Bruno vs Tedde e Alghero al palo

ALGHERO – “Dispiace e non poco che un Consigliere del territorio perda tempo in polemiche stucchevoli e lontane dalla realtà anziché impegnarsi per contribuire alla crescita di un territorio per troppo tempo emarginato”. Non ci sta il sindaco di Alghero. Ed è cosi che continua il botta e risposta, che in realtà caratterizza gli ultimi 10 anni circa della politica locale, tra Mario Bruno e il consigliere regionale Marco Tedde.

“E’ successo sulla sanità, quando Forza Italia ha deciso di non finanziare il nuovo ospedale inserito a fatica tra le nuove strutture da costruire in città. Succede per il sistema idrico e fognario, per le vasche di polmonazione, per la marea gialla. Ci rimbocchiamo le maniche e con responsabilità cerchiamo soluzioni. Non metto cappelli, lavoro non da solo per la città e cerco di portare risorse, realizzare progetti per il territorio, mantenendo rapporti politici e istituzionali. Tutto ciò che ho elencato è frutto del lavoro congiunto della mia giunta e quella di Francesco Pigliaru”.

“Chi dice il contrario, mente. Ecco, noi abbiamo bisogno di un consigliere regionale che oltre a macinare chilometri di comunicati e interrogazioni, produca almeno qualcosina per la città. Tedde si dia una mossa, faccia il suo dovere”. Un dualismo tra Bruno e Tedde che si protrae da tempo e che vede i due antagonisti su posizioni diverse, praticamente, su tutto. Anche questo è fare politica.

D’altra parte quando tra i due si vengono rimpallate le responsabilità amministrative non bisogna dimenticare che nella maggioranza a sostegno di Bruno siede un partito colonna portante delle amministrazioni targate Tedde e Forza Italia. Dunque, forse, a tutti, conviene guardare il presente visto la condizione generale di sofferenza in cui si trova Alghero e ciò grazie anche ad una Giunta Pigliaru che definire distratta sulle grandi tematiche locali (Porto, Puc, campi da golf, aeroporto, etc) è un eufemismo. Tutto questo mentre altri territori corrono alla velocità della luce.

S.I.