“Per il Cra neanche un euro, solo parole”

ALGHERO – “Il tempo come sempre è galantuomo e anche stavolta è ben testimone che sul Centro residenziali per anziani finora non si è speso neanche un euro, bensì solo bugie. E quando a dirle è chi occupa un ruolo istituzionale, dopo aver speso parole e promesse con toni che hanno raggiunto apici di crescente brutalità in campagna elettorale e a pagarne le conseguenze sono persone fragili, è grave”. Così i consiglieri fomubsli di Centrosinistra sulla struttura destinata ad ospitare gli anziani.

“Ancora una volta gli atti e i fatti (che ancora non ci sono) smentiscono le parole: con riferimento al centro residenziali anziani, infatti, non solo non è stata approntata alcuna delle opere di miglioramento previste (quali a titolo di esempio le coperture dei camminamenti), ma addirittura oggi in commissione bilancio con la delibera di aggiornamento del “Programma biennale per l’acquisizione dei servizi e delle forniture” si certifica che in ormai più di un anno e mezzo di mandato non è stato neanche affidato il servizio di ingegneria ed architettura relativi alla progettazione definitiva, esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza di realizzazione del nuovo centro residenziale per anziani.

“Non solo non è stata posata la prima pietra, ma neanche si è affidata la progettazione, che si prevede di differire addirittura ad un non meglio precisato periodo del 2021. Nonostante le parole, gli atti testimoniano che le priorità sono ben altre per questa amministrazione”

Contributi sterilizzazioni: graduatorie

ALGHERO – Con l’adozione della determinazione dirigenziale che approva la graduatoria finale, si è concluso l’iter di assegnazione dei contributi per la sterilizzazione di cani e gatti di proprietà.

Anche quest’anno l’Amministrazione, come già avvenuto a fine 2019, ha messo a disposizione della cittadinanza oltre 9.000 euro per venire incontro alle persone hanno necessità di provvedere alla sterilizzare di cani e gatti femmine, al fine di prevenire gravidanze indesiderate che inevitabilmente graverebbero significativamente su un bilancio familiare già contenuto. I contributi infatti sono destinati alle famiglie con Isee inferiore a 20.000 euro. 

Sono pervenute all’Assessorato all’ambiente  in totale 48 richieste di contributo, ben più di quanto atteso, superando di molto il numero dello scorso anno. Una così elevata quantità di domande, 45 delle quali in regola con i requisiti, avrebbe inevitabilmente comportato l’esclusione di numerosi cittadini per mancanza di sufficienti risorse, ma l’Amministrazione ha scelto di dare risposta a tutti i potenziali aventi diritto, reperendo le somme mancanti portando lo stanziamento finale, quindi, ad oltre 9.000 euro.

Delle categorie ammissibili (privati cittadini, allevatori, agricoltori e cacciatori), solo una delle 45 istanze in regola è riferita ad un’azienda agricola, mentre tutti gli altri sono cittadini.

La politica di attenzione verso gli animali d’affezione di proprietà e liberi, avrà un ulteriore forte impulso nel corso del 2021, quando saranno disponibili le risorse assegnate dall’ATS al Comune di Alghero, premiato come il più virtuoso in Sardegna.

Covid in Sardegna, +405 casi. Balzo decessi: +23

CAGLIARI – Sono 27.142 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 405 nuovi casi. Si registrano anche 23 decessi (623 in tutto). Le vittime: sette residenti della provincia di Sassari, cinque della Città Metropolitana di Cagliari, cinque del Sud Sardegna, tre della provincia di Nuoro, tre di quella di Oristano.

In totale sono stati eseguiti 432.157 tamponi con un incremento di 5.601 test. Sono invece 550 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-20 rispetto al dato di ieri), mentre è di 57 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.877. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 10.819 (+224) pazienti guariti, più altri 216 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 27.142 casi positivi complessivamente accertati, 5.894 (+112) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 4.261 (+44) nel Sud Sardegna, 2.153 (+37) a Oristano, 5.416 (+144) a Nuoro, 9.418 (+68) a Sassari.

Pfizer, 66mila prime dosi di vaccino in Sardegna

CAGLIARI – Sono 66mila le dosi di vaccino anti-Covid della Pfizer che saranno destinate alla Sardegna che fanno parte della partita di 3,4 milioni in arrivo in Italia. Personale sanitario, dipendenti e ospiti nelle Rsa, volontari, per un totale di 33mila persone, sono le categorie che usufruiranno di questa prima consegna.

