SASSARI – Il Comune di Sassari continua ad assumere personale a tempo pieno e indeterminato. Sul sito www.comune.sassari.it sono pubblicati due nuovi bandi: uno, con procedura di mobilità esterna, per undici posti di collaboratore ai servizi amministrativo-contabili, e uno per istruttore direttivo di biblioteca, con concorso per titoli ed esami. Entrambe le domande possono essere presentate entro il 18 marzo. Scadono invece il 18 febbraio i termini per presentare la candidatura ai concorsi per un dirigente e due agenti della Polizia locale. Nei bandi sono indicati i requisiti necessari, le modalità di presentazione della domanda di partecipazione e le materie oggetto delle prove.
ATTUALITÀ
Ritorno Secal, come da programma: tributi “più umani” |video
ALGHERO – “Seppur con qualche problema, legato anche alle condizione di estrema criticità che stiamo affrontando dall’anno passato, stiamo raggiungendo gli obiettivi posti nel programma e diffusi in campagna elettorale, compreso l’ambito dei tributi locali che non può tenere conto della profonda crisi che sta attraversando la cittadinanza”. L’assessore di Forza Italia Alghero, Giovanna Caria, nella gestione delle sue deleghe, tra cui bilancio e finanze, si trova a toccare con mano quali siano le difficoltà del tessuto sociale ed economico cittadino.
Ed è (anche) per questo che, come comunicato in questi giorni, sull’ambito delle imposte comunali si attuerà una sorta di “Pace fiscale” ovvero “attuare dei percorsi il più possibile vicini alle necessità e condizioni degli algheresi, ma sempre nell’ambito delle normative vigenti e con l’obiettivo di tutelare e ridare vigore alle casse comunali che poi fungono da supporto agli stessi cittadini con le varie azioni messe in campo dai differenti assessorati”. “Il momento è grave per tutti: imprese, cittadini, famiglie. Ma vogliamo volgere lo sguardo al futuro, all’imminenza del passaggio della riscossione coattiva al Comune di Alghero. Maggio è vicino, la Secal, la società delle entrate In House del Comune, è pronta. Abbiamo lavorato in questi mesi al suo rilancio, con una attenta riorganizzazione interna, con la modernizzazione delle tecnologie, con la valorizzazione del patrimonio di esperienze e professionalità dei dipendenti. Siamo pronti per la “pace” con i contribuenti, per voltare pagina e proiettarci ai prossimi anni con un atteggiamento differente nei confronti dei cittadini algheresi”. L’8 maggio scade il contratto con la Step e da quel momento ritornerà in auge la Secal. Società che, anche questo, come definito nel programma e diffuso in campagna elettorale, è stata rafforzata e potenziata. A breve, dunque, la Secal sarà in grado di attuare tutte quelle azioni mirate ad effettuare una riscossione giusta ed equa “Questo è l’obbiettivo programmatico della coalizione. La Giunta ha il compito di realizzare il programma elettorale nei tempi e nei modi più rapidi, avendo riguardo all’efficienza amministrativa e alla tutela degli interessi dei cittadini e dell’ente. Il Comune di Alghero non sarà il “nemico” dei cittadini, ma tornerà ad essere il riferimento autorevole e dialogante con i contribuenti“, chiude la Caria.
Nella foto e video l’assessore Caria
Recovery plan, Draghi apra confronto con le Regioni
SASSARI – “Il Governo Draghi apra subito un confronto con la regione Sardegna sui progetti strategici da attuare nell’isola con i fondi del Recovery Plan. Fino ad oggi, con il Governo Conte, è mancata praticamente del tutto la condivisione sulle scelte e sugli obiettivi da raggiungere nella nostra Regione con le risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Quei fondi, uniti a quelli del nuovo ciclo della programmazione europea 2021-2027, rappresentano un’opportunità unica per disegnare un nuovo modello di sviluppo della Sardegna. La nostra Regione non si può permettere di essere tagliata fuori da decisioni che la riguardano e che possono avere un impatto di fondamentale importanza per il suo futuro.” Lo afferma in un comunicato stampa il consigliere regionale del gruppo UDC Cambiamo Antonello Peru.
