove assunzioni e  inoltre,  si deve a tutti i costi evitare, come invece è stato ipotizzato, il trasferimento  di reparti che qualificano e caratterizzano i nostri livelli di assistenza  sanitaria. La giunta Pigliaru aveva attribuito agli ospedali di Alghero e Ozieri la classificazione di primo livello.  Il DM n 70 che definisce gli standard qualitativi,  strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera,  indica la specialità  ortopedia e traumatologia indispensabile per il mantenimento dei primo livello, pertanto non può essere trasferita all’Università ,come previsto dalla maggioranza Sardo-Leghista del Consiglio  Regionale”,

“Una simile scelta farebbe fare un passo indietro al nostro ospedale. Un passo indietro  che non possiamo assolutamente permetterci.  Se c’è una cosa positiva che possiamo ereditare da questa terribile esperienza epidemica è che i livelli di assistenza sanitaria territoriale dovranno tornare ad essere sempre più rafforzati, ed è anche in questa prospettiva  che Alghero deve assumersi le proprie responsabilità”.

“È  necessario rispondere “si” alla chiamata a offrire convintamente il nostro contributo sia per dare  una mano in questa difficile fase,  sia per cogliere un’occasione di crescita in termini di posti letto, personale,  conoscenza, esperienza clinica e tecnologia.  Una crescita che contribuirà ad aumentare la nostra resilienza come comunità e a farci fare un passo in avanti in termini di offerta sanità e prevenzione. E, importante che a questo passo in avanti non corrisponda un contemporaneo passo indietro,  col trasferimento di ortopedia e traumatologia.   Alghero ha bisogno di andare avanti, non certo restare immobili”.

Regione, calendario Commissioni

CAGLIARI – Domani alle 10.30 nuova riunione per la commissione speciale per il riconoscimento dell’Insularità, presieduta da Michele Cossa (Riformatori). All’ordine del giorno l’esame della bozza di proposta di legge da sottoporre al Parlamento. La commissione Autonomia, presieduta da Pierluigi Saiu (Lega) riprenderà i lavori domani pomeriggio (martedì 3 novembre) alle 16.00 con la discussione del Dl n.107 sulla riorganizzazione della Presidenza della Regione: in programma alcune audizioni.

Il giorno successivo alle 11.00 la commissione sarà impegnata assieme alla commissione Lavoro, presieduta da Alfonso Marras (Riformatori) in una seduta congiunta dedicata alla situazione del personale precario del sistema Regione. Riferirà l’assessore degli Affari generali e Personale Valeria Satta.

Sempre mercoledì ma alle 10.00, prima della riuione congiunta, la seconda commissione ascolterà la Garante regionale per l’Infanzia Grazia De Matteis, che esporrà il programma per il 2021, ed esaminerà per il parere di competenza due delibere della Giunta regionale, in materia di contrasto ai fenomeni del bullismo e della dipendenza da droghe e del sostegno al sistema della formazione professionale.

Ancora mercoledì alle 10.00 la commissione Attività produttive presieduta da Piero Maieli (Psd’Az) sentirà l’assessore del Turismo e Commercio Gianni Chessa sulla delibera relativa alle certificazioni di qualità ed i patentini per lo svolgimento di attività specialistiche e la nuova disciplina dell’enoturismo (Pl n.209).

L’assessore dell’Agricoltura Gabriella Murgia riferirà invecesull’elenco delle spezie impiegabili nelle lavorazioni e trasformazioni primarie dei prodotti regionali collegati ai circuiti di agriturismo e ittiturismo e sui contributi ai Consorzi di bonifica del Nord Sardegna e della Gallura.

La commissione, infine, si occuperà dele due proposte di legge in materia di caccia (Pl n.98 Piras e più e 102 E.Lai). Sui testi in esame saranno ascoltate assoziazioni di categoria del mondo agricolo e ambientalista.

Giovedì 5 alle 16.00 sarà la volta della commissione Governo del territorio presieduta da Giuseppe Talanas. La seduta, aperta da una relazione dell’assessore dell’Urbanistica Quirico Sanna sul Dl n.108 – “Disposizioni per il riuso, la riqualificazione ed il recupero del patrimonio edilizio esistente ed altre disposizioni in materia di governo del territorio”, sarà interamente dedicata all’urbanistica.