In realtà, dichiarando il fabbisogno preciso, la Regione ha indicato 38mila persone da immunizzare subito. Ma il commissariato per l’Emergenza ha fatto sapere alle Regioni che saranno inviate il 10% in meno delle dosi richieste. È quanto emerge dalla conferenza Stato-Regioni di stamattina 16 dicembre alla quale ha partecipato l’assessore della Sanità Mario Nieddu. Entro il 18, inoltre, la Regione dovrà fornire alla struttura commissariale il numero esatto di chi darà il consenso a farsi vaccinare

“Recovery plan, Alghero non può stare a guardare”

ALGHERO – “Sui progetti del Recovery Plan sardo, Alghero non può stare a guardare. Il Presidente della Regione Christian Solinas ha dato notizia di aver inviato 206 progetti al Governo per un ammontare di 7.6 miliardi di euro. Progetti inviati senza coinvolgere nessuno e che è bene invece riconsiderare con urgenza e con la massima partecipazione”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo la valanga di fondi che arriveranno dall’Europa nei prossimi mesi.

“Il Sindaco Mario Conoci convochi una riunione, anche alla presenza delle forze di minoranza, delle realtà imprenditoriali, culturali e sociali della Città, perché Alghero possa presentare unitariamente proposte strategiche. Serve un “patto per il lavoro e il sociale” che veda la città unita per il rilancio economico e sociale. Occorre innanzitutto partire dalle centinaia di posti di lavoro che verrebbero fuori dal Polo Europeo dell’industria 4.0 a San Marco, con un forte sostegno pubblico agli ingenti investimenti privati di imprese che vogliano investire nell’innovativo nuovo polo industriale algherese. Il progetto è pronto, Regione e Sfirs lo hanno già”.

“E’ utile rilanciare immediatamente l’azione per il recupero produttivo di Surigheddu e Mamuntanas, con il coinvolgimento delle imprese e dei lavoratori locali, altri importanti posti di lavoro e progettualità gia disponibili”.

“Sul fronte delle opere strategiche, si può invece recuperare il progetto “affacci a mare” elaborato nella scorsa consiliatura – su 22 presentati, anche di livello internazionale, in un concorso d’idee – che riguarda l’ambito edilizio urbano del Bastione Magellano, del Bastione Cristoforo Colombo, Lungomare Dante, Lungomare Valencia e Colle del Balaguer, ricomprendo le strutture del Caval Marì e del Balaguer, riqualificando strutture per la produzione e i servizi e rivitalizzando la “passeggiata”.

“E’ necessario avere risorse aggiuntive importanti per risolvere il problema degli allagamenti dopo le piogge, che sanino il peccato originale delle reti miste (bianche e nere) e la mancata ricostruzione della condotta a mare del solaio, che ripristinino le pendenze degli scarichi delle caditoie della via Garibaldi, che consentano di realizzare una nuova vasca di sollevamento, con separazione della prima pioggia, e limitare così l’afflusso di acque nella vasca attuale, fronte giardini delle scuole medie del Lido”.

“Non solo, il palazzo dei congressi con una progettualità che valorizzi in senso turistico quell’area, uscendo dalle previsioni di un immobile da destinare a uffici o ambasciate regionali, accanto alla realizzazione del grande parco urbano a Maria Pia e allo spazio per concerti e spettacoli. Infine, la dotazione di risorse da ottenere per costruire finalmente il nuovo ospedale”.

Montis guarda avanti, NextGenEu: occasione unica

ALGHERO – “Una occasione unica ed irripetibile si sta per realizzare per il nostro Paese, infatti, i fondi del programma NextGenerationEU, il pacchetto di aiuti (impropriamente chiamato Recovery Fund) per la ripresa dalla pandemia del COVID-19, saranno disponibili per l’Italia entro il primo quadrimestre del 2021”. Cosi l’assessore Andrea Montis per il coordinamento cittadino dei Riformatori Sardi di Alghero riguardo la valanga di denari che arriveranno dall’Europa nei prossimi mesi.