“Abbiamo citato prima i Fondi della programmazione 2021-2027 per i quali è prevista una procedura negoziata che consente, appunto, di poter programmare e scegliere gli interventi di concerto con lo Stato e con l’Unione Europea. Analoga procedura non è stata fino ad ora seguita per il Recovery Plan, fatta eccezione del contributo richiesto nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni. A questo punto risulterebbe quasi inutile aprire un dibattito in Sardegna se la prospettiva dovesse essere solo quella di una mera accettazione di decisioni assunte dallo Stato. Serve un vero e proprio cambio di impostazione che ci auguriamo possa avvenire con l’arrivo del nuovo governo.
In Sardegna dobbiamo ragionare, infatti, su un nuovo modello di sviluppo basato su un’economia circolare e sostenibile, sulla sovranità alimentare, su quella energetica e finanziaria. Si deve aprire una nuova pagina che esalti le peculiarità dei nostri territori: dalle coste alle zone interne, dalle aree urbane a quelle rurali. Un nuovo modello che valorizzi le nostre tradizioni, la nostra identità e le nostre produzioni, le inserisca in un circuito intersettoriale che deve andare dall’agroalimentare e arrivare fino al turismo. Per raggiungere questi obiettivi è necessario che le risorse siano concentrate su obiettivi chiari che vanno anche nella direzione dei temi e delle missioni fissate dal Recovery e dunque digitalizzazione, transizione ecologica, infrastrutture legate alla mobilità, istruzione, inclusione e salute. Il confronto con il Governo dovrebbe dunque riguardare i progetti specifici che dovranno andare in una direzione quanto meno condivisa con la Regione e, per suo tramite, con le comunità locali. Altrimenti ci ritroviamo ancora una volta davanti a decisioni calate dall’alto che rischiano di non rispondere alle reali esigenze della nostra isola.”
Solleciti ticket Asl, ecco tutte le informazioni
SASSARI – In merito agli avvisi inviati dall’Agenzia delle Entrate per la riscossione dei crediti per il mancato pagamento del ticket sanitario sulla base di inesatta autocertificazione per gli anni 2011 – 2012 – 2013 – 2014, la ASL Sassari chiarisce che gli operatori degli uffici distrettuali di sportello possono fornire esclusivamente le seguenti informazioni:
– la motivazione dell’avviso di pagamento ovvero cosa risulta dall’accertamento effettuato dalla SOGEI (Società In House del Ministero dell’Economia e delle Finanze deputata ad effettuare i controlli sulla base delle autocertificazioni attestanti il diritto all’esenzione del ticket per motivi di reddito/disoccupazione/pensione, incrociandoli con l’elenco dei beneficiari di prestazioni sanitarie);
– l’elenco delle prestazioni sanitarie usufruite in regime di esenzione con i relativi importi; – l’autocertificazione che risulta sul Sistema TS (Progetto Tessera Sanitaria). Si precisa che gli operatori degli uffici distrettuali di sportello della ASL Sassari non possono “sanare” una situazione debitoria nata da autocertificazioni non risultate conformi, come parrebbe dai suddetti controlli, né possono cancellare gli avvisi di pagamento dell’Agenzia delle Entrate, ma possono solo procedere ad effettuare la chiusura a sistema della situazione debitoria qualora gli utenti siano in grado di dimostrare, con l’invio delle ricevute di avvenuto pagamento alle mail dedicate, di aver già corrisposto le somme dovute.
Si sottolinea, inoltre, che presso la sede legale dell’ATS Sardegna, situata in piazza Fiume a Sassari, non esiste alcun Ufficio Sanzioni. Pertanto, la richiesta di informazioni deve essere rivolta esclusivamente agli uffici distrettuali (ex Sau) competenti per territorio per via telematica o per via telefonica. A causa dell’emergenza pandemica da Covid-19, infatti, i cittadini non possono recarsi direttamente negli uffici di sportello, salvo previo appuntamento.