Oltre alla proposta della Giunta, infatti, sono all’attenzione della commissione altre 5 Proposte di legge di iniziativa consiliare (Pl n.55 Mula e più, 59 Talanas e più, 76 Peru e più, 85 Ganau e più, 119 Piscedda e più).

Virus in Sardegna: +324 casi, nessuno in più in Intensiva

CAGLIARI – Sono 10.154 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 324 nuovi casi, 232 rilevati attraverso attività di screening e 92 da sospetto diagnostico. Si registra una vittima (235 in tutto): un uomo di 58 anni residente nella provincia di Oristano.  

In totale sono stati eseguiti 273.941 tamponi con un incremento di 3.367 test. Sono invece 339 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+3 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva: 43. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.271. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.200 (+48) pazienti guariti, più altri 66 guariti clinicamente. 

Sul territorio, dei 10.154 casi positivi complessivamente accertati, 2.050 (+79) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.623 (+44) nel Sud Sardegna, 864 (+3) a Oristano, 1.301 (+49) a Nuoro, 4.316 (+149) a Sassari.

Rifiuti, controlli nel centro storico

ALGHERO – Per tutta la mattina impegnati due uomini del Comando di Polizia Locale, due uomini della Ciclat e un controllore del settore ambiente. Si è proceduto alla verifica di tutti i sacchetti di rifiuti abbandonati in maniera indifferenziata, o quelle esposte in maniera non conforme, il contenuto delle buste ha messo in evidenza dati riconducibili ai trasgressori a cui verranno comminate le relative sanzioni.

Verrà inoltre eseguita la verifica dell’iscrizione dei soggetti responsabili al ruolo Tari. La stretta nei confronti di incivili ed evasori che ancora non si vogliono adeguare a quello che è l’unico servizio a cui far riferimento nel Comune di Alghero, il Porta a Porta, andrà avanti con cadenza più frequente.  I rifiuti extra calendario potranno essere conferiti, laddove vi fosse urgente necessità, presso l’Isola di viale Europa. Questa struttura, secondo il programma dell’Assessorato all’Ambiente, è destinata ad essere sostituita dal servizio dell’isola itinerante che d’inverno sarà operativa con cadenza bisettimanale.

Entrate, modifiche per agevolare gli algheresi

ALGHERO –“Grande senso di responsabilità messo in campo dalla maggioranza e attenzione dell’amministrazione verso tutti i contribuenti algheresi.” Così il Gruppo di Forza Italia commenta l’approvazione nella giornata di sabato 31 ottobre da parte del Consiglio Comunale del nuovo Regolamento delle Entrate Comunali, che con un emendamento di tutti i capigruppo di maggioranza (primo firmatario Camerada di F.I.) elaborato con l’assessore Caria e presentato dalla consigliera Argiolas ha eliminato l’obbligo (contenuto nel precedente regolamento) di versare il 10% con la prima rata, nel caso di rateizzazioni per importo superiore a 20.000 euro. “Una nuova versione resa decisamente migliorativa -precisa il Gruppo Azzurro-  in quanto ha aumentato le possibilità di rateizzazione nei versamenti, favorendo i contribuenti in questo momento di particolare difficoltà.”

Il nuovo Regolamento è decisamente più conveniente per il contribuente rispetto al precedente, posto che l’amministrazione ha portato le fasce di debito da 6 a 9, e quindi aumentato le possibilità di dilazione nei versamenti, favorendo i contribuenti in questo momento di particolare difficoltà indotta dalla pandemia. “Ancora una volta la maggioranza ha dimostrato senso di responsabilità e tempestività: l’approvazione entro la giornata del 31 ottobre consentirà di applicare le agevolazioni dal 1 gennaio 2020, come era negli obiettivi dell’amministrazione, quale ulteriore misura a supporto dei cittadini colpiti dall’emergenza economica conseguente al Covid19″, chiude il Gruppo di F.I.