“Dei 196 miliardi di euro totali, assegnati all’Italia, ben 74,3 miliardi di euro saranno destinati alla cosiddetta “Rivoluzione verde e transizione ecologica” che costituisce, per la portata delle risorse ad esso destinate, il cuore del piano. Sono quattro le direttrici di azione indicate nella bozza del Piano (PNRR) predisposta dal governo: “ambientale”; Impresa verde ed economia circolare (6,3 mld); Transizione energetica e mobilità locale sostenibile (18,5 mld); Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici (40,1 mld); Tutela e valorizzazione del territorio e della risorsa idrica (9,4 mld)”. “Sulla base di queste premesse, le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale dovranno guardare all’ Alghero del futuro, tracciando il percorso da qui ai prossimi 30 anni, e contemporaneamente contribuire ad un rilancio dell’economia, nell’immediato”.

“Tra le autonomie locali, i Comuni (fino ad ora marginalizzati dalla discussione) dovranno rivendicare ed avere un ruolo primario nella definizione dei progetti e delle priorità. E’ una occasione irripetibile per segnare una inversione di tendenza che veda crescere da una parte il nostro tessuto economico e sociale, e dall’altra consenta di avviare un restyling sostenibile della nostra città, dando avvio a importanti investimenti e incentivando l’occupazione anche attraverso le nuove professionalità legate all’economia circolare, alle ristrutturazioni edilizie ed energetiche, al ciclo dei rifiuti e al recupero delle aree dismesse e delle periferie”.

“Solo attraverso una visione progettuale di lungo periodo si potranno finalmente affrontare e superare i problemi strutturali della nostra città, che diversamente, per brevità di mandato di ogni amministrazione e alternanza politica, non avrebbero garantita la necessaria continuità temporale. Questa deve esser la strada e in tale direzione va la scelta dell’amministrazione comunale di strutturare e rafforzare l’ufficio programmazione anche al fine di cogliere al meglio le opportunità che questo momento di difficoltà ci sta offrendo”.

Nella foto Andrea Montis

Conoci incontra il nuovo Direttore Marittimo

ALGHERO – Incontro oggi a Porta Terra tra il Sindaco Mario Conoci e  il Capitano di Vascello Giovanni Canu, il nuovo Direttore Marittimo del Nord Sardegna che subentra a Maurizio Trugu. Canu arriva  dal compartimento marittimo di Brindisi.  Il nuovo Direttore Marittimo che dovrà coordinare le attività sull’intera costa della Sardegna settentrionale è di Siena, di padre algherese e  conoscitore e frequentatore della città.

Oggi nella sala del primo cittadino per un saluto di benvenuto, Canu, in servizio dal 24 ottobre presso la sede della Direzione Marittima, a Olbia, è giunto accompagnato dal comandante della capitaneria di Porto Torres, Gianluca Oliveti, e dal comandante di Alghero, Pierclaudio Moscogiuri. All’incontro ha preso parte il presidente del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana Raimondo Tilloca.  Le origini algheresi del nuovo Comandante traspaiono evidenti, come la soddisfazione di guidare una direzione così importante prestigiosa.

Nella foto l’incontro di questa mattina

Alghero ha un nuovo segretario generale: è la dott.ssa Salaris

ALGHERO – Il nuovo segretario generale del Comune di Alghero è una donna. È la Dott.ssa Giovanna Solinas Salaris, individuata dal Sindaco Mario Conoci con il decreto pubblicato oggi a chiusura della procedura avviata per la sostituzione del Dott. Pierino Arru. La prima donna in un ruolo apicale nel Comune di Alghero proviene dal Comune di Usini, laureata in Giurisprudenza all’Università di Sassari e con esperienze formative importanti nella Pubblica Amministrazione. “Siamo molto felici di questa scelta. La Dott.ssa Solinas Salaris è la figura che volevamo per continuare il percorso di crescita e della qualità delle prestazioni nella macchina amministrativa” commenta così il Sindaco Mario Conoci.

“Una alta professionalità – sottolinea – che sono sicuro  sarà in grado di in grado di condurre la struttura nel solco della alta competenza avviato con il Dott. Arru, con un curriculum che evidenzia notevoli competenze tecnico-giuridiche e gestionali confacenti alle esigenze del Comune di Alghero, ma anche con doti umane che mi hanno determinato nella scelta”.  La Dott.ssa Solinas Salaris inizierà il rapporto con il Comune dal prossimo 1 gennaio.