Modalità telematica. Le richieste di informazioni possono essere presentate per via telematica agli indirizzi di posta elettronica di seguito elencati. L’oggetto della e-mail deve indicare necessariamente la seguente dicitura: “Richiesta delucidazioni Avviso di pagamento dell’Agenzia delle Entrate n°__ riferito all’anno ____ e il nominativo dell’intestatario dell’avviso di pagamento”. La mail deve riportare i dati anagrafici dell’intestatario della cartella, il numero di telefono e la copia dell’avviso di pagamento in formato PDF e copia del documento di identità in formato PDF. Gli allegati con formato difforme a quanto specificato non saranno presi in considerazione.
Di seguito i recapiti telefonici e gli indirizzi e-mail degli uffici distrettuali di sportello della ASL Sassari, competenti per territorio:
Distretto di Sassari
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU Sassari – Via Tempio, 5 Sassari;
E-mail: controlloesenzioni.sausassari@atssardegna.it;
Telefono: 079/2062469 – 348/6610465, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Porto Torres – Poliambulatorio Loc. Andriolu;
E-mail: controlloesenzioni.sauportotorres@atssardegna.it;
Telefono: 079/5049610, dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 12:45;
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Castelsardo – Via Colombo 5, Castelsardo;
E-mail: controlloesenzioni.saucastelsardo@atssardegna.it;
Telefono: 079/470375, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
Distretto di Ozieri
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Ozieri – via Cappuccini;
E-mail: controlloesenzioni.sauozieri@atssardegna.it;
Telefono: 079/779125, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
Ufficio Riscossione Ticket, Poliambulatorio di Bono;
Email: controlloesenzioni.bono@atssardegna.it;
Telefono: 079/791604 – 079/7916039, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
Distretto di Alghero
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Alghero – Via degli Orti 93, Alghero;
Email: controlloesenzioni.saualghero@atssardegna.it;
Telefono: 079/9951601, dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 15:30;
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Thiesi – via Tanca 1;
Email: controlloesenzioni.sauthiesi@atssardegna.it;
Telefono: 079/8849423, il giovedì mattina dalle 10-12 per fissare l’appuntamento;
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Bonorva – Corso Vittorio Emanuele III 138;
Email: controlloesenzioni.saubonorva@atssardegna.it;
Telefono: 079/8659016, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Ittiri – via XXIV Maggio;
Email: controlloesenzioni.sauittiri@atssardegna.it;
Telefono: 079/4453138, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.
Sanità, Amministrazione Conoci: risultati concreti
ALGHERO – “Nell’ultimo anno la pandemia di Coronavirus ha scandito l’agire della politica ai diversi livelli istituzionali, europeo, nazionale e regionale, condizionandone l’operatività anche in ambito locale. In uno scenario così complesso, caratterizzato dall’esigenza di far fronte alla grave emergenza sanitaria purtroppo ancora in corso, i provvedimenti assunti dalle diverse autorità sono stati tesi principalmente ad organizzare i servizi di emergenza ed urgenza finalizzati al contrasto dell’esiziale agente patogeno”. Cosi Alberto Bamonti consigliere comunale, capogruppo e coordinatore cittadino dei Riformatori Sardi riguardo il delicato tema della Sanità locale.
“A questa logica non si è sottratta la gestione della sanità algherese, che ha provveduto a realizzare un nuovo reparto per pazienti covid nella struttura dell’Ospedale Marino. Gli inevitabili disagi che ne sono conseguiti – quali ad esempio il trasferimento di Diabetologia– dovranno avere esclusivo carattere di provvisorietà. Il problema esiste e si sta studiando una soluzione equilibrata che tenga conto di tutti gli aspetti della questione”.
“Tuttavia, pur tra le molteplici difficoltà del particolare momento storico, la sanità algherese ha visto approvata una legge regionale che prevede, presso il “Regina Margherita”, l’erogazione di prestazioni specialistiche ortopediche, traumatologiche e della riabilitazione, garantendo al tempo stesso un supporto logistico volto all’attivazione del Centro Inter-aziendale di Riferimento Regionale per la Chirurgia Robotica Ortopedica”.
