Camerada sotto attacco lascia il Rally

ALGHERO – La misura è colma. Anzi, stracolma. Tra le righe del comunicato stampa a firma dell’architetto e consigliere comunale Nunzio Camerada emerge un’insofferenza, per usare un eufemismo, rispetto ad un clima ad Alghero e in particolare nell’ambito di chi si occupa di politica e ditorni sempre più pesante. Come dice qualcuno quasi da “caccia alle streghe”. Senza che ovviamente ci sia una chiara “regia” oramai anche la normale querelle politica viene troppo spesso derubricata a livore personale quando tutti sanno che dentro l’arena soprattutto per chi ha incarichi pubblici le critiche e perfino gli attacchi sono il sale.

Ed è così che la nota di Forza Italia-Alghero sull’operato da amministratore dell’assessore Gabriella Esposito, in cui oggettivamente veniva fortemente criticata anche per una generale assenza di promozione della città e in particolare pure rispetto all’unico vero evento mondiale che ospita Alghero (il Rally), è stata trasformata in un “caso istituzionale”. Camerada messo alla berlina e imputato di aver criticato un amministratore nonostante il suo ruolo da collaboratore dell’Aci (organizzatore dello stesso Rally). Ciò, come si legge nella nota a sua firma, ha causato un gesto più unico che raro: le dimissioni di Camerada dal suo incarico. Oltre la sottolineatura dell’onorevole gesto (visto il periodo non certo dorato, perdere dei soldi lavorati e sudati è sempre almeno azzardato), non bisogna dimenticare, tutti, che il Rally Mondiale è ad Alghero proprio grazie anche all’operato di un tecnico e anche politico qual è Nunzio Camerada che, giù dalla sua prima edizione, ha lavorato alacramente (insieme ad altri rappresentanti politici e privati) affinchè si potesse realizzare e restare in città.

“Dopo aver letto sui media, e in particolare sul sito on-line “Alguer.it”, l’interpretazione strumentale di un comunicato di Forza Italia, mi vedo costretto ad una pubblica dichiarazione, su fatti ovvi ed elementari. Sono un consigliere dell’opposizione e – ancor da prima – sono un libero professionista”. cosi Nunzio Camerada che continua, “la componente lavorativa, nella mia vita, non è un “di più”, anzi, credo che avere un lavoro sia un diritto per chiunque, ma un dovere per ogni personaggio impegnato della politica, per scongiurare che i bisogni particolari possano guidare processi generali, di interesse collettivo”.

“Ho sempre tenuto separato il mio lavoro, che svolgo con serietà e passione, dall’impegno politico. Infatti, il comunicato di cui sopra non è un prodotto individuale: è stato firmato e diffuso da “Forza Italia- Alghero” quale gruppo consiliare e partito. Chi l’ha strumentalizzato ne è consapevole, ma nella banalità della contestazione trova spazio anche il cattivo gusto di approfittare di ogni frase, ancor quando questo generi danno e pregiudizio a chi lavora con serietà. Svolgo l’incarico di Consulente dell’ACI con grande impegno, serietà e professionalità sin dal 2014, e mai potrei, anche in virtù degli obblighi di legge che regolano la deontologia professionale, scrivere o rilasciare dichiarazioni che possano ostacolare l’eccellete lavoro svolto dai miei clienti; anche nel caso specifico, quanto riportato nel Comunicato di Forza Italia, per la parte riguardante il Rally d’Italia Sardegna non mi può essere in alcun modo direttamente attribuita”.

“Per quanto riguarda l’ultimo capoverso della libera interpretazione di “Alguer.it”, in riferimento al mio ruolo e alla mia “posizione che in città, negli uffici comunali, come in Fondazione e tra i consiglieri crea qualcosa di più dell’imbarazzo”, tengo a precisare che nell’espletamento della mia professione mi relaziono, costantemente, con Dirigenti e impiegati degli Uffici Comunali e della Fondazione, con i quali ho instaurato un dimostrabile reciproco rapporto di stima e collaborazione che mai ha avuto e mai avrà interferenze con il mio ruolo pubblico, attribuitomi dai cittadini, di Consigliere Comunale”.

“Tuttavia la mia serietà e il mio rigore morale mi impongono di rimettere il mio mandato nelle mani dell’ACI, rassegnando le dimissioni dall’incarico professionale assegnatomi con decorrenza dalle ore 18 del 31.05.2018″

Nella foto Nunzio Camerada

S.I.