Trasporto studenti, la Provincia cerca imprese

ALGHERO – Al fine di garantire il servizio di trasporto agli alunni diversamente abili e allo scopo di consentire  l’accesso anche alle imprese più piccole, si sono riviste le condizioni della gara ridefinendo, in particolare, l’articolazione dell’appalto: per garantire il servizio a 50 studenti frequentanti le scuole secondarie superiori aventi sede a Sassari, in luogo dei consueti 2 lotti, si è arrivati a individuarne 11 allo scopo di dare accesso anche alle imprese più piccole. 

Si tratta di un appalto di durata triennale, rinnovabile per altri tre anni: una opportunità di partecipazione per gli operatori del territorio e insieme la garanzia di un servizio a favore degli studenti con disabilità., studenti in larga misura residenti a Sassari (31), agro compreso, ma, altresì, in diversi altri Comuni del territorio (19 studenti, al momento provenienti dai Comuni di Siligo, Ploaghe, Codrongianos, Porto Torres, Olmedo, Ittiri, Uri, Usini, Muros, Tissi e Ossi). La nuova procedura aperta scadrà il 21 dicembre alle ore 9:00 e si svolgerà sul portale Sardegna CAT. Tutte le norme della gara e le informazioni ad essa relative sono pubblicate sul sito della Provincia e gli uffici sono disponibili a dare ogni informazione alla partecipazione.

L’emergenza sanitaria in atto ha creato, come è noto, notevoli problemi alle attività scolastiche determinando conseguenze negative anche sui servizi di supporto svolti dagli Enti locali a favore delle scuole e degli alunni, in particolare nei servizi di trasporto agli studenti con disabilità frequentanti le scuole secondarie superiori del territorio. Le norme sul distanziamento imposte dalla pandemia in atto, infatti, costringono all’utilizzo di un maggior numero di mezzi rispetto alle condizioni ordinarie e questo ha fatto sì che la procedura aperta conclusasi a settembre sia andata a buon fine solo in parte; sono, infatti, andati deserti i due lotti più grossi in termini di numero degli studenti e la stessa cooperativa che per oltre 10 anni, in virtù di successivi affidamenti in procedura aperta, ha svolto il servizio con riferimento ad essi, non ha ritenuto di presentare alcuna offerta.
Nel solo nord ovest del territorio provinciale (ossia nelle scuole aventi sede a Sassari, Alghero, Porto Torres, Perfugas, Ozieri, Bono, Bonorva, Thiesi, Pozzomaggiore e Valledoria), gli studenti che hanno richiesto l’assistenza scolastica nell’anno scolastico in corso sono 322 e, ad oggi, 75 hanno fatto domanda di attivazione di un servizio di trasporto effettivo.

Per quanto riguarda l’assistenza è stato possibile garantire regolarmente il servizio anche da remoto in caso di attivazione della didattica a distanza mentre lo stesso non può dirsi, purtroppo, per il trasporto. Al momento, infatti, fruiscono del servizio solo 45 dei sopra detti 75 richiedenti, ma per 20 di essi l’affidamento all’impresa ha natura provvisoria. Gli altri studenti hanno potuto accedere solo in parte ai servizi alternative come il rimborso per le famiglie che procedono direttamente ad accompagnare gli alunni o attraverso l’assistenza nell’uso dei mezzi pubblici o nel percorso a piedi.

Covid, test rapidi a dicembre. Vaccini meno di 80mila

CAGLIARI – Sarà uno “stress test” la prima parte della campagna di screening di massa con tamponi antigenici rapidi che la Regione Sardegna metterà in campo tra il 27 e il 29 dicembre sotto la regia del virologo Andrea Crisanti. Il campione è di 50mila persone e si partirà da alcuni comuni del centro dell’Isola.

“Lo stress test – precisa l’assessore Nieddu – consentirà di capire se si sta operando bene o se ci sono correzioni da apportare per partire a gennaio con una campagna massiccia”. Novità anche sul fronte del vaccino anti-Covid Pfizer. Le dosi saranno meno delle 80mila previste per la Sardegna perchè la struttura commissariale ha cambiato i criteri di assegnazione. Entro il 18 dicembre, comunque, la Regione dovrà comunicare a Roma il numero esatto di chi, tra personale sanitario, volontari e chi lavora o è ospite nelel Rsa , darà il consenso a farsi vaccinare.