“Era, e dovrà ancora essere, questa la principale vocazione dell’Ospedale Marino “Regina Margherita”; un Centro di eccellenza per il recupero funzionale dalle più svariate patologie chirurgiche. Non eventualmente solo un Centro di Lungodegenza come era nei disegni della precedente Amministrazione a guida Centro-Sinistra. L’aver, Inoltre, allestito il reparto di Terapia intensiva e le nuove sale operatorie, è dimostrazione della concretezza con cui sta operando l’Amministrazione Comunale di concerto con la Giunta regionale”
“Certo c’è ancora da completare il lavoro. Occorre assumere anestesisti e altro personale per rendere pienamente operative le nuove strutture. Tuttavia molto è stato fatto. Anche in vista del riconoscimento del primo livello al nosocomio algherese. In tutta questa attività l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Conoci ha svolto, lontano dalla sterile polemica politica, un ruolo di stimolo costruttivo che ha portato risultati concreti, sconosciuti alla passata gestione della sanità cittadina, volti ad implementare in maniera significativa la qualità dei servizi sanitari da offrire agli algheresi”.
Nella foto Alberto Bamonti
“Di Gangi come la palgiaria cuvara”
“Scusateci, questa volta ha ragione Marco Di Gangi. L’assessore, “compagno” e socialista folgorato sulla via della poltrona e riscopertosi quindi “camerata”, che – per citare Hermann Hesse “anche un orologio fermo segna l’ora esatta, due volte al giorno” – questa volta ha ragione.
Ha ragione quando dice: l’opposizione si deve scusare. E, infatti, noi ci scusiamo”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosiistra Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi riguardo lo scontro con la Giunta Conoci e Fratelli d’Italia.
“Chiediamo scusa agli algheresi per non essere riusciti in questi 20 mesi, da giugno 2019 ad oggi, a liberarli da questa amministrazione inesistente a cui Di Gangi è attaccato come la palgiaria cuvara allo scoglio. Chiediamo scusa agli algheresi per non essere riusciti in questi 20 mesi, da giugno 2019 ad oggi, ad inserirci adeguatamente nella crisi politica in cui è caduta questa amministrazione. Crisi che avrebbe potuto liberare la città proprio della figura inconcludente di Di Gangi. Chiediamo scusa agli algheresi per non essere riusciti in questi 20 mesi, da giugno 2019 ad oggi, a sbullonare dalla poltrona di assessore al Turismo Marco di Gangi, le cui incapacità sono palesi tanto da esser riuscito anche a regalare, per un’accordo elettorale, la tappa mondiale del Rally ad Olbia. A giugno infatti la città Gallurese andrà ad elezioni e il Rally si sa porta lustro ed economia, tolti però dalle bocche degli algheresi che il fratellino Di Gangi dovrebbe rappresentare”.
“Chiediamo scusa agli algheresi per non essere riusciti in questi 20 mesi, da giugno 2019 ad oggi, a far si che la città abbia un assessore al Turismo di qualità. Non uno, Di Gangi, che, accecato dall’invidia, prima ha tentato di costruire la fotocopia sbiadita della Fondazione Alghero con il suo famoso tavolino, poi non contento ha provato a mettere questa sotto tutela distruggendo di fatto i rapporti con il partito di maggioranza relativa che la Fondazione dirige”.
“Chiediamo scusa agli algheresi anche per non aver potuto evitare il pasticcio sul mancato rinnovo della concessione delle grotte di Nettuno che potrebbe costare caro alla Fondazione e alla Città. Così come per i Musei e le torri che rischiano di rimanere chiusi per chissà quanto tempo vista l’incapacità dell’assessore a rinnovare la concessione alla Fondazione
Davvero, per tutto ciò noi Consiglieri Comunali, sentiamo il dovere di chiedere scusa agli algheresi.”
P. Torres, ingresso in Multiss grande opportunità
PORTO TORRES – “L’eventuale ingresso del Comune di Porto Torres nella Multiss spa, attraverso l’acquisizione di quote di capitale della società “in-house” della Provincia di Sassari è una grande opportunità per la città, ma soprattutto per i lavoratori della Multiservizi Srl, società “in-house” a partecipazione pubblica con unico socio il Comune di Porto Torres”. Cosi il capogruppo del Psd’Az di Porto Torres Bastianino Spanu riguardo la paventata possibilità che il Comune turritano entri a far parte della Multiss.
