Caso eventi: una vera presa in giro

ALGHERO – “Siamo impegnati da anni nel territorio per l organizzazione di eventi pubblici e privati grazie alla nostra agenzia Wave, inoltre affianchiamo i professionisti del settore attraverso la nostra ditta Lime ma ormai da tempo la situazione è diventata impossibile da gestire. Il nostro ultimo evento pubblico a cui abbiamo ricevuto risposta dall amministrazione è stato il music wellness , evento protocollato ad aprile e risposte ricevute a fine giugno per una manifestazione completamente a carico nostro che è iniziata in data 10 luglio coinvolgendo piu di 20mila persone”, cosi Marco Cassitta in rappresentanza della propria realtà e altre similari che si riuniranno la prossima settimana probabilmente per far nascere un comitato e prosegue “ancora una volta, nostra malgrado, siamo costretti a segnalare una situazione poco chiara”.

“Nonostante il nostro mestiere sia tutt’altro, questa città e in particolare questa amministrazione, ci impone di tenere gli occhi bene aperti e fare anche da rappresentanti delle segnalazioni che ci giungono da nostri colleghi/amici e in particolare dalle realtà organizzative locali. Questo perchè, nuovamente, l’amministrazione Bruno pare agire in un modo particolare. Mentre tutti sono in attesa del fantomatico “Ufficio Eventi” annunciato dall’assessora Esposito e allo stesso tempo si aspettano le altrettanto fantomatiche “finestre organizzative” (annunciate già quasi due anni fa), riguardo i propri progetti sono quasi tutti appesi ad un filo e attendono risposte che spesso non vengono neanche date o bene che vada giungono a ridosso delle date delle stesse manifestazioni proposte. Insomma una presa in giro se si considera che si resta in attesa di risposte che non giungono”.

“Per questo chiediamo che – continua Marco Cassitta – l’amministrazione comunale pubblicamente spieghi a tutta la città qual è il metodo per proporre e poi realizzare le proprie proposte. Abbiamo già assistito alla decisione di Pasquetta dove, anche in questo caso, non è stato fatta nessuna evidenza pubblico e bando a fronte di tanti soldi pubblici spesi. Noi vogliamo solo capire, non accusiamo nessuno. Però, teniamo gli occhi bene aperti, visto quanto abbiamo subito in questo anni oramai è meglio stare molto svegli e vigili. Meglio per loro, ma un’amministrazione comunale deve garantire tutti in ugual modo altrimenti, come sempre, ci sono gli organismi terzi. Ma speriamo di non dargli altro lavoro visto che su Alghero sono piuttosto impegnati”.

Nella foto Marco Cassitta

S.I.