“Oggi le società “In house” strutturate dal punto di vista tecnico- organizzativo come la Multis SpA possono essere il braccio operativo della nostra pubblica amministrazione che decide di ricorrere all’autoproduzione di beni, servizi e lavori, anziché rivolgersi al mercato rispettando procedure di evidenza pubblica (c.d. esternalizzazione, contracting out o outsourcing). Per il 2021 le aspettative per l’azienda Multiss Spa sono positive. È previsto un ulteriore incremento di fatturato. E, con la prevista istituzione della Città Metropolitana, l’azienda si vuole proiettare verso un ruolo sovracomunale da tanto tempo perseguito. L’azienda che conta oggi 180 dipendenti è in grado di offrire servizi di ottima qualità a prezzi contenuti , garantendo il servizio di emergenza 24 ore su 24″.
“La Multiss Spa è la prima azienda sarda ad ottenere la certificazione del Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione. Oggi le amministrazioni comunali non riescono a portare avanti neppure l’ordinario e tale fatto lo si addebita a mancanza di programmazione e dei finanziamenti da parte dello stato, ma soprattutto per la grave carenza del personale addetto ai servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Una situazione diventata intollerabile e non più sopportabile. Oggi l’amministrazione comunale con l’acquisizione delle quote della Multiss SpA ha l’opportunità di far parte integrante di un grande progetto tecnico-operativo che vede coinvolti i maggiori comuni della Provincia di Sassari, un’opportunità che potrebbe mettere fine alle gravi carenze di un sistema di gestione delle manutenzioni e non solo, inadeguato, inefficiente e costoso per le tasche dei cittadini”.
Alghero, vaccinati tutti gli ospiti del Cra
ALGHERO – Sono 1.060 le dosi del vaccino anti Covid-19 somministrate dagli operatori della ASL Sassari all’interno delle residenze sanitarie assistenziali e delle case di riposo. «L’avvio dell’attività vaccinale per gli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali e delle case di riposo – sottolinea la ASL Sassari – rappresenta un momento significativo nel contrasto all’emergenza pandemica: con queste somministrazioni e con quelle che saranno effettuate nei prossimi giorni tuteliamo una categoria particolarmente a rischio».
L’attività svolta fino a questo momento dai team di vaccinatori, composti da medici, infermieri, personale sanitario e personale amministrativo, ha consentito la vaccinazione degli ospiti di 24 strutture:
– Nel Distretto di Sassari la somministrazione è avvenuta nella casa di riposo Casa Serena (Comune di Sassari); nella Residenza Sanitaria Assistenziale San Nicola (Comune di Sassari); nella Residenza Sanitaria Assistenziale Matida (Comune di Sassari); nella casa di riposo Biccheddu-Deroma (Comune di Porto Torres); nella casa di riposo Villa Gardenia (Comune di Ossi); nella casa di riposo Villa dei Giunchi (Comune di Florinas); nella casa di riposo Regina Elena (Comune di Osilo); nel centro di riabilitazione sanitario Gena (Comune di Sassari); nella casa di riposo Santa Monica (Comune di Sassari); nella casa di riposo Celestine (Comune di Sassari);
– Nel Distretto di Alghero la somministrazione è avvenuta nel Centro Residenziale per Anziani (Comune di Alghero); nella Casa di riposo Sant’Agostino (Comune di Alghero); nella Casa di riposo Villa Sant’Agnese (Comune di Alghero); nella Comunità Integrata Sa Villa (Comune di Ittiri); nella Comunità Alloggio Nostra Signora di Coros (Comune di Ittiri); nella Casa di riposo Arru – Sogos (Comune di Villanova Monteleone); nella Casa di riposo Angelico – Fadda (Comune di Alghero); nella Casa di riposo Bichiri (Comune di Bonorva); nella Casa di riposo Sos Padres (Comune di Bonorva);
– Nel Distretto di Ozieri la somministrazione è avvenuta nella Comunità Integrata Clemenza e Giuseppe Pietri (Comune di Ozieri), nella Comunità Integrata Cosma e Damiano (Comune di Anela); nella Comunità Terapeutica Casa Sabina (Comune di Pattada); nel centro AIAS di Bono (Comune di Bono); nella casa di riposo Pro Joventute (Comune di Bono). La campagna vaccinale all’interno delle residenze sanitarie assistenziali e delle case di riposo proseguirà nei prossimi giorni con nuove somministrazioni e con la successiva erogazione dei richiami vaccinali.
Contemporaneamente all’effettuazione di queste vaccinazioni, nel complesso sanitario di Rizzeddu prosegue la somministrazione del vaccino anti Covid-19 (prime e seconde dosi) agli operatori sanitari della ASL Sassari, al personale sia delle residenze sanitarie assistenziali sia delle case di riposo e ai medici liberi professionisti: dall’inizio di febbraio sono state somministrate 1.725 dosi di vaccino
Finanziaria: due milioni e mezzo per lo sport
CAGLIARI – Nella Finanziaria che a inizio settimana verrà esaminata dall’Aula del Consiglio, è stata data particolare attenzione alle imprese di uno dei settori più colpiti dalla crisi sanitaria ed economica, quello sportivo. La Regione vuole tutelare il valore sociale, ricreativo e della salute che lo sport rappresenta, destinando risorse ad hoc per le tipologie di imprese sportive che più a lungo sono state interessate dalle restrizioni, in virtù delle chiusure a inizio pandemia e di quelle più recenti.
Per l’anno in corso è stata autorizzata la spesa nel limite complessivo di 2.500.000 euro finalizzata alla concessione di un contributo a fondo perduto a favore delle società e associazioni iscritte all’Albo regionale delle società sportive a copertura delle spese di gestione sostenute nei mesi di chiusura durante l’emergenza epidemiologica Covid-19 e per garantire la ripartenza. Nel dettaglio, 1.500.000 euro sono stati destinati alle palestre e alle scuole di danza affiliate ad una Federazione ovvero ad Ente di promozione sportiva. Si tratta di strutture che tra chiusure, riaperture con adeguamento alle norme sanitarie nazionali che hanno seguito la prima e più feroce fase del Covid e poi nuovamente chiusure, hanno pagato il prezzo più alto.
Ai Centri sportivi natatori della Sardegna affiliati alla Federazione italiana Nuoto, alla Federazione italiana nuoto paralimpico, alla Federazione italiana sport disabilità intellettivo relazionale oppure ad un Ente di promozione sportiva è stato invece destinato 1.000.000 di euro. Limitatamente al 2021 è stata autorizzata la spesa complessiva di 4.500.000 di euro per la concessione di contributi per la corrente stagione sportiva a favore del settore sportivo regionale e di 4.250.000 euro a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche aventi sede operativa in Sardegna.
V. P.
Trenino verde di Lawrence nel Nord Sardegna
SASSARI – E’ stato presentato questa mattina presso la Sala Angioy del Palazzo della Provincia di Sassari dall’Amministratore Unico dell’ARST Dott. Roberto Neroni il progetto di promozione e valorizzazione della “Ferrovia del Trenino Verde” e la proposta del protocollo d’intesa finalizzato alla costituzione della “Rete del Nord Sardegna” promossa dall’Amministratore Straordinario della provincia di Sassari
La costituzione di un partenariato con cui intraprendere, assieme all’Azienda Regionale Sarda dei Trasporti, un progetto di valorizzazione, promozione e sviluppo della linea ferroviaria storica Alghero – Sorso – Sassari – Tempio – Palau, oggi conosciuta come il percorso del “Trenino Verde della Sardegna”. Una rete tra 18 Comuni che attraverso la riqualificazione e la valorizzazione di questa infrastruttura potranno promuovere azioni comuni e progetti condivisi per contribuire allo sviluppo economico, turistico, culturale dell’intero territorio.
Un protocollo d’intesa che vuole coinvolgere da subito e in prima persona i sindaci dei Comuni di Alghero, Olmedo, Usini, Sassari, Sorso, Osilo, Nulvi, Martis, Laerru, Perfugas, Bortigiadas, Aggius, Tempio Pausania, Luras, Calangianus, Sant’Antonio di Gallura, Arzachena, Palau. Sindaci che hanno preso parte all’incontro di questa mattina accogliendo con entusiasmo l’iniziativa della Provincia.
Un itinerario che quest’anno celebra lo scrittore inglese David Herbert Lawrence che 100 anni fa prese il treno per esplorare e poi raccontate le meraviglie della Sardegna dell’interno. «Lawrence rappresenta oggi il prototipo del turista che noi tutti vorremmo: viaggia in inverno, verso l’interno, usando treno e corriere, quindi forme di mobilità sostenibili, con spirito di avventura e curiosità», ha detto l’ing. Alessandro Boccone dell’ARST.
La rete del Nord Sardegna del Trenino Verde con il suo itinerario lungo 180 km collega la costa Ovest alla costa Est, partendo da Alghero e la Riviera del Corallo, raggiunge Palau di fronte a La Maddalena, dopo essere passata per Sassari, l’Anglona e le montagne della Gallura.
L’intesa per la costituzione della Rete Nord Sardegna intende favorire una nuova offerta di turismo lento e sostenibile attraverso la riqualificazione di una storica risorsa già a disposizione del nostro territorio che può diventare volano per lo sviluppo e generare nel tempo crescita dell’economia e dell’occupazione.
«Il Trenino Verde è una proposta del territorio di valenza regionale, non solo per il 2021 con le iniziative del centenario del viaggio intrapreso dallo scrittore inglese Lawrence nel 1921, ma almeno triennale per poi farlo diventare un elemento costante dell’offerta turistica regionale».
«Sono le comunità che devono diventare l’asse portante di un nuovo sistema turistico che pone al centro il paesaggio che viene attraversato dalla ferrovia”, sostiene l’amministratore unico di ARST, dott. Roberto Neroni.
Costruita a partire dalla fine del’800, è realizzata a scartamento ridotto, la ferrovia del “Trenino Verde” è una storica “porta” che da 130 anni collega le coste della Sardegna all’interno. Il Trenino Verde è una importante risorsa dell’isola con caratteristiche uniche a livello europeo, la più lunga rete ferroviaria turistica d’Europa (438 km) già riconosciuta alla BIT di Milano come il secondo elemento di richiamo turistico della Sardegna e primo dell’interno.
La sfida è dimostrare che il Trenino Verde ha realmente un ruolo cruciale nello sviluppo turistico del territorio. Un attrattore capace di innescare un flusso turistico continuo e regolare per tutto l’anno e sviluppare attività di lavoro per servizi integrativi al viaggio come l’accoglienza, le guide turistiche, la ristorazione, l’artigianato, creando un importante indotto economico, in zone che spesso hanno poche altre occasioni di sviluppo.
Un progetto perfettamente aderente alle linee del piano di ripresa e resilienza (Pnrr) predisposto a livello nazionale che con la misura Turismo e Cultura 4.0 intende destinare 1,5 miliardi di euro proprio per interventi sul “turismo lento” e che potrebbe ottenere immediatamente le risorse necessarie per la sua realizzazione.
«Ringrazio l’ARST e il suo amministratore Dott. Roberto Neroni – ha detto l’Amministratore Straordinario Pietro Fois – per la straordinaria opportunità che oggi viene offerta ai sindaci del nostro territorio, veri protagonisti di una scelta di sviluppo sostenibile e di rilancio delle economie delle proprie comunità. Un progetto che attraverso la costituzione di questo partenariato, apre una nuova fase di programmazione dal basso tesa alla valorizzazione del patrimonio ambientale e storico di tutto il Nord Sardegna di cui l’Amministrazione Provinciale intende farsi promotrice».
Dopo l’Amministratore Straordinario della Provincia Fois e dell’Amministratore Unico dell’ARST Dott. Neroni, sono intervenuti i sindaci che riportando le loro testimonianze si sono dichiarati unanimemente favorevoli alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa per dare immediato avvio alla realizzazione del progetto.